Jump to content

Aiutatemi a fare un po' di chiarezza


Anna32

Recommended Posts

Salve,

vorrei un vostro consiglio. Mi sono innamorata di un gay, già vi avevo scritto in passato.

E' trascorso più di un mese tra incomprensioni, litigi, rappacificazioni.

Oggi mi chiama e mi confessa tutto, mi dice che lui odia le donne, che le ha sempre usate per non far trapelare a nessuno che lui è gay.

E' una persona conosciuta, quindi lui usava loro e loro usavano lui per avere un po' di fama e soldi. Con me è stato diverso, mi sono innamorata di lui, faccio vita molto riservata e non ho bisogno di nulla. Mi dice che è molto confuso, per la prima volta nella sua vita (ha 50 anni) si sta rimettendo in discussione, mi ha detto che prova qualcosa per me, che non sa cosa fare, ha passato notti a riflettere. Mi ha detto che non vuole assolutamente perdermi, che non vuole più ingannarmi, e che adesso non si sente di vedermi, ma spera tanto di poterlo fare presto.

Beh io non ci sto capendo più nulla. La ragione mi dice di lasciarlo andare, di chiudere. Il cuore mi dice l'opposto.

Ma è possibile che un gay possa tornare ad essere etero? 

Cosa mi consigliate di fare? 

Link to comment
Share on other sites

ti scrissi nell'altro tuo topic

 

"Gli servira' un'altra moglie di copertura ora che la moglie l'ha lasciato.

Interrompi i contatti con lui e non farti altro male."

 

la cosa vale sempre.

 

se lui è gay con le donne ci fa nulla, se lui è bisex il discorso cambia.

 

staccati da lui e interrompi i contatti se non vuoi farti altro male. se lui preferisce una vita di facciata con una donna che lo lascia infelice affari suoi ma tu non farti coinvolgere.

Link to comment
Share on other sites

parlavo la settimana scorsa con uno di 45 anni

gheis

sposato

che progettava di avere figli con questa povera crista (fecondazione assistita)

perche' " non voglio invecchiare da solo...voglio avere una famiglia"

ma ogni finesettimana finisce in sauna o nei parcheggi a sbocchinare dalle 7 alle 10 persone a caso

 

faccia lei

Edited by CutHere
Link to comment
Share on other sites

Premessa doverosa: un gay non torna da nessuna parte, e in un nessuna condizione.

Nel merito, ho rinfrescato la memoria leggendo la vecchia discussione che apristi un mese e mezzo fa, e non potrei far altro che incalzare quanto già precedentemente dettoti: evitalo.

S'è spontaneamente dichiarato manipolatore, per quale motivo dovresti differire dalle altre donne? Cosa ti induce a pensare che tu sia veramente l'unica a cui abbia rivolto una confessione del genere?

Comprendo l'infatuazione, la cotta, e l'obnubilamento mentale che ne deriva, ma è proprio a causa di questo legame che l'unica mossa salubre, per te, consiste nel girare MOLTO a largo.

Link to comment
Share on other sites

Gesù Onnipotente, Anna, non posso che ripetere quello che ti avevo detto allora: vuoi seriamente condannarti a passare i prossimi anni della tua vita SENZA POTER FARE SESSO?

Link to comment
Share on other sites

Gesù Onnipotente, Anna, non posso che ripetere quello che ti avevo detto allora: vuoi seriamente condannarti a passare i prossimi anni della tua vita SENZA POTER FARE SESSO?

il sesso è l'ultima cosa a cui penso, la condanna è amare e non essere ricambiata. Questa è una condanna. Cercherò di essere forte e chiudere questa brutta storia. 

Link to comment
Share on other sites

la condanna è amare e non essere ricambiata. Questa è una condanna.

No, non è una condanna, perché la condanna presuppone una colpa, una punizione. Tu non hai fatto nulla di male. Ti sei semplicemente "ammalata". amare e non essere corrisposti è come un brutale attacco di tubercolosi. Ci mette un casino di tempo per andarsene, ma se presa in tempo si guarisce. Certo lascierà delle cicatrici a lungo, ma se ci si cura adeguatamente e attentamente con la giusta dose di amore per se stessi, e allontanandosi dagli ambienti malsani che la generano, prima o poi ci si riprende e finalmente si ricomincia una nuova vita con una nuova consapevolezza globale di sé e degli altri.

Edited by Sampei
Link to comment
Share on other sites

No, non è una condanna, perché la condanna presuppone una colpa, una punizione. Tu non hai fatto nulla di male. Ti sei semplicemente "ammalata". amare e non essere corrisposti è come un brutale attacco di tubercolosi. Ci mette un casino di tempo per andarsene, ma se presa in tempo si guarisce. Certo lascierà delle cicatrici a lungo, ma se ci si cura adeguatamente e attentamente con la giusta dose di amore per se stessi, e allontanandosi dagli ambienti malsani che la generano, prima o poi ci si riprende e finalmente si ricomincia una nuova vita con una nuova consapevolezza globale di sé e degli altri.

Hai ragione, è una malattia. Non riesco a chiudere ed il fatto che lui sia sempre presente, si preoccupi per me, non fa che rendere il tutto più difficile. 

Link to comment
Share on other sites

Premessa doverosa: un gay non torna da nessuna parte, e in un nessuna condizione.

Nel merito, ho rinfrescato la memoria leggendo la vecchia discussione che apristi un mese e mezzo fa, e non potrei far altro che incalzare quanto già precedentemente dettoti: evitalo.

S'è spontaneamente dichiarato manipolatore, per quale motivo dovresti differire dalle altre donne? Cosa ti induce a pensare che tu sia veramente l'unica a cui abbia rivolto una confessione del genere?

Comprendo l'infatuazione, la cotta, e l'obnubilamento mentale che ne deriva, ma è proprio a causa di questo legame che l'unica mossa salubre, per te, consiste nel girare MOLTO a largo.

Lui 25 anni fa ha avuto un figlio poi successivamente ha cambiato orientamento sessuale. Mi ha detto che odia le donne, e che per la prima volta si sente confuso, che vuole fare un percorso interiore e che per il momento non si sente di vedermi. Ma mi cerca sempre, chiama, si preoccupa per me. Mi ha detto di aspettarlo. Ma a me questa situazione di standby non fa stare bene. Cercherò di staccarmi da lui. Unica cosa sensata. Grazie di cuore per il consiglio. 

Link to comment
Share on other sites

  • 7 months later...

Lui 25 anni fa ha avuto un figlio poi successivamente ha cambiato orientamento sessuale. Mi ha detto che odia le donne, e che per la prima volta si sente confuso, che vuole fare un percorso interiore e che per il momento non si sente di vedermi. Ma mi cerca sempre, chiama, si preoccupa per me. Mi ha detto di aspettarlo. Ma a me questa situazione di standby non fa stare bene. Cercherò di staccarmi da lui. Unica cosa sensata. Grazie di cuore per il consiglio. 

Certo che odiare le donne non c'entra nulla con l'orientamento sessuale...

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...