LonelyCloud Posted August 12, 2015 Share Posted August 12, 2015 Ciao a tutti! Premetto che per me è tutta un po' nuova questa situazione perché non sono ancora dichiarato apertamente e sono un tipo piuttosto riservato. Mi chiedevo in poche parole come affrontate voi gli approcci. Magari poter sapere come avete conosciuto amori vari, come capire se un ragazzo è gay, se ci sono luoghi e situazioni migliori di altri, qualche tecnica di approccio... va bene tutto. Certamente con ciò non voglio dire che l'approccio nel mondo omosessuale sia diverso da quello eterosessuale. Ma la cosa che mi è difficile è proprio come capire se un ragazzo è gay e come approcciarlo. Mettiamo caso che una sera uno decide di uscire con amici, cosa deve fare? Deve recitare qualche formula di riconoscimento? Fare gesti che alludono al fatto di essere gay? Parlare in un gergo particolare? Mi sfugge totalmente. Io praticamente non ho alcuna esperienza in questo caso e vorrei sentire un po' una vostra opinione :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted August 12, 2015 Share Posted August 12, 2015 (edited) Deve recitare qualche formula di riconoscimento? Sì, il gay/bisex in questione ad un certo punto reciterà questo passo per essere sentito e riconosciuto da te: "Negli inferi è precipitato il tuo fasto, la musica delle tue arpe; sotto di te c'è uno strato di marciume, tua coltre sono i vermi. Come mai sei caduto dal cielo, Lucifero, figlio dell'aurora?" Edited August 12, 2015 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Chaos Posted August 12, 2015 Share Posted August 12, 2015 Deve recitare qualche formula di riconoscimento? yes, password is "monkeyslut" Fare gesti che alludono al fatto di essere gay? un po' di flirt così. Parlare in un gergo particolare? Spanglish. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LonelyCloud Posted August 12, 2015 Author Share Posted August 12, 2015 (edited) @Rotwang Ah caspita... speravo in qualcosa di più conciso! Ma molto evocativa... Attirerà sicuramente qualche gay di alto livello, un po' intellettuale magari! Purtroppo essendo di carattere un po' riservato appunto, non so se ho il coraggio di recitarla ad alta voce davanti ad un bar o ad un locale... se nessuno risponde al richiamo magari mi prendono per pazzo! @Chaos Haha quel flirt mi fa morire... dovrò allenarmi!! Insomma... tutto molto più complicato di quel che mi aspettassi Edited August 12, 2015 by LonelyCloud Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 recitarla ad alta voce ... e in piedi sulla sedia. Tutte le mie relazioni con ragazzi iniziarono tramite il fermoposta, tranne una, la prima. Nel 76 ero militare a Firenze. Era una piccola caserma in centro, eravamo circa 120, quindi non c'erano separazioni o gruppi definiti da "anzianità" o incarico. Dopo pochi mesi arrivò un milanesino molto carino e tranquillo, e inziai a sedermi in mensa vicino a lui. Si instaurò un simpatico rapporto basato su cortesie reciproche, del tipo tenere il posto o alzarmi per prendere da bere o sbucciare una mela... Alla sera si usciva insieme, si parlava e si passeggiava per la bellissima città. Quando si trattò di utilizzare la licenza breve per tornare a casa (3 giorni) ci spiaceva non passarla insieme e lui mi invito ad andare a casa sua, a Milano. E così fu. Ero raggiante, ma fino a quel momento nessuno aveva accennato al sesso, anche se lui mi faceva impazzire un po', coi riferimenti ai testi di Renato Zero. A casa sua la prima notte feci una dormita perfetta, mi sentivo al sicuro e felice, e al mattino si fece l'amore con una naturalezza stupenda. La nostra relazione durò almeno 3 anni, ben oltre la durata del servizio di leva. Magari questa storiella Ti offre qualche spunto: sbucciare una mela... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 Anzitutto, hai un gaydar (gay-radar) che funziona oppure no? Nel primo caso, la metà dei tuoi pensieri si risolve da sé; nel secondo caso, invece, devi perfezionarlo - e da che mondo è mondo, per capire qualcosa hai bisogno di dati. Ergo, ti suggerisco di uscire, frequentare altri gay (non necessariamente per finirci a letto) e magari fare qualche salto in un locale di ritrovo: trovarti in un ambiente "protetto" potrà farti sentire più tranquillo e in questo modo comincerai ad accumulare l'esperienza che stai cercando. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 Vai in un locale gay cosi sei sicuro che siano quasi tutti della tua sponda... Di solito per capire devi stare attento agli sguardi e cercare di interpretarli. Se uno ti fissa devi capire se lo fa per interesse o per altro.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SimonTH Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 C'è una stretta di mano particolare, che non so se riesco a spiegarti qui Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 Anzitutto, hai un gaydar (gay-radar) che funziona oppure no? Nel primo caso, la metà dei tuoi pensieri si risolve da sé; nel secondo caso, invece, devi perfezionarlo - e da che mondo è mondo, per capire qualcosa hai bisogno di dati.. mi sa che il suo gaydar è ancora incellophanato... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ginko Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 ... e in piedi sulla sedia. Tutte le mie relazioni con ragazzi iniziarono tramite il fermoposta, tranne una, la prima. Nel 76 ero militare a Firenze. Era una piccola caserma in centro, eravamo circa 120, quindi non c'erano separazioni o gruppi definiti da "anzianità" o incarico. Dopo pochi mesi arrivò un milanesino molto carino e tranquillo, e inziai a sedermi in mensa vicino a lui. Si instaurò un simpatico rapporto basato su cortesie reciproche, del tipo tenere il posto o alzarmi per prendere da bere o sbucciare una mela... Alla sera si usciva insieme, si parlava e si passeggiava per la bellissima città. Quando si trattò di utilizzare la licenza breve per tornare a casa (3 giorni) ci spiaceva non passarla insieme e lui mi invito ad andare a casa sua, a Milano. E così fu. Ero raggiante, ma fino a quel momento nessuno aveva accennato al sesso, anche se lui mi faceva impazzire un po', coi riferimenti ai testi di Renato Zero. A casa sua la prima notte feci una dormita perfetta, mi sentivo al sicuro e felice, e al mattino si fece l'amore con una naturalezza stupenda. La nostra relazione durò almeno 3 anni, ben oltre la durata del servizio di leva. Magari questa storiella Ti offre qualche spunto: sbucciare una mela... ...ma che aspetti a scrivere la tua biografia! Non devi mica farlo per vendere un milione di copie! Devi farlo per te e per noi del forum! Comunque, quel poco che hai raccontato qui sul forum è interestante! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 @@Capricorno57, questo tipo di esperienze di vita potrebbero servire a molti, condividile quando puoi perchè son davvero belle ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 Fai come dice Faby ma scaricati anche grindr Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Galaxio Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 Magari questa storiella Ti offre qualche spunto: sbucciare una mela... Galeotto fu la mela e chi la sbuccio'. Reciterebbe così Dante,poeta di Firenze, di fronte a cotanta beltà di esperienza Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Galaxio Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 Magari questa storiella Ti offre qualche spunto: sbucciare una mela... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Galaxio Posted August 13, 2015 Share Posted August 13, 2015 Dante,poeta di Firenze , direbbe questo di fronte a contenta beltà di esperienza!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted August 14, 2015 Share Posted August 14, 2015 @@Galaxio (tapatalk colpisce ancora?), @@Ghost77, @@ginko, credo che storielle come la mia ve ne siano tante, in giro, sia tra i Forumisti (che rappresentano pur sempre un campione limitato delle persone LGBT) sia a maggior ragione fuori del Forum. Che poi, ogni storia d'amore può avere i suoi piccoli grandi dettagli unici e affascinanti indipendentemente dal modo, dal mezzo con cui è iniziata; di sicuro l'avventura iniziata casualmente tra le mura della caserma ha la medesima "dignità" e consistenza delle altre nate grazie agli annunci mirati del fermoposta, gayromeo del passato; di sicuro è finita un po' soffertamente come spesso accade, un brutto giorno "sono diventato testimone di Geova, dobbiamo interrompere la nostra relazione perchè è peccato" disse il milanesino... Tornando in topic, vorrei dire all'opener LonelyCloud che dichiararsi con testa agli amici e in famiglia sarà sicuramente di aiuto nell'incontrare un ragazzo ma soprattutto nel gestire una futura relazione; che ogni grande città ha le sue strade gaie e i suoi locali dedicati più o meno in esclusiva; che nelle situazioni adatte è meglio distribuire un sorriso in più che uno in meno; di non sottovalutare la frequentazione delle Associazioni LGBT; di approfittare senz'altro dei mezzi offerti da internet, e in ogni caso di non perdere la fiducia ai primi tentativi andati male, ai primi ostacoli, alle prime delusioni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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