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Decisione Drrrrastica...


ForbiddenLove

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Apro questo topic in Consigliamoci dato che il mio topic in Emozioni e Sfoghi può essere letto da poche persone e dato che io non mi sfogo semplicemente ma vorrei chiedere un consiglio a voi tutti.

 

questo è un mio post del 7 ottobre:

 

"Ciao a tutti! Ieri sera iniziavo a perdere le speranze di rivederlo, c'erano quasi tutti i miei coetanei, anche quel suo amico che convive con lui per andare all'università ma lui non si vedeva... era la notte d'inzio delle feste patronali. non avevo un'idea chiara su con chi uscire dato che un mio amico non faceva il veglione perchè doveva andare ad una festa di compleanno. mi ero organizzato diversamente ricontattando un ex compagno di classe ma poi ho incontrato il mio amico, che ci aveva ripensato. Con lui e due amiche siamo andati in giro per il corso, abbiamo ascoltato parte delle canzoni di una band ecc. Passeggiando sul marciapiede lo vedo. Sta all'altro alto con un suo amico, nella direzione inversa. Sorridente lo saluto e lui ricambia mentre l'altro mi dice che sono dimagrito (in effetti molti me l'hanno detto e a me fa sempre piacere sentirlo  :look:). Ero contento, L. mi ha salutato sorridendo e io adoro il suo sorriso. In alcuni momenti di noia, tra canzoni di una band inascoltabili e il mio amico e le due amiche sedute a sentire la musica, li lasciavo temporaneamente e andavo un po' in giro per conto mio. Il mio amico mi ha fatto notare che prima invece volevo stare sempre seduto, camminavo poco... e anche questo aspetto dipende in parte dal mio alleggerimento di peso. Sono andato davanti a un locale con molta gente intorno e ho chiacchierato con alcune ragazze e ragazzi miei coetanei, guardando ogni tanto L.. Mentre stava parlando con un ragazzo, gli ho detto mantenendo allegria e tranquillità "L, allora?" lui mi ha chiesto "tutto bene?" squadrandomi perchè non mi rivedeva da molto e il mio dimagrimento unito al mio totale cambio di look molto più aderente e giovane. io gli ho risposto affermativamente e poi quel ragazzo, un ex compagno di classe dei primi due anni di scuola superiore, mi ha detto che era bello il mio ciondolo e io gli ho risposto che faceva parte della maglia... In quel frangente L. è entrato nel locale, io sono stato un po' poi sono tornato dai miei amici. Tra una cosa e l'altra, chiacchiere, battute, bibita al bar, momenti di svago, ore dopo (la notte è lunga da passare  :ok:) mi sono riaffacciato vicino a quel locale. I miei amici non apprezzano molto i luoghi pieni di gente... Con la mia grinta che in altri momenti e in altre situazioni sapendo di stare vicino a L. sarebbe stata demolita da dubbi, insicurezze, imbarazzo e confusione emotiva... ho salutato un altro ex compagno di classe con cui avevo fatto i primi anni di scuola superiore. L. stava lì ed è letteralmente corso via... al che ci sono rimasto sbalordito ma non l'ho dato a vedere, chiacchierando con questo ex compagno di classe che tra l'altro era pure un tantino ubriaco... Dopo un ennesimo giro a vanti e dietro con i miei amici, la mia amica ci ha fatto fare un giro in macchina per una quindicina di minuti, dopo di che in un momento di attesa perchè lei tornasse da casa (era andata in bagno), ho fatto un'altra passeggiata per conto mio... considerate che per me è inusuale tutto ciò perchè io con molti coetanei con cui ho riparlato non avevo chissà che buoni rapporti e poi mon sono molto incline al dialogo con certe persone ma le antipatie che provavo sono tutte sopite... mi siedo a un tavolo di quel bar, chiacchiero un po' con due ragazze e vedo un secondo L. che poi scompare... sono circa le quattro del mattino, passeggio per il corso per conto mio, dove tra giovani ubriachi, effusioni inopportune e cartacce e bottiglie di birra buttate per terra, cammino...

 

risalgo verso sopra e incrocio un ragazzo, che mi saluta. io lo risaluto. Si chiama Lorenzo, è lui L. sto per continuare la mia strada quando gli dico "ti va di fare una chiacchierata con me?" lui mi risponde: "se vuoi". io gli chiedo dell'università, di come si trova. e lui mi risponde dicendo "insomma". gli dico che mi sarebbe piaciuto andare a lingue, spero di potermici iscrivere l'anno prossimo. lui è visibilmente stanco. io gli dico "sei stanco?" lui mi risponde una frase del tipo "si, molto" io gli dico:"anch'io, tanto. d'altronde è tardi". stranamente senza imbarazzo e senza agitazione, con una naturalezza che avrei sognato due mesi fa, gli dico: "L., puoi stare tranquillo con me. quello che era non è più" lui mi risponde "vabbene". io gli dico: "ho sbagliato con te ma ho saputo imparare dai miei errori. non rifarò più gli stessi errori nè con te nè con nessun altro" lui mi risponde: "gli errori li fanno tutti, l'importante è saper imparare da essi". io gli dico: "ti vorrei dare un consiglio, che vale per tutte le cose: non strafare" lui mi risponde "grazie". ha attraversato la strada, si sta dirigendo verso un parcheggio e dal taschino tira fuori il cellulare. io lo guardo allontanarsi per un paio di secondi, fermo e sereno... poi torno sui miei passi, scendo le scale, riattraverso il corso e raggiungo i miei amici... ho una faccia stanca, come la loro d'altro canto, ma mi rendo conto di non essermi mai sentito meglio". andiamo al bar a prendere la colazione. io non prendo nulla, sono così stanco che mi reggo il viso con il braccio e appoggio anche la testa sul tavolino spostando un posacenere. una mezz'ora dopo, verso le 5:30 assisto agli spari di inizio festa. sono bellissimi. il mio caro amico mi riaccompagna a casa, lo ringrazio, bevo un bicchiere di succo di riso (la dieta... sempre e comunque :love:) e, prima di addormentarmi, scrivo il mio diario segreto al computer.

 

parlare a L. mi è venuto naturale, io stesso faticavo a rendermi conto di aver vinto tanti timori... riuscivo a guardarlo negli occhi senza perdermici, senza rimanerne fulminato... in un momento in cui non sapevo per certo cosa sarebbe accaduto, cosa volevo, cosa provavo per lui, in cui in me restavano accatastati pensieri e ricordi, in maniera naturale  e imprevedibile sono riuscito a dire esattamente quello che sentiva il mio cuore, senza l'influsso di tutte le negatività che me l'avevano corroso... sono contento. per me questo non è stato un addio, è stato un nuovo inizio... può sembrare sciocco che io sia contento per questo, può sembrare che lui mi abbia ascoltato solo perchè era così stanco da non poter opporsi ma non è così, stavolta no...

 

per una sera mi sono sentito libero, senza blocchi nè con lui nè con tante persone con cui in passato avevo avuto tanti scontri... per me è stato bellissimo tutto ciò, voglio bene tutt'ora a L. ma nel modo giusto."

 

*****************************************************************************************

 

ero di buon umore e consideravo di più le sue parole a tarda sera che i suoi atteggiamenti in presenza di altra gente. ripromettendomi di non dirgli nulla riguardo le sue fughe, quando gli ho parlato mi sono scusato ancora una volta con lui, gli ho detto di stare tranquillo e gli ho dato, conoscendo il suo carattere, un buon consiglio. sono passati i giorni, non ce l'ho fatta più, mi sono sentito trattato come se ero un mostro... stamattina gli ho mandato un lungo sms a cui, ti pareva, non ha risposto. lo riporto qui di seguito:

 

"volevo risparmiare questa considerazione ma mi hai troppo ferito nell’orgoglio. Scappando in quel modo mi hai trattato come se fossi un mostro. E questa è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Fino all’ultimo non ti sei smentito, né poi sul tardi mi hai dato spiegazioni. Mi hai detto “se vuoi” che potevamo chiacchierare. Io con la mia faccia di bronzo ho volutamente evitato quel discorso. La verità è che mai mi hai accettato, mi hai illuso del contrario facendomi ancora più male. E anche prima di sapere tt non mi accettavi. Ti sei sempre vergognato a farti vedere con me, spaventato e agitato se stavo a pochi passi da te. Eppure potevi benissimo fidarti di me, sono stato opprimente ma chiaro ripetendo mille volte di non avere secondi fini. Per me al contrario tuo l’amicizia è SACRA, certe cose dopo aver iniziato a vederti come amico non mi passavano proprio per testa. Hai perso un vero amico circondandoti di persone di cui non ti fidi. Potevi fidarti di me, sul piatto d’argento ti avevo donato il mio cuore. Non meritavi la mia amicizia e la mia fiducia. Se ti vedessi seriamente pentito e pronto a rivalutarmi avrei addirittura  il fegato di perdonarti. Ma a te di me importa ben poco. Se non rispondi confermi e se neghi sarà difficile crederti. Questa è la tua ultima chance, ti concedo di poterti spiegare."

 

********************************************************************************************

 

in questo modo mi ritrovo a dover vedere in negativo tutto di lui, a dover eclissare anche alcuni bei momenti, alcune sue belle parole... io vi chiedo: voi cosa avreste fatto al mio posto? ci sarebbe qualche modo per risolvere questa pessima situazione che si trascina nel tempo? mi sono comportato correttamente con lui? vi siete mai ritrovati in una situazione così particolare, contorta, deprimente? se si, come avete agito? il tempo ha guarito le vostre ferite? siete riusciti a ristabilire magari dopo anni un rapporto con un ragazzo etero che vi ha fatto passare le pene dell'inferno? c'è qualcosa che io possa fare per acquisire la sua fiducia?

 

vi ho fatto molte domande... spero mi sappiate dare un consiglio concreto... ho provato a dimenticarlo, ho provato a cambiare atteggiamento, non so nenahce se sia giusto avercela con lui per il fatto che non mi accetta... ma io ce l'ho con lui perchè mi ha illuso, non mi sarei messo così nelle sue mani se lui mi avesse detto subito come la pensava... e poi la situazione è precipitata quando, in una sera di luglio in cui lui era rabbioso con me perchè l'avevo troppo assillato, io gli ho telefonato insistentemente confidandogli un altro mio  segreto: insomma la verità è che io non sarei stato così insistente con lui se lui mi avesse dato con il suo modo di fare certezze sulla nostra amicizia, ... insomma la situazione è precipitata quella sera ma prima non era lo stesso una passeggiata... l'unica differenza è che cercava di rassicurarmi a parole sulla nostra amicizia, sul fatto che anche se non si faceva mai sentire mi era amico. invece da quella sera di luglio si è volatilizzato. ci ho chattato una volta ad agosto, una a settembre. gli ho fatto due telefonate a cui non ha risposto, gli ho chiesto via sms se voleva chiacchierare con me prima di partire per l'università e non mi ha risposto e poi in ultimo ci sta quanto è accaduto la nottata del 6 ottobre...

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  • 1 month later...
ForbiddenLove

rispolvero questo mio topic a distanza di un mese...

sono cambiato, sono diventato quasi una roccia... anzi con lui sono diventato una serpe che sputa veleno... mi ha fatto soffrire troppo...

ho capito che in fondo L. ci tiene a me... solo che è totalmente bloccato... non se ne rende conto neanche lui...

mente a se stesso e a me dicendo frasi come:

"io so così alla gente gli voglio bene stando in silenzio"

"nn bisogna dimostrare se un vuole bene ad amici e famiglia lo sa nel suo kuore"

 

sono frasi commoventi ma il mio cuore ormai si è inaridito... mi sembrano solo scuse, peraltro troppo fiacche per essere credibili

L. nega di essere condizionato da quello che la gente pensa di lui ma ormai lo conosco troppo bene per non averlo capito...

 

L. è etero e, anche se non lo ammette (non se ne rende conto neanche lui), credo che sia omofobo... ha idee di estrema sinistra ma, sotto l'aspetto pratico, le sue fragilità da sempre abilmente nascoste da lui nei confronti degli altri, io le riesco a percepire... mi dispiace di trattarlo male, ho sofferto da cani per lui ma non posso fargliene uan colpa, specie perchè lui non se ne rende neanche conto

 

datemi un consiglio!!! che non sia il solito "lascialo perdere"

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madò, e che consiglio ti si può dare che non sia proprio quel "lascia perdere" che non vuoi sentirti dire? Onestamente non vedo molte alternative, è bello che tu gli voglia comunque bene, ma alla fine è come un malato che butta nel cesso le pillole che gli da il dottore, se da parte sua c'è comunque un rifiuto anche se incosciente c'è ben poco che tu possa fare... sicuramente, quel che è importante è che tu non rovini la tua esistenza per causa sua, se non sei calmo e sereno tu per primo non puoi aiutare gli altri a diventarlo...

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ciao bluelake! in effetti io ci sto male, molto male anche se adesso il mio affetto per lui si è molto affievolito...

il bello è che lui nega di avere dei problemi con me...

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ma dal suo punto di vista problemi non ce ne sono... per questo ti ho dato il consiglio che non volevi sentirti dire, ciò che per te è un problema per lui non lo è, e questo rende impossibile risolvere le cose, dato che per risolverle serve la volontà di entrambi, ma se uno non vede il problema non può nemmeno avere la volontà di risolverlo...  :ok:

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il mio affetto per lui si è molto affievolito...

 

il bello è che lui nega di avere dei problemi con me...

 

Lui ha problemi con te, tu hai problemi con lui, Forbidden.

Tu non vuoi solo essere accettato. Tu lo ami.

E lui non ti ama.

Mi dispiace dirtelo... ma dal di fuori appare proprio così.

L'sms che gli hai mandato è fin troppo rivelatore di un «core amante» ;)

 

Se uno ama non riamato ci sono varie soluzioni:

- aspettare che la febbre sfebbri

- mettersi con un ragazzo

- concentrarsi su tutt'altre cose: studio, sport, dieta, SE STESSO, occupazioni svariate, vedere altra gente

- ridimensionare, criticandola, l'immagine che ci si è fatta della persona amata.

 

Il tuo affetto per lui deve affievolirsi :ok: ...ancora!

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ho una notizia bomba x voi.

L. si ricorda di me solo quando gli servo... infatti gli serve un programma per il computer e dato che le mie conoscenze informatiche sono abbastanza buone mi ha chiesto se glielo do e se può venire a casa mia per metterlo sulla sua penna usb...

ha una bella faccia tosta!!! riassunto puntate precedenti: 0 sms ricevuti, 0 telefonate ricevute, sua fuga dopo che mi sono avvicinato mentre c'era altra gente nei paraggi, suo cambio numero di cellulare... solo x citarne alcune di questioni.

 

a casa mia lui c'è venuto una sola volta ben 3 anni fa quando mi ero fratturato ala rotula, era venuto a trovarmi insieme ad altri due compagni...

e domani viene a casa mia... e io gli do il programma ma troverò anche il modo di fargli un bel discorso faccia a faccia.

una cosa è l'sms o il messaggio su msn.una cosa è parlargli guardandolo negli occhi...

solo che... devo vincere l'imbarazzo  :D :D ;)

 

 

 

Isher, credi davvero che io lo amo ancora dopo tutto questo tempo???

non lo so nemmeno io cosa provo per lui... ho tanta tanta amarezza nel mio cuore...

però domani devo farcela.

 

devo dirgli che se ci tiene davvero a me deve essermi amico alla luce del sole, deve potermi frequentare senza temere il parere degli altri perchè io lo considero amico, amico e basta. lui è molto condizionato da quello che potrebbero pensare di lui, per tante tante cose... e io, che ci tengo a lui, voglio aiutarlo a sbloccarsi rischiando anche di distruggere i residui di una amicizia che non è mai stata normale.

 

se avete consigli su come comportarmi domani pomeriggio, non tardate a darmeli!!!

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ForbiddenLove

sono uno straccio di nervi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì era il mio compleanno: niente auguri

sabato doveva venire, non è vneuto e gli ho telefonato a casa:

ecco il resoconto dla mio diario delle disgrazie:

 

"Ho salutato L e gli ho chiesto quando veniva. Lui mi ha detto che stamattina voleva mandarmi un messaggio per dirmi che non sarebbe venuto ma ha perso il mio numero perché ce l’aveva sull’altro cellulare. Io gli ho chiesto: “hai cambiato numero?”. Lui mi ha detto che ha cambiato numero, che adesso ha Wind e mi ha chiesto se lo volevo. Io gli ho detto “vabbene. Comunque ci sentiamo su msn”. Lui ha detto che adesso si connette poco perché la sera ha da studiare perché ha tanti esami. Io gli ho detto che in effetti l’università è tosta, gli ho chiesto quando ha il primo esame. Lui mi ha detto che ha tanti esami da fare. Gli ho chiesto se voleva che gli davo il mio numero, mi ha detto che era meglio che lui dava il suo a me così se avevo qualcosa da dirgli durante la settimana gli telefonavo. Il tempo di prendere carta e penna e me l’ha dato. Gli ho chiesto se voleva venire domani per photoshop elements. Lui mi ha detto che poteva di mattina ma non gli sembrava il caso. Io gli ho detto che non ci stava problema. Lui ha detto che non gli va di rompere le scatole di domenica mattina. Io gli ho detto che poteva venire, se il programma gli serve urgentemente… Lui mi ha detto che il programma non è urgente, gli ebook sono invece molto urgenti se riuscivo a trovarli. Mi ha detto che per il programma vedeva di fare diversamente, io gli ho detto che photoshop elements anche se non è al livello di photoshop è molto buono. Lui mi ha detto che magari viene sabato prossimo. Io gli ho detto che ci sentiamo prossimamente e ci siamo salutati."

 

stamattina ho cercato di nuovo gli ebook di cui aveva bisogno, ne ho trovato uno e gli ho telefonato dicendogli che, per una volta che viene, vorrei che si trattenesse così parliamo un po’ (il mio tono di voce era un po’ triste e imbarazzato)… lui, dopo un istante di silenzio, ha detto che un po’ si stava ma ha molti impegni e quindi non poteva stare molto.

 

  oggi pomeriggio doveva venire, non è venuto avvisandomi con un sms che è arrivato un'ora dopo

(scusa non posso venire oggi perché non ho la macchina se tu l’hai trovato l’ebook lo vengo a prende la prox sett)

per cui prima che arrivasse gli ho fatto degli squilli. dopo che è arrivato gli ho telefonato dicendogli che era tutto a posto, che avevo ricevuto appena in quel momento il suo sms.

 

PENSATE UN PO', ERO DISPOSTISSIMO A PERDONARLO PER COSE GRAVISSIME PER IL SOLO FATTO CHE SAREBBE VENUTO PER UN QUALCOSA DI SUO INTERESSE E PER IL FATTO CHE MI AVEVA DATO IL SUO NUOVO NUMERO DI CELLULARE (CHISSà POI PERCHè L'AVEVA CAMBIATO)...

MI SENTO UN VERO DEFICIENTE, ME LO SOGNO CHE LUI VIENE PER ME, PURE IN QUEL MESSAGGIO HA RIMARCATO CHE FORSE VIENE SOLO PER QUEL DANNATO EBOOK LA SETTIMANA PROSSIMA.

 

sono un caso disperato... mi ero convinto di non amarlo più... ora la mia unica convinzione è che lui usa le persone come pedine del suo gioco, non gliene frega niente degli altri ma solo di se stesso... e io a distanza di mesi  :D :D ;):D :D

 

la settimana prossima che farò????????????????????????

devo essere spietato come solo lui sa essere

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ti fai troppo il sangue acido per lui. Lui sta diventando un problema immensamente grande perchè tu glielo hai permesso e continui a permetterglielo! ;)

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ForbiddenLove

ciao heloves! il problema è che ce l'ho con lui ma gli voglio molto bene...

sono spesso portato a cambiare idea su di lui...

lui non è cattivo, è il suo carattere così

io credo che lui un po' ci tenga a me ma non abbastanza per essermi amico alla luce del sole, da fidarsi di me e da aprirsi...

 

heloves io non ho permesso proprio niente a lui... a conti fatti se io ci rimango male di certi suoi atteggiamenti non posso neanche colpevolizzarlo perchè lui non se ne rende neanche conto e, anche se glielo faccio notare, non riesce a comportarsi diversamente.

 

a lui dispiace di farmi soffrire infatti cerca di essere gentile, di rassicurarmi ma le chiacchiere se le porta il vento...

la verità è quello che vedo e che sento, non due parole dolci accostate.

non vedo soluzioni... lui non cambierà, io neanche. se solo cominciassi a trattarlo in maniera distaccata, a vederlo in maniera distaccata sarebeb un grande passo avanti.

 

ora come ora lui è abbastanza mortificato perchè gli ho detto le cose così come le vedo, mettendo in luce anche le sue debolezze... però mi ha chiesto un favore e io, che sono stato molto male per i suoi modi di fare ma che gli voglio comunque bene, ho deciso di farglielo. anzi mi ci sto dedicando anche di più di quello che mi ha chiesto.

 

insomma, alla fin fine non è colpa mia e forse neanche colpa sua... oppure si può dire che la colpa è di entrambi.

comunque quando lo rivedo ci terrò a precisare che se posso aiuto con piacere un CONOSCENTE.

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So come ti senti ForbiddenLove...

Anche il mio amico (l'unico che sa di me) mi sta facendo patire le pene dell'inferno.

Ma forse hai ragione, sbagliamo entrambi... lui a non accettarmi e io a cercare di forzarlo.

 

Se hai deciso considerarlo solo un conoscente e di trattarlo in modo freddo, sappi che non sarà facile. Anche io ci ho provato... dopo quasi 2 mesi che non lo vedevo (ero via per l'uni) torno a casa e mi trovo con gli altri. Lui non c'è ma decidono di andarlo a chiamare...

Non mi posso opporre... abbiamo deciso di tenere gli altri fuori da questo problema che è solo nostro.

Arrivati davanti a casa sua mi dicono di suonare per fargli una sorpresa... ma io declino l'offerta, non ho voglia di giocare. Mi metto le cuffie e inizio ad ascoltare musica mentre gli altri lo chiamano.

Esce e non lo guardo in faccia.

Si accorge che sono li. Mi fa "Ehi" con la voce notevolmente sorpresa (o forse è terrore?). Si avvicina un po' e lo saluto pure io con un freddo "Ehi".

Poi, l'abbraccio di rito... di solito, quando tornavo dall'uni, ci abbracciavamo con un larghissimo sorriso sulle labbra... un abbraccio lunghissimo dal quale nessuno si vuole staccare.

Stavolta... beh, non era neanche un abbraccio... sarà durato mezzo secondo.

Come se uno fosse fatto di ghiaccio e l'altro di fuoco.

Mi chiede come sto... faccio finta di non averlo sentito e svio il discorso.

Alzo il volume dell'mp3 e cerco di ignorarlo tutta la serata...

 

Morale della favola... 3 giorni dopo discutevamo amabilmente del concerto dei Dream Theater.

Fermo restando che nessuno dei due ha avuto le palle di affrontare il problema (avevo solo 4 giorni a disposizione... troppo poco).

 

Essere freddi e distaccati... non è semplice come può sembrare.

 

Vorrei darti un consiglio, ma come vedi mi trovo anche io nei guai.

Non credo che qualcuno possa... è un'esperienza che è solo tua.

Solo tu conosci lui e solo tu conosci te stesso... forse ha bisogno di tempo, forse ha bisogno di stare un po' per i fatti suoi, forse ha bisogno di sentire la tua mancanza o forse ha semplicemente bisogno che qualcuno lo prenda a pugni sui denti...

Solo tu lo sai...

 

In bocca al lupo per tutto...

Un abbraccio.

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