[Film] Io e lei

[Rotwang]

"Un pudico, gentile ma lontanissimo omaggio" a Il vizietto con Ugo Tognazzi, il nuovo film Io e lei di Maria Sole Tognazzi esce il 1° ottobre e ha come protagoniste Sabrina Ferilli e Margherita Buy, per la prima volta insieme sul grande schermo.

 

 

Federica e Marina sono una coppia. Marina è stata un'attrice, mentre adesso gestisce un'enoteca, ha un carattere espansivo ed è fiera della propria omosessualità. Per l'architetto Federica invece si tratta della prima relazione omosessuale e a differenza della compagna è riservata, è stata sposata e ha un figlio. Le due decidono di andare a convivere, ma il loro passato rischierà di destabilizzare la loro relazione.

[freedog]

mah.. da quel che ne so, dicono sto film sia molto soporifero (ovviamente non l'ho ancora visto)

[prefy]

Quell'omofoba della Ferilli in un ruolo simile?

[freedog]

Sabrinona omofoba?

boh, non mi risulta...

[prefy]

Lei mi è poco informato http://www.gay.tv/articolo/sabrina-ferilli-se-i-gay-sono-antipatici-e-per-colpa-della-sinistra/14735/

[freedog]

ri-boh..

più che un'uscita omofoba in Cuccarini o Zanicchi style mi pare sia la citazione -datata- di una mezza cazzata, detta senza inserì il cervello prima de aprì bocca..

 

Per dire: la Patty ce ne ha dette di ben peggiori e continuiamo a venerarla...

[prefy]

Chi venera la Pravo? (che pure ha fatto le sue brave smentite), tu?

Datata o no la disse grossa per una che si spaccia per progressista, all' epoca mi fece incazzare parecchio, diciamo che se si considera esagerato parlare di omofobia, tanta superficialità o becero populismo, che dir si voglia, è imperdonabile pure per lei che non mi pare abbia mai brillato per intelletto

comunque l'articolo mi pare che non riporti esattamente cio che disse da Chiambretti

speriamo che questo nuovo ruolo le abbia aperto un pochino gli occhi

 

a parte ciò, suppongo che le sue doti interpretative resteranno le stesse di sempre (basti ricordarsela nella miniserie "Dalida"  ) comunque un bel po' al di sotto di quelle della Buy, quindi non sarà sicuramente un filmone che resterà nella memoria

Edited August 13, 2015 by prefy

[Rotwang]

non sarà sicuramente un filmone che resterà nella memoria

 

Dici di no? neanche nella nicchia dei film italiani a tematica gay?

[Rotwang]

Edited September 13, 2015 by Rotwang

[CuoreGrigio]

Non ho visto nessun film della regista ma dal trailer sembra interessante. Brave le due attrici (non resisto ad un film con la Buy). Da vedere!

[KrarayanDasH999]

Un film italiano gayo ogni dimissione de Papa e me ce mettono la Ferilli?

Ma pecché

[Rotwang]

Andrete a vederlo?

[Hinzelmann]

 

 

Non ho visto nessun film della regista

 

Io ho visto l'uomo che ama, perchè Favino nel film ha un fratello gay

 

Certo vedere la Buy che fa la inadeguata-perennemente insicura e la

Ferilli che fa la Romana, non è che sia il massimo dell'originalità

 

Forse meno soporifero de l'uomo che ama, può essere che sia

[freedog]

mbè, dopo 10 giorni che è uscito qualcuno -oltre a me- l'ha poi visto?

che ve ne parve?

[uranio]

Io l'ho visto. E' una storia che si può definire "banale", valida per ogni tipo di coppia. Non va a scavare dentro l'amore omosessuale, ma propone una storia di tutti i giorni, che quando esci dalla sala cinematografica pensi: "ma cosa mi ha trasmesso?" Forse l'obiettivo era proprio raccontare una "normale" storia nonostante la coppia sia formata da due donne.

[ciuciuta]

Un'occasione mancata. Perchè, secondo me, le due attrici funzionavano molto bene insieme. Se solo si fosse provato a tirarle fuori dai loro clichè, forse il risultato sarebbe parso più interessante e meno scontato. Invece ci dobbiamo accontentare di un filmetto annacquato, privo di pathos, appena appena divertente. Un film TV, di quelli che si vedevano 10 anni fa su Canale5, verso le 15.30, dopo Beautiful e Sentieri... salverei Fantastichini ma, soprattutto, la Fiorentini che, nei panni della mamma di Marina, sembrerebbe l'unico personaggio davvero azzeccato.

[Rotwang]

Allora, l'ho visto, mi è tutto sommato piaciuto e mi ha quasi commosso, però continuo a chiedermi: perché nei film LGBT ufficiali di questo Paese uno dei due nella coppia omo di turno ha sempre dei ripensamenti etero? Perché ficcarci sempre l'avventura col sesso opposto risultato di una presunta confusione? La Buy (che ho trovato soporifera, a differenza della Ferilli) poi è chiaramente bisessuale, se l'avessero specificato tutto avrebbe avuto maggiore senso. Mi è piaciuto parecchio il finale, un po' meno la seconda metà del film che sembra un po' rallentare e la mancanza di più scene saffiche più intense (a parte il finale appunto). Lascio la parola alla critica ufficiale.

 

Il film ha ricevuto generalmente un'accoglienza positiva da parte della critica, seppur con qualche eccezione. Alessandra Levantesi Kezich de La Stampa critica la sceneggiatura che «rimane piuttosto inerte» in cui i personaggi «hanno scarsa consistenza», alle scelte comiche che «mal si fondono con i risvolti drammatico-sentimentali» e al fatto che non si «crede neppure per un attimo» che i personaggi di Buy e Ferilli «siano amanti». Fabio Ferzetti de Il Messaggero critica il fatto che la regista abbia abbracciato «il neoperbenismo incolore e indolore che permea il 90% delle commedie italiane di oggi». «Va bene sdoganare un tema così decisivo» conclude, «ma la commedia vince e appassiona quando forza la mano».

Valerio Caprara critica la «costruzione drammaturgica, delle soluzioni visive, dei ritmi emotivi e della vivacità narrativa» del film, definito una «commedia alla Nora Ephron trapiantata in habitat romanocentrico», apprezza però la performance della «irrequieta, spaesata e morettiana» Margherita Buy e «la vigorosa, spontanea e ulteriormente maturata - tanto da eccellere anche nei sottotoni» Sabrina Ferilli. Critica inoltre la scelta di sottolineare troppo la normalità borghese della vita di coppia che alla fine fa «inceppare il film». Quotidianità che sembra invece essere apprezzata da Maurizio Acerbi de Il Giornale: «battute azzeccate, senza mai volgarità e due splendide protagoniste perfettamente nella parte». Anche Giorgio Carbone, Libero, apprezza il lavoro della regista che «racconta sciolto e pulito e guida bene le sue mattatrici». Maurizio Porro del Corriere della Sera definisce il film «misurato e reale, fluido come un torneo fra due attrici», apprezzando il lavoro delle due attrici: la «bella nouvelle vague espressiva» di Margherita Buy e una «strepitosa Ferilli di contagiosa bravura, verve e simpatia».

Il grande Gian Luigi Rondi de Il Tempo elogia le interpretazioni delle due attrici protagoniste, ma critica come la sceneggiatura abbia trattato «i caratteri delle due donne che pur tentando approfondimenti, restano un po' a margine e stentano a ottenere una partecipazione sincera e, quando richiesta, commossa, da parte dello spettatore». Soprattutto critica il finale, «elemento meno felice» poiché «senza nessuna variante» delle commedie sentimentali. Paolo D'Agostini de La Repubblica invece apprezza come la regista abbia strutturato il finale e definisce il film «una buona commedia [che] azzecca le interpretazioni favorendo, per Ferilli soprattutto, una bella occasione e prova di versatilità». Molto apprezzato è stato il lavoro che Ennio Fantastichini ha fatto sul suo personaggio, «un piccolo capolavoro», e il fatto che le due protagoniste facciano «una sorniona canzonatura delle proprie caratteristiche diciamo 'storiche', reali o generalmente percepite. Buy la sofisticata, rognosa, supponente. Ferilli la popolana, ruspante, senza peli sulla lingua».

Edited February 7, 2016 by Rotwang

[belledejour]

Io ho visto il film in streaming non molto tempo fa. Dico subito che la Buy mi è sempre piaciuta tantissimo e la seguo da molti anni e al sapere che avrebbe fatto un film in cui stava con una donna, bhè potete immaginare la mia reazione 

Nonostante ciò, devo dire che il film non mi ha entusiasmato molto, mi è sembrato un po' piatto e non mi è piaciuto il fatto di aver fatto iniziare il film già quando la relazione tra le due andava avanti da 5 anni. Apprezzo comunque che in Italia sia stato fatto un film di tematica LGBT, già è un passo avanti.

[lady oscar]

Ciao, dove hai trovato lo streaming? XD