TheDoctor Posted July 25, 2015 Share Posted July 25, 2015 (edited) Il ragazzo della porta accanto (The boy next door) è un film di Rob Cohen. Per chi volesse la trama moooolto ridotta è nello spoiler Clair Peterson (Jennifer Lopez) si è da poco separata dal marito Garret (John Corbett). Nella casa accanto si trasferisce l'affascinante ventenne Noah (Ryan Guzman) che inizia a fare amicizia col figlio di Clair, Kevin (Ian Nelson). Noah si innamorerà di Clair e inizierà a perseguitarla, sognando di poter vivere una vita felice assieme lontano da tutto. Inizio citando un classico della letteratura: niente di nuovo sul fronte occidentale. Il film è bello, molto bello e ben fatto e sa creare tensione, soprattutto nel finale. Jennif Lopez oltre ad essere bellissima, secondo me regala un'interpretazione meravigliosa. Anche Ryan Guzman non è da meno, riuscendo a interpretare con le espressioni del viso gli stati d'animo del suo personaggio in modo molto calzante. In generale devo dire che il cast è molto buono. C'è un piccolo e insignificante neo: non è nulla di innovativo. Ripeto, il film è bellissimo ed è un ottimo thriller che coinvolge e si arriva alla fine senza nemmeno accorgersene, sa anche creare la tensione nella scena finale. Io ero con denti stretti per la tensione. Quando finisci però ti rendi conto che è un thriller che aderisce perfettamente al genere e sa stare nei suoi cliché. Non aggiunge né toglie niente al genere, non è un male eh ma buh da quel punto di vista un po' mi ha deluso. Punto enorme a suo favore: ha un finale! Io adoro i film che hanno un finale chiuso e senza cliffhanger, love it! Nota personale: Ian Nelson è un ragazzo molto carino, ma ha la bocca e il modo di sorridere identici a quelli del mio ex, non c'era in america un altro attore?! Non dico nulla su Ryan Guzman che è perfetto nel suo fisico muscoloso, la sua faccia da piacione e il sederino sodo. Avessi io vicini così fisicati... Su una scala di valori si merita un bel 9/10 secondo me. Aggiungo, per chi come me guarda tutto in un film, che ho molto apprezzato la regia. Niente di strepitoso o innovativo, ma ha saputo ben rendere i momenti di tensione. Edited July 25, 2015 by TheDoctor Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
KrarayanDasH999 Posted July 25, 2015 Share Posted July 25, 2015 Ehi, la tua baby recensione m'ha fatto venir voglia di guardarlo! Già dal trailer mi era sembrato abbastanza convincente e poi adesso m'o devo vedere per forza per vede meglio come sorride Ian Nelson xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 25, 2015 Share Posted July 25, 2015 Jennif Lopez oltre ad essere bellissima, secondo me regala un'interpretazione meravigliosa. Anche Ryan Guzman non è da meno, riuscendo a interpretare con le espressioni del viso gli stati d'animo del suo personaggio in modo molto calzante. In generale devo dire che il cast è molto buono. beh, a parte che lei come attrice è una cagna (in lingua originale c'ha una dizione orripilante -non so come col doppiaggio abbiano potuto rimediare a uno scempio del genere- e c'ha l'espressività di un paralume), lui sarà pure strafigo, ma in tutto il film c'ha solo due tipi di espressione (sopracciglio alzato - sopracciglio abbassato), il regista ha sbagliato mestiere (vogliamo parlare delle luci, delle inquadrature senza senso, et similia?) la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti come darti torto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 25, 2015 Share Posted July 25, 2015 (edited) così lo recensirono i miei schiavett.. ehm.. redattori: -- Prevedibile dall'inizio alla fine, Il ragazzo della porta accanto vorrebbe essere un thriller coinvolgente, di quelli che ti fanno stare con il fiato sospeso fino ai titoli di coda. La componente erotica dovrebbe servire, nelle intenzioni degli autori, ad aumentare l'interesse per il film e per il suo sviluppo.Il problema è che la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, con buchi nella trama che non sfuggiranno nemmeno allo spettatore più disattento. Spiegazioni accennate, personaggi il cui ruolo non è ben definito, ma soprattutto la banale prevedibilità delle azioni dei protagonisti, con Claire che riesce a infrangere tutte le regole del buon protagonista di thriller. Tutto ciò che può fare per rendere il film prevedibile, lei lo fa. Il risultato è un misto di noia e di fastidio nei confronti di questa protagonista tanto inetta, che non cerca aiuto quando dovrebbe e riesce a intrappolarsi da sola nelle situazioni più assurde.Ad aggravare il tutto c'è un fastidioso moralismo bacchettone di fondo, capace di rendere ancora più banale la pellicola quando fa appello ai “valori tradizionali”: come nel rapido pentimento da parte della protagonista e nell'inserimento, a casaccio, di quadrucci familiari che dovrebbero (mai condizionale fu più d'obbligo) intenerire lo spettatore. Ma che sono talmente grotteschi da risultare involontariamente comici. Giudizio complessivo: Occasione sprecata per un tema delicato e dei personaggi potenzialmente ricchi di sfaccettature che però svaniscono, come trascinati dalla corrente di un film noioso e prevedibile, dove la prestanza fisica dei due protagonisti sembra essere il solo perno del film, e non una semplice componente. ---- Ho il vaghissimo sospetto che NON avete visto lo stesso film... Scusami, però -non solo per spirito di squadra- son più propenso a fidarmi di come l'abbiamo commentato noi.. Niente di personale cmq.. Edited July 25, 2015 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TheDoctor Posted July 25, 2015 Author Share Posted July 25, 2015 così lo recensirono i miei schiavett.. ehm.. redattori: -- Prevedibile dall'inizio alla fine, Il ragazzo della porta accanto vorrebbe essere un thriller coinvolgente, di quelli che ti fanno stare con il fiato sospeso fino ai titoli di coda. La componente erotica dovrebbe servire, nelle intenzioni degli autori, ad aumentare l'interesse per il film e per il suo sviluppo. Il problema è che la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, con buchi nella trama che non sfuggiranno nemmeno allo spettatore più disattento. Spiegazioni accennate, personaggi il cui ruolo non è ben definito, ma soprattutto la banale prevedibilità delle azioni dei protagonisti, con Claire che riesce a infrangere tutte le regole del buon protagonista di thriller. Tutto ciò che può fare per rendere il film prevedibile, lei lo fa. Il risultato è un misto di noia e di fastidio nei confronti di questa protagonista tanto inetta, che non cerca aiuto quando dovrebbe e riesce a intrappolarsi da sola nelle situazioni più assurde. Ad aggravare il tutto c'è un fastidioso moralismo bacchettone di fondo, capace di rendere ancora più banale la pellicola quando fa appello ai “valori tradizionali”: come nel rapido pentimento da parte della protagonista e nell'inserimento, a casaccio, di quadrucci familiari che dovrebbero (mai condizionale fu più d'obbligo) intenerire lo spettatore. Ma che sono talmente grotteschi da risultare involontariamente comici. Giudizio complessivo: Occasione sprecata per un tema delicato e dei personaggi potenzialmente ricchi di sfaccettature che però svaniscono, come trascinati dalla corrente di un film noioso e prevedibile, dove la prestanza fisica dei due protagonisti sembra essere il solo perno del film, e non una semplice componente. ---- Ho il vaghissimo sospetto che NON avete visto lo stesso film... Scusami, però -non solo per spirito di squadra- son più propenso a fidarmi di come l'abbiamo commentato noi.. Niente di personale cmq.. Io purtroppo sono uno di quelli a cui Jennif Lopez piace come attrice, e sono stato spesso insultato per questo visto che è parecchi anni che recito (sì mi faccio delle domande da parecchi anni). Lo riguarderò perché a un primo impatto i buchi nella trama non li ho notati. Sul fatto che sia prevedibile di do ragione, non è niente di nuovo. Non so chi siate "voi" ma io rispetto tutte le opinioni. Penso si capisse dal mio commento che era puramente personale, mi fa molto piacere anche tu abbia espresso un parere discorde. Senza dubbio quando riguarderò il film terrò presente le tue opinioni e lo guarderò con occhio ancora più critico per notare quello che mi era sfuggito. Non essendo io un addetto ai lavori qualificato guardo i film perché mi piacciono ma non sempre ho l'occhio critico adatto. A me la regia, come ho detto, non ha fatto così schifo. Ho il vaghissimo sospetto che NON avete visto lo stesso film... Era lo stesso, fidati. Evidentemente l'abbiamo recepito in modo diverso... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 25, 2015 Share Posted July 25, 2015 (edited) Non so chi siate "voi" ma io rispetto tutte le opinioni.. scusa, è che a volte dò per scontato qsa che non è detto sappiano tutti.. explicatio: sono capo redattore di una testata di cinema; insomma, un addetto ai lavori Edited July 25, 2015 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TheDoctor Posted July 25, 2015 Author Share Posted July 25, 2015 giusto, magari dò per scontato qsa che noon sai.. sono capo redattore di una rivista di cinema; insomma, un addetto ai lavori Scusami non volevo sembrare arrogante nella mia frase :) Sappi che invidio moltissimo il tuo lavoro. Continuo a fare il commesso che è meglio mi sa XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 25, 2015 Share Posted July 25, 2015 Scusami non volevo sembrare arrogante nella mia frase :) beh, non c'ho visto nessuna arroganza: se non lo sai, fai benissimo a chiedere! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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