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Roma - Registro Unioni Civili


Sbuffo

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Finalmente si sta giungendo alla conclusione dopo anni di lotte.

http://www.giornalettismo.com/archives/1716263/registro-unioni-civili-roma-martedi-voto/

 

Il sindaco Marino tira dritto sull'istituzione di un registro per le unioni civili a Roma e martedì 27 gennaio ci sarà il voto finale per l'istituzione del registro.

 

Inutile dire l'alto valore simbolico di questa approvazione visto che stiamo parlando della capitale d'Italia e della città più popolosa del paese.

 

Oltre al valore simbolico ci sarà anche una ricaduta dal punto di vista dei diritti per i cittadini omosessuali romani visto che qualsiasi bando emesso dalla città di Roma (dagli alloggi di edilizia popolare e agli asili nido comunali) sarà accessibile alle coppie omosessuali.

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Speriamo che vada tutto bene, se non si fa una cosa a livello nazionale (Parlamento) è giusto che i Comuni provvedano da soli. Quindi speriamo che venga approvato.

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in italia succederà quel che è successo in molti paesi tra cui la svizzera.

 

prima ci sono registri locali comunali o regionali e poi finalmente ci sarà una legge nazionale e i registri locali verranno aboliti o trascritti in quello nazionale.

Edited by marco7
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Inutile dire l'alto valore simbolico di questa approvazione visto che stiamo parlando della capitale d'Italia e della città più popolosa del paese.

 

Nonchè sede del Vaticano e con una componente di destra clericale da sempre molto forte (la destra Dc una volta, An poi), c'è da dire che Marino sulle battaglie laiche ha sempre dimostrato coraggio.

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Nonchè sede del Vaticano e con una componente di destra clericale da sempre molto forte (la destra Dc una volta, An poi), c'è da dire che Marino sulle battaglie laiche ha sempre dimostrato coraggio.

 

E' vero, nonostante si dichiari cattolico, ha molto più chiaro il concetto di laicità di tanti che si dichiarano atei. 

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E' vero, nonostante si dichiari cattolico, ha molto più chiaro il concetto di laicità di tanti che si dichiarano atei.

 

Non è una novità:

basti ricordare De Gasperi a fronte di certi comunisti per non dire di tutto il PCI di allora.....

 

Comunque questa storia del registro delle unioni civili è il solito pasticcio all'italiana, dato che si finirà con l'avere alcuni Comuni che l'istituiscono con qualche diritto annesso, come l'accesso ai bandi citati da Sbuffo, ed altri senza registro ovvero con ma senza diritti annessi, con tutte le complicazioni giuridico amministrative del caso:

non è che sentissimo il bisogno di accrescere l'intrico normativo e operativo in questo paese!

Edited by Mario1944
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A volte in politica sono necessarie azioni "simboliche". Sicuramente sul momento sta creando disuguaglianze, ma sono piccole spallate che si spera alla fine contribuiscano a buttare giù la porta.

 

..non parlarmi dei comunisti di regime... magari fossero spariti con il PCI!

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cmq, a chi interessa e/o ha il pomeriggio libero, siccome è una seduta pubblica,

c'è la possibilità di aassistervi in Campidoglio.

So di certo che il Mieli sta organizzando un gruppo di attivisti per esserci; dato che sicuramente i cattobigotti saranno lì a far casino, sarebbe importante che ci sia anche qualcuno a manifestare a favore de sti registri.

 

Chi può andarci, contatti la segreteria del Mieli, chè vi sapranno dare tutte le indicazioni del caso

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A volte in politica sono necessarie azioni "simboliche". Sicuramente sul momento sta creando disuguaglianze, ma sono piccole spallate che si spera alla fine contribuiscano a buttare giù la porta.

 

A volte.....

Comunque è possibile che l'incremento del casino giuridico ed amministrativo, cui inevitabilmente porterà questo federalismo in materia, induca qualcuno a metter mano alla faccenda a livello nazionale.

Però ci spero poco:

s'è visto con le imposte sulla casa che pasticci immani riescono a combinare e per di più mentre tutti sproloquiano di semplificazione!

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Roma era l'unica città importante che fino ad oggi non aveva questo registro, persino Catania (per rimanere nella top 10) è arrivata prima, incredibile... 

 

Comunque ho fatto un po di ricerca (oltre a Wikipink che ha parecchie inesattezze), i registri sono moltissimi al centro-nord e pochissimi dal Lazio in giù (quasi solo le grandi città) ad eccezione della Sardegna.

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in italia succederà quel che è successo in molti paesi tra cui la svizzera.

 

prima ci sono registri locali comunali o regionali e poi finalmente ci sarà una legge nazionale e i registri locali verranno aboliti o trascritti in quello nazionale.

 

E' proprio quello che temo. In Svizzera hanno approvato una legge del genere 9 anni fa, e d'allora la discussione sui diritti gay (quelli veri) si è arenata. 

 

Senza il matrimonio egualitario i gay sono cittadini di serie B, con o senza "unioni civili."

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Ma nella maggior parte dei paesi si è proceduto per gradi, pensiamo al Regno Unito, alla Francia, al Belgio, al Portogallo o alla Finlandia, tutti paesi che prima hanno approvato una legge sulle unioni civili e poi una legge sui matrimoni omosessuali.

 

In Italia poi non mi sembra ci sia altra via se non quella del procedere per gradi passando prima per le unioni civili, perchè già sarà difficile trovare una maggioranza per le unioni civili quindi figuriamoci per il matrimonio omosessuale.

 

Almeno le unioni civili possono andare a riconoscere  e a parificare nel concreto tutti quei diritti di cui necessitano le famiglie omosessuali.

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@NewMarc

 

in effetti in svizzera dopo l'introduzione delle unioni civili non si è più parlato molto dei gay politicamente perchè la legge c'era e non c'era molto da dire. alcuni anni dopo si è apportato un correttivo alla legge che permette di adottare un figlio del partner, ma oltre a ciò nulla.

 

non ho l'impressione che nei prossimi anni si parlerà di matrimonio gay in svizzera, neppure le associazioni gay lo rivendicano.

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@NewMarc

 

in effetti in svizzera dopo l'introduzione delle unioni civili non si è più parlato molto dei gay politicamente perchè la legge c'era e non c'era molto da dire. alcuni anni dopo si è apportato un correttivo alla legge che permette di adottare un figlio del partner, ma oltre a ciò nulla.

 

non ho l'impressione che nei prossimi anni si parlerà di matrimonio gay in svizzera, neppure le associazioni gay lo rivendicano.

 

E questo è il risultato. Evidentemente ai gay svizzeri va bene  essere cittadini di serie B.

 

@Sbuffo Quello del "procedere per gradi" è una leggenda. Se ne è parlato a lungo altrove e quindi non mi dilungo.

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Il procedere per gradi non è una leggenda per il semplice fatto che si è già verificato in altri paesi che ho citato.

Edited by Sbuffo
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Evidentemente ai gay svizzeri va bene essere cittadini di serie B.

 

le unioni civili svizzere sono similissime al matrimonio con due differenze principalmente:

 

- non contemplano l'adozione

- proibiscono i metodi di procreazione artificiale per le lesbiche in unione civile

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le unioni civili svizzere sono similissime al matrimonio con due differenze principalmente:

 

- non contemplano l'adozione

- proibiscono i metodi di procreazione artificiale per le lesbiche in unione civile

 

Bisognerebbe leggere qualche sentenza degli Stati Uniti in cui si spiega che il concetto di "separate but equal" è un abominio.

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quando fai una legge in svizzera devi sempre farla in modo che il popolo la accetti perchè tutta la popolazione voterà eventualmente la legge. infatti il popolo accettò a gran maggioranza la legge delle unioni gay ma non credo avrebbe accettato un matrimonio gay con adozione dei figli.

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le unioni civili svizzere sono similissime al matrimonio con due differenze principalmente:

 

- non contemplano l'adozione

- proibiscono i metodi di procreazione artificiale per le lesbiche in unione civile

Come fanno a proibirti la procreazione? Al massimo possono proibire alla compagna della madre del bambino di registrarsi come altro genitore.

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Come fanno a proibirti la procreazione?

 

non proibiscono la procreazione ma vietano ai centri di procreazione assistita svizzeri di averti come paziente se sei una lesbica in unione civile. 

 

http://www.admin.ch/opc/it/classified-compilation/20022194/201307010000/211.231.pdf

 

articolo 28 pagina 7:

 

Art. 28 Adozione e medicina riproduttiva

Chi è vincolato da un’unione domestica registrata non può adottare né valersi di

tecniche di procreazione medicalmente assistita. 

 

dimenticavo:

chi è in unione civile non può adottare mentre un gay single può adottare in svizzera, anche se raramente single adottano in pratica.

 

 

 

Qualcuno è familiare con i concetti di correlazione e causalità?
 

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Correlazione_(statistica)

 

http://www.dm.unipi.it/syl/upload_doc/482.Lez22.pdf

Edited by marco7
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Alla fine quando quasi tutti i comuni più importanti ce l'avranno (e mi sembra ci stiamo avvicinando) il Governo dovrà rendersene conto...

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Con l'approvazione del registro a Roma le 5 più grandi e popolose città Italiane avranno tutte una norma sulle unioni civili (Roma, Milano, Torino, Napoli e Palermo), queste 5 città da sole fanno più del 10% dell'intera popolazione italiana.

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Alla fine quando quasi tutti i comuni più importanti ce l'avranno (e mi sembra ci stiamo avvicinando) il Governo dovrà rendersene conto...

 

E di cosa dovrebbe rendersi conto?

 

L'unica cosa rilevante di questi registri delle unioni civili è che sono vuoti. Non interessano a nessuno.

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Con l'approvazione del registro a Roma le 5 più grandi e popolose città Italiane avranno tutte una norma sulle unioni civili (Roma, Milano, Torino, Napoli e Palermo), queste 5 città da sole fanno più del 10% dell'intera popolazione italiana.

 

Addirittura tutte le prime dieci. 

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