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Amo il mio migliore amico etero


Mattia

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Buonasera, scusate se scriverò un poema ma devo sfogarmi con qualcuno e sono qui in cerca di consigli..non sono mai stato bravo a capire le persone e forse qualcuno qui sa aiutarmi. Ho un amico di 28 anni, eterosessuale, un uomo bellissimo fisicamente e che nonostante tutto è sempre stato mio amico (io ho 22 anni) è il classico etero tutto calcio, moto e omofobo. 

Ma con me non è mai stato cattivo, non mi ha mai mancato di rispetto in nessun modo neanche quando litigavamo.. forse non ho mai avuto bisogno di fare CO dato che sono sempre stato un ragazzo fisicamente gracile e non ho mai fatto apprezzamenti su ragazze..e insomma a dirla tutta un po' si vede che sono gay.

Un anno fa non ho resistito e a casa sua ho fatto coming out, mi ha accettato e ovviamente non sono mai mancate le battutine..ma in fondo lo fa per scherzare, quello che non capisco è perché a me vuole bene, mi accetta, mi permette di fare un sacco di cose con lui e invece quando siamo in strada e c'è un ragazzo palesemente effeminato fa commenti tipo "ma vedi tu sto frocio", ma non ci mette cattiveria è fatto così. Poi ultimamente una cosa che ho apprezzato tantissimo è che trascura i suoi altri amici per stare con me, ci scherziamo sempre su.. io gli dico di tagliarsi la barba che pare un arabo e lui mi dice che sono un finocchietto e che però i grattini sul braccio glieli faccio lo stesso. 

Non si fa problemi ad essermi amico, mi porta sempre in moto e mi dice che se mi fidanzo con qualcuno lui gli spacca la faccia perchè io sono suo (scherzando, ovviamente!)  

Sapete qual è il vero problema? che io sono innamorato di lui da tantissimo tempo e non ho mai cercato in lui un omosessualità che non esiste, perché appunto è etero. Ho solo il pensiero che un giorno, lui dovrà fidanzarsi e mettere su famiglia e io sarò quello di troppo, insomma non avrà più tempo per me, non verrà più a casa mia e io ne soffrirò

 

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classico etero tutto calcio, moto e omofobo

 

E non ti basta come dissuasore?

 

 

sono sempre stato un ragazzo fisicamente gracile e non ho mai fatto apprezzamenti su ragazze..e insomma a dirla tutta un po' si vede che sono gay.

 

Questa poi mi mancava...

 

Comunque bbboh, è etero, ti piace, okay, benvenuto tra i settantacinque milioni di ragazzi nella tua medesima, devastante, deprimente situazione :asd:

La terapia è la stessa, guardarsi altrove e non fossilizzarsi.

Edited by Laen
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Ho un amico di 28 anni, eterosessuale
 

 

Ti è andata male. Ritenta, sarai più fortunato!

 

Come ha detto @Laen, sei nella medesima situazione di tantissimi altri ragazzi. I consigli servono a poco, solitamente.

Il consiglio migliore secondo me è distaccarsi, dal momento che la tua amicizia non è una amicizia,

e per quanto tu possa credere di accontentarti di averlo come amico, sarebbe comunque un ripiego e non una vittoria.

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Digli che deve smettere di fare commenti negativi sugli altri gay perche' altrimenti perde la tua amicizia e che ti deve aiutare a trovare un ragazzo per te.

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Buonasera, scusate se scriverò un poema ma devo sfogarmi con qualcuno e sono qui in cerca di consigli..non sono mai stato bravo a capire le persone e forse qualcuno qui sa aiutarmi. Ho un amico di 28 anni, eterosessuale, un uomo bellissimo fisicamente e che nonostante tutto è sempre stato mio amico (io ho 22 anni) è il classico etero tutto calcio, moto e omofobo. 
Ma con me non è mai stato cattivo, non mi ha mai mancato di rispetto in nessun modo neanche quando litigavamo.. forse non ho mai avuto bisogno di fare CO dato che sono sempre stato un ragazzo fisicamente gracile e non ho mai fatto apprezzamenti su ragazze..e insomma a dirla tutta un po' si vede che sono gay.
Un anno fa non ho resistito e a casa sua ho fatto coming out, mi ha accettato e ovviamente non sono mai mancate le battutine..ma in fondo lo fa per scherzare, quello che non capisco è perché a me vuole bene, mi accetta, mi permette di fare un sacco di cose con lui e invece quando siamo in strada e c'è un ragazzo palesemente effeminato fa commenti tipo "ma vedi tu sto frocio", ma non ci mette cattiveria è fatto così. Poi ultimamente una cosa che ho apprezzato tantissimo è che trascura i suoi altri amici per stare con me, ci scherziamo sempre su.. io gli dico di tagliarsi la barba che pare un arabo e lui mi dice che sono un finocchietto e che però i grattini sul braccio glieli faccio lo stesso. 
Non si fa problemi ad essermi amico, mi porta sempre in moto e mi dice che se mi fidanzo con qualcuno lui gli spacca la faccia perchè io sono suo (scherzando, ovviamente!)  
Sapete qual è il vero problema? che io sono innamorato di lui da tantissimo tempo e non ho mai cercato in lui un omosessualità che non esiste, perché appunto è etero. Ho solo il pensiero che un giorno, lui dovrà fidanzarsi e mettere su famiglia e io sarò quello di troppo, insomma non avrà più tempo per me, non verrà più a casa mia e io ne soffrirò

 

 

Ciao Mattia,

leggendo le tue parole credo che sia doveroso dirti che la tua situazione è molto (ma molto) comune. 

Però ti dico una cosa: diglielo. 

Non essere il classico tipo che rimane dubbioso su cosa fare o non fare!

Meglio aver tentato e fallire che non aver tentato affatto!

Alla fine, rimangono solo le cose belle!

E se abbandoni questa persona come consigliano i colleghi sopra, con un "distacco" credo che te ne pentirai per molto tempo.

E poi, se ti sei già confidato con lui, riguardo la tua natura ( e, da quanto ho capito, l'ha presa con normalità), sono sicuro che affronterà la cosa con la stessa testa calma che ha avuto quando gli hai detto la verità su te stesso.

E poi quando ti piace, o ami qualcuno... devi dirglielo. E fallo con discrezione, calma e serenità. 

Perché non c'è cosa più bella, almeno secondo il mio punto di vista.

PS: Conosco ballerini più etero di motociclisti e calciatori. Quello che vedi fuori non è il 100% di una persona. ;)

Spero di essere stato chiaro.

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Ciao, è sempre bello poter fare affidamento su una community pronta ad ascoltarti ed esporre il proprio stato d'animo. :) Quindi hai fatto bene a parlarne.

 

Il problema è che noi siamo fantasticamente stLonzi  (:D) o meglio, consapevoli del fatto che parlarne in un certo modo, allo stato attuale, non ti fa del bene. Vedi, quando dici:

 

Ho solo il pensiero che un giorno, lui dovrà fidanzarsi e mettere su famiglia e io sarò quello di troppo, insomma non avrà più tempo per me, non verrà più a casa mia e io ne soffrirò

 

...si tratta di un discorso assolutamente non costruttivo e che presto o tardi tu stesso troverai esagerato!

 

Sei giovane giovane, hai tante chances e vivere l'omosessualità non è poi complicato come poteva esserlo trent'anni fa. Ti suggerisco vivamente di non ciondolarti troppo su questa infatuazione platonica - che poi, platonica per modo di dire: intellettualmente, cosa ti aspetti da una persona che tu stesso riconosci come omofoba?

Volta pagina e buona fortuna!

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Classicissima situazione che capita a tutti. Il risultato: lui si fidanza, noi non abbiamo mai avuto il coraggio di dirgli niente, prendiamo una botta dolorosissima, chiudiamo ogni rapporto col tipo e ci lasciamo affascinare da un altro etero. Ti prego, non farti del male! Rimani suo amico, ma cercati un fidanzato altrove. Poi secondo me il tuo amico ti ha accettato perché tu non sei così effeminato come pensi. Mi spiego meglio, secondo me tu hai il solito carattere da persona timida e dolce, come me e non da checca che sculetta quando cammina e fa di tutto per sentirsela indossando abiti rosa e parlando come se da piccola l'avessero castrata xD. Quindi lui non credo non accetti l'omosessualità, non accetterà l'effeminatezza, altrimenti non sarebbe mai rimasto tuo amico.

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Devo dire un'ovvietà, ma devi cercare di trascurare l'amicizia con questo tizio ed uscire con altri ragazzi gay, mettiti subito alla ricerca di alternative per dargli buca prima un po', poi sempre più spesso e vedere persone diverse.

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Buonasera, scusate se scriverò un poema ma devo sfogarmi con qualcuno e sono qui in cerca di consigli..non sono mai stato bravo a capire le persone e forse qualcuno qui sa aiutarmi. Ho un amico di 28 anni, eterosessuale, un uomo bellissimo fisicamente e che nonostante tutto è sempre stato mio amico (io ho 22 anni) è il classico etero tutto calcio, moto e omofobo.

Ma con me non è mai stato cattivo, non mi ha mai mancato di rispetto in nessun modo neanche quando litigavamo.. forse non ho mai avuto bisogno di fare CO dato che sono sempre stato un ragazzo fisicamente gracile e non ho mai fatto apprezzamenti su ragazze..e insomma a dirla tutta un po' si vede che sono gay.

Un anno fa non ho resistito e a casa sua ho fatto coming out, mi ha accettato e ovviamente non sono mai mancate le battutine..ma in fondo lo fa per scherzare, quello che non capisco è perché a me vuole bene, mi accetta, mi permette di fare un sacco di cose con lui e invece quando siamo in strada e c'è un ragazzo palesemente effeminato fa commenti tipo "ma vedi tu sto frocio", ma non ci mette cattiveria è fatto così. Poi ultimamente una cosa che ho apprezzato tantissimo è che trascura i suoi altri amici per stare con me, ci scherziamo sempre su.. io gli dico di tagliarsi la barba che pare un arabo e lui mi dice che sono un finocchietto e che però i grattini sul braccio glieli faccio lo stesso.

Non si fa problemi ad essermi amico, mi porta sempre in moto e mi dice che se mi fidanzo con qualcuno lui gli spacca la faccia perchè io sono suo (scherzando, ovviamente!)

Sapete qual è il vero problema? che io sono innamorato di lui da tantissimo tempo e non ho mai cercato in lui un omosessualità che non esiste, perché appunto è etero. Ho solo il pensiero che un giorno, lui dovrà fidanzarsi e mettere su famiglia e io sarò quello di troppo, insomma non avrà più tempo per me, non verrà più a casa mia e io ne soffrirò

se sei sicuro non provi nulla per te allora distaccati, ma in senso affettivo-romantico, ricordati che è importante avere amici maschi, che non siano solo gay, non dare poco valore al l'affetto che ti sta dando come amico e ripagalo con la stessa moneta!

Se proprio vuoi dirgli quello che provi per lui, ricorda che non ci sono sicurezze, potrebbe rovinare la vostra amicizia, è un rischio che ti prendi, non valutare la sua amicizia troppo poco al punto di rischiarla, potresti pentirtene! Dalle più importanza dei sentimenti che provi per lui e fatteli passare, se mai ci fosse qualcosa da parte sua deve essere lui a dirtelo, visto che è lui la carta "x"( visto che è etero), fare il contrario invece potrebbe compromettere il rapporto, se decidi di non dirglielo però devi iniziare a vederlo assolutamente come amico.

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io nn mi sono mai fatto affascinare dagli etero, non vi capisco...

sarà perché io li vedo tutti come stupidi trogloditi ignoranti ed omofobi... e no, io non tendo a giustificarli :P

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Mamma mia... ma è sempre la solita storia....

L'amico etero che è ambiguo
Tu il gay che gli sbavi dietro

Se ti può aiutare, sappi che il 90% dei gay ha passato o passa quello che stai provando tu, detto questo i consigli sono sempre gli stessi, anche se poi alla fine farai di testa tua.

1)Trovati un ragazzo gay, fidanzandoti ed essendo felice non penserai più a nessun altro.

2)E' inutile morire dietro uno che non ti darai mai quello che vuoi, stai solo perdendo tempo

3)Cerca di non vedere solo i segnali positivi che ti invia, hai gli occhi a cuoricino, vedi solo i segnali incoraggianti, prova a vedere quelli scoraggianti!
 

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purospirito

Ancora nessuno che ha dato una risposta degna di nota???

Siete proprio delle femminucce fatevelo dire!!!

 

Ma insomma e' palese che questo non potendosi sbattere una ragazza tra poco si sbatterà te. Tu verrai investito da questa scarica adrenalinica che andrà avanti per un po', fino a che lui non si accorgerà che tu lo ami e quindi temerà del suo orientamento sessuale, e di conseguenza, avendo messo in dubbio una delle grandi verità della fede, lui fuggirà e ti scaccerà come fossi il demonio perché ovviamente è solo colpa tua se è successo quello che è successo. 

 

Quindi il mio consiglio è gioca finchè il giocattolo funziona ma poi sappi che c'è un mondo molto grande la fuori.... :4:

 

Ah vabbè c'è anche la possibilità che lui si riveli in realtà un uomo aperto e comprenda la fluidità della sessualità e ami te come persona piuttosto che unicamente come maschio. E che quindi viviate insieme questa magnifica storia nata da un'amicizia...   

 

aahahahaha   scherzavo!!! Questa possibilità non potrà mai esserci!!! :pausa:

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Beh ragazzaguoli a conti fatti capita anche al 90% degli etero la classica cotta per la amica o per la compagna di classe..

Certo si parla di 14-18 anni non 23 ma dettagli...

 

I consigli li hai già avuti. Sta a te scegliere se seguirli o meno..

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 mi accetta, mi permette di fare un sacco di cose con lui e invece quando siamo in strada e c'è un ragazzo palesemente effeminato fa commenti tipo "ma vedi tu sto frocio", ma non ci mette cattiveria è fatto così

stai giustificando un omofobo solo perchè sei attratto sessualmente da lui... sei sensibile, fragile (come canta arisa) ci credo che non può essere omofobo con te... (si capisce chiaramente il seguito non detto xD) 

 

 

 

 Ho solo il pensiero che un giorno, lui dovrà fidanzarsi e mettere su famiglia e io sarò quello di troppo, insomma non avrà più tempo per me, non verrà più a casa mia e io ne soffrirò

le strade del signore sono infinite :angel: può essere che un giorno stanco della routine etero venga da te a inzuppare il biscotto... e poi in una famiglia etero ci deve stare lo zio acquisito gay che vizia i figli altrui (è uno stereotipo necessario) 

per il sentimento invece che alimenti la soluzione anzi le soluzioni sono: prendi le distanze o cerchi altri froci come te, e per far crepare l'avarizia puoi scegliere entrambe.

Edited by Zafkiel
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