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amore tra etero e gay


theMaster

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Questo è uno tra i miei primi topic e mi scuso in anticipo se magari c'e n'è un altro simile.

Vorrei chiedere al numeroso pubblico di gay-forum.it: vi è mai capitato di innamorarvi di un ragazzo etero, il quale in principio vi rifiutava (come era prevedibile) ma poi l'amore riusciva a trionfare e nasceva una bella storia, a discapito delle etichette (gay/etero) ?

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Mi è capitato di innamorarmi di un ragazzo etero, ma appunto, era etero.

Evidentemente se si fosse innamorato non sarebbe stato etero.

Le etichette non sono prescrittive ma descrittive, per cui non c'è nessuna barriera da infrangere con il trionfo dell'amore.

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Ne ho incontrati 3, di "eterosessuali" così, che in principio mi hanno rifiutato e in seguito si sono avvicinati in storie brevi, clandestine, di solo sesso.

 

Il primo era un collega dell'università, felicemente fidanzato con una ragazza; mi sono preso una sbandata fortissima, lui l'ha capito e abbiamo interrotto i contatti. Dopo due anni mi ha ricontattato, siamo usciti insieme e siamo finiti a letto, è stata una bella soddisfazione anche perché ormai non me ne fregava un cazzo (si può dire cazzo?) a livello sentimentale.

 

Il secondo era un tizio veneto, anch'egli fidanzato felicemente con una ragazza, che non ha mai nascosto una simpatia nei miei confronti (almeno a me: alla sua ragazza questa simpatia la nascondeva benissimo). La simpatia è evoluta in un flirt e in una notte bollente, dopo la quale ha chiamato la sua ragazza per dirle: "Amore, mi vieni a prendere in stazione quando torno a Venezia? Ti amo", e, dopo aver interrotto la telefonata, si è rivolto allo schermo commentando: "Troia". Ora lui e l'Amore/Troia sono felicemente sposati e hanno un bambino.

 

Il terzo era il più pulito di questo piccolo gruppo; gli ho semplicemente messo la mano nei pantaloni durante una festicciola di Halloween in casa di amici in comune, ero ubriaco. L'ho contattato il giorno dopo per chiedergli scusa, ci siamo sentiti per qualche tempo, un bel giorno è venuto a casa mia e abbiamo fatto sesso col sottofondo di un episodio di "Desperate Housewives". Si è rivestito ed è andato via dicendo: "Comunque sono etero, non succederà mai più". Ha richiamato due giorni dopo per chiedere quando ci saremmo rivisti, ma l'ho liquidato.

 

In definitiva non mi piacciono le etichette, ma cazzo se funzionano. Non parlerei di libertà dell'amore, parlerei di repressione almeno negli esempi che ti ho portato. Il punto è che dubito possano esistere esempi diversi.

Edited by NomadDesDent
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Questo abuso della parola "eterosessuale" mi disorienta sempre di più... :asd:

In tal caso anche io potrei definirmi un "eterosessuale che ama i bei ragazzi"!

Certo, e chi te lo vieta ? :*

Alla fine le etichette saranno pur descrittive, ma servono solo a generalizzare e al contempo ad allontanare dal principio base che "l'amore è uguale per tutti".

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Chissà se anche le ragazze nei loro forum etero

si sgrillettano immaginando di convertire

- col potere dell'amore - i loro amici gay...

stai scherzando? Certo che sì! Solitamente coadiuvate da manga shonen ai (boy's love), slash fiction, romanzetti rosa m/m e, più raramente, porno gay. Edited by Krad77
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Come hanno già detto in molti se l'amore trionfa l'altro etero non era.

Poi possiamo chiamarlo "etero", diversamente etero, etero appena appena ma la sostanza non cambia.

 

@almadel

Non penso, nella maggio parte dei casi l'amico gay è una colonna asessuata e inrinunciabile

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Più che altro tutto depone esattamente nel senso contrario, dei

comportamenti sessuali che si discostano dal proprio orientamento

erotico-affettivo, non dimostrano affatto il "trionfo dell'amore" sul sesso

ma semmai la potenza del sesso, che si impone sull'amore ( non dico

trionfo perchè secondo me qualche atto sessuale o rapporto sessuale

nell'economia di una vita o di una personalità, rappresenta un elemento

anche secondario )

 

Quindi capita che vi possa essere un etero-curioso disponibile a compiere

degli atti sessuali con un gay, se si è dichiarati o visibili prima o poi capita

a quasi tutti i gay che un etero si faccia avanti perchè ha una curiosità di

natura sessuale ( ovviamente lo fanno di nascosto, ovviamente se si è belli

o carini la cosa aiuta non poco )

 

La precondizione perchè un rapporto del genere possa consumarsi è che il

gay non sia innamorato dell'etero-curioso, che al 90% altrimenti scappa

 

Se parliamo invece di fantasie masturbatorie, ognuno è libero di immaginare

qualunque cosa per eccitarsi, ma anche in questo caso il "potere dell'amore"

è del tutto virtuale nel senso che serve a creare una eccitazione sessuale

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si parla di bisex - attivi? o etero - passivi?


In genere i bisex e gli etero sono più passivi... 

Mi è capitato il classico bisex che diceva: "Con le donne sono attivo e con gli uomini...."  
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Forse theMaster intendeva dire:

"E' possibile amare così tanto una persona da farle cambiare orientamento sessuale?"

 

Giustamente Hinzelmann fa notare che

- più che amore - potrebbe essere qualcosa di solo sesso.

(Potrebbe scapparci qualche pompino o poco di più).

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Forse theMaster intendeva dire:

"E' possibile amare così tanto una persona da farle cambiare orientamento sessuale?"

 

Giustamente Hinzelmann fa notare che

- più che amore - potrebbe essere qualcosa di solo sesso.

(Potrebbe scapparci qualche pompino o poco di più).

Sì, scusate, intendevo dire questo.

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"E' possibile amare così tanto una persona da farle cambiare orientamento sessuale?"

 

Uno dei miei migliori amici ha avuto una relazione

con un ragazzo durata molti anni.

Avvenne dopo il rifiuto da parte di una ragazza della

quale si era profondamente invaghito.

Credo che l'idea di piacere VERAMENTE  a qualcuno

fosse più importante per lui che assecondare il

proprio desiderio sessuale dominante.

 

Si lasciarono quando lui si innamorò, ricambiato,

di una donna con la quale è tuttora felicemente

sposato... 

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Forse theMaster intendeva dire: "E' possibile amare così tanto una persona da farle cambiare orientamento sessuale?"

La domanda sarà pure diversa, ma la domanda è sempre la stessa.

No.

Se cambia orientamento, quello non era il suo vero orientamento.

Semplicissimo.

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