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Ticket anti-smog: si inizia da Milano


bluelake

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Io non abito a Milano quindi sono forse un po' ignurant al riguardo... però mi sembra un'ottima proposta....

 

http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/cronaca/ticket-auto-milano/ticket-auto-milano/ticket-auto-milano.html

 

Messi a punto i dettagli del provvedimento per contrastare traffico e smog

Si pagheranno tra i due e i dieci euro a seconda del tipo di vettura

Pedaggio per entrare in centro con l'auto

a Milano si comincia da febbraio

I soldi raccolti dal Comune andranno a finanziare il trasporto pubblico

 

 

MILANO - Partirà dal prossimo 19 febbraio la prima sperimentazione italiana di "pollution charge", la tassa antinquinamento imposta a chi entra in automobile in un centro urbano. A fare da apripista sarà Milano, dove per accedere all'area compresa all'interno del tracciato ferroviario sarà necessario pagare un pedaggio compreso tra i due e i dieci euro. Il provvedimento, ampiamente annunciato e anche contestato da diverse categorie, è stato ufficialmente inserito nel "piano di mobilità" cittadina 2006-2011 consegnato agli assessori con tanto di tariffe e regolamento.

 

Se in Italia si tratta di una prima, non è così all'estero dove esperienze simili sono state adottate con successo a Oslo, Londra e Stoccolma. A differenza delle altre metropoli del nord Europa, Milano ha stabilito di introdurre un tariffario proporzionale al livello di inquinamento dei veicoli che saranno suddivisi in 5 diverse classi.

 

Quella che prenderà li via il 19 febbraio sarà una prima fase sperimentale. L'area cittadina sulla quale varrà il ticket si estende su circa 60 chilometri quadrati, pari al 33% del territorio comunale, e interessa una popolazione residente di 774 mila abitanti, il 59% del totale dei residenti nel comune di Milano. In questa stessa area, così "limitata" rispetto alla popolazione residente, entra invece circa il 65% dei veicoli dei non residenti.

 

Per quanto riguarda i residenti e domiciliati a Milano, avranno l'opzione di acquistare un pass annuale, a tariffa agevolata rispettivamente di 40, 100 e 200 euro per i veicoli di Classe 3, 4 e 5. La fascia oraria di applicazione prevista è tra le 7 e le 18 di tutti i giorni feriali. Dal 15 ottobre la "pollution charge" sarà applicata a regime e incrementata, sia per quanto riguarda il prezzo che le categorie di automobili.

 

Secondo il Comune, il controllo degli accessi sarà garantito da "portali elettronici con sistemi video omologati per il riconoscimento delle targhe". Quindi "non vi saranno ostacoli" allo scorrimento del traffico, "non essendoci barriere fisiche" agli ingressi. Inizialmente il ticket si acquisterà con modalità simili a quelle utilizzate attualmente per i parcheggi. Poi dal 15 ottobre 2007 si potranno utilizzare carte a scalare, carte di credito via internet, call center o bancomat, oppure sms (con addebito diretto dell'importo sulla carta telefonica) o contanti presso i punti vendita, come i tabaccai.

 

L'introduzione della tassa, ha spiegato l'assessore Edoardo Croci, "rappresenta una grande opportunità per ridurre il traffico e diminuire l'inquinamento generando risorse importanti da destinare al potenziamento del trasporto pubblico e al finanziamento di altri interventi di politica ambientale".

 

(1 novembre 2006)

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salvo alcune zone, Milano si può dire che sia coperta dai servizi di trasporto, scoraggiare l'entrata dei veicoli la trovo un'ottima idea, però mi chiedo una cosa: persone come idraulici, muratori, elettricisti, etc che devono per forza usare un mezzo di lavoro (l'idraulico si porta la caldaia in metro? :asd:) perchè devono pagare? è assurdo questo secondo me, come è assurdo che paghi chi abita in milano.

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beh, trattandosi di un ticket anti-smog, è logico che lo paghi chiunque inquina...  :asd: per le categorie professionali saranno probabilmente previsti abbonamenti annuali sul tipo di quelli per i residenti, bisognerebbe leggere il testo integrale del provvedimento per saperlo (sul giornale immagino avranno sintetizzato i punti principali)  :D

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guarda.. anche i costi di questa tassa si ribatteranno comunque sul cliente. Ad esempio (ipotesi):

 

sono un idraulico, tu mi chiami per un problema, e io dentro la spesa ti metto la tassa -  è vero che magari sono 2, 3, 10 euro.. però.. posso capire un artigiano che deve entrare in città per questioni puramente teniche (caldaia in metro/bus? cassette degli attrezzi da 40kg in mano? etc), ma i dipendenti che vanno in macchina (quando basterebbe prendere una metro e un pulman magari..)?

 

Che poi.. "ecotassa", quando non serve assolutamente a nulla (nulla di rilevante secondo gli studi di settore fatti); vogliamo risolvere il problema dell'inquinamento? Chissà perchè salta sempre fuori da ottobre a marzo.. chissà perchè.. aspetta.. ci sono... LE CALDAIE!!! :asd:

 

E l'ennesima presa per il c....o, fatta unicamente ed esclusivamente per prendere soldi alle persone, visto che, il fine ecologico non esiste (e se esiste, è irrilevante). no?

 

bilancio personale:

 

meno macchine in giro (lo metterei fra i PRO)

meno inquinamento (palla grossa come una casa)

piu soldi (lo metterei fra i CONTRO)

artigiani e persone che non possono fare a meno della macchine per il tipo di lavoro subissati dall'ennesima tassa

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in effetti alcune cose mi erano sfuggite lux... io a Milano ci ho abitato solo una settimana ad agosto nel 2004, quindi non ho molta esperienza in fatto di vita meneghina  :asd:

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OT!

Si.. la tassa sulla pollulazione giornaliera, se è di notte è ok, se è di giorno...

FINE OT!

 

personalmente trovo assurdo una tassa del genere, l'unico scopo è che fa (forse) entrare meno macchine in città

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Per interesse comune, riporto l'intero paragrafo relativo alla Pollution Charge, preso dal piano di mobilità 2006/2007 del Comune di Milano.

 

********************************************************

6 - LA POLLUTION CHARGE

Nel contesto del Piano per la Mobilità,  l’introduzione della Pollution Charge rappresenta una grande opportunità per  ridurre il traffico e diminuire l’inquinamento generando risorse importanti da destinare al potenziamento del trasporto pubblico e al finanziamento di altri interventi di politica ambientale.

 

6/I - AREA DI INTERVENTO

La delimitazione dell’area corrisponde sostanzialmente alla cerchia ferroviaria a nord ed est, e con la circonvallazione esterna a sud ed ovest. L’area è stata identificata secondo la un criterio di massima compatibilità con l’assetto viabilistico e in modo tale da consentire l’interscambio con le linee del trasporto pubblico. Si estende su circa 60 kmq, vale a dire solo il 33% del territorio comunale, e interessa una popolazione residente di 774.000 abitanti, pari al 59% del totale dei residenti in comune di Milano.

In questa stessa area, così “limitata” rispetto alla popolazione residente, entra invece circa il 65% dei veicoli dei non residenti in ingresso ogni giorno a Milano.

La fascia oraria di applicazione prevista è tra le ore 7.00 e le ore 18.00 di tutti i giorni feriali.

 

6/II - TARIFFE

La tariffazione degli accessi è articolata in base ad una classificazione degli autoveicoli in 5 gruppi, stabiliti a seconda di quanto contribuiscono all’emissione di polveri sottili, secondo criteri certificati a livello internazionale.

 

Le 5 classi di riferimento corrispondono perciò ai fattori di emissione nel rapporto microgrammi/kilometri:

Classe 1 -  sotto 0,1 mg/km;

Classe 2 – compreso tra 0,1 e 2 mg/km;

Classe 3 - compreso tra 2 e 10 mg/km;

Classe 4 - compreso tra 10 e 100 mg/km;

Classe 5 – sopra i 100 mg/km.

 

Saranno applicate tariffe differenziate per classe veicolare, secondo il criterio che “più s’inquina più si paga”. Il provvedimento sarà introdotto in via sperimentale, con l’applicazione ai veicoli maggiormente inquinanti, dal 19 febbraio 2007 al 14 ottobre 2007. Dal 15 ottobre 2007 sarà avviato a regime.

 

L’ipotesi tariffaria prevede nella fase sperimentale la circolazione libera per i veicoli appartenenti alle Classi 1 e 2 (complessivamente pari al 55% del totale delle autovetture immatricolate e al 6% dei veicoli commerciali) e tariffe giornaliere rispettivamente di Euro 2, 5 e 10 per i veicoli di Classe 3, 4 e 5.

 

Nella sola fase sperimentale saranno inoltre esentati i veicoli diesel – auto private e mezzi commerciali leggeri - Euro 4 senza filtro antiparticolato (pari al 3,5% del totale delle autovetture immatricolate e al 6,9% dei veicoli commerciali) al fine di consentire il loro adeguamento con l’installazione di filtri.

 

I residenti e domiciliati a Milano avranno l’opzione di acquistare un titolo di accesso e circolazione (pass) annuale, a tariffa agevolata rispettivamente di Euro 40, 100 e 200 per i veicoli di Classe 3, 4 e 5.

Nella fase a regime le tariffe saranno incrementate e sarà possibile una estensione delle classi tariffate e una riarticolazione della composizione delle classi dei veicoli sulla base dei risultati della sperimentazione.

 

6/III – ATTUAZIONE e  MONITORAGGIO

Il 19 febbraio 2007 entrerà in vigore il provvedimento non ancora supportato dal sistema di controllo automatico e con modalità base di pagamento della tariffa d’accesso attraverso sistemi analoghi a quelli attualmente utilizzati per il pagamento della sosta su strada e con controllo effettuato su strada dalla Polizia Municipale, eventualmente con supporto di mezzi mobili di rilevamento delle targhe.

 

Il provvedimento entrerà a regime a partire dal 15 ottobre 2007, ma sia nella fase sperimentale, sia nella fase a regime il provvedimento sarà sottoposto ad un costante monitoraggio sulla base di specifici indicatori di risultato, in modo tale da poterne effettuare periodiche revisioni in funzione dei risultati conseguiti. 

 

6/IV - CONTROLLO e MODALITA’ DI PAGAMENTO

Il controllo degli accessi sarà garantito da portali elettronici con sistemi video omologati per il riconoscimento delle targhe, affiancati da apparati di identificazione elettronica dei veicoli a supporto della gestione dei pagamenti e delle esenzioni. Le targhe dei veicoli esentati o in regola con il pagamento saranno registrate in un’apposita banca dati ed escluse dalle verifiche a fini sanzionatori.

 

Non vi saranno perciò ostacoli allo scorrimento del traffico, non essendoci barriere fisiche all’ingresso, e tutte le tecnologie saranno integrate facendo capo alla Centrale Controllo Traffico del Comune di Milano.

Fatta salva la possibilità di agevolazione per i residenti, la tariffa sarà su base giornaliera, prevedendo forme di abbonamento allo scopo di facilitare il pagamento per i “pendolari” senza però applicare alcuno sconto.

 

Una volta a regime saranno possibili diverse forme di pagamento:

• attraverso carta scalare, carta di credito via internet, Call Center o sportello bancomat;

• attraverso SMS, con addebito diretto dell’importo sulla carta telefonica;

• in contanti presso un punto vendita (ad esempio rivendita ATM o tabacchi).

Sarà possibile anche il pagamento anticipato o posticipato entro 24 ore.

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Questa trovata, mi pare una gran scemenza :asd: (e dico "scemenza" per non incorrere nella censura :D )

PAGO ERGO INQUINO

Ma cos'è sta trovata?! Che senso ha?! :D Non è certo pagando che si rimedia ai danni arrecati all'ambiente.. e non venitemi a dire che le amministrazioni comunali reinvestono il denaro raccolto per iniziative ecologiche che non ci credo neancheeee...!!! :P

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qualche milanese malalingua diceva ierisera che questa tassa serve per rimpolpare un pochino le casse dell'ATM per via dei mancati introiti dovuti a tutti quelli che salgono sui tram e in metrò senza pagare il biglietto...  :asd:

 

 

 

 

nel caso fosse vero, me lo insegnate anche a me come si fa a andare in metrò senza biglietto?  :D

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ma chissenefrega dello smog...è solo una scusa per fare altri soldi.....dio ke nervoso...

 

Quoto pienamente Lover. Mi sembra una cosa così inutile...

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l'unico lato positivo (e non da poco) è che ci saranno (teoricamente/spero) meno macchine in circolazione, e ciò non può far altro che piacere; vedremo come "finirà" questa storia..

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Una soluzione VERA al problema sono le targhe alterne.

 

Così colpisci davvero TUTTI, senza discriminare tra ricchi e poveri.

 

Lo smog è solo una scusa per fare cassa.

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se ci riferiamo al problema dell'inquinamento, il filtro antiparticolato, la chiusura dei centri storici 8/10 domeniche all'anno,  le targhe alterne, purtroppo non aiutano in nessun modo, ma proprio nessuno; avete mai fatto caso che questi provvedimenti spariscono solo in quattro occasioni?

 

- dopo una nevicata

- dopo un forte vento

- dopo la pioggia

- da marzo a ottobre

 

i primi 3 sono gli unici modi per "far sparire" le polveri sottile (le polveri sottili, non se ne vanno, puoi anche non circolare per tre mesi, ma se non arriva pioggia, neve o vento.. sempre lì se ne stanno), nel senso che finiscono in qualche altro luogo, piuttosto che nel terreno..

 

riguardo al periodo marzo-ottobre mi riferisco all'inquinamento in generale, chissà perchè il problema salta sempre fuori da Ottobre a Marzo, poi ti guardi qualche dato e capisci che "casualmente" l'inquinamento si alza quando si cominciano ad accendere i riscaldamenti (ottobre) e dura fino a quando si spengono (solitamente febbraio/marzo), e ti vengono a dire che chiudendo la città 10 domenica (ma anche 300 giorni non cambierebbe nulla), l'inquinamento si abbassa..

 

personalmente mi sento solo preso in giro, sia dagli enti che applicano questi regolamenti sia da chi va in piazza a manifestare per l'inquinamento proponendo di chiudere le strade al traffico per abbassarlo (e qui l'ignoranza in senso *innocente* purtroppo regna); ovviamente è molto piu semplice e "popolare" fermare le macchine piuttosto che fare dei controlli nelle case per non far andare oltre i 21° la temperatura..

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  • 1 year later...

Una soluzione VERA al problema sono le targhe alterne.

 

Così colpisci davvero TUTTI, senza discriminare tra ricchi e poveri.

 

Mica tanto... fossi ricca e furba avrei due macchine. Una targa pari e una dispari. e tanti saluti XD

E comunque manco quella è una vera soluzione per l'inquinamento. Neanche quei centri che hanno chiuso totalmente al traffico registrano cali nell'inquinamento atmosferico, perchè gli arriva dall'autostrada accanto, o da quartiere accanto.

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La trovo un iniziativa molto lodevole, sebbene senza un piano completo di tassazione dei comportamenti dannosi all'ambiente, possa sembrare una presa in giro

 

Naturalmente questo è solo un metodo per tappare le ferite, la vera cura sarà la creazione di un nuovo regime energetico, come quello dell'idrogeno

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