Jump to content

Cosa potrei leggere?


iamtheibis

Recommended Posts

Scrivo questo post perché è da tanto tempo che non leggo, o meglio: ho iniziato a riprovarci da qualche mese, ma non trovo nulla che mi soddisfi.

[se non vi interessa il pippone sui miei tentativi di lettura potente andare alla fine del post xD]

Dopo anni passati senza leggere (se non per studiare) ho fatto dei tentativi. Poiché amo il mondo antico e la letteratura antica, ho provato con Manfredi, ho provato a leggere "Il mio nome è Nessuno I" e "Idi di Marzo", ma non mi sconfinferano: mi sembrano solo parafrasi più o meno artefatte o psicologizzate di nozioni tratte dal mondo antico, non mi hanno preso.

Ho pensato allora di discostarmi completamente dal genere, e lo scorso Natale mi hanno regalato la trilogia di Hunger Games: l'ho letta tutta, ma mi è sembrata una lettura a tratti infantile, mi ha preso sì ma non mi ha entusiasmato. E onestamente, l'onnipresenza della morte nella trilogia mi ha abbastanza angosciato.

Poi ho provato per l'ennesima volta a rileggere il Signore degli Anelli, ma ancora una volta non sono riuscito ad andare oltre la pagina 200 della Compagnia dell'Anello, lo trovo indigesto.

Allora per il mio compleanno mi hanno regalato un altro libro, regalo fatto pensando alla mia seconda passione (la musica e il pianoforte): si chiama "Piano Solo" di Perri Knize, parla di una donna sulla quarantina che riscopre la passione per il pianoforte, ma anche questo libro non mi ha preso, troppe pagine senza trama e troppo rimuginare su uno stesso dissidio interiore. Ho mollato anche quello, e dalla disperazione ho ricominciato a fare le parole crociate invece di leggere ^^"

 

Poiché non leggo da veramente tanto tempo, vorrei trovare un genere, o un singolo libro, che possa veramente appassionarmi. Fino all'adolescenza leggevo tantissimo, poi mi sono intorpidito. Non avrei neanche un'idea precisa di cosa vorrei leggere: se un'avventura, un romanzo psicologico, un giallo... forse ora come ora, per il mio mood attuale, mi piacerebbe leggere qualche libro che strappi un sorriso, che me la faccia prendere a bene, che infonda positività... ma non saprei!
Però già avere qualche consiglio potrebbe essermi d'aiuto!

Grazie!

Link to comment
Share on other sites

Cerchi il buon umore, il sorriso? Il bar sotto il mare, di Stefano Benni.

Ci sarebbe anche il Calvino della cosiddetta "Trilogia degli antenati" o, meglio ancora, i romanzi di Gianni Rodari (che trovi purtroppo nelle sezioni per bambini): il mio preferito è C'era due volte il barone Lamberto ma, visto che sei di Roma, potresti affrontare La torta in cielo, visto che è ambientata al Trullo.

Altrimenti, se ti piacciono i pastrocchi linguistici, due lavori "giovanili" di Andrea Camilleri: Un filo di fumo e Il cane di terracotta.

E poi, e poi... accontentati, per ora! :D

Link to comment
Share on other sites

M. Yourcenar, Memorie di Adriano, mi verrebbe da dirti per la tua prima passione. E T. Mann, Doctor Faustus, per la seconda.

 

Se poi ti interessa la saggistica scientifica, qualche monografia di storia antica o storia militare del mondo antico potrebbe essere P. Veyne, La vita privata nell'Impero romano oppure G. Brizzi, Il guerriero, l'oplita e il legionario. Gli eserciti nel mondo classico. Sulla letteratura, il vecchio e buon Apuleio, Le metamorfosi, o L'asino d'oro. O per una lettura più impegnativa, Seneca, Lettere morali a Lucilio; o Erodoto, Storie.

 

Giacché sono state date altre indicazioni più libere da chi mi ha preceduto, dai uno sguardo anche alla trilogia di I. Calvino, I nostri antenati (che raccoglie i tre romanzi: Il visconte dimezzato, Il barone rampante e Il cavaliere inesistente). Mondadori ne ha fatto una raccolta unica nella collana Oscar.

 

Per una serie di racconti, brevi ma decisamente amabili, consiglio di prendere S. Benni, La grammatica di Dio.

Edited by Layer
Link to comment
Share on other sites

Seneca, Lettere morali a Lucilio

 

Sto giusto preparando un esame gigante sulle Epistole, basta! ahaha

La letteratura antica la conosco abbastanza bene, la leggo anche al di fuori dell'ambito universitario, ma la leggo sempre con l'approccio dello studioso/appassionato di antichità, non con un intento di evasione.

Per questo vorrei evitare romanzi che parlino di cose con cui ho a che fare tutti i giorni (antichità e musica); sto cercando di evadere dalla routine, voglio nuovi spunti completamente diversi (forse non era chiaro dal post).

 

Vi ringrazio tanto per i consigli *prende appunti sull'agenda*

Link to comment
Share on other sites

Chi consiglia Benni consiglia la morte della letteratura e dovrebbe essere frustato.

 

 

Se vuoi fare sul serio col romanzo psicologico ti propongo Il Fu Mattia Pascal di Pirandello, lo avevo letto tutto d'un fiato, oppure Gli Indifferenti di Moravia: loro arrivano belli tranquilli nel tuo cervello assopito e accoltellano maliziosamente tutto ciò in cui credi, lasciandoti attonito. Se vuoi il romanzo "neobarocco" ci sta uno dei big di Gabriel Garcia Marquez, per esempio L'Amore ai tempi del colera, oppure Cronaca di una morte annunciata, bellissimi, possono lasciarti stordito e inebriato per molto tempo, ci vuole fegato e impegno morboso per le sue opere. In realtà sarebbe meglio partire da Cent'anni di Solitudine e solo dopo passare ai satelliti, ma siccome sei poco allenato va comunque bene se parti dai romanzi minori e poi arrivi al "sommo" se ti va.

 

Se vuoi un po' di meravigliosa e taglientissima crudezza neorealista, La lunga vita di Marianna Ucrìa della Maraini è deliziosamente perfetto, una storiella apparentemente marginale che ti lascia nelle narici un odore pungente di stupore riarso e senza tempo difficile da scordare.

 

Altrettanto silenziosamente brutale ma discretissimo e di rara eleganza è La morte di Ivan Il'ic, di Tolstoj, mamma mia! Un romanzo epocale nascosto in un semisconosciuto libricino di quattro fogli, bastano un pugno di righe e Tolstoj ti fa vedere l'abisso.

 

Se preferisci qualcosa di più leggero e più commerciale come un thriller giuridico, non posso che consigliarti Grisham, in particolare Il Socio, il Testamento, La Convocazione, sono romanzi di consumo... e si consumano molto bene.

 

Oppure uno dei gialli di Sherlock Holmes: ti sembrerà banale, ma Doyle ha un modo di scrivere stupefacente, molto vivido (Il mastino dei Baskerville per es. è scritto in maniera superlativa, gradevolissimo, si scioglie sul palato che è una meraviglia mmm).

 

Se ti saltasse la scimma di darti alla Graphic Novel o alla saggistica geografica posso darti diversi titoli sfiziosi

Edited by Sampei
Link to comment
Share on other sites

Chi consiglia Benni consiglia la morte della letteratura e dovrebbe essere frustato.

 

EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH???

 

Guarda che Il bar sotto il mare è, a mio modestissimo avviso, un mezzo capolavoro: c'è di mezzo tanto di quel piacere di scrivere come non se ne trova spesso, in giro; è il trionfo dell'affabulazione, del racconto fine a se stesso, della complicità tra scrittore e lettore.

Prendiamo il trittico di pezzi ambientati a Sompazzo, per esempio ("un paese famoso per le barbabietole e i bugiardi"). Assistiamo ad una narrazione dell'assurdo, dell'esagerazione, del gusto di divertirsi: Nonno Celso è una figura marginale ma di assoluto riferimento, la gara a vino e salsicce di Ettore Achille è epica e la prima settimana di programmazione del cinema Splendor ("Occhio alla mela!") è qualcosa di meraviglioso. E vogliamo lasciar fuori Autogrill horror ("Ripiscerebbero, potendo") o Il più grande cuoco di Francia (cito a memoria, il titolo potrebbe non essere proprio questo)? E la commovente storia d'amore tra Pronto Soccorso e Beauty Case? E che dire del malvagio dio Amikinont'amanonamikit'ama?

Benni non è uno scrittore sopraffino: la sua prosa spesso zoppica, i suoi climax narrativi alle volte sono ridicoli e perfino i tempi comici non sono sempre perfetti. Però questo libro possiede la forza trascinatrice di chi ti racconta magari non troppo bene qualcosa che però, per qualche strano motivo, riesce comunque ad avvincerti.

E dimmi tu se ti pare poco.

Link to comment
Share on other sites

Boh, io ho letto solo due libri di Benni (quello già citato e Margherita Dolcevita) e li ho trovati piacevolissime letture. Certo impallidisce davanti ai mostri della letteratura, ma vabbé...

Quindi iamtheibis, a sfregio della supponenza di @@Sampei (<3), potresti anche provare a leggerne qualcuno. :sisi:

Link to comment
Share on other sites

mi piacerebbe leggere qualche libro che strappi un sorriso, che me la faccia prendere a bene, che infonda positività...
  • tutto Pennac minuto x minuto -la saga di Malaussène è sempre qsa di spettacoloso!-
  • le storie del Bar sport di Benni -come non amare il mito della Luisona??-

se ci vuoi anche un pizzico di giallo,

  • Malvaldi -l'ironia dei terribili vecchietti del Bar Lume a me fa impazzire-
  • De Giovanni e tutta la saga di Pizzofalcone
Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

Ti potrei consigliare i libri di Dan Brown (tutti), lasciando stare l'attendibilità storica e la veridicità di quello che dice, io li ho trovati molto belli e coinvolgenti! Poi in qualche caso offrono spunto di riflessione :)

Link to comment
Share on other sites

  • tutto Pennac minuto x minuto -la saga di Malaussène è sempre qsa di spettacoloso!-

Cioè, tu ti leggi quel mangiaranocchie di Pennac?

Link to comment
Share on other sites

I libri e le letture che ti piacciono li devi scoprire e vivere tu, puoi giusto chiedere un consiglio qua ma se sapessi già che genere/autore/scrittura ti piace, così è come consigliarti un menù senza sapere minimamente che cacchio ti va, ognuno sta a sparare piatti preferiti a caso!

Link to comment
Share on other sites

Anche io, come te, leggevo molto per poi fermarmi per anni durante l'adolescenza. Quando ho iniziato l'università ho ricominciato a leggere romanzi (per motivi di studio e, in seguito, ritrovando la passione per la lettura di piacere che avevo perso) e da allora non ho più smesso di leggere per passione.

 

Per quanto riguarda il genere, su quale vorresti orientarti? Cosa ti interessa? Io spazio molto e dipende da cosa mi interessa in quel momento: può essere un genere (leggo un po' di tutto tranne fantasy) oppure in base al Paese (a volte mi viene voglia di leggere letteratura russa, giapponese, nordica ecc)

 

Io ti consiglierei un classico russo di Dostoevskij: "Delitto e Castigo". è uno dei miei preferiti e lo trovo appassionante, molto psicologico e, forse, può risultare mentalmente pesante, a seconda dei gusti.

Link to comment
Share on other sites

Ci ripenso come i cornuti: se sei in cerca di qualcosa che ti strappi il sorriso e ti piace lo humour british, puoi approcciarti a un certo Douglas Adams.

Tu sei un appassionato di antichità, e va benissimo, quindi un salto fuori dalla tua comfort zone potrebbe essere adatto: recupera il suo Guida galattica per gli autostoppisti, armati di un asciugamano e goditi il primo, godibilissimo anche a sé stante volume di una meravigliosa trilogia in cinque parti.

Secondo me (e molti altri forumini), ne vale dannatamente la pena.

Link to comment
Share on other sites

Quindi iamtheibis, a sfregio della supponenza di @@Sampei (<3), potresti anche provare a leggerne qualcuno. :sisi:

Beh dato che Benni è stato quello più acclamato finora, e anche l'unico ad essere così blastato, e dato che amo le cose controverse, forse incomincerò proprio da lui. Poi vedremo che ne penso :D

 

I libri e le letture che ti piacciono li devi scoprire e vivere tu, puoi giusto chiedere un consiglio qua ma se sapessi già che genere/autore/scrittura ti piace, così è come consigliarti un menù senza sapere minimamente che cacchio ti va, ognuno sta a sparare piatti preferiti a caso!

 

Lo so, hai ragione, ma avendo letto veramente poco nella mia vita non saprei neanche dire di preciso cosa potrebbe piacermi. Però da qualche parte dovrò pure cominciare no? Diciamo che nella lettura vorrei trovare un momento di "sciallezza" e di positività, nulla di troppo concettuale o pesante, né di attinente a quello che faccio nel resto della giornata... vorrei una piccola boccata d'aria fresca, ecco.

(che è un po' anche il motivo per cui mi sono iscritto qui ^^)

 

Ringrazio comunque di nuovo tutti per i consigli, conoscendo i miei tempi farà prima ad arrivare il nuovo messia che io a leggere tutto quello che mi avete detto, ma li terrò in preziosa considerazione!

Link to comment
Share on other sites

salutami tanto il ranokkietto con cui stai in trattative sti giorni, eh.. 

A cui stavo pensando di regalare Il bar sotto il mare, in effetti, ma penso di virare sullo Schnitzler di Doppio sogno, visto che ne abbiamo accennato l'altra sera...

Link to comment
Share on other sites

In tal caso perchè negarsi i classici fumetti, manga o novella 2000? Allora mi par di capire che vorresti leggere per divertirti (ridere) e non per una questione di, che so, imparare qualcosa, aproffondire una tematica, condividere le sensazioni di romanzo e blablabla

Ecco alcuni spunti di autori e libri umoristici

 

http://www.cultora.it/10-migliori-romanzi-umoristici/

http://www.lenius.it/10-libririsate/

Link to comment
Share on other sites

I romanzi di Aldo Busi. Parti da Seminario sulla gioventù e prosegui con Vita standard di un venditore provvisorio di collant.
Ingannevole è il cuore più di ogni cosa di J.T. Leroy.
Il giovane Holden di J.D. Salinger.
Orgoglio e pregiudizio di J. Austen
Martin Bauman e Mentre l'Inghilterra dorme di David Leavitt.
Boy meets boy di David Levithan
Il nome della rosa di Umberto Eco
Uomini e topi di John Steinbeck
La canzone di Achille di Madeline Miller


Leggeri e divertenti: I racconti di San Francisco di Armistead Maupin e Favolose nullità di Lee Tulloch. La mia famiglia ed altri animali di G. Durrell.

Link to comment
Share on other sites

Come primo step ho comprato Il Bar sotto il Mare di Benni, ho letto quattro racconti... e lo sto adorando!

Grazie per i consigli, quando lo finisco pescherò altro fra quelli che mi avete detto!

Link to comment
Share on other sites

disordineperfetto

Ti consiglio quello che è in assoluto il mio libro preferito....Il Profumo, romanzo di Patrick Sunskind. Ti consiglio di leggerlo è un capolavoro assoluto!!!!

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...