Xavier Jugelè - L'agente francese morto nell'ultimo attentato a Parigi era un attivista Gay

[Mario1944]

Jean Marie Le Pen, padre della più nota canditata alla presidenza fraancese ed ex capo del Front National, non ha mancato di aggiungere una voce d'imbecillità a quelle d'ingiuria già comparse sulle chat francesi e denunciate dal Ministero degli Interni.

 

Infatti ha commentato la commemorazione di Xavier Jugelé dicendo:

"Sono stato turbato anche dalle dimensioni della cerimonia. Mi è parso che ci fosse un equivoco in questa cerimonia, che si rendesse omaggio all'omosessuale piuttosto che al poliziotto.".

 

Si vocifera che il Pennuto imbecille voglia perciò presentare una proposta di legge che prevede che nelle cerimonie di commemorazione di pubblici ufficiali morti in servizio il cadavere sia tagliato a metà per il lungo, in modo che si possa fare la commemorazione solo della parte di cadavere cui è attribuita la qualifica di "pubblico ufficiale", evitandola invece per la parte cui è attribuita la qualifica di "pubblico svergognato".

 

Ovviamente la cosa riguarderà solo i pubblici ufficiali sodomiti, perché per un pubblico ufficale che sia pure stato un puttaniere, ma con persone provviste di vagina, la dignità dell'ufficio pubblico assolverà iuris et de iure ogni qualsivoglia eccesso sessuale.

 

L'unico problema pare siano le cerimonie pubbliche d'encomio di pubblici ufficiali sodomiti ancora vivi:

se si può dividere in due parti un cadavere senza effetti perniciosi per la sua salute, non risulta possibile, almeno allo stato presente delle cognizioni mediche, dividere in due parti una persona vivente senza ridurla cadavere.

 

Comunque, stiano tranquill gli omofob rigorosi:

il Pennuto imbecille è al lavoro per risolvere anche questo problema!