Jump to content

H. Murakami, "Tokyo Blues" e "Norwegian Wood"


Spico

Recommended Posts

Questo è uno dei miei libri preferiti! L'autore, Murakami Haruki, ha un modo di associare i paesaggi ai corpi delle persone in maniera unica! La storia è assolutamente bellissima!

 

Per le strade di Tokyo Toru e Naoko, due ragazzi non ancora ventenni, camminano insieme in silenzio. Non sanno cosa dirsi, o forse hanno paura, parlando, di sfiorare il segreto che li tiene sospesi in mezzo alla folla: il ricordo di una sconvolgente tragedia che li ha legati e divisi per sempre. Una struggente storia d'amore ambientata nel clima inquieto del Sessantotto giapponese, tra lotte studentesche e passioni culturali e politiche. Attraversato dall'esperienza musicale dei Beatles, dei Doors, di Bill Evans e di Miles Davis, il libro è il racconto di un'adolescenza che già sfuma nel mito.

 

Consiglio di legerlo assolutamente tutti! Interessante il personaggio di Reiko, che scopre la sua omosessualità (ancora incerta) grazie alla "violenza" subita da una ragazzina!

Link to comment
Share on other sites

Solesilenzioso1

Senza dubbio il mio libro preferito.

 

L'avrò letto si e no 4 volte,e sono sempre riuscito a emozionarmi come la prima.

Evito di fare spoiler per chi lo deve ancora leggere,cmq è un romanzo che mi ha dato tantissimo

 

[Dello stesso autore consiglio anche Dance Dance Dance :look: ]

Link to comment
Share on other sites

[Dello stesso autore consiglio anche Dance Dance Dance :) ]

Questo per esempio non mi è piaciuto molto... :)

E' vero che Murakami può pubblicare ciò che vuole perché è proprio il suo modo di scrivere che rapisce (ci sono dei passaggi da brivido in quel libro)... ma ho la storia è lenta e inconcludente! :)

 

Mi è piaciuto molto di più "La ragazza dello Sputnik"! :)

Link to comment
Share on other sites

[Dello stesso autore consiglio anche Dance Dance Dance :) ]

Questo per esempio non mi è piaciuto molto... :)

quote]

 

Ti abbiamo fatto un regalo a vuoto! :)

Link to comment
Share on other sites

l'ho iniziato a leggere oggi. me lo sono fatto prestare dalla mia ragazza' date=' che è l'unica persona che conosco a cui non è piaciuto O_o[/quote']

 

No non è vero, anche ad un mio amico non è piaciuto! Dipende dai gusti! Per me è uno dei libri più belli che abbia mai letto figurati!! :) Questo mia amico l'ha fatto una pezza invece! :)

Link to comment
Share on other sites

Io adoro Murakami. I miei preferiti sono, in assoluto:

 

1) Tokyo Blues

2) Dance Dance Dance

3) L'Uccello che girava le Viti del Mondo

 

"La ragazza dello Sputnik" e "A sud del confine.." sono quelli che mi hanno entusiasmato di meno, invece.

Link to comment
Share on other sites

finito ieri. mi è piaciuto' date=' ma il finale (intendo l'ultima trentina di pagine) l'ho trovato insoddisfacente.[/quote']

In che senso "insoddisfacente"?

 

Angelus, ma tu hai capito il finale di "La ragazza dello Sputnik"? Non te lo chiedo per superbia o altro (non essendoci il tono della voce, la domanda poteva esser fraintesa :asd: ), è solo che io ci sono arrivata solo qualche giorno fa quando un'amica me l'ha fatto notare! :cool:

Link to comment
Share on other sites

Murakami... Mi piace molto come scrive, adoro Norwegian Wood, ma allo stesso tempo trovo abbia lo stesso difetto della Yoshimoto: riprende sempre gli stessi temi e gli stessi concetti, il che alla lunga puo' essere un po' monotono

Link to comment
Share on other sites

In che senso "insoddisfacente"?

Onestamente? Ok, onestamente, il fatto che lui vada a letto con Reiko m'è parso un po' assurdo... non c'era stato nessun accenno di attrazione tra i due, eppure lui te lo fa sembrare così scontato che finiscano a letto insieme! E poi non è un po' eccessivo che tutti i rapporti si risolvano sempre con un suicidio? Considera che non ho mai letto altri libri dell'autore, per cui non so se questo sia uno dei suoi temi portanti. Ma sembra che quando un personaggio è in crisi risolva solo facendolo suicidare...

Link to comment
Share on other sites

Il suicidio, più che un tema di Murakami, è un tema prettamente giapponese. Il fatto è che i giovani giapponesi difficilmente reggono allo stress a cui la società li sottopone e, se non vado errata, è il paese che detiene il maggior numero di suicidi giovanili! :)

Per quanto riguarda la fine, mi trovi d'accordo... anche se me l'aspettavo dal modo in cui i due scherzavano, l'ho trovato un po' "fuori luogo"! :uhm:

Link to comment
Share on other sites

Solesilenzioso1

[Dello stesso autore consiglio anche Dance Dance Dance :) ]

Questo per esempio non mi è piaciuto molto... :)

E' vero che Murakami può pubblicare ciò che vuole perché è proprio il suo modo di scrivere che rapisce (ci sono dei passaggi da brivido in quel libro)... ma ho la storia è lenta e inconcludente! :)

 

Mi è piaciuto molto di più "La ragazza dello Sputnik"! :D

L'unico libro di murakami che non mi è particolarmente piaciuto,tra quelli che ho letto, è "a sud del confine ad ovest del sole"... chi lo conosce?

Link to comment
Share on other sites

Solesilenzioso1

è da un bel pò che non me lo leggo, e sinceramente ora mi è venuta voglia :)

Cmq anche se non ho la memoria freschissima,provo a rispondere a sweet :D

 

Ovviamente è solo un'opinione personalissimissimissima... [Contando che sul libro ho un sacco di idee simili che cambio o modifico ogni volta che rileggo il libro :) ]

 

Reiko,a mio avviso, ormai era tutto quello che gli rimaneva del passato...Quello che gli rimaneva di Naoko e dello stesso Kizuki (E secondo me sia watanabe che naoko,nel loro rapporto travagliato ricercavano inconsciamente l'armonia della triade che si era rotta con la morte dell'amico...).

Un tentativo estremo,riuscito solo in parte,di ricreare quell'armonia originaria

 

E' stata una fortissima unione spirituale quella con Reiko. Quella con il passato.

E proprio per enfatizzarne l'intensità ,è stata "carnalizzata" nell'apice dell'unione a livello fisico,un amplesso sessuale.

Quasi un ultimo estremo addio...Che però per la prima volta nel libro,non è una morte :)

 

Penso che fosse proprio l'intenzione dell'autore quella di spiazzare il lettore.

Per non far andare perso o dimenticato quel momento tanto importante del libro che altrimenti si sarebbe potuto sottovalutare...

 

O magari erano entrambi arrapati.

Link to comment
Share on other sites

Angelus' date=' ma tu hai capito il finale di "La ragazza dello Sputnik"? Non te lo chiedo per superbia o altro (non essendoci il tono della voce, la domanda poteva esser fraintesa :( ), è solo che io ci sono arrivata solo qualche giorno fa quando un'amica me l'ha fatto notare! :sisi:[/quote']

In realtà, quando l'ho letto (3 o 4 anni fa, credo) non mi sono posto il problema. :( Ora, però, rileggendolo.. devo ammettere che non ho capito cosa è successo. Mi ha dato una sensazione di.. 'non concluso'. Come se la storia dovesse andare avanti. Forse.. libera interepretazione del lettore? :(

Se ti va di farmi notare questa cosa.. te ne sarei grato. :D

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

In realtà' date=' quando l'ho letto (3 o 4 anni fa, credo) non mi sono posto il problema. :( Ora, però, rileggendolo.. devo ammettere che non ho capito cosa è successo. Mi ha dato una sensazione di.. 'non concluso'. Come se la storia dovesse andare avanti. Forse.. libera interepretazione del lettore? :cool:

Se ti va di farmi notare questa cosa.. te ne sarei grato. :rotfl:[/quote']

Non ho il libro per le mani, ma alla fine lui riceve una telefonata di lei e dicono entrambi di vedere la stessa luna. Lui si guarda le mani e dice di non vederci più le tracce di sangue... in pratica si è suicidato e il sangue sparito dalle mani e la luna sta a significare che ora lui si trova nello stesso mondo della ragazza che ha tanto amato! :asd:

Link to comment
Share on other sites

  • 1 year later...

Ho letto Norwegian wood.... la storia è il classico triangolo amoroso giapponese.... tipo orange road nei manga  :roll: non mi piace il modo di scrivere... troppo semplice... troppo spoglio.... non amo le scritture "ampollose" o barocche ma neanche quelle spoglie e povere :awk:

Link to comment
Share on other sites

Letto qualche anno fa, davvero bello!! A me è piaciuto molto. Di lui ho letto anche A sud del confine, ad ovest del sole, carino anche questo anche se + etereo e meno concreto.

Link to comment
Share on other sites

  • 6 months later...

Ho letto Norwegian Wood, il lavoro più conosciuto di Murakami.

Mi ha stupito tantissimo, mi ha appassionato molto più di molti altri libri decantati. In Italia è semiconosciuto, solo gli studenti di cultura giapponese (Haruki è il primo della lista, nello studio della letteratura moderna jappo) e pochi altri ne sentono parlare, e mi sembra un vero peccato!

 

Il suo stile è fluido, scivola come l'acqua. Descrive le emozioni in modo conciso ma profondo, le pagine si girano praticamente da sole.

Lo consiglio a chiunque cerchi una buona lettura, rilassante.

 

Prossimamente leggerò 'La ragazza dello Sputnik' e 'Sotto il segno della pecora'.

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...
parole_alate

Mi sono procurata Norvegian Wood, ma per adesso sto leggendo i racconti pubblicati da Einaudi nella raccolta "Tutti i figli di Dio danzano". Mi piacciono molto, e devo dire che anche il traduttore ha fatto un lavoro davvero buono... scivolano leggerissimi sulla lingua.

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Consiglio caldamente After Dark, da qualche giorno disponibile in Italia. Io l' ho letto prima dell' estate in inglese, e posso assicurare che è davvero un lavoro di alto livello. Alla Murakami, per intenderci :salut:

 

PS: Adoro visceralmente Noruwei No Mori.

Link to comment
Share on other sites

Consiglio caldamente After Dark, da qualche giorno disponibile in Italia. Io l' ho letto prima dell' estate in inglese, e posso assicurare che è davvero un lavoro di alto livello. Alla Murakami, per intenderci :salut:

 

PS: Adoro visceralmente Noruwei No Mori.

 

Perfetto, lo prenderò *_*

Link to comment
Share on other sites

Perfetto, lo prenderò *_*

 

E, visto che è sulla stessa scia, anche L' Uccello Che Girava le viti del Mondo, se non l'hai già letto *_* Ottocento pagine, un capolavoro. La mia lettura notturna preferita, insieme a Kafka sulla spiaggia.

Link to comment
Share on other sites

  • 3 weeks later...

Ho finito di leggere la raccolta di racconti Tutti i figli di Dio danzano. Sei racconti piacevoli, molto semplici e lineari, in puro stile Murakami. Da leggere, ci si trovano sparse qua e là piccole perle di saggezza = )

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...