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Assolti gli ufficiali di polizia coinvolti nel caso Diaz


Shamrock

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Sentenza Diaz, Genova è stupita

Il sindaco: "Commissione d'inchiesta"

 

GENOVA - Genova è ancora stupita, amareggiata, è di nuovo una città sotto choc dopo la sentenza della prima sezione del Tribunale sui pestaggi alla scuola Diaz, durante il G8 del 2001. Sentenza che ha assolto i vertici della polizia e condannato agenti e due soli dirigenti, Michelangelo Fournier che aveva definito quella notte di botte e violenza, tra il 21 e il 22 luglio del 0001, una "macelleria messicana" e l'ex capo del reparto Mobile di Roma, Canterini.

 

Chiedono subito una commissione d'inchiesta parlamentare il sindaco di allora, Giuseppe Pericu e quello di oggi Marta Vincenzi. E il presidente della Regione, Claudio Burlando parla di "strano ragionamento, pensare che agenti e funzionari abbiano agito da soli, con un blitz contro vittime inermi, senza che i vertici sapessero nulla".

 

E' tornato nel suo ufficio in Procura, Enrico Zuucca uno dei due pm, l'altro è Francesco Cardona Albini, che hanno rappresentato l'accusa. Era in aula, l'altra sera, ha sentito le urla di "vergogna" partite dal pubblico, dai parenti di quei 93 manifestanti. Ora commenta: "Le vittime hanno tutto il diritto di chiedere giustizia, la pubblica accusa ha esercitato il suo diritto di azione penale, nessuno ha diritto ad avere un risultato piuttosto che un altro". Così si torna al verdetto che ha di nuovo infiammato gli animi. L'Anm avverte: "serve rispetto per il lavoro dei magistrati, rispetto e non insulti inaccettabili", e se l'altra sera qualcuno urlava, "vergogna, ci avete ingannato per sette anni, ve la faremo pagare, ieri i commenti si sono intrecciati.

 

E' una "sentenza equilibrata" per Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati Pdl; "Adesso sappiamo che in Italia organizzare brutali pestaggi e seminare false prove è considerato un fatto lecito non punibile", ribatte Franco Giordano, ex segretario nazionale di Rifondazione. Maurizio Gasparri, presidente Pdl al Senato: "Si leggono commenti scomposti, qualcuno forse voleva un processo stalinista ai vertici della polizia? Siamo in un pease libero, ci sono state condanne, ma è caduto un complotto e la polizia esce a testa alta da questa vicenda giudiziaria".

 

Giuliano Giuliani, padre di Carlo ucciso il giorno prima del blitz alla Diaz, il 20 luglio, parlando a Roma a studenti che manifestavano contro il decreto Gelmini, li ha esortati così: "andate avanti, fate crescere l'onda, ma tenete gli occhi aperti, la notte è ancora lunga da passare".

(14 novembre 2008)

 

Fonte: La Repubblica

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io pensavo finisse diversamente... nel senso che non credevo avrebbero condannato proprio nessuno, assolvendo tutti indipendentemente dal loro ruolo nella faccenda.

Quello che mi infastidisce di più, piuttosto che la mancata condanna a chi dava gli ordini (teoricamente, evidentemente... e pensare che ho parenti nellle forze armate e ho sempre pensato che un poliziotto semplice non possa agire di testa propria senza ordini precisi da parte dei suoi superiori, e in caso lo facesse farebbe una gran brutta fine e non continuerebbe ad esser poliziotto per 7 anni), è che a rimetterci sono sempre i pesci piccolissimi.

praticamente hanno detto che, nonostante le immagini che tutti abbiamo visto, comprese quelle di poliziotti che introducevano molotov nella scuola a blitz finito, sono solo 13 le persone colpevoli, 13 poliziotti che hanno fatto tutto di testa loro senza che nessuno ordinasse niente...

Sarà pure così, ma a me continua a sembrare del tutto irreale come possibilità.

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Disgusto totale, schifo, sfiducia per l'ennesima prova di come sia amministrata "la giustizia" in questo ridicolo Paese.

 

Sentenza a metà all'italiana, tanto per iniziare.Condannati (giustamente e pure troppo poco) i pesci piccoli, liberi quelli grossi.

 

Del resto come ci si poteva aspettare, che, non so, per dirne uno, iil personaggio Canterini, quello che nei filmati e nelle foto di quei giorni prende a calci i faccia, con i mocassini di vitello ai piedi, un regazzino immobilizzato a terra da 5 poliziotti e che vanta un curriculum vitae di "tutto rispetto", che è un pezzo grosso della Polizia proprio per gli stessi motivi per i quali ci si scandalizza venga punito? Dei 4 anni che gli han dato, 3 son stati già condonati..

 

Senza contare, ma questo non attiene unicamente al discorso delle condanne, quanto al "contesto", che questo è l'unico paese europeo nel quale Polizia e Carabinieri non hanno un codice identificativo sulle divise.

Gli appartenenti alle FdO possono picchiare, molestare, fare il cazzo che gli pare (da Federico Aldrovandi a Paolo di Brescia, c'è chi l'ha imparato sulla propria pelle) che tanto non si troveranno mai di fronte alla necessità di dover rispondere delle loro azioni.

Basta frequentare una Curva di uno stadio per saperlo.

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L'ennesima conferma di quanto questi tempi siano bui e ingiusti.

 

Purtroppo di fatto esiste la cultura del privilegio di convenienza non solo nella società per le cosidette caste ma anche all'interno di esse.

 

Che schifo  :cry:

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E' semplicemente una sentenza vergognosa.

Scagionare le menti per "condannare" le braccia. Mah, pare quasi ci prendano in giro... :cry: 

 

Ingiustizia è fatta.

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Guest Irish Dragon

Ringraziate Antonio Di Pietro che nei 2 anni del governo Prodi ha votato contro la commissione d'inchiesta

 

Votarono contro Udeur e IdV, il che non significa necessariamente "Di Pietro".

Il tutto poi, volendo ricordare che durante il G8 era al governo Berlusconi e che per cinque anni, fino al 2006 con Prodi, non è stato fatto alcunché per fare un po' di giustizia.

Gayp27, sta diventando ripetitivo questo tuo rispondere ai topic solo per dire: "è colpa della sinistra". Senza fatti o riferimenti, frasi come quelle diventano prive di qualsiasi sbocco per un dialogo costruttivo.

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Il Senatore dell'Italia dei Valori che votò contro

fu - per questo - espulso dal partito

e ora è nel PdL.

Inutile spargere falsità...

 

Ho pianto di nuovo in questi giorni.

E' l'unica cosa che mi fa piangere a trent'anni.

Piango proprio, con le lacrime che scendono.

 

In questi sette anni ho raccontato e ripetuto a tutti

quello che visto e provato in Piazza Alimonda,

il sangue degli amici e il mio.

 

"Giudicherà la Storia" si dice.

Questa nostra generazione sente di avere

un credito grandissimo nei confronti dello Stato,

un debito che nessuno ha ancora pagato.

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Votarono contro Udeur e IdV, il che non significa necessariamente "Di Pietro".

Il tutto poi, volendo ricordare che durante il G8 era al governo Berlusconi e che per cinque anni, fino al 2006 con Prodi, non è stato fatto alcunché per fare un po' di giustizia.

Gayp27, sta diventando ripetitivo questo tuo rispondere ai topic solo per dire: "è colpa della sinistra". Senza fatti o riferimenti, frasi come quelle diventano prive di qualsiasi sbocco per un dialogo costruttivo.

 

1. significa anche Di Pietro, io se lo cito è perchè ha dichiarato, ieri, che serve una commissione d'inchista...quando ne aveva l'occasione ha fatto votare contro

2. se Di Pietro è di sinistra io sono la befana

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Guest Irish Dragon

A me sembra che tu voglia affermare la tua idea senza stare a leggere gli altri.

Almadel ha già risposto alla questione del voto contrario di IdV, quindi non vedo perché insistere su Di Pietro e il suo chiedere la commissione d'inchiesta. Non è stato lui a dar contro a quella richiesta di due anni fa, quindi cerchiamo di far riferimento a quella che è la realtà dei fatti e non ad mille altre macchinazioni.

Di fondo rimane che con tutti i video, le immagini, le testimonianze, han fatto passare il caso della Diaz come fosse una bolla di sapone, quando invece così non è stato.

Benvenuti in Italia, come sempre.

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2. se Di Pietro è di sinistra io sono la befana

 

Allora io vorrei un trenino e l'ultimo Championship Manager

 

 

Per inciso, si può essere di sinistra -moderata- e puntare comunque l'attenzione su valori quali sicurezza o lotta al degrado (i primi che mi vengono in mente, che sono ad esempio la bandiera dell'IdV qua a Bologna); pensare che questi debbano essere appannaggio unicamente della destra, secondo me rientra ancora nell'ottica del bipolarismo "comunisti VS fascisti" che esiste solo nella mente di Berlusconi ormai

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Una giornalista una sera mi chiese

se "non avessimo paura che la nostra denuncia

togliesse fiducia nelle forze dell'ordine,

in un momento in un cui ce ne era tanto bisogno

per fronteggiare la criminalità dei clandestini"

 

Senza le telecamere, le avrei sputato in un occhio.

 

Risposi con la pacatezza di una balena spiaggiata.

"Al contrario, punire i responsabili aumenta la fiducia della 'ggente

perchè significa che si purga il cesto dalle mele marce"

 

Mi sembrava una risposta da "sinistra istituzionale"

e - se vogliamo - la sicurezza parte da qui;

dal fatto che le forze dell'ordine siano considerate

da TUTTI i cittadini come un bene comune.

 

Nonostante questo, il mese scorso

ho dovuto spiegare a un immigrato africano (regolare)

che il tipo che lo ha perquisito e gli ha rubato il cellulare

non era uno "sporco terrone",

ma un Carabiniere che abusava della sua divisa.

 

Su questo scontro tra "polizia bianca fascista"

contro "il resto del mondo"

stanno fondando gran parte del loro consenso.

 

E noi rimaniamo a guardare, sperando in "Commissioni d'Inchiesta"

fatte con la maggioranza parlamentare che dal G8 in poi

non ha fatto che aumentare i suoi consensi.

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Bé, insomma, è piuttosto terzomondista che un pseudo "Stato di diritto" difenda ben oltre il limite della decenza e del credibile, le proprie emanazioni deviate

 

(che poi questo accada quasi regolarmente è un altro paio di maniche, ma ricordo che in altri Paesi, vedi la Spagna, indagini su analoghi atti di violenza commessi ad opera di Forze dell'Ordine -mi pare fosse una delle indagini del "supergiudice" Garzon- hanno portato ad altri risultati)

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Ragas guardate che state discutendo del dispositivo, non della sentenza: la sentenza non esiste ancora, la stanno scrivendo e sarà resa pubblica solo tra qualche mese.

 

Quasi tutti i vari politicantini che hanno dato aria alla loro bocca in questi giorni potevano starsene zitti visto che non c'è praticamente ancora nulla di cui discutere: si sa chi è stato condannato e chi è stato assolto ma non si sa il perchè siano stati condannati e assolti e soprattutto non sono ancora state rese pubbliche le verità appurate tramite il processo.

 

Riguardo alla posizione di di Pietro a proposito dell'istituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta non può essere tacciato di incoerenza. Quando il processo era in corso egli si è opposto sostenendo che l'istituzione di una commissione avrebbe avuto delle turbative appunto sul processo in corso. Ora che il processo è finito il discorso non vale più. Certo, c'è chi sostiene che una commissione d'inchiesta sarebbe comunque dannosa in quanto il ruolo storico delle commissioni d'inchiesta parlamentari in Italia è far piazza pulita anche delle poche certezze appurate dalla magistratura.

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La cortellesi è sempre capace di emozionare con questi monologhi. Tuttavia io credo che la rabbia delle persone che si trovavano a Genova non possa essere placata... Questo processo è stato un secondo fallimento della democrazia. Le scene e i racconti delle persone che erano nella Diaz sono veramente atroci, vi posto anche io qualche link, così per ricordare...

 

http://it.youtube.com/watch?v=lL-6WBs7BEI

 

questa parte della riproduzione fatta del "lager di Bolzaneto"

http://it.youtube.com/watch?v=cNBHYGenyWQ&feature=related

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