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Ma il Fatto Quotidiano non era LGBT friendly?


Saramandasama

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Saramandasama

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/15/transgender-perche-la-nostra-societa-li-santifica/3393324/

 

Le solite invettive fusariane che riprendono l'uscita transfobica di Grillo, come pretesto per attaccare il mondo LGBT portatore dell'ideologia genderista.

Però più che parlare della transfobia grillina, è interessante notare come il Fatto si stia spostando su posizioni più conservatrici?

L'influenza di President Trump inizia a manifestarsi?

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Purtroppo Diego Fusaro è ascrivibile al 100% alla cultura marxista italiana

anche se è il Vaticano ad avere il potere di controllo nel CdA della fondazione

che controlla l'Università dove lavora ( peraltro non senza un aiutino dell'odiato

Soros...che evidentemente si disinteressa di attacchi personali quando fa donazioni)

 

Il Fatto quotidiano, come tutte l'area che rappresenta, si tiene insieme fintantoché

esiste un Nemico

 

Si chiamava Silvio Berlusconi, si chiama Matteo Renzi

 

D'altronde anche chi si oppone a questa scelta, ragiona con la

stessa logica: nonostante tutto sto con Renzi perchè il Vero Nemico

è Salvini

 

Idee in positivo, poche da entrambe la parti

 

Pare che Renzi abbia cercato di aprire un canale di comunicazione

con Trump, grazie all'intervento del comune amico Briatore, per riparare

alla gaffe del suo appoggio sfacciato alla Clinton.

 

Sarà necessario vedere come si posiziona Renzi, prima di vedere come

si posiziona il Fatto Quotidiano, credo però sarà decisivo l'esito della guerra

interna al PD più che l'influenza culturale di Trump

 

Renzi attualmente ha l'appoggio di Franceschini, l'ala cattolica del partito, vuole

fare il congresso prima della tornata amministrativa ( Genova, Monza, Padova,

Palermo, Parma, Piacenza, Taranto e Verona ) assicurarsi simbolo, struttura finanze

e silenziare gli oppositori, per la qual cosa spinge per una scissione

 

I Frondisti sanno che se si va al voto con una legge in cui le candidature le pilota

il segretario, non avranno più del 10% degli eletti, il PD sarà questa volta il PD di

Renzi, mentre una soglia del 3% ed una logica proporzionale gli consentirebbe di

sopravvivere politicamente.

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Però più che parlare della transfobia grillina, è interessante notare come il Fatto si stia spostando su posizioni più conservatrici?

Fusaro a parte (chè mica solo Marco Rizzo è un omofobo di sinistra!), è un annetto abbondante (diciamo dall'epoca della discussione parlamentare sulla legge Cirinnà) che quella che io chiamo "mutazione genetica" dei grullini* (e del loro house organ, Il fatto) è vieppiù evidente: col renzismo dominante, hanno trovato praterie vuote a destra e ci si sono buttati dentro con tutte le scarpe.

E i risultati son questi

----

*anche se sta definizione non piace a Hinzy

Edited by freedog
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Io contesto l'idea di una "mutazione" per il fatto che

in realtà nessuno ha mai saputo cosa fossero di preciso

in precedenza e quindi mi risulta difficile dire in cosa

sarebbero cambiati

 

Da una parte abbiamo un partito fetecchia, il PD, che si

arroga il nome di Democratico...e si avvia ad una sorta

di scontro finale che sarà deciso da una Assemblea di

credo 1000 delegati....che neanche il partito comunista

cinese. Ovviamente l'esito sarà deciso dagli assenti...

 

Dall'altra parte abbiamo un "non partito" con un "non statuto"

fondato da una persona deceduta

 

So che alcuni gay si sono messi in testa che i Grillini sono

diventati "cattivi" perchè non hanno votato il "supercanguro"

sulle unioni civili

 

Francamente - e non entro nel merito del fatto specifico - i

problemi del M5S sono precedenti e di rilievo molto più esteso

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in realtà nessuno ha mai saputo cosa fossero di preciso in precedenza e quindi mi risulta difficile dire in cosa sarebbero cambiati

beh, 6-7 anni fa sono partiti come NO Tav, pro-acqua pubblica, pro diritti gay, super ecologisti eccetera.

Se oggi mi trovi qualcuna de ste tematiche in primo piano sul Sacro Blog, fammi un fischio.

 

Ormai stanno alla creazione del culto della personalità del loro futuro Caro leader,

come dimostra sta leccata de q che manco Emilio Fido sarebbe arrivato a tanto

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/14/m5s-elogio-a-di-maio-vittima-della-giacca-confezionata-industrialmente/3391025/ 

-sperando che stamattina i link funzionino..-

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Ormai stanno alla creazione del culto della personalità del loro futuro Caro leader,

 

 

quindi non si differenziano da repubblica, huffpost, etc che fanno la stessa cosa (verso una persona diversa ovviamente)

 

semmai sono ammirabili perché fanno sviolinate senza agevolazioni pubbliche

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Le tematiche LGBT non mi sono mai sembrate così centrali

nel M5S, né prima né poi, ma essendo del tutto secondarie

in ogni partito non ne farei il punto centrale di una analisi politica

 

Sull'ambientalismo, che invece fa parte del loro simbolo etc

il discorso è duplice

 

Da un lato - ed in chiave preminente - si deve commisurare

con le pressioni e le responsabilità del governo: è chiaro che

è facile dire di NO quando si è all'opposizione, meno facile quando

ti alitano sul collo i tifosi romanisti e sei tu il Sindaco e non Fassino

etc

 

Dall'altro coi limiti intrinseci di un movimento che si è sì strutturato

su 4-5 idee di Beppe Grillo ( che è ambientalista ) ma poi e fin da

subito sull'idea di Casaleggio di essere una sorta di stumento della

democrazia diretta e quindi di "rappresentazione" di ciò che di volta

in volta la comunità web di riferimento, ritiene utile e/o preminente

 

Quanto all'area di consenso, più o meno il 15% degli elettori del M5S

sono di centrodestra e più o meno il 10-15% sono di centrosinistra e/o

Sinistra a seconda del risultato totale che oscilla fra il 25% ed il 30%

 

Le ricognizioni sull'Italicum, che ci consegnavano sempre vincente il

M5S contro chiunque, sono servite a confermarci che il movimento è

percepito dagli italiani come "centrale" in virtù dell'odio prevalente per

la fazione opposta

 

Poi grazie a Dio la Corte Costituzionale ha smontato il ballottaggio

dell'Italicum e abbiamo evitato il "governo del consenso negativo"

che avrebbe avuto l'effetto di far vincere sempre il M5S

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quando parla di economia è un dio.

 

questo perchè vivi in un universo parallelo ma per un bug spazio-temporale i tuoi messaggi raggiungono il gay forum di questo mondo (viceversa per il nostro fabius81)

 

è una spiegazione seria e meditata che risolve tutti i dubbi che ci fai porre

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Fusaro è uno dalla discreta cultura accademica, il tipico secchione.

Ma che non ha mai capito neanche le questioni filosofiche di base. Quando parla di economia conferma il suo soprannome Fuffaro.

Imbarazzante.

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intanto, meravigliosa risposta di Vlady alle battutazze transfobiche grulline

---

nel 2006 io ero una fan di Beppe tanto che pagai un biglietto molto caro per andare a sentirlo. Si era appena saputo della mia candidatura e mentre ero seduta aspettando che parlasse di ecologia o altri temi ad un certo punto lui, che non sapeva che ero in platea, dice: come andremo a finire con Rifondazione che candida un travestito? Sono rimasta impietrita, è veramente doloroso sentirsi offendere da una persona che stimavi. Da lì ho capito che Beppe Grillo ha dei problemi con la transessualità e l’omosessualità perché è un omofobo e lo ha manifestato in più occasioni”
“Quando sei lì seduta e senti uno che ti sfotte e senti gli altri intorno che ridono, provi sensazioni che ti riportano indietro alla tua infanzia, a quando andavo in giro e c’erano quelli che ti dicevano ‘brutto travestito’, ‘ricchione’. Ci sono persone che godono nel fare del male agli altri. Aver risentito queste battute adesso e soprattutto la gente che rideva e applaudiva mi ha fatto del male e penso che faccia del male a tutte quelle persone che faticosamente ancora oggi cercano di essere quello che sono senza dover essere insultate, cercando di usare dei termini rispettosi. Si può dire gay e si può dire ricchione, esistono le parole, è una questione di scelta e di rispetto. Nessun comico giovane oggi direbbe mongoloide piuttosto che handicappato ad esempio. E’ un modo vecchio di fare comicità”.
“Se c’è un travestito in tutta questa storia è il suo odio travestito da satira anzi consiglio a Grillo la prossima volta di condire queste battute con rutti e scoregge così fa il becero al 100%. Si ricordasse che le sue parole vengono ascoltate anche da persone molto giovani che poi ripetono quelle parole a scuola o a casa. Solo le persone vecchie e superate usano il termine “travestito”. Beppe Grillo dovrebbe farsi delle domande sul perché ce l’ha così tanto con gay, lesbiche e transessuali e può stare tranquillo perché non lo querelo, non ho bisogno di querelare, ho solo bisogno che la gente non rida più.A parte che in Italia non c’è una legge sulla transfobia e penso che se anche alla camera o al senato si volesse proporre, il M5S se ne guarderebbe bene dal promuoverla visto che il loro leader è il guitto delle peggior battute omofobe e transfobe. Un conto è fare satira, un conto è insultare”.
“Grillo, anche quando è sul palco esprime il suo pensiero. Quello che mi da fastidio dei grillini è che se a fare questa battuta è Berlusconi urlano, se a farla è Grillo è satira. Le battute orrende sono battute orrende. Io non guardo in faccia a nessuno, puoi essere al centro, a destra, a sinistra, io non trovo attenuanti. E’ una battuta volgare, becera, cafona, vecchia e superata, per fortuna oggi c’è la comicità giovane che non usa più questi termini dispregiativi”. “Se è comicità killer? Purtroppo ci sono persone che sono morte dentro per i tanti insulti subiti. Ne ho viste tante di persone che si sono suicidate per questo. Attenti perché la parola killer che viene usata come metafora certe volte non è neanche metafora.”

Vladimir Luxuria a Radio Cusano Campus

Edited by freedog
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Sull'ambientalismo, che invece fa parte del loro simbolo etc il discorso è duplice   Da un lato - ed in chiave preminente - si deve commisurare con le pressioni e le responsabilità del governo: è chiaro che è facile dire di NO quando si è all'opposizione, meno facile quando ti alitano sul collo i tifosi romanisti e sei tu il Sindaco e non Fassino etc   Dall'altro coi limiti intrinseci di un movimento che si è sì strutturato su 4-5 idee di Beppe Grillo ( che è ambientalista ) ma poi e fin da subito sull'idea di Casaleggio di essere una sorta di stumento della democrazia diretta e quindi di "rappresentazione" di ciò che di volta in volta la comunità web di riferimento, ritiene utile e/o preminente

nì..

manco a farlo apposta, 

m'han testè girato l'intemerata del responsabile dei meet up romani per l'urbanistica.

Che non l'ha toccata piano e, specie sul finale, rende molto bene l'idea di quel che intendo per "mutazione genetica"

http://www.romatoday.it/politica/stadio-roma-protesta-base-intervista-sanvitto.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email%3E 

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@Freedog

 

Nel primo caso mi citi uno spettacolo del 2006, quando Luxuria

si candidò in Rifondazione Comunista ( se mutamento vi è stato

sarebbe stata un mutazione allo stato "fetale" )

 

Nel secondo caso una delibera di annullamento che certo si può fare

ma deve avere un fondamento giuridico, personalmente non escludo

lo possa avere, la questione andrebbe studiata bene, ma è chiaro che

Berdini avrebbe bloccato tutto anche se delle violazioni di legge non vi

fossero o fossero poco sostenibili

 

Potrebbe anche non essere sbagliato far bloccare tutto da un ricorso al tar

della base

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1.      il primo caso voleva solo essere la risposta di Vlady alla battutazza del Beppe (noto a margine che cmq nessun grullino s'è dissociato dal Capo)

2.      oltre alla storia della delibera, il secondo link è interessante per quel che dice sul finale: "ci siamo strutturati con un’organizzazione piramidale senza che questa sia mai stata codificata. Dove sta scritto che i parlamentari possano dettare le linee di indirizzo ai consiglieri? Chi dà loro questo potere? Mel M5S non ci dovrebbe essere un’organizzazione gerarchica
 


insomma, non è più vero che là dentro "uno vale uno", epperò si son scordati di farglielo sapere a questo qua.

E se non è una mutazione genetica questa...

Edited by freedog
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il primo caso voleva solo essere la risposta di Vlady alla battutazza del Beppe (noto a margine che cmq nessun grullino s'è dissociato dal Capo)

 

Sì ma non ci incastra con il discorso del cambiamento del M5S

anzi dimostrerebbe che a Beppe Grillo della questione LGBT non

è mai interessato granché ( non che sia mai interessata al 100%

neanche a rifondazione, vedi alla voce Fusaro...o in modo pacifico

al PD, vedi alla voce Teo-Dem etc )

 

 

 

Mel M5S non ci dovrebbe essere un’organizzazione gerarchica

 

Queste sono le stupidaggini di un movimento che pretenderebbe

di non essere un partito

 

Esattamente lo stesso difetto di una Assemblea Nazionale di 1000

delegati, che caratterizza il PD

 

Una assemblea di 1000 delegati è fatta per applaudire un segretario

è una folla di imbecilli, non un organo collegiale in cui si possa veramente

discutere

 

In questo senso se i Grullini, sono grullini per vocazione i piddini lo son

statutariamente

 

Ma in entrambi i casi si tratta di evidenti storture antidemocratiche

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Queste sono le stupidaggini di un movimento che pretenderebbe di non essere un partito

infatti parlano di non-statuto;

anche se alla fine decide SOLO il Capo 

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col renzismo dominante, hanno trovato praterie vuote a destra e ci si sono buttati dentro con tutte le scarpe.

Naaaaaaaaaaaaah.

I grullini, conservatori/fascisti, lo sono sempre stati.

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Più che altro è cronologicamente inesatto

 

Alle elezioni politiche del 2013, Berlusconi in

disgrazia, il M5S aveva già succhiato il 15% di

voti liberi dal Centrodestra e Bersani contava di

vincere proprio grazie a questo

 

Il problema fu, che votarono per loro anche larghi

strati della sinistra e del PD tanto è vero che il PD

prese il 25,4% ed il M5S il 25,5%

 

Ed è proprio grazie all'inaspettato successo del M5S

a sinistra che -di fatto- inizia l'ascesa di Renzi e finisce

la segreteria Bersani

 

In un rapporto causa-effetto è Renzi che semmai ha avuto

grazie al successo a Sinistra del M5S, campo libero alla

conquista del PD

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Alle elezioni politiche del 2013, Berlusconi in disgrazia,

ancora non lo era tanto..

-o almeno non come ora!-

 

ricordati che solo pochi giorni prima il Milan aveva vinto col Barça in Champions 2-0 (salvo venir fatto a fettine al ritorno)

e TUTTI concordano che quella partita fece recuperare DECINE DI MIGLIAIA di voti al PdL (che ancora esisteva: se n'erano andati solo Fini e la Meloni).

ha cominciato a franare di brutto pochi mesi dopo (dalla scissione di Alfano in poi, per capirci)

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ancora non lo era tanto.. -o almeno non come ora!-

 

Guarda che però i numeri sono numeri

 

Il PDL nel 2013 prese il 21,5%, certo ci fu un

recupero di Berlusconi perchè i sondaggi lo

davano sotto al 20% mi pare al 18% ma potrei

ricordare male, tuttavia perse il 15-16% secco dei

suoi voti

 

Fu in realtà l'affermazione del M5S a sinistra ed il

"patetico" tentativo di Bersani di dialogarci con una

sorta di decalogo di proposte a sancire la sua fine

politica ( oltre ovviamente alla opposizione di Napolitano

ad un governo di minoranza di breve corso per tornare al

voto nel giro di un anno )

 

E fu Renzi a ricavarne il vantaggio di non avere oppositori

veri nel seguente congresso del PD

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Fusaro quando parla di diritti civili è abbastanza ambiguo, ma quando parla di economia è un dio.
Forse intendevi dire "quando parla di diritti civili potrebbe avere un tesserino di Forza Nuova, quando parla di economia niente perché in realtà la sua interpretazione di Marx non ha praticamente nulla di teoria economica."

 

 

beh, 6-7 anni fa sono partiti come NO Tav, pro-acqua pubblica, pro diritti gay, super ecologisti eccetera.
 

Sono nati come populismo di sinistra, ma come tutto il populismo transizionano passo passo verso posizioni nazionalsocialiste. Già visto.

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Sono nati come populismo di sinistra, ma come tutto il populismo transizionano passo passo verso posizioni nazionalsocialiste. Già visto.

Okay, adesso qualcuno mi dica come non si può non quotare quest'affermazione per tutta la vita.

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Non la si può quotare perchè l'oggetto principale di tale

addebito si chiama Matteo Renzi, è lui che nasce come

un populista di sinistra in risposta al M5S e sta transitando

a destra...

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Oh please... Renzi deve averti tipo fatto cagare il suo cane in giardino, a questo punto è chiaro, però non facciamo paragoni ridicoli. 

Renzi è un centrista, punto. Lo riconosci dal fatto che lo insultano sia da destra che da sinistra e più si va agli estremi più lo odiano. Certo, Renzi è più a destra del PCI, se vogliamo è più a destra pure dei DS ma mica tanto. E' un centrista, punto, e no ha neanche metamorfosato più di tanto negli anni, è sempre orbitato lì al centro; solo dopo l'elezione di Mattarella si è illuso di poter fare a meno del supporto di Berlusconi nel tentativo di ricompattare un po' le fila nel suo partito; errore gravissimo che gli è costato la sconfitta al referendum (MAI fidarsi della sinistra). Ma la destra non è quella e sicuramente quello non è nazionalsocialismo, che poi è il termine che ho usato io con estrema cognizione di causa. 

Certamente Renzi ha fatto uso di alcune forme comunicative populistiche (anche se poi nel concreto populistico abbastanza non lo è stato; vedere un Orban per rendersi conto di cosa fa un populista al potere). E come si fa a non farlo, aggiungo io? Rincorrere il voto degli intellettuali di sinistra significa acquistare un abbonamento cinquantennale a perdere le elezioni, forse forse qualcuno nel PD se n'è stancato. Ma su questo fronte in realtà il materiale per un confronto Renzi Grillo è piuttosto scarno e si tratta di una competizione che esiste solo nella mente disturbata di quelli col bambolotto Voodoo di Renzi e gli spilloni sul comodino, perché quanto a populismo il Renzi più populistico fa una pippa al Grillo più politico. Vedi solo te se stare nella squadra di quelli che "Renzi ha imitato alcune idee populistiche di Grillo ripulendole un po'", o viceversa quelli che "Grillo ha imitato idee di Renzi superandolo di varie misure in mancanza di vergogna". 

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