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Non sentirsi apprezzati


madh87

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Ciao a tutti, ogni tanto ritorno! xD

Ho bisogno di un consiglio per una situazione che sto vivendo e che mi sta facendo stare un pò male... Allora sostanzialmente sto vivendo una relazione a distanza abbastanza fresca, lui vive a circa 3-4 ore di distanza da me. Da un mese sto andando tutti i weekend da lui, questo perchè sta vivendo un periodo economico molto difficile per cui ha sempre detto che non ha la possibilità di muoversi molto, infatti sta chiedendo soldi ai suoi genitori in questo periodo. Vive con loro e fa pochissime uscite. Io non navigo nell'oro, ma ho più possibilità al momento. Per cui sono sempre stato io ad andare a casa sua, ma l'ho sempre fatto volentieri perchè sto bene con lui. Lui è dolcissimo, è veramente una di quelle persone che si incontrano con molta difficoltà e c'è un rapporto bellissimo tra noi. Ha sempre detto che appena avrebbe avuto i soldi per farlo sarebbe venuto lui da me. Lo scorso weekend però lo chiama la sua ex coinquilina (lui per 3 anni ha vissuto in un altra città, come distanza paragonabile alla mia), lei gli dice che si deve laureare un lunedì di dicembre e lo invita a stare da lei. Lui tutto felice le dice di sì, che si sarebbe fatto il weekend da lei e sarebbe rimasto fino a martedì. Ora questa cosa a me ha fatto stare un pò male... Non perchè salteremo un weekend senza vederci, ma perchè questa è una cosa che per me non ha mai fatto. Ora posso capire che una laurea è un evento particolare, però questa cosa non mi fa sentire apprezzato per tutti questi weekend di sacrificio per stare con lui. Vorrei fargli capire questo mio pensiero, senza però essere frainteso: non è che voglio impedirgli di andare dai suoi amici o alla laurea della sua ex coinquilina, ma vorrei fargli capire che questa cosa mi ha un pò ferito... Come dovrei fare? Tra l'altro ad aggravare il tutto c'è il fatto che ho paura che veda il suo ex ragazzo che è un amico in comune con questa e vive lì....

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Bella grana... effettivamente anch'io mi sentirei, leggermente, "ferito" per la scelta.

 

Invece, sul fatto di rivedere l'ex, sei Tu che devi capire gli eventuali annessi e connessi, il grado di affidabilità che gli assegni.

Io, per esempio, ogni tanto (una volta all'anno) rivedo i miei 2 ex con il permesso del mio ometto solo per il gusto di conoscere dalla loro viva voce le novità, che è diverso dal telefonare, di vederne l'evoluzione..

Ex con i quali, detto x inciso, non potrebbe accadere nulla di simile a un tradimento.

Ex con i quali rimane un sentimento di considerazione e di partecipazione alla loro evoluzione.

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ahahaha @Sanpei

 

Per quanto riguarda l'ex.... il problema è multiplo: si sono lasciati da circa 2-3 mesetti quindi la storia è freschissima, anche se su questo discorso lui mi ha sempre detto che è finita. Però sono molto geloso dei suoi ex per diverse ragioni.... In primis il fatto che con il suo ultimo ex è finita perchè ha fatto la cazzata di andare con il suo ex precedente... sta cosa mi ha lasciato abbastanza in allerta.  Comunque al momento sono poco preoccupato per questo, perchè alla fine vive lontano, io mi devo fidare per forza sennò inutile che andiamo avanti. Il discorso che più mi preme adesso è risolvere questo mio stato di "delusione" nei confronti di questa vicenda....

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Ciao a tutti, ogni tanto ritorno! xD

Ho bisogno di un consiglio per una situazione che sto vivendo e che mi sta facendo stare un pò male... Allora sostanzialmente sto vivendo una relazione a distanza abbastanza fresca, lui vive a circa 3-4 ore di distanza da me. Da un mese sto andando tutti i weekend da lui, questo perchè sta vivendo un periodo economico molto difficile per cui ha sempre detto che non ha la possibilità di muoversi molto, infatti sta chiedendo soldi ai suoi genitori in questo periodo. Vive con loro e fa pochissime uscite. Io non navigo nell'oro, ma ho più possibilità al momento. Per cui sono sempre stato io ad andare a casa sua, ma l'ho sempre fatto volentieri perchè sto bene con lui. Lui è dolcissimo, è veramente una di quelle persone che si incontrano con molta difficoltà e c'è un rapporto bellissimo tra noi. Ha sempre detto che appena avrebbe avuto i soldi per farlo sarebbe venuto lui da me. Lo scorso weekend però lo chiama la sua ex coinquilina (lui per 3 anni ha vissuto in un altra città, come distanza paragonabile alla mia), lei gli dice che si deve laureare un lunedì di dicembre e lo invita a stare da lei. Lui tutto felice le dice di sì, che si sarebbe fatto il weekend da lei e sarebbe rimasto fino a martedì. Ora questa cosa a me ha fatto stare un pò male... Non perchè salteremo un weekend senza vederci, ma perchè questa è una cosa che per me non ha mai fatto. Ora posso capire che una laurea è un evento particolare, però questa cosa non mi fa sentire apprezzato per tutti questi weekend di sacrificio per stare con lui. Vorrei fargli capire questo mio pensiero, senza però essere frainteso: non è che voglio impedirgli di andare dai suoi amici o alla laurea della sua ex coinquilina, ma vorrei fargli capire che questa cosa mi ha un pò ferito... Come dovrei fare? Tra l'altro ad aggravare il tutto c'è il fatto che ho paura che veda il suo ex ragazzo che è un amico in comune con questa e vive lì....

Premetto che non conosco nulla di voi e non so quanto le mie parole potranno essere appropriate; Penso che, se non ha mai fatto il sacrificio di venire da te, poteva almeno chiederti se lo accompagnavi alla festa di laurea di questa sua amica... Magari tu avresti detto di no, ma il gesto sarebbe stato apprezzabile. Se non altro, ti avrebbe un minimo coinvolto e dimostrato che ci tiene.

 

Ribadisco: non so se lui è dichiarato con la sua amica, né se le ha detto che lui sta con te; non so nemmeno a che distanza è questa sua amica rispetto a te, quindi le mie parole magari potrebbero non essere opportune :)

Edited by Notty
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Ti chiarisco questi punti: allora lui è dichiarato in famiglia, con una parte dei suoi amici, e suppongo pure con quelle sue ex coinquiline visto che ha convissuto con il suo ragazzo per 2 anni poi.... lì nella stessa città. Lui mi ha sempre presentato a tutti i suoi amici (che sanno...) come il suo ragazzo. La città di questa coinquilina è tipo 3 ore da me, ma comunque è la città dove ho studiato all'università e ho i miei che vivono a 45 min da lì.....

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Eh... A maggior ragione, confermo quanto detto sopra: avrebbe potuto chiederti se volevi partecipare.

 

Se deciderai di dirglielo, faglielo presente.

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Il tuo stato d'animo è comprensibile. Ritengo che tu debba dirgli il tuo problema anche perché le cose non dette, le cose su cui si rimugina finisco per danneggiare il rapporto.

Insomma via il dente, via il dolore.

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Allora, una volta tanto sarò scettico e brutale: secondo me il problema non esiste affatto.

Tu soffri perché non ti senti apprezzato e ti senti in difetto. Questo è reale, non c'è dubbio, ma probabilmente ha origini diverse dal singolo episodio raccontato: in effetti, mi pare ti preoccupi più la presenza ingombrante dei suoi ex, la sua abitudine a tornare dall'ex precedente, e il fatto che siete ancora in rodaggio. In questo scenario l'episodio della laurea è una sciocchezza che ha solo portato a galla queste cose.

A voler razionalizzare, non ci vedo nulla di terribile. State insieme da poco tempo e andate a rilento anche a causa della seppur breve distanza. E' normale che lui abbia tutto un suo mondo in cui tu figuri come estraneo. Lui evidentemente ci tiene sul serio ad andare a questa laurea: del resto, è "solo" la città dei suoi studi universitari, la casa della sua coinquilina per tre anni, i suoi amici universitari etc. E' normale voglia tornare a tutto questo, per un'ultima volta, non c'è nulla di pericoloso. E, non te la prendere, è anche comprensibile che non gli sia passata per la testa l'idea di invitarti. 

D'altra parte è comprensibile che ci sei rimasto male. Forse ti stai rendendo conto che con lui ti sei subito buttato in nuovo capitolo della tua vita, mentre lui questo passaggio netto ancora non l'ha fatto. E' una storia fresca, l'hai detto tu, quindi non affrettare le cose e non tentare di stringerlo troppo a te, deve essere una cosa spontanea.

 

Raccolgo l'invito-provocazione degli altri forumisti, ma spogliandolo dell'intento provocatorio. Organizza qualcosa da fare e trova una scusa per invitarlo da te, qualcosa di inusuale, magari riesci ad acchiapparlo. Ma non giocare assolutamente la carta del "visto che sei andato lì, adesso devi venire da me".

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NorwegianWood

Per le cose e le persone a cui si tiene, il tempo lo si trova. Sempre.

 

Parlatevi. È l'unico suggerimento sensato che mi viene in mente.

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Allora, una volta tanto sarò scettico e brutale: secondo me il problema non esiste affatto.

Tu soffri perché non ti senti apprezzato e ti senti in difetto. Questo è reale, non c'è dubbio, ma probabilmente ha origini diverse dal singolo episodio raccontato: in effetti, mi pare ti preoccupi più la presenza ingombrante dei suoi ex, la sua abitudine a tornare dall'ex precedente, e il fatto che siete ancora in rodaggio. In questo scenario l'episodio della laurea è una sciocchezza che ha solo portato a galla queste cose.

A voler razionalizzare, non ci vedo nulla di terribile. State insieme da poco tempo e andate a rilento anche a causa della seppur breve distanza. E' normale che lui abbia tutto un suo mondo in cui tu figuri come estraneo. Lui evidentemente ci tiene sul serio ad andare a questa laurea: del resto, è "solo" la città dei suoi studi universitari, la casa della sua coinquilina per tre anni, i suoi amici universitari etc. E' normale voglia tornare a tutto questo, per un'ultima volta, non c'è nulla di pericoloso. E, non te la prendere, è anche comprensibile che non gli sia passata per la testa l'idea di invitarti. 

D'altra parte è comprensibile che ci sei rimasto male. Forse ti stai rendendo conto che con lui ti sei subito buttato in nuovo capitolo della tua vita, mentre lui questo passaggio netto ancora non l'ha fatto. E' una storia fresca, l'hai detto tu, quindi non affrettare le cose e non tentare di stringerlo troppo a te, deve essere una cosa spontanea.

 

Raccolgo l'invito-provocazione degli altri forumisti, ma spogliandolo dell'intento provocatorio. Organizza qualcosa da fare e trova una scusa per invitarlo da te, qualcosa di inusuale, magari riesci ad acchiapparlo. Ma non giocare assolutamente la carta del "visto che sei andato lì, adesso devi venire da me".

 

 

 

Ti correggo: è la MIA città universitaria xD. No ma questo lo so che comunque ci è affezionato perchè ci ha vissuto anni. Ripeto io non me la prendo del fatto che ci voglia andare, anzi sono veramente contento per lui. Solo che mi irrita il fatto che non abbia fatto questo tipo di scelta per venire da me... tutto qua. Sono deluso, più che arrabbiato.

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mi irrita il fatto che non abbia fatto questo tipo di scelta per venire da me

diciamo che, almeno, potrebbe / avrebbe potuto coinvolgerti o invitarti, magari ben sapendo di una Tua risposta negativa, ma la forma era salva...

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Se si è lasciato con l'ex da due-tre mesi sarà una storia

fresca pure la vostra no?

 

Cioè un discorso è se va dalla tipa per la laurea e non viene

da te neanche per il compleanno o in occasioni speciali, altro

discorso se non c'è stato ancora il tempo per verificarlo

 

Quanti WE sei andato da lui?

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è una storia molto fresca

Proprio la freschezza e l'entusiasmo imporrebbero secondo me un coinvolgimento.

Sai che bello presentare "il mio nuovo amore" all'ex col quale evidentemente ci sono stati problemini...?

Poi, però, gentile FFan87, mica tutti funzionamo allo stesso modo.

Non Ti resta che attendere gli sviluppi: chissà mai che la pazienza verrà premiata.

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Idealmente per me la cosa migliore sarebbe quella di ignorare il fatto e aspettare gli sviluppi della cosa, concordo. Io ho già deciso che questo sarà l'ultimo weekend che vado da lui, poi se lui non viene almeno una volta beh farò i miei conti e tirerò le somme.... Purtroppo il problema è il mio attuale umore che chiaramente non è alle stelle, e c'ho la faccia talmente trasparente che le cose faccio fatica a nasconderle

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Parlaci, di quanto hai detto a noi, cioè che gradiresti che venisse da te qualche volta così come, giustamente, va alla laurea della sua amica.

Non vedo molte altre soluzioni.

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Purtroppo non ho capito il problema.

Preferiresti che rinunciasse ad andare alla laurea della sua migliore amica

o che ogni tanto saltasse un pasto pur di venire da te a trovarti?

Che gusto ci proveresti a sapere che fa dei sacrifici per te?

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secondo me il problema è semplice... vorrebbe un gesto carino nei suoi confronti e ancora non l'ha avuto...forse per essere all'inizio di una stori è un po' troppo ma se è fatto così non può farci nulla.

 

il mio consiglio è di dirgli le cose come le hai dette a noi... meglio essere sinceri sin da subito che stare insieme col broncio... non credi?

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A me pare veramente eccessiva questa sorta di "resa dei conti"

 

 

 

Io ho già deciso che questo sarà l'ultimo weekend che vado da lui, poi se lui non viene almeno una volta beh farò i miei conti e tirerò le somme....
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Comprendo alla perfezione il senso di disagio che sperimenti. 

E' normale, istintivamente è un comportamento che lascia l'amaro in bocca e porta a domandarsi se il sacrificio valga la pena.

Come hai indicato, si tratta di una relazione fresca. Lui si sta muovendo per un'occasione che non capita tutti i giorni, ed è comprensibile il suo slancio nei confronti dell'amica che, in apparenza, risulta una beffa nei tuoi confronti.

Il mio consiglio è quello di provare a soprassedere e continuare a vedere come andrà la vostra relazione nelle prossime settimane/mesi. 

Puoi rivalutare questo comportamento anche in base ad altre occasioni (uscite, cene, gite fuori porta, etc) e dopo una congrua somma di situazioni vissute, potrai tirare le somme.

E' comunque palese come gran parte della tua diffidenza dipenda da una fervida gelosia... ma questa è un'altra storia... ;)

Edited by Laen
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Purtroppo non ho capito il problema.

Preferiresti che rinunciasse ad andare alla laurea della sua migliore amica

o che ogni tanto saltasse un pasto pur di venire da te a trovarti?

Che gusto ci proveresti a sapere che fa dei sacrifici per te?

No non ho detto questo. Ho detto che visto che lui non è mai venuto da me per questo problema economico, con questa cosa della laurea invece non si è fatto problemi. Non gli impedisco nulla assolutamente, anzi, come ho detto mi fa piacere che riveda i suoi vecchi amici (ex non compreso chiaramente, anche se non so se effettivamente lo vedrà o no). Sinceramente ci son rimasto male. Stiamo parlando di una relazione a distanza, che implica per forza di cose complicazioni e sacrifici per mandarla avanti...certo non può essere una cosa unilaterale no? Tra l'altro proprio perchè si è all'inizio ci dovrebbe essere l'entusiasmo a parer mio...

 

A me pare veramente eccessiva questa sorta di "resa dei conti"

Non intendevo del tipo: "se al prossimo weekend non vieni ciao e arrivederci", intendo che se vedo che lui non si smuove beh allora magari sono io che corro troppo e farò un passo indietro. Come prima: non può essere unilaterale la cosa

Comprendo alla perfezione il senso di disagio che sperimenti. 

E' normale, istintivamente è un comportamento che lascia l'amaro in bocca e porta a domandarsi se il sacrificio valga la pena.

Come hai indicato, si tratta di una relazione fresca. Lui si sta muovendo per un'occasione che non capita tutti i giorni, ed è comprensibile il suo slancio nei confronti dell'amica che, in apparenza, risulta una beffa nei tuoi confronti.

Il mio consiglio è quello di provare a soprassedere e continuare a vedere come andrà la vostra relazione nelle prossime settimane/mesi. 

Puoi rivalutare questo comportamento anche in base ad altre occasioni (uscite, cene, gite fuori porta, etc) e dopo una congrua somma di situazioni vissute, potrai tirare le somme.

E' comunque palese come gran parte della tua diffidenza dipenda da una fervida gelosia... ma questa è un'altra storia... ;)

Credo che seguirò il tuo consiglio. Ci sono solo rimasto male per il gesto, tutto qua. Per il resto lui mi da tanto e alla fine è proprio su questo che mi faccio forza...vediamo come va

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Ma che significa che fai un passo indietro?

 

Che invece di andarci ogni settimana ci vai ogni 15 giorni?

 

Se è vero che lui è a scarso di soldi e può permettersi solo delle

trasferte per "occasioni speciali" tipo compleanni o feste di laurea

mi sembra un dato oggettivo che non può cambiare, perchè non

dipende da lui

 

Il senso di disagio può anche essere compreso, ma la realtà resta

la realtà, o lui mente ed i soldi li ha, o non mente e non li ha e può

al massimo permettersi delle trasferte una tantum

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Il senso di disagio può anche essere compreso, ma la realtà resta

la realtà, o lui mente ed i soldi li ha, o non mente e non li ha e può

al massimo permettersi delle trasferte una tantum

Non voglio metter giù lo stesso pensiero formulato peggio, quindi quoto questa terzina di Hinzelmann.

Il succo è questo. Apri gli occhi, o, comunque, parlagliene.

Edited by Xenon
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Un paio di domande:

 

1) perché lui che non può permettersi trasferte a 300km, si mette con uno che sta a 300km?

 

2) perché se non ti sta bene andare sempre tu, ti metti con uno che non può praticamente mai venire?

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Un paio di domande:

 

1) perché lui che non può permettersi trasferte a 300km, si mette con uno che sta a 300km?

 

2) perché se non ti sta bene andare sempre tu, ti metti con uno che non può praticamente mai venire?

 

Ma la risposta non può che essere l'Ammore...

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