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Insomma,un gran casino!


Luchetto93

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Salve gente, un consiglio per una questione un po' spinosa.

 

Allora, premessa.

 

Qualche mese fa ho iniziato, così per scherzo diciamo, a fare il marchettaro ahah.. Ora, vabbé, capirete, con tutto ciò che ne consegue.

I miei amici più fidati lo sanno, ed accettano serenamente la cosa, anzi, l'amicizia con qualcuno si è addirittura rafforzata.

La cosa si è però evoluta, diciamo che ora sono un escort vero e proprio: della serie ho la pagina su Romeo con le foto fatte da un professionista (vuoi perché sono narcisista, vuoi perché l'immagine se voglio fare questa cosa va curata, non ve lo sto neanche a dire..)

 

Ora, fin qui tutto bene, la cosa mi diverte e ci faccio pure qualche soldino ma soprattutto me la gestisco come voglio.

Diciamo che i casi umani o la gente troppo troppo 'no' la scarto: sono giovane ed una selezione, seppure non troppo rigida,la faccio, soprattutto per proposte troppo strane o se il personaggio veramente mi fa rabbrividire... E mi trovo bene così, poco professionale ma pace, me la gestisco io.

 

 

Ecco sorgere il problema.

 

Qualche mese fa, ad una conferenza per l'università la mia amica incontra una sua amica di vecchia data.. Per farvela breve, questa sua amica sta in un gruppo dove c'è un ragazzo: ci si presenta, si scambia due chiacchiere ecc.

 

Lui il classico tipo che io definisco 'banchiere': molto curato nella presentazione, qualche anno più di me ma neanche troppi (ha 25 anni), assolutamente maschile.

Insomma, il mio gay radar si accende: lui il giorno dopo mi contatta agganciandosi ad una cazzata che era venuta fuori mentre si parlava.. si chatta amichevolmente per tipo 2 giorni.

Mi invita una mattina a casa sua, vive da solo.

 

Per farvela il più breve possibile: ci siamo già visti tipo 5 volte.

Lui si definisce 'etero curioso' quando poi è più passivo di Johnny Rapid: è il classico complessato che non accetta la cosa.

L'ultima volta che ci siamo visti, la svolta.

 

Lui inizia a trattarmi piuttosto male, mi provoca.. Dopo un po' che io respingo le sue provocazioni perché ho già capito che celano solo dei complessi irrisolti sin da ragazzo, insistendo un po', lo invito a confidarsi.

Mi dice che suo padre quando ha scoperto la cosa non gli ha parlato per mesi, che ancora i rapporti sono instabili, che suo fratello si sposa e lui si sente ai margini: mi dice di essere destinato all'infelicità, che ormai si è creato un personaggio, che ormai ha imparato a vivere nella finzione.

 

E... attenzione! Lui HA UNA VITA GAY, ha una compagnia gay, frequenta locali ma... Ha tanti, tanti complessi per il capo, complessi col padre irrisolti e vive con molta molta conflittualità la sua sessualità.

Per me non solo la propria sessualità, ma proprio la sua identità, ma questo è un altro discorso, magari è un'idea mia.

 

Io vorrei poterlo aiutare ma, insomma...Faccio l'escort! E lui ovviamente non lo sa, sono davvero in grado di aiutarlo?

Il punto è che è di una sensibilità ed intelligenza emotiva che io sul serio ho riscontrato in poche persone: vorrei davvero aiutarlo, lui mi dimostra interesse, mi scrive di rivedersi, quando siamo insieme non si scopa e basta, ci sono coccole e roba varia.

 

Che fare? Un gran casino, lo so, ma io sento davvero di poterlo aiutare: lui è molto riservato sulle questioni personali, si vede, e invece ha detto che in me ha trovato molta maturità nonostante l'età, ma si vede che soffre come un cane...

 

Insomma, un gran casino.. Idee? ahah

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Nulla ti vieta di dargli una mano senza fare sesso. Puoi anche supportarlo e basta, permettendogli di aprirsi...

 

Il discorso cambia se ci vuoi fare una relazione: o gli dici che sei escort e vedi che ne pensa, oppure lasci il lavoretto e ti dedichi a voi due  e basta.

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Io vorrei poterlo aiutare ma, insomma...Faccio l'escort! E lui ovviamente non lo sa, sono davvero in grado di aiutarlo?


"Ma che??? Davero Davero??" cit.

Dipende che tipo di aiuto vuoi dargli... 
Mi sembrerebbe brutto sbloccarlo dal punto di vista sessuale e poi dirgli: ok, tutto questo è tot. 

Le mie esperienze mi hanno sempre spinto dall'evitare i complessati.. di qualunque tipo ;) 
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Puoi anche supportarlo e basta, permettendogli di aprirsi...

 

 

Le mie esperienze mi hanno sempre spinto dall'evitare i complessati.. di qualunque tipo ;)

 

 

La cosa che mi spaventa è la sua forte rassegnazione: cioè lui ormai si è creato questo personaggio, e nella finzione dice di trovarsi bene.

Il punto è che se fosse uno che si piange addosso o una causa persa io davvero eviterei di starci dietro, figuriamoci, ma mi urta vedere una persona così realizzata al di fuori covare tanta frustrazione dentro: già che mi abbia confidato quelle cose per me è importante, ma non mi accontento, voglio poterlo aiutare fino infondo, voglio proprio sbloccarlo e fargli comprendere che non c'è niente di sbagliato in chi sia... E la cosa curiosa è che, caspita, non è un adolescente di 16 anni, ha 25 anni, ha tanti amici, ha un bell'aspetto, non può autosabotarsi così!

 

I presupposti per qualcosa di serio (e soprattutto piacevole) non ci sono in effetti ahah.. Ma forse mi attira solo il fatto che ci siamo conosciuti così per caso, e non sui siti, e che dopo poco siamo già così intimi.. Boh, vorrà pur dire qualcosa dai.

 

 

 

 

Perché "senti di volerlo aiutare" ? ti fa pena, ti piace o perché ci vuoi guadagnare?
 

 

Guadagnare cosa? No, direi che a lui non chiedo nulla ahah

 

Sento di volerlo aiutare per i motivi detti sopra, perché non è una causa persa e non può distruggersi così.. Poi chiaro un po' mi garba dai, o non lo avrei rivisto, ma non sono neanche lontanamente perso per lui... Per ora vorrei solo poterlo aiutare.

Edited by Luchetto93
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Quindi ti fa pena e vuoi fare la buona azione quotidiana, perché ti sembra brutto che tanto ben di Dio di ragazzo sia perso a vivere in un mondo creato dalle due convinzioni. 

Però non capisco perché hai specificato all'inizio che fai l'escort, non c'entra gran che con la questione.

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Quindi ti fa pena e vuoi fare la buona azione quotidiana, perché ti sembra brutto che tanto ben di Dio di ragazzo sia perso a vivere in un mondo creato dalle due convinzioni. 

Però non capisco perché hai specificato all'inizio che fai l'escort, non c'entra gran che con la questione.

 

 

La buona azione quotidiana no, non mi interessa, il mondo è pieno di complessati e non voglio aprire un consultorio.

Ovvio un po' pena mi fa, vuole autodestinarsi ad essere infelice: io mi trovo bene con lui, apprezzo la sua compagnia e voglio fargli aprire gli occhi, o almeno provarci.

Mi ha colpito molto l'ultima volta quando si è confidato, ci ho ripensato per tutto il giorno.

La cosa dell'escort l'ho detta solo per far capire il quadro generale, magari boh in effetti centra poco hai ragione, ma era per sapere se poteva inficiare la cosa o se poteva essere un trauma per questa povera anima in pena.

 

 

Forse perché ha paura di perdere lo "status" di marchettaro... 

 

Nah, quello prosegue sin quando la cosa non mi urta, mi frutta soldi e posso permettermi di fare una piccola cernita.

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Secondo me alla fine ha qualcosa che ti attizza, questo bel 25-enne autonomo in carriera, insospettabile, duro ma dall'animo afflitto :) e tu vorresti dargli una mano perché senti di voler migliorare il rapporto, ma temi che facendo l'escort vengano fuori dei conflitti. Ho indovinato?

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Secondo me alla fine ha qualcosa che ti attizza, questo bel 25-enne autonomo in carriera, insospettabile, duro ma dall'animo afflitto :) e tu vorresti dargli una mano perché senti di voler migliorare il rapporto, ma temi che facendo l'escort vengano fuori dei conflitti. Ho indovinato?

 

 

Si oh, smorziamo un po' la cosa, sennò sembra un romanzo (o io un troll ahah): è un tipo normale, aspetto piacevole, mi attizza perché è particolarmente curato.

Duro lo è ma solo perché vuol fare il personaggio: l'animo afflitto ce l'hanno i poeti e i filosofi, lui è solo un complessato (e non aggiungo la locuzione che ci starebbe).

 

Ciononostante non credo che la cosa dell'escort lo farebbe rabbrividire, in effetti potevo ometterla centra poco nella questione avete ragione (magari dopo la tolgo), il punto principale però è: appurato che si, un po' mi attizza, che un po' mi fa pena, che voglio aiutarlo per un motivo che manco so.. Come fare?

Non è un bambinetto che deve capire che non c'è niente di male se due uomini si baciano, lui è grande e vaccinato, e si crogiola nei suoi complessi.. Cioè è lui il primo a non volerne uscire fuori!

Resiste tanto per resistere, e si fa del male tanto per... Bah.

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La faccenda della prostituzione peserà

su tutti i tuoi rapporti sentimentali presenti

e in molti di quelli che avrai dopo aver smesso:

per questo è molto meglio se frequenti colleghi.

 

In ogni caso i problemi di questo ragazzo

non sparirebbero nemmeno se tu per lavoro facessi il pompiere.

In qualche modo il fatto che tu non sia nella posizione

di prenderti in carico i suoi problemi potrebbe essere positivo.

 

Prima di annoiarti di lui comunque farei coming out:

una novità inaspettata su di te potrebbe dargli una sferzata positiva.

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In ogni caso i problemi di questo ragazzo non sparirebbero nemmeno se tu per lavoro facessi il pompiere.

 

Bingo! ahah 

 

 

 

Prima di annoiarti di lui comunque farei coming out: una novità inaspettata su di te potrebbe dargli una sferzata positiva.

 

Quello che proprio vorrei evitare è  annoiarmi di lui, dimenticarmi di lui, bollarlo come 'problematico' e lasciarlo lì dov'è ora.. Eppure so che succederà, perché non ho strumenti per poterlo aiutare e anche perché dopo un po' la faccenda perderà il suo fascino iniziale come accade sempre e chi s'è visto s'è visto.

Per ora comunque gli sto accanto e vedo come va la cosa :codemafia:

Edited by Luchetto93
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Te ne sei innamorato?

Anche se non te ne sei innamorato, comunque, aiutalo, con le coccole e la tenerezza. Doti che hai sicuramente in abbondanza. ;)

Ma prima digli ciò che fai, e digli che gli vuoi stare vicino Gratis! ;)

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Se ti senti in grado di intraprendere con lui una relazione stabile, dovresti proporglielo, e se lui fosse della stessa idea, dovresti smettere di fare marchette e tra qualche mese confidarti con lui. Credo che l'amore abbia un potere e possa fare molto per le persone complessate.
Se non ti senti di iniziare un rapporto con lui, lascia perdere ogni velleità di aiuto; uno scopamico può essere magari uno con cui parlare sfogandosi, ma se pensi di potergli salvare la vita, andrai a sbattere la testa contro un muro.

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Seriamente penso che sei hai scelto questa vita deve essere noto in tutte le tue storie sia per un discorso morale sia anche di salute. per il resto questo è un ragazzo problematico a prescindere quindi se t Piace abbracciati la croce oppure amen.

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nemmeno io capisco come mai hai dovuto specificare pure qui che fai il markettaro (come già ti dissi mesi fa: buon divertimento! al max posso solo dirti di ricordarti SEMPRE di usare i preservativi, chè la pellaccia credo ti faccia comodo..)

 

Quanto al resto: per citare Almadel, anche se tu facessi il pompiere, non sei una crocerossina!

Insomma, se sto ragazzo volesse aiuto, ci sono fior di help line & esperti dai quali potresti accompagnarlo e che potrebbero aiutarlo molto meglio di quanto possiamo fare tutti noi forumisti messi insieme.

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@krad77 ottimo, seguiró la tua linea, grazie. Per il resto ma le leggete le risposte precedenti? Ok non centra una mazza, è un'info in piú non ne tenete conto per rispondere, per me sapere la cornice è importante sempre. Quasi lo toglierei ma non me lo fa fare boh, comunque vi siete fissate su quello e tralasciate il vero problema, ovvero io che voglio fare il supereroe ed aiutarlo, ma non ho i super poteri purtroppo. Grazie per i consigli.. :)

 

 

 

Non sai se fargli pagare la singola botta o fare un forfettario?
 

 

Da buttarsi via insomma.

Magari i clienti fossero tutti come lui

Edited by Luchetto93
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Ma, difficile trovare soluzioni se è da tanto tempo che si è costruito questa maschera.

Io farei anche attenzione al fatto che se lui si sente di confidarsi con te, di sentirti un punto di riferimento, poi quando ti stufi o questo istinto di aiutarlo sparisce non si senta, anche da te ferito e peggiori la situazione. Per cui se ti senti di aiutarlo, sappi che poi non ne puoi uscire quando credi. E se vuoi farlo, metti in chiaro con lui se vuoi essere suo amico, fidanzato, confidente o scopamico.

Comunque bravo a cercare di aiutare qualcuno, non è da tutti e non è facile.

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Non è che si capisce tanto...cioè lui si definiva etero curioso

nonostante il padre lo abbia sgamato,

nonostante faccia una vita gay  

nonostante abbia una sessualità ( fate sesso )

e -stando a ciò che dici-

nonostante sia ora anche sensibile e disposto alle coccole 

 

Tolti tutti i nonostante non ci sono grossi problemi!

Tira le somme e non lo è più

 

Secondo me è solo agli inizi, certo dovrà chiarirsi con il padre

ma direi sia tutto in via di soluzione, si è scoperto tardi ma ora

è pronto per una relazione etc

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Spiegagli dolcemente che gli etero curiosi si chiamano quantomeno bisex. Io stesso mi sono definito tale prima di rendermi conto che è una ridicolaggine.

Se riesci a rompergli le convinzioni gli fai solo un favore. Vivrà meglio alla fine.

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se vuoi aiutarlo, se gli vuoi veramente bene lo fai e basta, ti sacrifichi impegnandoci tempo e mente (e magari perdendo qualche ora con qualche cliente), credo che, dopotutto, quello dei due che ci sta più male è lui...!

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si è scoperto tardi ma ora è pronto per una relazione etc

 

 

 

Se riesci a rompergli le convinzioni gli fai solo un favore. Vivrà meglio alla fine.

 

Proprio quello che vorrei fare, rompergli le convinzioni.

Il problema è che ripeto non è un pischellino alle prime armi (io), o non ci perderei tempo, ha avuto relazioni con ragazzi (da quanto dice), è lui che si ostina ad avere complessi insomma.

No ma.. Rahazzi (come si dice dalle mie parti), per farvi capire come sta messo: è venuto fuori l'argomento sex-toys.

 

Parlandone mi dice: si dai compralo, almeno poi lo usiamo con te.

 

Ora, mentre lo diceva non ci credeva neanche lui...Il passivo lo fa lui.

Cioè è scontato che se si usasse lo farei per lui, non per me, ma nella sua testolina è lui il macho, quindi se ne esce con certe cose.

Al che io gli sorrido e gli faccio: poi si vede dai.

 

Lui è in gambissima credetemi, complessi a parte, è colto e ci sa fare.. Ma per me lui non si accetta per dei motivi che ancora non so, ma ho già qualche mezza idea.. Insomma per me è uno di quelli (niente di male ovvio) che ha perversioni e fantasie strane (ho già qualche mezza ipotesi..come son scemo, lo so) ma si vergogna a proporre o non trova qualcuno con cui provarle, quindi si sente frustrato, non si accetta.

 

E gli secca ammetterlo a se stesso.. Boh vabbè si vedrà, per ora mi incuriosisce (e mi fa pena) quindi vediamo che idee ha lui, io ci sto dietro, senza la pretesa di essere il suo ragazzo o di cambiarlo... Però mi spiace scapparmene a gambe levate, sia perché un po' mi piace, sia perché mi dimostra interesse (a suo modo.. deve rimanere un macho)

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Ma davvero trovi interessante un passivo complessato che si finge etero

e ti tratta come il frocetto da penetrare con un dildo?

 

Non è che sei tu quello strano?

Lui ha trovato il ragazzetto carino e attivo che lo scopa senza chiedergli nulla di più,

ma tu di preciso cosa ci avresti trovato in lui?

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Ma davvero trovi interessante un passivo complessato che si finge etero

e ti tratta come il frocetto da penetrare con un dildo?

 

Non è che sei tu quello strano?

Lui ha trovato il ragazzetto carino e attivo che lo scopa senza chiedergli nulla di più,

ma tu di preciso cosa ci avresti trovato in lui?

 

Perché senza chiedergli nulla di più? Guarda che parliamo su Whatsapp, di persona mi ha raccontato mezza vita sua l'ultima volta.

Se fosse solo sesso figurati se ci perderei tempo.

A me attira perché l'ho conosciuto così per caso, perché è un bel ragazzo (per me ovvio) e mi piace di carattere, come parla, gli interessi che ha, il lavoro che fa.. ahah

Per il fatto che mi tratti come un frocetto.. Ma mica bisogna accusarlo, c'è ma da compatirlo uno che fa così, per questo lo voglio aiutare: pensa a tutti i complessati che tipo poi finiscono a fare robaccia da grandi.. Io, nella mia mente di ragazzo ingenuo, son convinto che se magari alcuni soggetti avessero trovato nella loro vita qualcuno che non si fosse fermato all'apparenza, ma che avesse avuto il desiderio di scoprire, molti complessi col tempo si sarebbero risolti.. E la vita sarebbe stata in discesa.

 

Magari son cazzate ma vabbè, mi piace pensare che sia così.

 

Che poi ora non trascendiamo, rimane una persona in gamba fuori dalla sfera dei complessi sessuali-affettivi eh, non limitiamo tutto a questo.

C'è chi ha complessi irrisolti di vario tipo.. Lui ha 25 anni e ancora non ha capito nulla di se (non lo vuole capire diciamo), ma sai quanti ce ne sono?

 

Lo saprai meglio di me di sicuro che ho 20 anni.

Edited by Luchetto93
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è venuto fuori l'argomento sex-toys.   Parlandone mi dice: si dai compralo, almeno poi lo usiamo con te.   Ora, mentre lo diceva non ci credeva neanche lui...Il passivo lo fa lui

 

beh la logica c'è ed è stringente, piutost che gnent è megl piutost!

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Non ho capito se il sesso passivo gli piace o no

Se gli piace, gli piace

 

Cioè lo metterà nella posizione scomoda di essere

in conflitto con un ordine di idee tale per cui essendo

il "macho" non gli dovrebbe piacere, ma è un conflitto

positivo

 

Dici che è una persona "colta" ma direi che di omosessualità

sappia veramente poco, comunque dovrebbe avere i mezzi

culturali ed intellettuali per informarsi

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Ora, fin qui tutto bene, la cosa mi diverte e ci faccio pure qualche soldino ma soprattutto me la gestisco come voglio.
OT cercati un lavoro, con questo campi massimo fino ai trent'anni, credimi è deleterio far marchette, si lo so vedi soldi facili, ti fai tante fantasie, ti senti un po' più indipendente, ma credimi finirai presto questo lavoro, ti sveglierai un giorno e ti renderai conto che ci saranno marchette più giovani, quindi più appetibili, se hai testa o magari una guida che (come mi han cercato di fare con me) ti insegna come investire il gruzzoletto ma sarebbe bello che ti facesse vedere cosa succede se si continua su questa strada....
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Non ho capito se il sesso passivo gli piace o no Se gli piace, gli piace

 

Si si.

 

 

 

Cioè lo metterà nella posizione scomoda di essere in conflitto con un ordine di idee tale per cui essendo il "macho" non gli dovrebbe piacere, ma è un conflitto positivo

 

Infatti già lo è in questa situazione di conflitto.. Per questo io dico che secondo me lui vive conflitti sulla sessualità ben più ampi di fare il passivo, per me lui vorrebbe sperimentare le sue fantasie sessuali che però vive in modo poco piacevole: magari perché non hai mai trovato nessuno con cui provarle o perché si vergogna con se stesso di se stesso... Boh, azzardo eh.

 

 

 

Dici che è una persona "colta" ma direi che di omosessualità sappia veramente poco,

 

No infatti non sa nulla, è un represso gnamo, s'è capita la faccenda: è uno di quelli che se deve fare la battutina sui gay che passano la strada non perde occasione.

 

Ciononostante è colto.. Lo è nell'ambito non-gaio, lo è nella vita e in quel che fa.. Si occupa di statistica e direzione aziendale, è molto in gamba, in quel che fa.

E, tolti i discorsi sui gay, pervasi dai suoi complessi, per il resto, ripeto,è molto intelligente, e per me conta più questo.

 

 

 

OT cercati un lavoro

Sto facendo l'università e arrotondo con le ripetizioni ai ragazzini come me (si, ripetizioni senza virgolette ahah) 

 

Magari tra un anno mi passa la voglia o non mi caga più nessuno, chissà, per ora sfrutto la cosa finchè va, perchè, ripeto, me la gestisco come voglio io.

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