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Passivo, ma...


Luca1394

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Ciao a tutti. É la prima volta che decido di scrivere in un forum e non so se é un bene o un male che io sia qui, ma non so più cosa fare. Comunque, ho 21 anni e una relazione alle spalle di 3 anni e mezzo con un uomo di 32. Io sono magro, piccolo. Lui una montagna di muscoli. Non abbiamo mai avuto dubbi sui ruoli, é sempre stato tutto chiaro su quel frangente lì e il sesso va a gonfie vele. Da qualche tempo a me, però, é venuta la curiosità di provare l'attivo, come se si fosse aperto un secondo binario parallelo. Pura curiosità, voler sapere cosa si prova. Ne parlai con lui inizialmente e lui disse ,dopo un po' di dubbi,di sì. Contentissimo io, passa un po' di tempo e niente. Allora si riaffronta l'argomento e dice di aver cambiato idea, di non sentirsela. Metto in chiaro che il mio ragazzo é attivo, ma ha avuto in passato diverse esperienze da passivo. L'argomentazione finisce in discussione e litigi vari, quasi si arriva alle mani addirittura. Lui da parte sua ha paura che io possa cambiare ruolo sessuale, ma gli ho spiegato più volte che per me dal momento in cui nasce la cosa, muore. Alla fine io ho lasciato un po' perdere, siamo rimasti tra il sì e il no, io continuo a punzecchiarlo su questa cosa, ma senza ricevere alcun tipo di feedback. Ignora completamente la cosa e mi fa male perché mi sento messo da parte. Di mio sono una persona molto testarda e il fatto che io non posso rispondere a questa mia curiosità mi innervosisce, mi stressa. Ogni giorno diventa sempre più una necessità e non so come affrontare l'argomento di nuovo. Ho anche pensato diverse volte di provare al di fuori della relazione, ma essendo stato sempre passivo, non me la sento si provarlo con uno sconosciuto. Io credo che in amore tutto sia concesso, non vedo dove sia il problema a girarsi un attimo e magari farsi due risate insieme. Io lo vedo come una cosa limitante il non cocedersi anche solo per un attimo al volere del proprio partner, come se fosse amore a metà. Voi che ne dite ragazzi?

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Lui non può essere forzato a fare qualcosa che non vuole, personalmente non credo al valore del sacrifico nella coppia specie di questo tipo.

 

Al tempo stesso comprendo il tuo disagio, questo è crescere, vuol dire evolversi non necessariamente nella stessa direzione di un partner di lunga data.

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Dopo molto tempo è normale voler sperimentare qualcosa di più, il punto è che poi, la cosa si vorrà ripetere ma il dialogo aiuta sempre.Poi insomma se si vuole stare in coppia un pò bisogna sessualmente sacrificarsi, altrimenti o si fa la coppia aperta oppure ci vuole un compromesso, è difficile trovare una sintonia al 100 a letto e nella vita.

 

Il problema dei ruoli è strettamente legato ad una forma residua di omofobia interiorizzata perchè trovo assurdo che sessualmente non si cerchi almeno una volta di accontentare il partner in un'inversione dei ruoli.

Magari uno ci tenta, poi può non andare a buon fine ma il tentativo mi sembra assurdo non concederlo, non si concede proprio perchè si sono delineati dei ruoli sessuali che se si cambia binario anche solo una volta farebbero venire meno il gioco.

Tu sei il piccolino mingherlino che gode nell'avere accanto e dentro il maschio alfa non sia mai che accada l'inverso e da alfa si trasformi in beta.

Edited by Iron84
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Se lui non vuole fare il passivo e' un suo diritto anche se non si capisce bene perche' non voglia visto che in passato lo ha gia' fatto.

 

Io gli proporrei di fare una cosa a tre con un passivo esterno reclutato per l'occasione. Ve lo scopate entrambi e se tu non dovresti riuscirci se lo scopa solo lui.

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Rpost e iron mi spiegate dove sta questo sacrificio?

In amore é giusto venirsi incontro e fare dei sacrifici. Ma qui di sacrifici non ce ne sono.

Si chiede solo di scambiare i ruoli per provare.

 

Litigare e arrivare alle mani é ridicolo. Secondo me la vostra relazione ha alcuni punti deboli da rinforzare prima di pensare al sesso.

 

In ogni caso se lui é irremovibile allora o lasci perdere oppure ci provi direttamente a letto, con rimming o dita o qualche giochino (senza dirgli nulla prima) e vedi come reagisce.

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Devo prendere per buono il discorso: in passato l'ho fatto diverse volte, ma

con te non voglio, perchè ho paura che cambi ruolo e poi mi lasci?

 

Ovviamente è un modo di impostare la cosa che sembra fatto per litigare

gravemente immaturo e prepotente da parte del 32nne

 

Non si può dire io ho sperimentato largamente e ho deciso che sono così,

solo attivo, ma tu non lo puoi fare perchè ti sei innamorato a 18 anni e devi

essere come piaci a me e basta.

 

Ovviamente il criterio in base al quale io stabilisco chi sbaglia, è quello dell'età

 

Il discorso sul "sacrificio" è un discorso bugiardo e chi lo tira in ballo, lo fa perchè

si identifica in una delle due parti, ma se vediamo la cosa oggettivamente qui viene

imposto un sacrificio per amore ad un ragazzo che per l'età che ha, ha il diritto di

sperimentare, perchè il partner ha "paura".

 

Una roba che il cd "maschio alfa" - come dite voi - pare una caricatura, giusto

qualche chilo di muscoli e carne

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attenzione a non fare più reply di seguito: scrivi tutto in un unico messaggio


 

Se lui non vuole fare il passivo e' un suo diritto anche se non si capisce bene perche' non voglia visto che in passato lo ha gia' fatto.
 
Io gli proporrei di fare una cosa a tre con un passivo esterno reclutato per l'occasione. Ve lo scopate entrambi e se tu non dovresti riuscirci se lo scopa solo lui.

La cosa a tre é fuori discussione sia per me che per lui che é estremamente possessivo. Uno dei dubbi infatti alzato nei miei confronti é stato: "adesso mi chiedi di fare il passivo, domani mi chiederai una cosa a tre?".
 
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Rpost e iron mi spiegate dove sta questo sacrificio?
In amore é giusto venirsi incontro e fare dei sacrifici. Ma qui di sacrifici non ce ne sono.
Si chiede solo di scambiare i ruoli per provare.
 
Litigare e arrivare alle mani é ridicolo. Secondo me la vostra relazione ha alcuni punti deboli da rinforzare prima di pensare al sesso.
 
In ogni caso se lui é irremovibile allora o lasci perdere oppure ci provi direttamente a letto, con rimming o dita o qualche giochino (senza dirgli nulla prima) e vedi come reagisce.

Guarda, sul fatto che la nostra relazione abbia dei punti deboli posso darti più che ragione. L'arrivare quasi alle mani é stato un po' colpa dell'alcool, ci si é accusati a vicenda dei problemi della relazione. Lui tutto sommato dice non riuscire a farlo perché non riesce a vedermi sotto quella luce. Ci provo spesso a buttare l'amo durante il sesso, ma lui fa molto spesso finta di niente, ignora completamente il mio tentativo.
 
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Lui non può essere forzato a fare qualcosa che non vuole, personalmente non credo al valore del sacrifico nella coppia specie di questo tipo.
 
Al tempo stesso comprendo il tuo disagio, questo è crescere, vuol dire evolversi non necessariamente nella stessa direzione di un partner di lunga data.

Il problema é che io sto bene con lui, ci amiamo e va tutto bene. A parte questa cosa qua che si potrebbe risolvere in 10/15 minuti. Io sinceramente se un partner mi chiede qualcosa, almeno faccio di tutto per andargli incontro. Se poi non riesco amen, ma l'importante é provarci, dimostrare che l'intenzione c'era.
 
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Litigare e arrivare alle mani é ridicolo. Secondo me la vostra relazione ha alcuni punti deboli da rinforzare prima di pensare al sesso..

Quotone x faby!

 

Devo prendere per buono il discorso: in passato l'ho fatto diverse volte, ma

con te non voglio, perchè ho paura che cambi ruolo e poi mi lasci?

 

Ovviamente è un modo di impostare la cosa che sembra fatto per litigare

gravemente immaturo e prepotente da parte del 32nne

 

Non si può dire io ho sperimentato largamente e ho deciso che sono così,

solo attivo, ma tu non lo puoi fare perchè ti sei innamorato a 18 anni e devi

essere come piaci a me e basta

uhm..

non sarei così certo del postulato che il 32enne sia sempre & cmq più "maturo" del teen ager...

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Dopo molto tempo è normale voler sperimentare qualcosa di più, il punto è che poi, la cosa si vorrà ripetere ma il dialogo aiuta sempre.Poi insomma se si vuole stare in coppia un pò bisogna sessualmente sacrificarsi, altrimenti o si fa la coppia aperta oppure ci vuole un compromesso, è difficile trovare una sintonia al 100 a letto e nella vita.

 

Il problema dei ruoli è strettamente legato ad una forma residua di omofobia interiorizzata perchè trovo assurdo che sessualmente non si cerchi almeno una volta di accontentare il partner in un'inversione dei ruoli.
Magari uno ci tenta, poi può non andare a buon fine ma il tentativo mi sembra assurdo non concederlo, non si concede proprio perchè si sono delineati dei ruoli sessuali che se si cambia binario anche solo una volta farebbero venire meno il gioco.
Tu sei il piccolino mingherlino che gode nell'avere accanto e dentro il maschio alfa non sia mai che accada l'inverso e da alfa si trasformi in beta.

Nel caso in cui volessi ripetere la cosa, sicuramente sarebbe un problema. Ma a me piace il mio ruolo, non l'ho mai messo in dubbio. Ovvio, cresco e essendo una persona comunque non statica, a cui non piace troppo la routine, mi sembra giusta la mia richiesta. Sarebbe stato peggio magari tacitarla e far tutto fuori di nascosto, invece di provare a coinvolgerlo. Trovo assurdo anche io il non voler mettere davanti un attimo il proprio partner. Cioé non chiedo che debba godere lui, potrebbe farne a meno per una volta, questo non capisco.

 

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Devo prendere per buono il discorso: in passato l'ho fatto diverse volte, ma
con te non voglio, perchè ho paura che cambi ruolo e poi mi lasci?

 

Ovviamente è un modo di impostare la cosa che sembra fatto per litigare
gravemente immaturo e prepotente da parte del 32nne

 

Non si può dire io ho sperimentato largamente e ho deciso che sono così,
solo attivo, ma tu non lo puoi fare perchè ti sei innamorato a 18 anni e devi
essere come piaci a me e basta.

 

Ovviamente il criterio in base al quale io stabilisco chi sbaglia, è quello dell'età

 

Il discorso sul "sacrificio" è un discorso bugiardo e chi lo tira in ballo, lo fa perchè
si identifica in una delle due parti, ma se vediamo la cosa oggettivamente qui viene
imposto un sacrificio per amore ad un ragazzo che per l'età che ha, ha il diritto di
sperimentare, perchè il partner ha "paura".

 

Una roba che il cd "maschio alfa" - come dite voi - pare una caricatura, giusto
qualche chilo di muscoli e carne

Più che lo lascio io, la paura é che si rompi la relazione perché poi a letto non ci ritroverà più. E in più dice che non riesce a vedermi sotto quella luce, sarebbe troppo strano per lui. Ha 32 anni,a ma puoi star certo che il più maturo dei due sono io: fino a pochi anni fa faceva la bella vita tra discoteca e ragazzini senza uno straccio di lavoro. Con me un po' si é svegliato, fin troppo però. Ora é più routine lui di un 70enne.

 

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devi capire che è un problema tipico delle relazioni con una certa distanza d'età, specialmente quelle dove uno dei due è giovanissimo e/o ha sperimentato meno. l'altro ha le sue abitudini (anche se a te sembrano routinarie) perché, semplicemente, è un adulto.

 

a un certo punto il più piccolo comincia a crescere, ovvero a mettere in discussione le sue preferenze (in ogni campo) mentre l'altro, magari più grande e già "arrivato", non ne ha voglia, e deve avere il diritto di non essere forzato a uscire dalla sua comfort zone, perché le conclusioni su sé stesso magari le ha già tirate tempo fa.

 

ovviamente questo tipo di relazioni, per come la vedo io, può finire in tre modi: entrambi si vengono incontro perché uno dei due decide di buttarsi, oppure entrambi se lo dimenticano e procedono come nulla fosse oppure entrambi proseguono ma uno dei due rimane frustrato (sia perché si è "concesso" senza volerlo, o perché si è dovuto far passare lo sghiribizzo senza volerlo).

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Lui tutto sommato dice non riuscire a farlo perché non riesce a vedermi sotto quella luce. .

 

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Eccalà il non vederti in un ruolo con lui "sottomesso" perché il passivo per forza di cose deve essere il tipo sottomesso dal maschio alfa o cmq il maschio alfa può fare il beta nella coppia ma non sia mai lo diventi anche a letto!

 

Certe dinamiche nascondono una serie di problemi ed insicurezze io le capisco ma è ovvio che la questione dei ruoli nel mondo gay ricopra spesso un valore maggiore di quello che realmente ha. Il punto è che di che se ne dica pochi riescono a vivere il sesso per come è un atto fisico ed eventualmente di amore soprattutto tra i giovani. Ti dirò inizialmente il mio ex prevalentemente attivo alto e palestrato mi spingeva a rinchiudermi in un ruolo passivo però dopo è riuscito a cambiare quando entrambi siamo usciti da certe logiche. Non dico che sia facile ma è un percorso di crescita che da tante soddisfazioni. Il punto è che evidentemente nella sua fantasia sessuale tu vivi solo in una dimensione ovvero per quello che rappresenti ma devi far capire quello che sei e che sei anche altro.

 

 

 

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non sarei così certo del postulato che il 32enne sia sempre & cmq più "maturo" del teen ager...

 

Io non l'ho postulato come un dogma anzi ( cit "immaturo" ), ma come un obbligo

per certi versi morale, soprattutto se il 32nne ha fatto il discotecaro sì è divertito, ha

sperimentato etc. con che faccia può venirmi a fare il possessivo, in modo immaturo,

al punto da dire:

 

 

non riesce a vedermi sotto quella luce, sarebbe troppo strano per lui

 

come dice giustamente Iron84 lui proietta su un cambio di ruolo sessuale

addirittura un cambio di persona - saresti una persona "diversa" - evidentemente

non è un problema del fatto che a 32 anni si "sente arrivato" e vecchio, è un problema

che deriva dal fatto che ha 32 anni, ha "fatto cose", ma non ha capito granchè di ciò che

stava facendo...Lol

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Non è che "gli sembrerebbe una persona diversa"

è che non si eccita a venire scopato da uno scricciolo

e non avendo il coraggio di dirglielo chiaramente si inventa cose.

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Non è che "gli sembrerebbe una persona diversa"

è che non si eccita a venire scopato da uno scricciolo

e non avendo il coraggio di dirglielo chiaramente si inventa cose.

Ma anche se non si eccitasse, é solo per far provare a me. Una volta. Questo comportamento é puro egoismo.

 

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Scusa, ma che ne sai che vorrai farlo solo una volta?

Vabbe, nel momento in cui mi venisse voglia di procedere allora in quel caso metterei in discussione la relazione stessa. Ora come ora io sto bene dal punto di vista sessuale, voglio fare il passivo. Questo é solo un plus, così da avere una visione a 360°.

 

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Se tu cambi non significa che lui deve adattarsi, a questo punto c'è la rottura.

..o l'apertura...

 

[disse fischiettando

il trrrriangolo no

non l'avevo considerato..]

Edited by freedog
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Vabbe, nel momento in cui mi venisse voglia di procedere allora in quel caso metterei in discussione la relazione stessa.

 

Se c'è questo rischio, perché dovrebbe lasciarti provare?

Entrambi pensate che se tu fossi davvero versatile dovreste lasciarvi.

 

L'unica soluzione di buon senso è farti fare l'attivo con un terzo,

ma sembra che lui abbia già escluso questa possibilità.

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..o l'apertura...

 

[disse fischiettando

il trrrriangolo no

non l'avevo considerato..]

Si scusa mi sono espresso male.

Non sono contro il "triangolo", anzi. Ma se non sono d'accordo entrambi che ci puoi fare?

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Si scusa mi sono espresso male.

Non sono contro il "triangolo", anzi. Ma se non sono d'accordo entrambi che ci puoi fare?

non hai assolutamente niente di cui scusarti!!

volevo solo completare la tua frase, tutto qui!

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Se c'è questo rischio, perché dovrebbe lasciarti provare?

 

Ma scherziamo?

 

Dopo tre anni e mezzo di relazione ed in teoria di amore

e legame affettivo si fanno le cose che è giusto

fare stop

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Di sicuro negarsi non risolverà la cosa,

ma qui il problema è che tutti e due

vedono un'eventuale versatilità di Luca

come il segno della fine della relazione.

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La veritá é che questa relazione ha talmente tanti problemi (che entrambi non affrontano) che pure una cazzata come uno scambio di ruoli porta quasi a prendersi a botte.

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Ora come ora io sto bene dal punto di vista sessuale, voglio fare il passivo.

 

A me non pare che il motivo sia la eventuale versatilità obbligatoria

imposta da uno all'altro

 

Poi magari succederà che alle parole non seguiranno i fatti e se ne

riparlerà...ma le cose non stanno così, in teoria

 

Litigano perchè dire: ok posso anche fare il passivo con altri, ma con te MAI

perchè sei uno scricciolo, sei mio etc sono discorsi da medioevo

 

Può essere accettabile semmai con un perfetto estraneo rimorchiato in chat

o con un escort, ma con il proprio fidanzato, da tre anni, assolutamente no

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La veritá é che questa relazione ha talmente tanti problemi (che entrambi non affrontano) che pure una cazzata come uno scambio di ruoli porta quasi a prendersi a botte.

Vabbe a botte era esagerato. Ma ciò é perché abbiam entrambi due caratteri belli tosti, passionali. Le nostre litigate si ricordano bene ahah

 

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Da questo topic sembra proprio l opposto, cioè che non ne avete proprio di carattere.

 

E con questo ho raggiunto la mia soglia giornaliera di aciditá. U.u

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