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Devo dire che sono gay alle mie nipoti?


cuddlemaniac

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Sono uno zio di due bambine (ormai quasi ragazzine) di 7 e 8 anni, non sono il tipo che prova un grande amore per i bambini, negli anni però quando le due sgorbie hanno messo su un po' di cervello hanno iniziato a fare domande, "zio perchè c'è altro nella scelta del sesso" "zio come mai tutta questa gente senza la maglietta nell'app?" , citazioni a parte io temo si sia creata una sorta di zona grigia.

Mi sembra che anche se sono ancora molto piccole, sono piene di domande, dubbi, e sono ad un passo dalla soluzione.

Secondo voi dovrei intervenire una volta per tutte e dire che sono gay, o spiegare che cosè l'omosessualità? é il caso?

 

è come se mi sentissi investito di una sorta di dovere informativo nei loro confronti

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Ma ti sei fatto sgamare da delle bambine di 7-8 anni a scrollare grindr? :laugh: 

 

Il punto è: tu sei già dichiarato, anche coi parenti? Se sì direi che è il caso. O meglio, è il caso di rispondere a qualsiasi loro domanda (a parte grindr che direi che glielo puoi risparmiare ahahahah). I bambini sono svegli...

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Chiedilo a tua sorella/tuo fratello, no?

 

Deve chiederlo ai genitori concordo perchè sono ancora piccole, comunque non ci vedo niente di male, anzi i bambini vanno educati alle diversità

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C'è una differenza tra dirlo alle proprie nipoti

anche se i loro genitori non sono d'accordo

e non dirlo nonostante per i genitori non sia un problema:

nel primo caso c'è un problema di omofobia da parte loro

e nel secondo c'è un problema di omofobia interiorizzata.

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AHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

cos'hai risposto.

ti prego, dimmelo.

Ho risposto, "sono tutti amici dello zio" e lei ha fatto lo sguardo sperduto nel vuoto del tipo "come mai tutti questi amici, tutti nudi"

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C'è una differenza tra dirlo alle proprie nipoti

anche se i loro genitori non sono d'accordo

e non dirlo nonostante per i genitori non sia un problema:

nel primo caso c'è un problema di omofobia da parte loro

e nel secondo c'è un problema di omofobia interiorizzata.

Io rientro più nel caso 1, in famiglia tutti sanno che sono gay, ma alcuni membri, in questo caso i genitori, hanno sempre preferito avere un atteggiamento omertoso sulla cosa e hanno sempre scelto di nascondere alcuni argomenti alle loro figlie come se fossero implicitamente considerati "impuri". Notare l'utilizzo di "implicitamente" è quello che mi confonde, non sono i tipi che direbbero al rogo i gay, ma nemmeno quelli che li difendono apertamente, tutto viaggia su uno strato di melmosa ipocrisia e io nel mio cuore vorrei salvarle da questi atteggiamenti con la chiarezza.

Io penso comunque che a breve arriveranno alla soluzione e mi formuleranno una domanda chiara, a quel punto non mi esimero da urlargli "SONO GAY!" :)

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Serve il consenso dei genitori???? Sul serio??

 

Se avesse una moglie dovrebbe chiedere al fratello

"scusa posso dire a tuo figlio che Elda é mia moglie?"

Ma stiamo scherzando???

 

Mica dici che violenti il cane o che ti prostituisci

Semplicemente dici che sei gay e che Eldo é il tuo fidanzato.

Cosa c'é di male?

 

(ovvio che se non sei dichiarato in famiglia prima devi fare c.o.)

 

 

Poi i bambini sono molto meglio in ste cose rispetto ai grandi

Non credo avranno problemi.

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no, direi che non stai dando l'immagine migliore dell'omosessualità.. ahahaha

ma forse stai dando un'immagine veritiera

madddai! Ogni essere umano è libidinoso, non pensiamo implicitamente ai gay come zozzoni solo perchè cercano sesso attraverso un app, semplicemente con noi si nota di più perchè questo è il nostro strumento principale. :)

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davydenkovic90

ok ma quindi tu a queste bambine vuoi chiarire ogni dubbio nel senso che gli dirai che usi quella app per localizzare altri uomini intorno a te con cui fare sesso?

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Serve il consenso dei genitori???? Sul serio??

 

Se avesse una moglie dovrebbe chiedere al fratello

"scusa posso dire a tuo figlio che Elda é mia moglie?"

Ma stiamo scherzando???

 

Mica dici che violenti il cane o che ti prostituisci

Semplicemente dici che sei gay e che Eldo é il tuo fidanzato.

Cosa c'é di male?

 

(ovvio che se non sei dichiarato in famiglia prima devi fare c.o.)

 

 

Poi i bambini sono molto meglio in ste cose rispetto ai grandi

Non credo avranno problemi.

Infatti il problema non è quello, trovo che sia assolutamente sbagliato chiedere il consenso ai genitori.

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ok ma quindi tu a queste bambine vuoi chiarire ogni dubbio nel senso che gli dirai che usi quella app per localizzare altri uomini intorno a te con cui fare sesso?

Non mettiamo troppa carne al fuoco, comunque secondo me sanno gia che cosè il sesso, ne hanno un idea, quindi non sarebbe nemmeno così strano, però per quello mi sembra prematuro, dirò semplicemente che ci sono uomini che amano altri uomini o donne che amano altre donne (non voglio escludere le altre categorie come trans, bisessuali, asessuati, affettavità a prescindere  ma si fa troppo complesso così) e il resto sarà riservato alla loro maturità e alla loro fantasia, passo dopo passo parleremo di tutto. Comunque il sesso esiste nel mondo, quindi non è strano dirgli anche a cosa serve quell'app, ma per queste cose si procede passo dopo passo.

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Infatti il problema non è quello, trovo che sia assolutamente sbagliato chiedere il consenso ai genitori.

Per me tutto ciò che riguarda l'educazione sessuale è una questione delicata e personalmente mi sentirei a disagio a parlare della mia sessualità ad un bambino senza che i genitori lo sappiano.

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Credo di essermi espresso male.

 

Quando ho scritto: "I loro genitori cosa ne pensano?"

Non intendevo "Chiedi loro il permesso".

Volevo proprio sapere cosa ne pensavano.

 

Se l'atteggiamento è omertoso

forse le nipotine possono aiutare a rompere l'omertà.

Mia nonna mi ha aiutato in questo col mio compagno e i miei genitori.

 

Ovviamente c'è una differenza tra "il ragazzo dello zio"

e "l'invito all'orgia per il 2015 su Grindr".

Non perché non sia legittimo stappare lo spumante come vuoi,

ma solo perché una certa retorica dei buoni sentimenti è più facile.

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