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Tra la gioia e il dolore...


roland77

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lo amo, lo amo da sempre, da quando ci siamo conosciuti 15 anni fa... Lui è A. il mio migliore amico. Abbiamo diviso tutto, e siamo più che fratelli. Abbiamo uno di quei rapporti che ti porta a pensare che non ce ne siano altri come quello tra noi due. Lo cerco sempre, e lui cerca sempre me, non passa giorno senza sentirci o vederci, e sappiamo che l'uno darebbe la vita per l'altro. Ma c'è un problema, il solito maledetto problema: lo amo, ma non so cosa lui provi per me. E' fidanzato, ha sempre avuto molto successo con le donne, anche se le sue esperienze sessuali sono arrivate piuttosto tardi...ed ha fatto l'amore con meno donne di me, il che è tutto dire... Abbiamo un rapporto molto "fisico": abbracci (in una occasione mi ha detto che se non ci fossero tanti pregiudizi mi avrebbe stretto forte a se), testa sulla spalla, spesso gli faccio dei massaggi, ultimamente sono anche arrivato ad appoggiare il mio braccio sulla sua gamba, vicino alle parti intime, senza che lui dimostrasse in qualche modo fastidio... insomma, tante piccole cose che mi fanno pensare al fatto che possa in qualche modo ricambiarmi. Per contro, mi parla spesso di donne, di quelle che si farebbe, e sui discorsi sull'omosessualità dice che non ha nulla contro i gay, finchè la cosa non lo coinvolge. Insomma... non ci capisco piu nulla!!! Ho resistito per anni, ora non ce la faccio piu: non riesco a stargli piu vicino senza che la testa non inizi a girare, senza che non provi l'impulso a stringerlo, toccarlo, sentirlo vicino... ultimamente sento che anche per lui sia la stessa cosa, mi sta vicino, spesso incrocio il suo sguardo ma.. ho paura che sia tutto una mia illusione. Sto male, soprattutto dopo averlo sentito fare l'amore con la sua ragazza qualche giorno fa. Ho bisogno di lui, e ho bisogno di capire... è per questo che scrivo questo post: per capire grazie ai vostri commenti, le vostre esperienze... ma anche nella speranza recondita che lui legga... e capisca... che senza di lui la mia vita non avrebbe senso...

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con tutto il rispetto parlando..secondo me e' un gran viaggio mentale e bastanon vedo nulla che possa far pensare ad un suo interesse sentimentaleoltre all'amiciziaio credo sia solo questa tua "voglia" di averlo (un po' ossessiva mi sembra di vedere)che carica piccole cose di significanti piu' grandiche in realta' non ci sonoper di piu' e' gia fidanzato :look:secondo me dovresti cercare altroamori disperati per amici/eterosono in assoluto la cosa piu' inutilein quanto e' tempo persoe rischi di perderci anche l'amicocmqauguri a prescindere ;)

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Mother Fucker

Mi dispiace per te,ma se è già fidanzato con una ragazza io credo che ti stia facendo solo ilusioni perchè lo ami e vorresti tanto che anche lui provasse lo stesso,lo dico per esperienza persoale,comuqnue se siete davvero amici digli che sei gay senza dirgli che ti piace vedrai che capirà.

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scusate la mia insensibilita'...ma non e' uno sfogo questo?.....ritornando in topic credo che , innamorandotene , hai commesso il piu' grave errore della tua vita.te lo dice uno che ha buttato nel cesso 10 anni di vita morendo dietro un etero .... non sai quante volte ho desiderato che si risvegliasse gay...... che stupido che sono .

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Mother Fucker

io lo capisco il su dolore lo provo anche io ma se ne deve fare una ragione.su fatti coraggio e se vuoi quiu puoi trovare qualcuno come te per scambiare due chiacchiere.

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Ciao,secondo me arrivato a questo punto dovresti trovare le parole giuste e avere il coraggio di dirgli ciò che provi. Le ipotesi sono che lui, magari anche col tempo, si donerà a te oppure che le cose rimangano così come sono...intanto però ti sarei liberato di un peso enorme e ti sentirai meglio.Potrebbe anche succedere che lui si riveli omofobo e che per questo finisca tutto...ma secondo me è un rischio che devi correre. Anche perchè che senso ha mantenere un'amicizia che ti fa soffrire e basta?Pensaci ;)

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Ho vissuto una situazione molto simile alla tua: la prima ragazza di cui mi sono innamorata era una mia amica strettissima; facevamo il liceo insieme, quindi in pratica ci vedevamo sempre, la mattina a scuola, il pomeriggio per studiare, la sera per uscire.Non ti dico la fatica di averla lì sempre vicino a me, e sforzarmi per non abbracciarla, prenderle la mano, baciarla. A questo si aggiungeva il fatto che lei era fidanzata, ed era il periodo in cui stava avendo le prime esperienze col suo ragazzo, di cui lei mi parlava. Ho sofferto tantissimo in quel periodo, ma non ho avuto il coraggio do dirle niente, ho tenuto tutto per me e ho cercato di andare avanti e dimenticare.Il risultato? A distanza di 5 anni lei è la mia migliore amica, quando torno nella mia città stiamo sempre insieme, il sentimento che provavo per lei è cambiato, ma non si è affievolito, ora le voglio un bene dell'anima e la considero una sorella. Da un pò di tempo sa anche della mia omosessualità, e il nostro rapporto non ne ha risentito.Scusami se sono stata un pò prolissa, ti volevo mostrare quello che potrebbe succederti comportandomi come me: secondo me non lo perderesti.E' brutto sentirselo dire, ma innamorarsi di una amico caro, per di più etero e fidanzato, è una partita persa dall'inizio.Se tu ti dichiarassi ora, dopo 15 anni, lui si potrebbe sentire ferito, offeso usato, e quasi certamente il vostro rapporto si deteriorerebbe.se proprio non vuoi darti per vinto, allora ti consiglio di cominciare a parlagli della tua omosessualità e sondare la sua reazione.Dichiararti però cosi', di punto in bianco, dopo 15 anni di amicizia stretta, non penso sia una buona idea.Anche sui segnali che secondo te ti manda, mi dispiace dirlo, ma penso siano illusioni, frutto della tua mente (anche qui ti parlo per esperienza personale :gh:)Rifletti su quello che vuoi veramente e sopratutto se ti va di rischiare il tutto per tutto.In ogni caso, tieni duro e buona fortuna ;)

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innamorarsi del migliore amico è una delle torture più strazianti al mondo...non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico.E' successo anche a me (purtroppo o per fortuna, non so), sono arrivato al punto di uscire solo quando lui usciva, di andare in posti che non mi piacevano solo perchè lui ci andava.Quando gli telefonavo e lui mi diceva che usciva con la sua donna, erano vere e proprie pugnalate al cuore...se ripenso alle notti insonni a piangere mi viene il magone...Adesso è passato, c'è una amicizia intima tra me e lui ma se lui sapesse tutto, come reagirebbe?...molte volte mi sono posto questa domanda...senza risposta.In questi casi le strade sono 2: o hai coraggio e le palle di dirlo (della serie "o la và o la spacca) o ti tieni tutto dentro e aspetti che passi (ma la cicatrice resterà per sempre)...io ho scelto quest' ultima possibilità.

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-Onizuka_kun-

quoto al maschile Amy...a me è succeso in seconda liceo, con lui potevo fare tutto e parlare di tutto.un giorno gli chiesi cosa avrebe pensato di me se gli avessi detto che ero gay.lui mi ha risposto che non ci avrebbe creduto all'inizio perchè non aveva mai avuto il minimo dubbio su di me.così passato un pò di tempo gliel'ho confessato.lui mi ha guardato per alcuni istanti (troppo lunghi per i miei gusti), poi mi ha abbracciato e mi ha detto: "sono contento di avere un amico gay!!!"è finita così... tutt'ora ci sentiamo in continuazione e le cose non sono cambiate, anzi, è lui che mi chiede se mi piace qualche ragazzo, se sono fidanzato, se le cose col mio ragazzo vanno bene.è strano trovare persone simili, ma in definitiva sono contento, preferisco averlo come amico.io ti potrei suggerire di fare come me, cioè di dirgli di te.ma so che questo discorso varia da caso a caso.non credo di esserti stato di molto aiuto, ma spero che leggendo ciò che ho scritto riuscirài a trarre le giuste conclusioni per te!

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Ho dovuto cambiare nick per casini con la email ;)Vi ringrazio per i consigli che mi date... alla fine è quello che ho sempre pensato, che tutto fosse una mia illusione, razionalmente so benissimo che tra me e lui non ci sarà mai niente. Abbiamo trent'anni entrambi, e so che, almeno per lui, fra poco ci saranno matrimonio e famiglia... ciò mi rende felice da una parte, dall'altra mi fa soffrire terribilmente. Vorrei avere il coraggio di staccarmi da lui, andarmene lontano da qui e non vederlo mai piu... sarebbe l'unico modo per me per dimenticarlo... ma in questo modo lo tradirei come amico, ed è l'ultima cosa che voglio!!! Preferisco tenermi questo male dentro!!! Forse l'unica cosa da fare veramente è dirgli tutto, non che lo ami ovviamente, ma che le mie tendenze sessuali..beh.. non sono proprio come le sue, e sono sicuro al 100% che mi capirebbe. Come fare però per riuscire a stare di fianco a lui senza che mi venga voglia di abbracciarlo, senza strozzare in gola quel "ti amo" che non gli ho mai detto, senza guardare quei suoi occhi dolci, senza fremere quando mi abbraccia o mi tocca, o gioca con me come quando avevamo 15 anni, o quando mi appoggia la testa sulla spalla, come fare a non fraintendere quel suo "starci", o quei baci che a volte gli scappano quando ci salutiamo, o quando si sdraia con me e si fa abbracciare? Ho provato a fare lo "stronzo" con lui, a raffreddarmi nei suoi confronti, a non cercarlo addirittura... ma alla fine mi cerca sempre lui, e io ci ricasco. Se avete una soluzione.... la accetto volentieri :love:

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Dai su, o la storia te la sei inventata, o il tuo amico è un idiota (mi astengo ad esprimere opinioni su di te perchè non sono un medico). Come fa a starti attaccato da 15 anni e non aver capito:1. che ti piace il pisello,2. che ti piacerebbe il suo pisello.Nel caso in cui queste due cose gli fossero invece chiare, non è che la situazione migliori, perchè nel caso si divertirebbe a ciurlare nel manico e mi ricorderebbe tanto quei vecchietti che comprano giornali porno e poi li vanno a leggere in macchina davanti ad una scuola elementare.Comunque da bambino mi è capitato, una volta, di sentire mio padre e mia madre che facevano sesso. E' stato un trauma. Ti capisco.

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Beh... basta risponderti che:1) non ho inventato nulla... 2) non puoi ritenere un idiota una persona che, dopo tutto, è il mio migliore amico (e io lo sono per lui) solo perchè in 15 anni non ha capito come sono: potrei anche aver fatto di tutto per non farglielo capire... o no? piano quindi a sparare giudizi...3)Sono io un medico... anche bravo4)Ho sentito che faceva l'amore con la sua ragazza semplicemente perchè ero sveglio nella stanza accanto, e non perchè origliavo... magari non avessi potuto sentire... 5)Anche io ho sentito i miei genitori quando avevo 12 anni... almeno io c'ho fatto solo un pianterello ;)ciao :D

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Cercando di tornare in topic e mediando un po' i toni di richardIII che afferma che i tuoi sentimenti sono infantili, la prima cosa che mi viene in mente è di riflettere sull'amicizia e in particolare su questa che ti lega a lui. Cosa la fa così grande, i fatti o il cuore? Credo che quello che ti lega al tuo amico è fatto davvero di sentimenti basati sulla confidenza e sulla fiducia, forse ancor più sulla condivisione visto che vi conoscete da 15 anni. E' impossibile che tu possa pensare di portare avanti un'amicizia soffrendo, chiudendo quel flusso di emozioni che hanno creato la vostra storia. Mi rendo conto che è doloroso perchè io stesso ho pianto sei mesi dopo aver confessato il mio amore a un amico etero, ma come vedi poi si sopravvive, anzi si ricomincia a vivere liberandosi di tante paure che all'inizio sembrano enormi ma che poi si rivelano essere spauracchi.Anche scappare e allontanarti da lui non è la soluzione, perchè prima di tutto non la senti tua. Ti racconto cosa è successo a me. All'inizio col mio amico siamo rimasti uniti, ci sono andato persino in vacanza. Poi mi sono accorto che la dolcezza e le attenzioni che avevo colto in lui non erano mai state "per me", mi sono accorto che dei mille discorsi fatti a cuore aperto, ben poco egli aveva compreso di me e della mia intimità. Tutti i miei tentativi di essere corretto, schivare gli abbracci e tenere le mani in tasca, per me sacrifici enormi, a lui erano passati non visti. Tutto questo mi ha fatto scegliere di allontanarmi, perchè di una persona che mi chiede come sto solo come introduzione al poter raccontare i suoi problemi non ne avevo proprio bisogno. Nel tuo caso magari non sarà così, quindi puoi sperare che la vostra complicità duri, ma di sicuro devi affrontare il tuo amore per lui, giocartelo e...perderlo si, con la consapevolezza che lo devi a te la possibilità di essere felice amando una persona che possa ricambiarti, senza attaccarti a nessuno senza prima capire che tutto ruota intorno al tuo cuore e alle tue idee. E sinceramente, potresti riuscire, con un po' di impegno, a trasformare questo amore di adesso in un piacevole ricordo.In bocca al lupo, perchè la strada è lunga e dolorosa, ma vale la pena di dare una sbirciatina al di là dell'arcobaleno.Virgilio

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parole sagge ma ci vuole una buona dose di coraggio per partire a fare quello che dici...io non ce l'ho, preferisco tenermi le cose dentro ma avere la certezza di stare accanto al mio amico...sono codardo? bè forse sì, ma per lui farei questo e altro.Comunque il mio consiglio resta quello di dirglielo...lo so sono un paradosso ma che ci volete fare...

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cucciolotenero

Beh roland..io credo sia davvero molto difficile esprimere un'opinione sulla tua vicenda e ancor più trovare un consiglio che possa essere soddisfacente..Credo che a tutti sia capitato di fantasticare sulla possibilità che un determinato ragazzo potesse essere gay per veder soddisfatti i nostri più reconditi desideri..e poi svegliarsi consapevoli che quella non poteva che essere una pura e semplice fantasia...Ora, a proposito di quello che ti è capitato,in parte vorrei consigliarti come fanno alcuni di dirgli di te..se non altro avresti superato un ostacolo particolarmente complesso e potresti capire,vedere,sondare le sue reazioni..Dall'altro convengo anceh con chi ti ha detto che dopo 15 anni il tuo amico avrebbe già dovuto rendersi conto della tua inclinazione sessuale...Come vedi non posso fornirti risposte però posso azzardare un consiglio?Secondo il mio modesto parere potresti compiere quel passo difficile di parlargli di te..se è veramente un amico il vostro rapporto potrebbe rasserenarsi in ogni caso subire una svolta...in qualsiasi senso debba portare... :P

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Guest
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