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Chiedo aiuto


Arianna

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Ciao a tutti. Sono una donna etero e mi sono iscritta perché sto vivendo un momento di confusione e spero di ricevere un po' di aiuto.

 

Da qualche anno vivo una storia con un uomo che amo e desidero moltissimo. Entrambi separati con figli, entrambi 40 anni.

Lui è un uomo molto forte, deciso, 'maschio'...ma al tempo stesso molto diverso dalla maggior parte degli uomini che ho conosciuto. Ha molte amiche e pochi amici, non è il tipico uomo che fa commenti su tette e culi, non ama molto i tipici discorsi maschili, né i passatempi tipo calcio e automobili. Proprio questo mix tra virilità e 'sensibilità femminile' mi ha conquistata sotto ogni punto di vista.

 

Un po' di tempo fa ho scoperto dei porno gay visualizzati sul suo pc. Quando ho affrontato l'argomento con lui, era abbastanza tranquillo e ha trovato una giustificazione che sul momento mi è parsa ragionevole. Da qualche giorno un suo familiare molto stretto mi ha confidato che la stessa cosa è stata scoperta anche da lui in passato: ha notato comportamenti strani e ha ritrovato molti filmati gay sulla cronologia del pc.

 

I miei dubbi ora si sono moltiplicati. Anche perché, nonostante il sesso tra noi sia splendido e senza tabù, ci sono sempre state cose che mi lasciano un filino perplessa. Il fatto che i nostri rapporti, molto intensi, siano sempre comunque molto rapidi; che a volte sembra che il sesso non gli interessi più di tanto nonostante mi ritenga bella e attraente e me lo dica spesso; che il sesso orale da parte sua sia una rarità; che non ami indugiare e giocare con le mie parti intime e che non cerchi il contatto visivo con il mio corpo ma preferisca il tatto; che per certi periodi abbia difficoltà a raggiungere l'orgasmo (a volte capita che per qualche settimana di seguito venga solo io).

Devo dire che quando è capitato di vedere qualche porno insieme, davanti al sesso etero si è sempre eccitato e che non ho mai percepito una vera mancanza di desiderio nei miei confronti. Solo un atteggiamento meno passionale e più 'sfuggente' nei confronti del sesso. Non ama parlare del sesso, delle sue fantasie, non ama giocare né sperimentare più di tanto.

 

So che mi ama molto e per me ha fatto scelte e rinunce che pochi uomini farebbero. Viviamo insieme e siamo davvero innamorati. Ma so che ha un lato oscuro abbastanza ingombrante...che spesso si isola dagli altri e non ama parlare e affrontare i problemi. Così, questa volta, preferisco non parlargli dei miei dubbi, tenerli per me e cercare di razionalizzare sperando nella vostra obiettività. Da quel poco che ho scritto, è possibile che abbia tendenze omosessuali o bisessuali e si rifiuti di ammetterlo a se stesso o sono solo mie paranoie infondate?

 

Grazie a tutti.

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Posso dirti di aver conosciuto vari gay che non volevano praticare sesso orale, che erano inibiti e non parlavano delle loro fantasie sessuali, che venivano presto, e che non erano passionali, ma queste sono caratteristiche che esulano dall'orientamento sessuale.

 

Il fatto che un parente ti abbia detto quelle cose potrebbe anche essere una calunnia, magari per invidia verso la vostra felicità, e comunque il fatto che lui abbia visionato materiale porno sul pc non significa niente...sul mio pc ho visto filmati etero, ho visto anche il famoso film di Cicciolina col cavallo, così come anche video gay estremi, ma li ho visti solo per curiosità, in quanto tutte e tre le situazioni elencate mi fanno sessualmente schifo.

Comunque parlagliene con delicatezza, senza accusarlo, e vedi come reagisce... oppure se vuoi essere subdola prova a proporgli giochi tipo strap on e vedi che dice :D

Edited by ben81
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Ciao Arianna.

Sono solamente un 24enne e non ho molto esperienza in merito, quindi queste saranno solo dei miei pareri personali.

 

Ti racconta mai del suo passato con la sua precedente partner, il modo in cui si sono lasciati? Forse potrebbe farti capire qualcosa in più...

lui non ama affrontare i suoi problemi, ma se ritieni che questo suo lato oscuro sia abbastanza ingombrante (come si pone con te nel fare l'amore e la visualizzazione dei porno gay) dovresti fargli capire che a te preoccupa molto.

Può darsi che si sia scoperto bisessuale e avrebbe voglia di sperimentare cose nuove chissà...

Però so che svariati etero preferiscono non fare sesso orale alle loro partner.

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Ma di solito due che si amano non parlano tra di loro?

 

Tanto gay non mi sembra e anche se fosse bisex non sarebbe un problema.

Tra l'altro molti etero vengono subito o non fanno sesso orale ecc...

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Nomoredramainmylife

Uno studio pubblicato tempo fa, lasciava emergere come in un'intervista di un campione di ragazzi etero, un'alta percentuale di questi dichiarava di aver guardato almeno una volta fil porno gay. Certo il fatto che nella sua cronologia ci siano molti film gay, può suggerire che gli uomini gli piacciono, e sono sincero, per me è probabile. Anche io, quando nessuno sapeva di me, guardavo molti film gay perché ero attratto dagli uomini, anche se non lo avevo mai detto a nessuno. Riparlane con lui, fagli capire che per te è importante saperlo, che è importante che lui sia sincero con te, che lo ami e che sai che ti ama. Rassicuralo, magari è davvero bisex. Conosco una coppia etero con lui palesemente bisex e che ha avuto rapporti con uomini in passato, ma guardandoli e frequentandoli non penso che lui sia ipocrita, penso che la mai davvero, da come la guarda, da come la coccola, da come la protegge. Parlane di nuovo, una soluzione la puoi trovare

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ha trovato una giustificazione che sul momento mi è parsa ragionevole

 

Scusa, ma come possiamo darti una opinione se non ci dici neanche quale è?

 

Ci chiedi una opinione "obiettiva" ma non ci dai gli elementi quindi le nostre

sono necessariamente solo illazioni

 

 

 

So che mi ama molto e per me ha fatto scelte e rinunce che pochi uomini farebbero

 

Anche qui....non ci dici cosa ha fatto

 

Cioè capisci che così è impossibile darti un giudizio

 

 

 

so che ha un lato oscuro abbastanza ingombrante...

 

Boh, idem...come facciamo a sapere se lui è oscuro o tu sei paranoica? 

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 intanto, andare a sfrucugliare nei suoi telefonini & pc è di una tristezza infinita; per non dire squallido come comportamento.

chè, fino a prova contraria, se sto con qualcuno, mi FIDO di lui, senza ste paranoie.

 

Poi, come giustamente ricordato qui, arrivati a 40 anni diventano importanti altri aspetti, e non solo il sesso più o meno focoso:

come ti guarda, come ti coccola, come ti protegge.

 Insomma, sei importante per lui?

O ti senti trascurata/ignorata?

 

Tutto il resto somiglia molto a quelle che in gergo si chiamano seghe mentali (o masturbazioni cerebrali) TUE.

Ah, per i consigli pratici, dovrei ripetere sillaba per sillaba quel che ti ha già scritto il saggio Hinz

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Capricorno57

Gentilissima Arianna, buongiorno. 

Sono stato regolarmente sposato ma da molti anni, divorziato consensualmente per "noia reciproca", mi dedico completamente ai ragazzi o, meglio, al mio ragazzo. 

La sfera sessuale di molti, etero o gay, maschi o femmine non ha importanza, è talvolta complessa e magari incomprensibile per gli stessi interessati. Ritengo che nessuno possa definirsi o catalogarsi 100 x 100 gay o etero, anche se qualcuno lo fa.

Capisco perfettamente che la Tua "scoperta" induca a dubbi e interrogativi dei quali, ipotizzo, difficilmente il Tuo uomo darà spiegazione; d'altra parte comprendo che possa essere difficile x Te accettare di convivere con una persona che credevi di conoscere perfettamente, mentre ha i suoi segreti.

Avendo io il sospetto che quasi tutti noi abbiamo "segreti inconfessabili" e scheletri negli armadi, Ti inviterei, gentile Arianna, ad astenerti per il futuro dall'indagare sulla vita privata della persona amata, accontentandoti (si fa x dire) dell'affetto, dell'amore e della attenzioni che essa Ti riserva e dimostra quotidianamente.

Potrebbe darsi che il Tuo uomo, messo alle strette da un eventuale "terzo grado", trovi il coraggio di lasciarti e mettere in pratica, finalmente, la sua vera natura, tutta da dimostrare peraltro.   

Capisco che, nei Tuoi panni di donna "regolare" anch'io mi sentirei a disagio; ora però stai toccando con mano che la "regolarità"  perfetta non esiste. 

Lascia perdere, fa finta di niente...

Edited by Capricorno57
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Di lati oscuri ce ne sono, ma soprattutto nella tua ricostruzione. Un uomo bisessuale è perfettamente in grado di vivere una relazione sessuale e affettiva con una donna: è tautologico. Quello che invece emerge è che tu sei a disagio, hai problemi rispetto alla SUA sessualità, perché invece di esserci lui qui a parlarne, ci sei tu. Quali sono i tuoi veri dubbi? Che cosa ti preoccupa realmente? Di che cosa stai cercando conferme o smentite? Sono interrogativi non da poco, perché 1) spesso si cerca di trovare da soli risposte a domande... che però non sono mai state poste all'altro, 2) perché tentano di fornire surrogati di risposte a domande di cui abbiamo il terrore di sentire la vera risposta.

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nel caso il proprio compagno gradisse anche i maschi...

A casa mia la si definirebbe una signora con fobia per i bisessuali. Il problema sarebbe suo, non del compagno, finché lui l'ha scelta essendone attratto ed innamorato. Questo è quel poco che si può dire sulla base di quel che c'è scritto.

Edited by Sampei
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Che allora lo dicesse apertamente, piuttosto che usarla e mentire, e la lasciasse libera di scegliere.

 

Sai, quando si ama una persona, l'essere trasparenti dovrebbe essere una cosa scontata... e quindi ripeto, mò stai a vede' che la strana è lei che vuole scoprire la verità, piuttosto che il partner che si nasconde dietro a delle menzogne, sempre dando per buono che stia nascondendo qualcosa.

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Grazie mille a chi mi ha risposto con gentilezza, dimostrando empatia nei miei confronti.

 

Mi scuso se la mia ricostruzione è lacunosa, ho omesso volutamente alcuni dettagli per una questione di riservatezza.

 

Andare a controllare pc eccetera è una pessima cosa, ma quando il tuo matrimonio finisce per vari tradimenti e la tua famiglia perfetta si rivela una facciata, vi assicuro che al minimo sospetto la tentazione del controllo è forte. Non intendo scusarmi per questo se non con lui, al quale ho parlato subito del porno gay e che mi ha capita.

La giustificazione che mi ha dato è che qualcuno l'ha iscritto a sua insaputa a un sito gay. E io ci ho creduto.

 

Qualche giorno fa parlavo con sua figlia, già grande, e lei, scherzando sul fatto che nel loro paese di origine circolava la voce che fosse omosessuale, mi ha raccontato che anni fa lui si chiudeva sempre a chiave in stanza e il giorno dopo lei vedeva sulla cronologia del pc solo filmati gay. Quando mi ha confidato questa cosa, capite che mi si è accesa una lampadina.

 

A chi mi chiede se due persone che si amano non dovrebbero parlare, rispondo che 1) lui non parla volentieri di nulla, è una persona che tiene dentro tante cose 2) non mi va di fargli sapere che la figlia ha visto certe cose sue personali, anche perché le ho promesso che non l'avrei fatto 3) le generalizzazioni, in amore, non funzionano. Ho vissuto per vent'anni con un uomo che era il mio confidente, il mio migliore amico...e alla fine ho scoperto che per anni mi ha raccontato palle e mi ha tradito 4) il mio uomo a volte è bugiardo, lo so bene, ma si dedica a me anima e corpo, ha mollato casa e lavoro per trasferirsi nella mia città e costruire una vita insieme, in ogni cosa sa mettermi al centro di tutto...e questo mi basta, che sia bisex o meno.

 

A chi mi parlava di strap on, devo dire che gliel'ho proposto scherzosamente, ma lui ha sempre mostrato un netto rifiuto nei confronti di qualunque pratica che prevedesse il coinvolgimento del suo lato b. So anche che con la sua precedente moglie ha avuto un'esperienza di sesso a tre con un altro uomo, non mi ha mai raccontato nei dettagli ma è categorico sul fatto che non intende ripeterla, non mi pare entusiasta. Del resto a me non interesserebbe nulla.

 

Io qui volevo un parere, un aiuto, sperando che dal profilo che ho tracciato qualcuno mi dicesse 'sì, sembra proprio che sia attratto anche da uomini' oppure no.

Se fosse bisex non mi importerebbe e non cambierebbe nulla, non sono terrorizzata all'idea, solo un po' confusa. Se fosse omosessuale e si fosse cucito addosso un ruolo non suo solo per continuare a reprimere il suo vero io...ebbé, le cose non sarebbero così semplici. Ma francamente la vedo un'ipotesi improbabile.

 

Grazie ancora.

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scusa, ma continuo a non capirti.

da quanto intuisco non siete più giuovincielli, e avete anche delle brutte & dolorose cicatrici alle spalle, giusto?

 

Ora, in quante bacerebbero la terra dove cammina il loro uomo se potessero dire frasi come questa?

a volte è bugiardo, lo so bene, ma si dedica a me anima e corpo, ha mollato casa e lavoro per trasferirsi nella mia città e costruire una vita insieme, in ogni cosa sa mettermi al centro di tutto...

Ora, ammesso & non concesso che si conceda qualche.. scappatella virtuale con i porno gay, qual è il problema?

Preferiresti si guardasse Moana & Cicciolina d'antan?

In quel caso, non avresti paura di essere inadeguata, se ti paragonasse a loro?

 

Tra l'altro, a quanto scrivi, non è manco detto che poi lui sia passato da questa *teoria* alla.. pratica.

Non so, ti mette a disagio e/o non accetti questo suo (possibile, nemmeno sicuro!) lato queer?

preferiresti passasse le serate a rimorchiar mignotte o trans, come fanno -troppi- mariti?

 

E cmq, se non te ne vuol parlare, perchè non rispetti i suoi spazi & i suoi silenzi e cerchi di invaderli a tutti i costi?

Dici che lui ti tratta sempre benissimo, che ha fatto dei bei sacrifici PER TE, eccetera;

ma sinceramente non credo tu stia facendo altrettanto.

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Freedog, forse hai letto qualcos'altro, non me. Non mi pare di invadere i suoi spazi (l'ho fatto una volta, gliel'ho detto subito e mi sono scusata...e perfino lui ha capito, pensa un po'), non mi pare di aver scritto che devo sapere la verità a tutti i costi, non mi pare di aver scritto da donna disperata che non accetta il suo uomo, anzi.

 

Ho saputo certe cose, non gliene parlo proprio per lasciarlo in pace e non metterlo a disagio, consapevole del fatto che se me ne vorrà parlare un giorno lo farà lui e io sarò qui ad ascoltarlo e a capirlo.

Sono venuta qui a chiedere un parere, perché è normale che dentro di me mi faccia delle domande.

 

Non frequento i forum perché trovo che ci sia sempre un livello piuttosto alto di aggressività verbale, non mi faceva impazzire l'idea di mettere in pasto a qualche esaurito la mia vita personale e intima, ho provato e ho fatto male.

 

Grazie e arrivederci.

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non mi faceva impazzire l'idea di mettere in pasto a qualche esaurito la mia vita personale e intima,

 

Beh comunque visto che lo hai fatto, tanto valeva dire le cose in modo esauriente e non

"dico-non-dico" altrimenti è abbastanza inutile

 

Comunque al di là del fatto che siamo passibili di essere ritenuti "esauriti" per  i nostri

commenti, poiché ti avevo rivolto delle domande e mi hai risposto, ritengo giusto replicarti

 

 

 

La giustificazione che mi ha dato è che qualcuno l'ha iscritto a sua insaputa a un sito gay. E io ci ho creduto

 

Oggettivamente è una giustificazione che regge molto poco, magari ti avrà aggiunto dei dettagli per renderla più

plausibile di quanto non sembri a me, ma io non ci avrei creduto, comuque alla luce del complesso dei fatti aggiunti

 

sembra che sia bisex

 

 

 

scherzando sul fatto che nel loro paese di origine circolava la voce che fosse omosessuale

 

Beh, apparentemente non mi pare un qualcosa su cui scherzare e basta....visto che, se non ho capito male, da quel paese in cui era chiacchierato

e forse schernito, se n'è scappato e tu stessa dici che lui dai problemi tende a scappare

 

Fosse solo per questo, oltre ai porno, direi sia chiaro che lui è consapevole di avere tendenze omosessuali, semplicemente se le vuole tenere

per sé, forse perché ha il timore di essere giudicato dagli altri ; d'altronde come si fa a non essere consapevoli delle proprie tendenze omo se

si guardano filmati porno, magari masturbandosi e se te lo dicono dietro gli altri?

 

E direi sia stato chiaro anche quanto al non volerle condividere con te ( no strap on ; no sesso a tre ) insomma un introverso che ti dice

che ha fatto sesso a tre ma non gli è piaciuto vuol dire che voleva farti sapere che è una parte della sua sessualità che intende tenersi

per sé, l'ha fatto in modo indiretto ma chiaro

 

Lui però ha scelto una vita eterosessuale, forse perché era più facile o forse per dei fatti negativi e traumatici che si vuole tenere per sé

secondo me ad andare ad analizzare il suo passato si rischia di destabilizzarlo

 

Tu non vuoi che lui cambi, ami il pacchetto con tutte le sue debolezze ed ambiguità, se approfondisci questa situazione

metti a rischio la relazione che c'è ; la verità potrebbe rendere libero lui, solo alla condizione che molli te, di questo devi

essere consapevole

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va di moda ritenersi bisessuali tendenti all'omosessualità... non mi stupirei se raggiungesse l'orgasmo con uno strap on -_-

prova a mettere in pratiche fantasie che potrebbero coinvolgerlo.

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Non frequento i forum perché trovo che ci sia sempre un livello piuttosto alto di aggressività verbale, non mi faceva impazzire l'idea di mettere in pasto a qualche esaurito la mia vita personale e intima, ho provato e ho fatto male.

 

Quindi chi osa mettere in dubbio le tue paranoie è un esaurito? Arianna devi avere una gran bella opinione di te, a quanto pare.

Ma esplicitare un proprio dubbio nasconde per forza il rischio che tu debba ricevere delle critiche, nessuno ne è a priori immune.

 

Riassumiamo e semplifichiamo le diverse ipotesi: le scrivo sotto forma di domanda.

1) hai paura che sia gay e finga di amarti?

2) hai paura che sia bisex e non ti ami abbastanza?

3) sei omofoba e non tolleri di avere un compagno bisessuale?

4) sei sessofobica e non tolleri che lui guardi pornografia?

 

le ipotesi 1) e 2) sono un problema SUO, e possono essere affrontate così: scegli se a ) mettere a rischio lo status quo esplicitandogli le tue paure, oppure b ) tacere e andare avanti così; nel caso a ti esponi all'eventualità (forse la più probabile) che lui non abbia la benché minima intenzione di confidarsi con te, e di conseguenza o non cambia nulla, oppure quello che resta della vostra confidenzialità va a farsi friggere e diventate degli estranei che stanno insieme per tirare avanti i figli e perché "fa bella figura" con i vicini e i conoscenti; nel caso b ti esponi al rischio di non riuscire a reggere la pressione del dubbio e della paranoia, godendo dei benefici del "far finta di niente" nel breve periodo, e soffrendo nel lungo periodo.

 

Il problema è che la situazione di assenza di comunicazione fra di voi si scontra qui con un evidente taboo di entrambi. Tu però, per il solo fatto di aver iniziato a cercare informazioni sull'argomento, sembri già molto più preparata di lui ad affrontare di petto la situazione e a non lasciarti travolgere dal terrore del taboo, che lui invece dimostra in maniera chiara di temere moltissimo.

 

Ora, per poter comunicare i tuoi disagi con lui, dovrai avere un tatto e un'accortezza davvero fuori dal comune, perché riguardano non la tua, ma la sua intimità, e le sue paure irrisolte. Un buon modo potrebbe essere quello di intavolare il discorso della bisessualità, del fatto che i tempi sono cambiati e ora non è più ostracizzante il fatto di non essere rigorosamente eterosessuali. Tu puoi mostrarti disponibile a parlare della bisessualità, a scherzare anche sull'argomento, a diventare sua complice, a mostrarti serena e indifferente rispetto a questo aspetto.

 

Però questo è tutto ciò che puoi fare; non puoi fare altro, e ti esponi comunque al rischio che lui per orgoglio, per omofobia interiorizzata, per paura che tu lo giudichi (e mi sa che qui devi fare un bel lavoro su te stessa per smentire questa sua paura) si chiuda del tutto e rifiuti ogni dialogo.

 

Le ipotesi 3) e 4) sono invece un problema TUO e vanno affrontate con una buona dose di onestà intellettuale con te stessa ed eventualmente un breve aiuto di consulenza psicologica.

 

Ho provato a scrivere un quadro della situazione il più generico possibile, perché tu hai scritto cose generalissime e quindi anche la mia risposta non può che essere generalissima e astratta, rischiando di non cogliere alcuni lati della questione che tu non hai voluto esplicitare (per esempio, perché dici che sei sicura che lui ti menta? a proposito di cosa?).

Edited by Sampei
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Ciao a tutti. Sono una donna etero e mi sono iscritta perché sto vivendo un momento di confusione e spero di ricevere un po' di aiuto.
 

 

Cara Arianna, anche io ritengo, come Hinzelmann e mi sembra anche altri, che il tuo compagno sia bisessuale. Capisco che per te sia o possa essere una scoperta che ti lascia confusa. Forse anche, almeno in parte, smentita; e magari anche un po' spaventata. Qui sul forum la maggior parte dei gay sono tremendamente bi-fobici, e alcuni di loro hanno passato anni a scrivere contro i bisessuali: quindi non farti influenzare dal fatto che ti si dica "beh, che problema c'è?" :D A mio parere ha ragione quel ragazzo che ti ha detto, sostanzialmente: lascia le cose come stanno, visto che il vostro rapporto è vero, forte, basato su una tradizione che si è imposta alla prova dei fatti, su tutti i piani. E ha ragione Hinzelmann facendoti notare che qualsiasi scavo da parte tua, o richiesta di "verità", implicherebbe come minimo la messa in discussione del vostro rapporto, forse la sua fine: di questo devi essere consapevole, e valutare se tu lo voglia, tanto più che il ritratto che dai del tuo compagno appare molto riuscito e positivo.

 

La nostra società non accetta il polimorfismo più lieve e leggero di ogni tipo, la bisessualità, l'omosessualità, perché è fondata su una artificiosa reductio ad unum determinata  a sua volta dal peso costitutivo dei monoteismi. Ma la bisessualità è, storicamente, la condizione normale di base dei maschi soprattutto mediterranei. Anche le donne, secondo uno studio inglese fondamentale, sono intrinsecamente portate, in larga percentuale, verso la bisessualità, forse per ragioni diverse da quelle che conducono all'attrazione per lo stesso sesso un uomo, ma la società normativa taglia e separa e propone/impone una divisa sessuale unica e univoca. 

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Non reputo esaurito chi ha un'opinione contraria, ma chi senza motivo esprime le sue opinioni con aggressività ingiustificata, visto che io qui mi sono posta con estrema tranquillità e massimo rispetto mettendo a nudo una parte molto privata della mia vita.

Comunque.

Faccio alcune precisazioni. Il paese di origine è dei suoi genitori, lui non ha mai vissuto lì, ci torna solo nei periodi di vacanza per incontrare alcuni suoi parenti. Nello stesso paese circolavano altre voci sulla sua vita sentimentale, quella dell'omosessualità era una delle tante. Per questo ci si scherzava su, nessuno le ha mai prese sul serio.

Il fatto che ogni tanto lui racconti balle è assodato. Alcune sono saltate fuori casualmente, altre me le ha confessate lui...il fatto che abbia avuto dei periodi in cui giocava compulsivamente con le macchinette online, ad esempio. Io ho la sensazione che in certi momenti abbia proprio bisogno di isolarsi, staccare da tutto e da tutti, per questo dico che ha un lato oscuro.

Certo che mi prendo il pacchetto completo, perché accanto a queste sue abitudini discutibili, trovo infinite altre qualità...può essere contraddittorio, lo so, ma io credo che per certi versi sia la persona più corretta e schietta del mondo.

Alle spalle ha una storia familiare e personale difficile, è un uomo che ha dovuto costruirsi una serie di difese. Non sarò io a smontargliele, non ho più voglia di scavare e di capire.

So che mi ama e che mi desidera. Se anche in passato avesse guardato compulsivamente materiale porno gay e oggi lo facesse saltuariamente non avrebbe quella grande importanza, non toglierebbe nulla al nostro rapporto.

C'è una parte di me che vorrebbe conoscerlo fino in fondo, ed è la parte che si è rivolta a voi qui, lontano da lui. Ma credo si rassegnerà presto a lasciare le cose come stanno. Il fatto che lui abbia scelto di lasciare la sua vita, tutto e tutti, e venire qui, dando un taglio netto alle vecchie abitudini, per me è l'unica cosa che conta alla fine. E significa che lui stesso ha scelto in modo definitivo cosa vuole davvero.

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Freedog, forse hai letto qualcos'altro, non me. Non mi pare di invadere i suoi spazi (l'ho fatto una volta, gliel'ho detto subito e mi sono scusata...e perfino lui ha capito, pensa un po'), non mi pare di aver scritto che devo sapere la verità a tutti i costi, non mi pare di aver scritto da donna disperata che non accetta il suo uomo, anzi.

 

Ho saputo certe cose, non gliene parlo proprio per lasciarlo in pace e non metterlo a disagio, consapevole del fatto che se me ne vorrà parlare un giorno lo farà lui e io sarò qui ad ascoltarlo e a capirlo.

Sono venuta qui a chiedere un parere, perché è normale che dentro di me mi faccia delle domande.

 

Non frequento i forum perché trovo che ci sia sempre un livello piuttosto alto di aggressività verbale, non mi faceva impazzire l'idea di mettere in pasto a qualche esaurito la mia vita personale e intima, ho provato e ho fatto male.

 

Grazie e arrivederci.

sicchè sarei 'esaurito & aggressivo' cominciando un msg con "scusa, ma no ti capisco?". 

ok, prendo atto..

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Ciao a tutti. Sono una donna etero e mi sono iscritta perché sto vivendo un momento di confusione e spero di ricevere un po' di aiuto.

 

Da qualche anno vivo una storia con un uomo che amo e desidero moltissimo. Entrambi separati con figli, entrambi 40 anni.

Lui è un uomo molto forte, deciso, 'maschio'...ma al tempo stesso molto diverso dalla maggior parte degli uomini che ho conosciuto. Ha molte amiche e pochi amici, non è il tipico uomo che fa commenti su tette e culi, non ama molto i tipici discorsi maschili, né i passatempi tipo calcio e automobili. Proprio questo mix tra virilità e 'sensibilità femminile' mi ha conquistata sotto ogni punto di vista.

 

Un po' di tempo fa ho scoperto dei porno gay visualizzati sul suo pc. Quando ho affrontato l'argomento con lui, era abbastanza tranquillo e ha trovato una giustificazione che sul momento mi è parsa ragionevole. Da qualche giorno un suo familiare molto stretto mi ha confidato che la stessa cosa è stata scoperta anche da lui in passato: ha notato comportamenti strani e ha ritrovato molti filmati gay sulla cronologia del pc.

 

I miei dubbi ora si sono moltiplicati. Anche perché, nonostante il sesso tra noi sia splendido e senza tabù, ci sono sempre state cose che mi lasciano un filino perplessa. Il fatto che i nostri rapporti, molto intensi, siano sempre comunque molto rapidi; che a volte sembra che il sesso non gli interessi più di tanto nonostante mi ritenga bella e attraente e me lo dica spesso; che il sesso orale da parte sua sia una rarità; che non ami indugiare e giocare con le mie parti intime e che non cerchi il contatto visivo con il mio corpo ma preferisca il tatto; che per certi periodi abbia difficoltà a raggiungere l'orgasmo (a volte capita che per qualche settimana di seguito venga solo io).

Devo dire che quando è capitato di vedere qualche porno insieme, davanti al sesso etero si è sempre eccitato e che non ho mai percepito una vera mancanza di desiderio nei miei confronti. Solo un atteggiamento meno passionale e più 'sfuggente' nei confronti del sesso. Non ama parlare del sesso, delle sue fantasie, non ama giocare né sperimentare più di tanto.

 

So che mi ama molto e per me ha fatto scelte e rinunce che pochi uomini farebbero. Viviamo insieme e siamo davvero innamorati. Ma so che ha un lato oscuro abbastanza ingombrante...che spesso si isola dagli altri e non ama parlare e affrontare i problemi. Così, questa volta, preferisco non parlargli dei miei dubbi, tenerli per me e cercare di razionalizzare sperando nella vostra obiettività. Da quel poco che ho scritto, è possibile che abbia tendenze omosessuali o bisessuali e si rifiuti di ammetterlo a se stesso o sono solo mie paranoie infondate?

 

Grazie a tutti.

 

Se guarda porno omosessuali qualche voglia ci sarà in quella direzione.

Se il vostro rapporto è così bello e aperto come dici, non vedo dove stia il problema nel parlarne.

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Ciao Arianna, mi sembra di capire che tu a conti fatti stai bene con lui e che sei disposta a passare sopra a certe su stranezze pur di tenertelo, guarda non ci giro molto attorno....credo anche io che sotto sotto sia bisex e secondo me anche tu un pò lo credi ma hai già deciso che per te questa è una cosa su cui si può passare sopra anche se con fatica e questo sta a significare che tu con lui in fondo stai bene, per cui a questo punto ti direi anche io di goderti questa storia per come è nata, se per te la presenza di questa persona è importante.

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Grazie per i vostri pareri. In effetti ho provato tempo fa, quando avevo trovato i filmati porno omosessuali sul suo pc, ad affrontare la questione. Ma dalla sua reazione mi sono convinta che è un tema che probabilmente nemmeno lui ha mai sviscerato davvero. Non so nemmeno quanto ne sia consapevole, sinceramente.

 

Vero che a quarant'anni si dovrebbe avere una certa consapevolezza di sé e dei propri gusti sessuali. Ma può essere che lui, pieno di difese com'è, non abbia mai rielaborato ed esplorato se non a livello di fantasia.

Nel sesso è in genere un tipo molto abitudinario, come ho detto non si diverte a giocare, a sperimentare...è piuttosto istintivo, passionale, ma lascia poco spazio all'immaginazione e molto all'azione del tipo... 'tutto subito'.

 

Mi sono quindi fatta l'idea che abbia visionato certe cose senza riflettere più di tanto e magari, trovandole eccitanti, abbia continuato a farlo senza rielaborare più di tanto o ragionare sul perché...questa l'ipotesi più plausibile.

 

Non so quanto questo freno a mano interno possa aiutarlo a stare bene con se stesso...io sono una che spacca il capello in quattro per cercare di capirsi. Però la vita è sua, io non sono la sua psicologa. Se un giorno vorrà parlarmi di questo suo lato nascosto, io ci sarò.

 

Grazie ancora.

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