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L'Italia morosa, niente fondi contro l'AIDS


ROY ROGERS

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Un paio di giorni fa ho appreso una notizia sconvolgente, che fa cadere l'Italia in basso come poche altre volte... Con la finanziaria sono stati tagliati i fondi annuali per la ricerca contro l'AIDS che i Paesi del G8 stanziano.. Io sono incazzato nero, non riesco a vedere un futuro per l'Italia in questo campo, e sopratutto a volte mi vergogno di essere italiano. :bah:Ma vi propongo l'articolo intero che ho recuperato: L´ITALIA MOROSA, NIENTE FONDI ANTI-AIDSIn debito per 260 milioni con il Global Fund, che è pronto a cacciarcilunedì 15 gennaio 2007 , di la RepubblicaLa Finanziaria ha tagliato le risorse, siamo l´unico Paese del G8 che risulta inadempienteBraccio di ferro tra gli Esteri e il Tesoro sulla destinazione degli stanziamenti per la cooperazioneIl mancato rispetto degli impegni equivale a circa tre milioni di casi non curatidi ELENA POLIDORIROMA - Ma è normale che l´Italia non paghi il Global Fund contro l´Aids? Nella Finanziaria appena varata dal governo, a forza di tagliare, le risorse umanitarie non ci sono più. Eliminate. Il Fondo mondiale fu istituito dal G8 a Genova nel 2001 per combattere Aids, malaria e tubercolosi ma da due anni il paese è moroso. All´appello mancano infatti 260 milioni di euro: 130 che dovevano essere elargiti nel 2006 e altrettanti quest´anno. E se l´Italia non paga entro marzo, rischia di vedersi esclusa dal board dell´organismo e dunque dagli indirizzi politici del Fund. All´interno del G8, è l´unico paese inadempiente. Va anche segnalato che la Spagna, pronta al temuto "sorpasso", ha decuplicato nel triennio gli impegni economici in materia, da 15 a 100 milioni di dollari.Il deputato dell´Ulivo, Valdo Spini, che è membro della commissione Esteri della Camera e "ambasciatore" per l´Aids in seno al Pse, denuncia l´ammanco nazionale, giudica «scandaloso» il comportamento poco umanitario del governo di centrosinistra e chiede l´intervento di Romano Prodi: «Perché non utilizza il recente aumento delle entrate per colmare questo vuoto e recuperare in fretta il terreno perduto?». Ma per il momento il governo tace. Secondo certi suoi calcoli, il mancato impegno italiano equivale a qualcosa come tre milioni di casi non curati: le Ong, comprensibilmente, protestano.Italia morosa. E lo sarebbe stata anche nel 2005 se all´ultimo minuto il governo non avesse fornito i denari, evitando così che gli Usa chiudessero i rubinetti del credito, irritati per le inadempienze dei partner. Fu lasciato tuttavia un «buco» di 20 milioni di euro che solo ora sarà colmato dal viceministro degli Esteri con delega per la cooperazione, Patrizia Sentinelli di Rifondazione. Il pagamento di questa tranche, preannunciato sotto Natale, servirà soprattutto per «far pressione sul governo affinché affronti subito la questione Aids». In realtà, secondo il viceministro, andrebbe anche istituto un fondo ad hoc per le pandemie che assicuri ogni anno i soldi dovuti «garantendo all´Italia quel seggio che si è conquistata nel 2001 con il primo contributo per la lotta all´Aids».Già, ma con quali risorse? Al Tesoro, dove la Finanziaria è stata redatta, confermano che contro l´Aids non c´è nulla previsto per quest´anno, non c´è un «capitolo specifico». In compenso però il ministro Tommaso Padoa-Schioppa ha aumentato i fondi per la cooperazione, passati da 392 milioni a 650. Dunque, i denari sono lì, nelle mani della stessa Sentinelli. Ma la signora degli Esteri rifiuta questa impostazione, rimandando ad un ordine del giorno accettato dal governo il 21 dicembre scorso: in quella seduta, presente alla Camera il sottosegretario all´Economia, Nicola Sartor, s´è stabilito che l´Italia si impegnava a rispettare gli impegni internazionali relativi al Fondo globale sull´Aids e «a non coprire tali stanziamenti dai fondi destinati alla cooperazione e allo sviluppo». Perciò, siamo punto e daccapo.Il Global Fund era stato annunciato da Berlusconi proprio nei giorni in cui Genova piangeva la morte di Giuliani. Nella cerimonia, il premier aveva anche promesso denari suoi e indicato un obiettivo strategico: in tema di aiuti allo sviluppo la quota italiana, all´epoca ferma allo 0,13% del Pil, doveva raggiungere lo 0,7% nel 2010. Ancora oggi invece siamo solo allo 0,12. «Già. Ma da un governo di centrosinitra» nota Spini, «mantenere gli impegni umanitari è il minimo che ci si possa aspettare».Nell´attesa, la piaga dell´Aids dilaga, specie dove c´è povertà e dunque in primo luogo in Africa. A 25 anni dalla prima comparsa del virus, gli ultimi dati internazionali fanno rabbrividire: 1 contagiato ogni 8 secondi, 11 mila al giorno, 8000 decessi quotidiani, milioni di malati e di orfani. Non a caso la Nobel Rita Levi Montalcini ha firmato una mozione perché l´Africa diventi una «priorità comune» dei governi europei dunque anche di quello italiano.[modbreak=Irish Dragon]Possiamo gentilmente evitare i titoli scritti interamente in maiuscolo? Grazie.[/modbreak]

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Trovo la cosa gravissima. Come fa un governo a dirsi di sinistra e fare voti di solidarietà quando poi non rispetta gli impegni di sostegno pure promessi e a cui si è impegnato??Prodi, dice di non poter dire no agli amricani per la base di vicenza perché il precedente governo si era già impegnato in modo definitivo (cosa di ui dubito) e poi spudoratamente non rispetta gli impegni assunti solennemente in cossessi internazionali passando di fatto sulle vite di milioni di persone malate o che possono essere contagiate!!La differenza si commenta da sola!!!

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E' da un bel pò di anni che ci si lamenta che l'Italia non paga, quindi nulla di nuovo sotto il sole.Il vero problema è che queste notizie non toccano nessuno in Italia, perchè tutti reputano l'Aids un male "lontano". Gli italiani sono generosi solo quando sono colpiti nel profondo, cosa che potrebbe fare una buona campagna pubblicitaria contro la diffusione dell'Aids.

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Il fatto è che gli italiani sono assuefatti alle ingiustizie e all'indifferenza. Fin quando il problema non li riguarda da vicino se ne fregano. E' questa la verità.Quanto al governo: ma avevate dei dubbi sul fatto che questo governo non avrebbe fatto nulla di sinistra? Io no.La prossima volta me ne sto a casa.

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Può essere Rei, ma io pensavo a quanti soldi si raccolgono tramite gli sms quando ci sono terremoti o maremoti (che, detto senza cattiveria, mietono meno vittime dell'Aids).

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purtroppo in Italia MANCANO i soldi...e quelli che ci sono, vengono utilizzati male e fioccano gli sprechi e inefficienze anche a carattere locale...alla faccia dei tanti "esperti" di economia

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