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Bagnasco Vergogna


Guest Dago

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E' apparsa una scritta con vernice spray sul portone della cattedrale di San Lorenzo a Genova:

'BAGNASCO, VERGOGNA'

Ovviamente, non mi piace quando qualcuno imbratta muri e portoni, ma addirittura leggere sui giornali "insulti a bagnasco" , oppure "solidarieta' dal mondo politico" , come se costui fosse una vittima....E gli insulti di Bagnasco ai gay dove li mettiamo? Alla fine, e' stato espresso  un semplice "vergogna", quindi una critica, non certo un insulto.Poverino, gli hanno dato pure la scorta.... il carnifice che si traveste da vittima....

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caro Dago, il problema non è neanchese "vergogna" sia un insulto.La scorta si dovrebbe dare in caso di minaccia,ed in effetti sui giornali di oggi leggiamo:"Sotto scorta Bagnasco per le scritte di minaccia"fonte: Repubblica prima paginaPeccato che apostrofare una persona in qualsivoglia modonon equivalga affatto al minacciarla...attività che implica laprospettazione di un danno alla persona. La solidarietà politica concessa fa rabbrividireper la tenuità dell'espressione, mentre non stupiscenessuno che per contingenti esigenze politiche sifaccia strame della legalità: la scorta è un costo esi concede discrezionalmente nei casi di persone minacciateper le quali si apprezzi una situazione di particolare pericolo oesposizione. Nella fattispecie poi questa viene veicolata dauna alterazione di verità sui giornali, i quali essendo oramaidiretti da velinari privi dei minimi requisiti di professionalitànon solo non dicono la notizia vera, che sarebbe:" Sotto scorta Bagnasco dopo scritte non di minaccia"ma avallano la falsa notizia neanche riportandola in virgolettato.

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Alla pregevole attenzione degli agenti della Digos,ho appreso del Vostro interessamento riguardo all'incolumità del sopraccitato Bagnasco, in merito alla scritta apparsa sul muro della sua azienda: "Bagnasco Vergogna" appunto.Mi sono chiesto se simili precauzioni vengano prese anche per tutti gli omosessuali al cui cognome venga associata la parola "ricchione" "cuea" o "frocio". E nel caso questo non avvenisse, mi viene spontaneo chiedervi perchè.Sarei inoltre curioso di sapere perchè al Dottor Biagi questa scorta non fosse stata data. Forse supponete che la "Lobby omosessuale" sia più feroce delle "Brigate Rosse"?Poichè anche io credo che il signor Bagnasco abbia i titoli per doversi vergognare, devo considerarmi "sospetto"?Non sapevo che l'invito alla vergogna ricadesse nella categoria delle "minacce". Se così fosse, credo di aver molte denunce da sottopporre alla Vostra attenzione; la maggior parte delle quali provengono proprio dai colleghi del Vostro protetto.Forse è lecito pensare o dire "vergogna" e l'illecito tutto giace nella bomboletta spray e nel cattivo uso che ne fanno coloro che imbrattano con essa i muri? Uso che io biasimo; ma tanto può in Italia la vernice spray?Se una scritta con essa giustifica una simile spesa pubblica, sarebbe opportuno proibirle.In fondo sono state proibite sostanze assai meno dannose per l'ozono.Vi ringrazio per l'attenzione.

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Sinceramente,la scorta non la capisco.Anch'io ritengo che Bagnasco debba vergognarsi, anche se trovo stupido sporcare i muri con scritte. Ma trovo ancora più idiota la scorta per difendersi...da cosa? Da una spruzzata di vernice? Ma la scritta non minacciava neppure quella, anzi, non minacciava nulla. L'unica minaccia è quella posta dall'atteggiamento omofobo e retrogrado del capataz bagnasco alla laicità della Stato e all'intelligenza dei cittadini! :rotfl::sisi::bah:

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Mi sono chiesto se simili precauzioni vengano prese anche per tutti gli omosessuali al cui cognome venga associata la parola "ricchione" "cula" o "frocio". E nel caso questo non avvenisse, mi viene spontaneo chiedervi perchè.Sarei inoltre curioso di sapere perchè al Dottor Biagi questa scorta non fosse stata data. Forse supponete che la "Lobby omosessuale" sia più feroce delle "Brigate Rosse"?Poichè anche io credo che il signor Bagnasco abbia i titoli per doversi vergognare, devo considerarmi "sospetto"?Non sapevo che l'invito alla vergogna ricadesse nella categoria delle "minacce". Se così fosse, credo di aver molte denunce da sottopporre alla Vostra attenzione  
Alle domande poste da Almadel si può rispondere solo in un modo:1. Si vuole creare un clima di intimidazione nei confronti delle persone omosessuali.La cosa funzionerà benissimo presso le persone che non riflettono e che leggono i titoli dei giornali: Bagnasco sotto protezione per le [minacce] ricevuteE funzionerà, con meccanismo di introiezione e autocolpevolizzazione, di quei gay che diranno: visto che cosa succede ad alzare la testa? poi si ottiene sempre l'effetto contrario...2. Il nostro Stato non ha più nulla di laico. La scorta a Bagnasco è eccesso di zelo, da parte di uno Stato che per bocca del suo Presidente dice che, sulla questione gay, bisogna trovare una soluzione che vada bene alla Santa Sede. In nessuno stato laico del mondo una cosa simile sarebbe stata detta. Penso alla Francia e a Chirac, uomo di destra: mai Chirac avrebbe detto o pensato una cosa simile! La considerazione che aggiungo è che è storia risaputa di ciò che accade in tutto il mondo questo fatto: tanto più aumenta la visibilità gay, tanto più crescono le reprimende, implicite o esplicite, verso i gay, perché la società è abituata al fatto che essi, in quanto gay, tacciano; e crescono le febbri omofobe. [Ovviamente, spero proprio che nessuno tragga la conclusione: allora dobbiamo stare zitti...attenzione a come ci muoviamo...eccetera]
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Cioè, ma la scorta è pagata dallo Stato Italiano? Cioè, dai soldi dei cittadini italiani, anche quelli che non condividono i deliri di Bagnasco (che peraltro credo siano la maggioranza, o comunque lo spero)?Beh, allora... Vergogna.

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"Bagnasco attento", e "Bagnasco a morte". Queste nuove scritte sono state trovate su dei muri di Genova accompagnate dalla stella cinque punte. La polizia sta svolgendo "azione di intelligence per giungere all'identificazione degli autori delle scritte. La nostra attenzione resta alta, ma non c'è alcun motivo per parlare di tensione". Il questore di Genova, Salvatore Presenti, reagisce alle nuove scritte contro il presidente della Cei dicendo: "Ribadisco che si tratta di messaggi blasfemi e osceni - ha spiegato il questore - ma che non ci fanno supporre un aumento della conflittualità. Nei confronti di monsignor Bagnasco abbiamo adottato tutte le misure di prevenzione possibili: scorta, controlli costanti ai luoghi da lui frequentati. Al momento non esistono segnali tali da indurci ad aumentare tali misure". (http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/cronaca/bagnasco-nuove-scritte/bagnasco-nuove-scritte/bagnasco-nuove-scritte.html).Che solerete il questore, complimenti! Che siano terribili minacce ok, ma non capisco cosa ci sia di blasfemo e osceno. A meno che Bagnasco non sia considerato un Dio ormai... a qunto pare ormai anche le forze dell'ordine hanno del tutto assimilato la terlinologia religiosa. La teocrazia avanza!

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Le ultime scritte?Ahahahah!Si stupivano che non ci fossero rivendicazione per "Bagnasco Vergogna" e guardate un po'... adesso sono comparse! E pure con la falce e il martello! Che tempismo...Quale ipotesi preferite?1) Qualche ragazzino visto l'interesse mediatico per Bagnasco ha pensato bene di fare emulazione2) Queste scritte le ha fatte Qualcuno per prevenire le giuste rimostranze del movimento gay: avete visto? Non abbiamo messo la scorta per "vergogna" ma per "a morte"! Non potete dirci niente...Che splendore!La Criminalizzazione del Movimento Gay continua e come?Fra poco cari miei si procederà all'assimilazione tra il Movimento Gay e le Brigate Rosse.Domani chi cercherà di difendere la laicità dello Stato o criticherà Bagnasco, diventerà un terrorista rosso; esattamente come chi manifestava per la Pace è diventato un fiancheggiatore di Al Qaeda.La Repressione Politica sta per scattare?Essere già abituati, alle volte aiuta.

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La repressione politica è già scattata. come giustamente dici tu esprimere un dissenzo dalle posizioni vaticane era già considerato "blasfemo" e inaccettabile. 3Cos? Critichi il papa? e chi sei tu per farlo? non sai che la chiesa è libera di esprimere le sue opinioni e di fare tutto cio' che reputa utile per la salvezza delle anime?" (saro' anche io libero di dire cio' che voglio e di criticarla almeno?).Non bastava adesso saremo anche criminali politici e terroristi, aramtori di pennarelli minacciosi in quel di Genova. La scorta alla Battaglia la avremo presto mi sa... ma per impedire che fugga all'estero!

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Sono i sioliti imbecilli blak blok genovesi...Non saranno certo le idiozie di quei cretini a fermare la legitrtima DENUNCIA dell'infame omofobia ecclesiastica del pastore tedesco e dei suoi botoli della CEI, bagnasco in testa.

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Comunque, potrebbe anche essere qualcosa di locale che non ha nulla a che fare con i DICO. Forse Bagnasco ha pestato i calli ai comunisti o estremisti di sinistra locali. Chi lo sa?

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Ma veramente ti figuri Cosgrove, che un estremista di sinistra; uno che vuole ROVESCIARE LO STATO si interessi di una robetta così riformista come LA LAICITA' DELLO STATO MEDESIMO?A questo punto fra un po' sentiremo Toni Negri che difende le balene... :P

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Il fatto è che noi gay in genere non siamo soliti scarabocchiare minacce sui muri. Potrebbero anche essere stati dei provocatori di Forza Nuova.Comunque allora dovrebbero dare la scorta agli arbitri di calcio (hai presente le scritte fuori dagli stadi? "Arbitro cornuto finirai appeso", per citare una delle frasi più blande)

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Guardate una cosa mi sembra qusi ovvia... non sono stati i gay a fer le minacce. O è stato qualche sinistroide fouori della realtà che cosi' facendo ppensa di ottenrre chissà che ma non fa altro che dargli forza facendoli pure passare per vittime, oppure è una montatura fatta ad arte con lo stesso scopo. Su questo non cipove.Detto questo devo dire che le dichiarazioni del Bagnasco e degli altri porporati; pretonzoli vari sono tali e tante che ti fanno venire una rabbia unica. Davvero quando le leggo, pur ripetendo le solite cose trite e ritrite ae note arcinote mi sale il sangue agli occhi.

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Potrebbe trattarsi di una montatura. Pure fosse stato qualche elemento dell'universo GLBT inviperito l'autore di quelle scritte, alle quali non si sono attardati i media a dare un risalto spropositato per fini strumentali, si capisce a chi giova.Chissà, forse il cupolone cercava proprio di arrivare a questo, facendo rilasciare dai suoi esponenti tutte quelle moleste dichiarazioni martellanti contro i DiCo nei giorni scorsi. Si delegittima la critica. Si giustifica la scelta della scorta. Passa il messaggio non sarebbero estranei al movimento arcobaleno, teppisti imbrattatori e/o criminali. E, forse.. non aveva tutti i torti Bagnasco nell'esprimere certi pensieri... :P

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Chissà, forse il cupolone cercava proprio di arrivare a questo, facendo rilasciare dai suoi esponenti tutte quelle moleste dichiarazioni martellanti contro i DiCo nei giorni scorsi. Si delegittima la critica. Si giustifica la scelta della scorta.
Se proviene da ambienti vaticani, sono capaci di questo e altro. Ma anche se non è così, questo è quello che si vrrebbe ottenere. Vien da ridere, pensando che il movimento glbt italiano attuale è il più mansueto e "statalizzato" del mondo.
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Rei_Kashino

Comunque a parte tutto, a me sembrava strano che nelle foto sul Corriere.it ci fosse sempre la stessa coppia madre-bambina.Guardate per credere: http://www.corriere.it/gallery/Cronache/vuoto.shtml?2007/04_Aprile/bagnasco/1&1...e guardatevi tutte le altre. Secondo voi è una coincidenza che la stessa madre con la stessa bambina siano sempre in ogni foto? C'è qualche messaggio subliminale? :asd:

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Le foto con nonna e bimba sono inquietanti perché aueste vanno sempre in direzioni diverse e sembrano quindi essere messe li' apposta, in strade che per altro semrano invece assolutamente dserte.Nel frattempo sono comporse nuove scritte contro il Papa, Ruini e bagnasco a Torino (http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/cronaca/bagnasco-nuove-scritte/scritte-torino/scritte-torino.html) e a Bologna (http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/cronaca/bagnasco-nuove-scritte/scritte-bologna/scritte-bologna.html)l'Avvenire, quotidiano dei vescovi, scrive che "A preoccupare è il brodo di coltura" nel quale cresce questo "terrorismo spray". "Monsignor Bagnasco è diventato un bersaglio sensibile ma è mai possibile che viviamo in un Paese così eccitato ed eccitabile, così isterico e intollerante?" Ecco come avete visto adesso passano a parlare di terrorismo e e di Paese eccitabile, isterico e intollerante. Dopo omtre un anno che bersagliano quotidianamente sul pericolo per la famiglia e la società in dissoluzione perla inaccettabilità di qulsivoglia, pur minima apertura verso le coppie omosessuali, di diritto di natura, di invito all'obiezione di coscienza (cioè a non rispettare leggi che vadono contro qunto dice la chiesa), di attentato alla vita, di pedofilia, incesto... sono diventati vittima di intolleranza e di terrorismo. Se il tutto non avesse piu' di un risvolto tragico ci sarebbe da credere che si tratta di un numero di cabaret.

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...e guardatevi tutte le altre. Secondo voi è una coincidenza che la stessa madre con la stessa bambina siano sempre in ogni foto? C'è qualche messaggio subliminale? :P
Io ho il sospetto che le scritte siano una montatura.Quanto alla donna e alla bambina inquadrate – sempre di spalle – in tutte le fotografie, rafforza ancora di più il mio sospetto. Chi ci dice che non siano state scattate alle prime ore del mattino, quando le strade sono ancora deserte, dallo stesso autore delle scritte? La Procura non dovrebbe fare un po' di luce su questo inquietante particolare?Aggiungo un altro particolare: nelle foto 2 e 4, la donna e la bambina sono fotografate mentre passano davanti alla scritta prima in una direzione e poi nell'altra... :P :asd::ok: Vuoi vedere che nella borsa la signora tiene bombolette spray di vari colori? :D :D :D
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Sul Corriere della Sera di ieri leggo che L'Avvenire se la prende anche con il quotidiano Liberazione "che paragona il Clero al Ku Klux Klan" e poi con Dario Fo che "sfrutta il palcoscenico di Raitre per colpire i vecovi italiani con toni che fanno riòpiangere tutti i saltimbanchi precdenti[/i"]. Per al Altro Dario Fo precisa che ha soltanto recitato un "canto liturgico" tratto da un testo di Bonvesin de la Riva, il più importante poeta lobardo del XIII secolo che erqa anche un frate terziario.Ed ecco il commento di Enzo Carra, della Margherita (poteva mancare?) "Esiste una disparità nel vocabolario, una differenza che ha la sua influenza. Da una parte c'è la violenza del linguaggio utilizzato contro i vescovi e, dall'altra, la ricercatezza e la correttezza con cui si esprimono le personalità e le associazioni cattoliche".- Ma questo Carra dove vive? c'è o ci fa? Ha sentito la sua compagna di partito, Binetti, parlare con "ricercatezza e correttezza" di devianza? e Prosperini? e quelli che parlano di "contro natura", "legge naturale", "abominio", "pedofilia e incesto"? Assurdo!!Ma passiamo al Messagero sempre di ieri... In un informato articolo Massimo Martinelli ci aggiorna sulle indagini: La digos sta sparpagliando i sui agenti nelle chiese e tra la folla per vigilare sulla incolumità di Bagnasco, e nello stesso tempo sta cercando infiltrare i centri sociali della zona per raccogliere più infiormazioni possibili e prevenire "qualsiasi manifestazione di dissenso violento". "Gli Esperti antiterrorrismo - continua il Messagero - hanno puntato l'attenzione sull'area anarchica, che a Genova è massimanente rappresentato dal centro sociale Inmensa di Bolzaneto. (...) per gli investigatori significa che esiste anche un grosso rischio di atentato dinamitardo".In un riquadro di pagina anna Maria Sersale intervista il Professor Dario Antiseri (mio prof all'università, e le sue risposte, infatti, non mi hanno affatto stupito. Lui è un pensatore cattolico e seguace dell'individualismo di hayek e della filosofia popperiana) sull'argomento.Ecco la prima domanda: "Le minacce a Bagnasco e al Papa alzano il livello di allarme. Non sono soltanto un'espressione di sentimento anticattolico, sono anche un attacco alla democrazia. Professor Antiseri, che cosa può arginare questa nuova minaccia?In questo caso la domanda è più interessante della risposta... Antiseri infatti riprende il ritornello della Società Aperta (K. Popper), aperta a tutti tranne che a violenti e intolleranti ed eleva questo a "primo principio della laicità".Ma la domanda, Anna Maria è seria o interpreta una recita a soggetto? La minaccia alla democrazie derverebbe da quattro scarabbocchi sui muri contro Bagnasco e il Papa? Forse la giornalista è appena uscita dai giardini d'infanzia e non ha mai sentito parlare di anni di puiombo, di loggia P2, di golpe Borghese, o anche semplicememne di conflitto di classe e confronto ideologico.Se sono contenti di lei al Messaggero, contenti tutti. Nel frattempo le scritte compaiono anche a Napoli...

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Comunque a parte tutto, a me sembrava strano che nelle foto sul Corriere.it ci fosse sempre la stessa coppia madre-bambina.Guardate per credere: http://www.corriere.it/gallery/Cronache/vuoto.shtml?2007/04_Aprile/bagnasco/1&1...e guardatevi tutte le altre. Secondo voi è una coincidenza che la stessa madre con la stessa bambina siano sempre in ogni foto? C'è qualche messaggio subliminale? :kiss:
Questa cosa lascia perplesso anche me :|Che siano state scattate con loro volontariamente (cioè che sia una scelta di chi ha scattato le foto)? Che motivo ci sarebbe?Si potrebbe approfondire la questione
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Gli autori delle scritte avrebbero dovuto usare maggiore "ricercatezza e correttezza"..."Sua Eminenza, prostrati La invitiamo a provare imbarazzo e mortificazione per le deplorevoli parole da Lei pronunciate. Ossequissimi."

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Volete sapere una cosa assurda?Bagnasco era il capo dei cappellani militari, e ha il grado di GENERALE DI DIVISIONEe riceveva relativo stipendio dallo stato laico e repubblicano.DOMANDA?Quanto prende un generale di divisione in pensione?Io poi sono dell'opinione che se uno nella vita sceglie di fare una specifica professione è (tralascinado quelli che vanno nell'esercito per necessità e fuggire dalla disoccupazione) perchè è attratto da quell'ambiente.Quindi uno che va nell'esercito (con le debite e ovvie esclusioni) è perchè ama l'ordine, la disciplina e l'autorità.Con un papa tedesco e un generale di divisione alla guida della CEI non vorrei che ci facessero rimpiangere GPII e Ruini.

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Non escluderei l'attrazione...per l'uniforme,tutto quel virile cameratismo, e quel nonso che di promiscuo...oltre ovviamente adisciplina, autorità, gerarchia, ordinicieca obbedienza, costrizioni...ops :rotfl: .......certo poi soprattutto il vitto è ottimoe abbondante e lo stipendio...buono :rotfl:

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Con un papa tedesco e un generale di divisione alla guida della CEI non vorrei che ci facessero rimpiangere GPII e Ruini.
Io nemmeno riuscivo a concepirla una cosa del genere :rotfl:
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Agli omofobi clericali io continuo a sbattergli davanti al muso questi fatti concretihttp://laici.forumcommunity.net/?t=4822892Credetemi, vanno in crisi.Comunque la chiesa sta per ripetere gli sbagli del 74, quando convinta che gli italiani fossero con lei volle il referendum sul divorzio (per abolirlo, dato che il parlamento lo aveva approvato).Paolo VI e Fanfani si beccarono un 70% di scoppola. Paolo VI limitò le interferenze sui diritti civili e Fanfani bruciò la sua carriera politica, se pensiamo poi che in questi trentanni l'Italia è cambiata ci pensassero i politici accodati al Vaticano.

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