Jump to content

Amazon Prime Air: inizio dell'era robot?


Rotwang

Recommended Posts

Da Focus

 

Uno spazio aereo riservato a droni autonomi e ultrarapidi: è questa l'ultima idea di Amazon, il gigante dell'e-commerce che, in attesa di inaugurare l'era delle consegne porta a porta tramite postini-robot, ha proposto un piano molto dettagliato per disciplinare i voli nei cieli delle città.

 

Da circa un anno il colosso americano sta aspettando che la Federal Aviation Administration (FAA), l'agenzia che regola l'aviazione civile negli USA, dia il via libera ad Amazon Prime Air (video d'esempio di consegna di un drone Amazon), l'innovativo servizio di spedizioni a domicilio tramite droni. 

 

Una volta ottenute le autorizzazioni di volo, l'azienda prevede di inviare pacchi anche in meno di 30 minuti, sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo, fermo restando che dovrà fare i conti anche con le norme degli altri Paesi.

 

droni-volo-amazon.570.jpg

Amazon ha avanzato alcune nuove proposte per gestire il traffico dei droni. Nel documento presentato dal vicepresidente Gur Kimchi si parla di uno spazio aereo compreso fra i 400 e i 500 piedi di altitudine (120-150 metri), riservato agli apparecchi più sofisticati e veloci, cioè in grado di viaggiare in modo autonomo alla velocità di almeno 60 nodi (111 chilometri all'ora).

In questo corridoio volerebbero solo droni muniti di precisi requisiti tecnici, tra cui un set di sensori per evitare uccelli, palazzi e altri ostacoli; un sistema gps e connessione internet per il tracciamento in tempo reale; un software per gestire il piano di volo senza l'ausilio di un pilota umano.

 

Per scongiurare il pericolo di incidenti, Amazon suggerisce anche una No Fly Zone alla stessa altezza, che farebbe da cuscinetto con lo spazio aereo utilizzato dagli aeromobili tradizionali.

 

Il transito locale, costituito dai droni più lenti o da quelli controllati dagli amatori, verrebbe invece confinato nella fascia cittadina più bassa (sotto i 60 metri), andando di fatto a modificare la disposizione che negli Stati Uniti permette agli appassionati di aeromodellismo di far volare i propri velivoli fino a un massimo di 120 metri (e comunque lontano dagli aeroporti).

Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

Comunque, pensando ad un ipotetico utilizzo in Italia la vedo molto dura . Scarsa copertura di segnale internet, geografia che non aiuta, tra paesi e paesini in cui un'abitazione si fonde con l'altra e mappe gps che non sono cosi' dettagliate in merito a numeri civici . Non mi convince .

Link to comment
Share on other sites

moooolto utile e MOOOOOOOOLTOOO più affidabile degli attuali corrieri che ti gettano il pacco in giardino, o lo appoggiano sul muretto.

Link to comment
Share on other sites

Non credo sia una cosa molto fattibile, specialmente in Italia: prima di tutto il drone dovrebbe destreggiarsi tra centinaia di abitazioni differenti nella stessa zona, molte delle quali sono organizzate in palazzi. Seconda cosa, immagino si creerebbe una pirateria aerea che capterebbe i droni e li sequestrerebbe. Poi vogliamo pensare a tutti quei pacchi dispersi per condizioni meteo non favorevoli? ed io mi riferisco alla sola America, figurarsi se il pacco deve attraversare un oceano.

Link to comment
Share on other sites

 

 

abbiamo cose ben piu' serie di cui occuparci

Questa frase è terribilmente distruttiva, non per nulla la usa la più becera destra (e non solo) quando si parla di diritti civili .

 

Ma soprattutto qui si tratta di un progetto privato : stiamo parlando di Amazon . Chi sarebbe quel "noi" che ha cose più importanti da fare ?

Link to comment
Share on other sites

@Ghost77:

Probabilmente hai ragione...pensando a tutte le cose utili che si potrebbero fare in Italia e che invece vengono rimandate o ignorate mi e' venuto spontaneo dirlo, pero' bisogna anche considerare che questo progetto seppur privato dovrebbe essere esaminato e subire diverse fasi per poter arrivare al suo completamente e funzionamento, e cio' richiederebbe tempo e risorse anche da parte nostra che verrebbero meno ad altri progetti piu' facilmente attuabili in questo momento...sono il primo a incoraggiare queste idee innovative e mi dispiacerebbe passare per "bigotto" :)

Link to comment
Share on other sites

Bellissima e futuristica idea ma poco attuabile da noi, o perlomeno non ora...abbiamo cose ben piu' serie di cui occuparci

 

Quando si tratta di far profitti, non c'è nulla di più serio.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...