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Non la reggo più!


rifeco

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Salve a tutti, vorrei condividere con voi la mia situazione e vorrei sopratutto capire se è possibile trovarvi una soluzione! Mesi fa ho finalmente deciso di fare il grande passo con mia madre e di raccontarle finalmente della mia omosessualità. All'inizio non l'ha presa bene (me lo aspettavo), ha reagito malamente insinuando anche che potrei essere la causa di un probabile infarto di mio padre. Premetto che mia madre non è una persona cattiva, bensì una di quella che a volte cammina con i paraocchi, e per questo motivo ho provato a farla ragionare, Mi sto rendendo conto, però, che è molto difficile perchè sta ragionando in una maniera un po' insolita, della serie "l'importante è che lo sappia io, degli altri non deve importartene niente".Questa sua risposta mi sembra solo un contentino dato che quando esce il discorso in pubblico continua a disprezzare (ma non con cattiveria) il mondo omosessuale senza curarsi della mia presenza. Come se non bastasse, continua a sostenere (implicitamente, con frecciatine velate) che io passerò il resto della mia vita a casa, con lei, dato che essendo gay non troverò mai nessuno. Io, però, non riesco a vederci niente di cattivo e continuo ad addossarmi la colpa di tutto. Sarei proprio curioso di sapere come reagireste a questa situazione...

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Mah, sarà che so per certo che i miei la prenderebbero mooolto peggio, devo dire che nel complesso non ha avuto una reazione molto negativa; forse è solo questione di tempo di capire che essere gay non vuol dire troieggiare. Dalle solo del tempo e continua ad avere un rapporto di fiducia con lei e come è sempre stato o eventualmente cercare di migliorarlo se non lo era.

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Mah, sarà che so per certo che i miei la prenderebbero mooolto peggio, devo dire che nel complesso non ha avuto una reazione molto negativa; forse è solo questione di tempo di capire che essere gay non vuol dire troieggiare. Dalle solo del tempo e continua ad avere un rapporto di fiducia con lei e come è sempre stato o eventualmente cercare di migliorarlo se non lo era.

ma sembra quasi che non si sforzi minimamente di venirmi incontro!

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Innanzitutto ti faccio i complimenti per il coraggio! Da quello che scrivi mi sembra di capire che tua madre è molto attaccata a te, forse si comporta così perchè ha paura e vuole proteggerti, secondo me potresti provare a renderla più partecipe magari parlandole di qualcuno con cui esci o che conosci facendole capire che la tua è una vita normalissima e che non c'è niente di male nel farlo sapere a tutti gli altri

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per come conosci tu tuo padri come presi potrebbe reagire se lo dici pure a lui ?

 

si farebbe veramente un infarto ?

 

hai fratelli che potrebbero essere comprensivi ?

 

quando tua madre ti dice che passerai il resto della tua vita da lei perché non troverai nessuno dille che non deve farsi speranze in questo senso: se non trovi nessuno andrai a vivere da solo, altrimenti col tuo ragazzo.

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Io, però, non riesco a vederci niente di cattivo e continuo ad addossarmi la colpa di tutto. Sarei proprio curioso di sapere come reagireste a questa situazione...

 

Non sono te, né conosco così bene la tua situazione

contano tanti fattori, età, lavoro etc.

 

Certamente è sbagliato che tu ti addossi la colpa del fatto

che lei abbia recepito in modo freddo e ostile la tua omosessualità

e dovresti reagire

 

Non è vero che i gay siano destinati alla solitudine, ho visto che sei 

di Catania ed è una città dove esistono tante associazioni gay, locali etc

certo l'omosessualità non è al top della visibilità ( molti gay siciliani sono

velati, ma questo non significa siano soli....solo che si nascondono XD )

 

Forse tua madre non è una donna "cattiva" in assoluto, ma certamente

dicendo le cose che ti dice, esprime la sua rabbia-ostilità nei confronti

del fatto che tu sei gay ; la qual cosa funziona bene, se poi tu subisci ciò

che dice e ti senti in colpa

 

Devi quindi iniziare a risponderle

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Io, però, non riesco a vederci niente di cattivo e continuo ad addossarmi la colpa di tutto.

 

Se il tuo post si intitola "non la reggo più" vuol dire che devi trovare un modo per cambiare le cose.

Trovo che il comportamento di tua madre sia molto scorretto; non c'entrano la bontà o la cattiveria, c'entra il rispetto -che, in situazioni come quelle che tu ci descrivi, viene a mancare-. Dio voglia che, pur con tutte le limitazioni del caso, i genitori di domani siano un po' meno ottusi di quelli di oggi, e che l'omosessualità smetta di terrorizzare il prossimo...

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per come conosci tu tuo padri come presi potrebbe reagire se lo dici pure a lui ?

 

si farebbe veramente un infarto ?

 

hai fratelli che potrebbero essere comprensivi ?

 

quando tua madre ti dice che passerai il resto della tua vita da lei perché non troverai nessuno dille che non deve farsi speranze in questo senso: se non trovi nessuno andrai a vivere da solo, altrimenti col tuo ragazzo.

si si ì, fortunatamente ho un fratello che mi appoggia e mi sostiene in tutto! Vi farò sapere....

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Se ti crea così tanti problemi aspetta di trovare il ragazzo... una parola: DELIRIO.....

Mi sa che di sto passo non arriverà mai ahaha

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La tua storia sembra quasi la mia.

Io non ho fatto coming out, ma so che se lo facessi la reazione sarebbe molto simile a questa.

 

A volte quello che penso è che forse i genitori più che avere problemi con l'omosessualità in se, hanno problemi con l'omosessualità nel contesto sociale, come se la cosa fosse una macchia non solo per se stessi, ma anche per la famiglia.

 

D'altronde quando ti dice che "tuo padre potrebbe avere un infarto" non lo dice pensando che tuo padre si dispiaccia così tanto per te e di questa sua situazione dal sentirsi male, perché una persona che ti vuole bene lo capisce che se sei così è natura, può restarci male perché non avrai figli tuoi, perché non avrai una famiglia classica, ma mica morirci dal dispiacere. Sarebbe diverso se dicessi che sei gravemente malato, una cosa è il dispiacere perché una persona è diversa da come la immaginavi, un'altra è il dispiacere per la paura di perderla.

 

Probabilmente pensa che la cosa sia socialmente sbagliata e che possa creare problemi a te e alla famiglia.

Solitamente capita quando si vive in piccoli paesini o in nuclei familiari molto uniti e molto "tradizionali".

 

Pensa che probabilmente la sua reazione sarebbe stata analoga se fossi stato etero e ti mettessi con una ragazza di cui avrebbero vergogna ad averla insieme in famiglia.

 

Al posto tuo cercherei quanto prima di rendermi indipendente, andarmene di casa e magari vivere lontano.

Probabilmente la tua omosessualità per lei non sarà un problema se non la vede come un pericolo sociale.

 

Oppure resta e combatti, alla fine dovrà abituarsi.

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Beh, non ha tutti i torti a dire di non sbandierare a destra e a sinistra con tutti, ma poi tu col CO puoi fare liberamente. E soprattutto, non darle retta quando dice che non troverai nessuno. Ti direi di andare avanti con la tua vita, gli strumenti per informarsi ce li ha (e mi sembra che tu l'abbia un po' edotta) e non impedirti niente, fa quello che ti senti... good luck!

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Fabio Castorino

Magari ha ancora bisogno di un po' di tempo per abituarsi all'idea...in ogni caso dovresti farle presente che ti dà fastidio quando fa quei commenti sgradevoli sui gay: soprattutto ora che sa di avere il figlio omosessuale dovrebbe astenersi!

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mmmm ne dubito... i bigotti non hanno filtri, sputano sentenze costantemente perché sanno di avere Dio che gli para le natiche

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  • 3 weeks later...
freemysoul

@rifeco

Ma che cazz! Anch'io sono di Catania e sono nella tua stessa, precisa, uguale, identica situazione! Mia madre ha detto la stessa cosa riguardo mio padre, ovvero, che sarebbe morto d'infarto... ahahahah

Io penso che dobbiamo continuare la nostra vita come vogliamo noi! Ed è proprio per questo che appena avrò un lavoro, andrò a vivere lontano da solo o con il mio futuro ragazzo (nella speranza che arriverà).

P.S.:Mi sei sembrato me appena ho letto la discussione Ahahahahahahah

Le nostre madri hanno detto la stesse cose xD

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Salve a tutti, vorrei condividere con voi la mia situazione e vorrei sopratutto capire se è possibile trovarvi una soluzione! Mesi fa ho finalmente deciso di fare il grande passo con mia madre e di raccontarle finalmente della mia omosessualità. All'inizio non l'ha presa bene (me lo aspettavo), ha reagito malamente insinuando anche che potrei essere la causa di un probabile infarto di mio padre. Premetto che mia madre non è una persona cattiva, bensì una di quella che a volte cammina con i paraocchi, e per questo motivo ho provato a farla ragionare, Mi sto rendendo conto, però, che è molto difficile perchè sta ragionando in una maniera un po' insolita, della serie "l'importante è che lo sappia io, degli altri non deve importartene niente".Questa sua risposta mi sembra solo un contentino dato che quando esce il discorso in pubblico continua a disprezzare (ma non con cattiveria) il mondo omosessuale senza curarsi della mia presenza. Come se non bastasse, continua a sostenere (implicitamente, con frecciatine velate) che io passerò il resto della mia vita a casa, con lei, dato che essendo gay non troverò mai nessuno. Io, però, non riesco a vederci niente di cattivo e continuo ad addossarmi la colpa di tutto. Sarei proprio curioso di sapere come reagireste a questa situazione...

 

Usa la violenza verbale, ricattala, di' che se non la smette di comportarsi da stronza vittoriana lo dirai a tutti così da brava cagasotto quale è lei stessa, sarà a lei e non al papi che verrà l'infarto. Combatti la sua idiozia, incazzati, usa le parolacce, puniscila per la sua stupidità, con i fatti che ce la farai a soffocare la sua omofobia. Non le devi lasciare scampo, sottolinea quanto sia una vecchia arretrata rincoglionita, ribellati al suo divieto di non dirlo a nessuno! Fai coming out con i tuoi amici e dimostra che è lei la persona peggiore "che non vuole che si sappia in giro" mentre la gente se ne frega di queste cose.

Non aspettarti che lei cambi posizione sull'argomento astratto da sola, obbligala a cambiare opinione, argomenta le tue posizioni e strangola ogni tentativo argomentativo omofobo che dovesse fare anche in pubblico. Umilia la sua stupidità e la sua sfacciataggine.

Ricordale che siamo nel 2014, non le 1814! Compi anche tu l'esorcismo sulle cazzate che dice!

 

 

 

 

Beh, non ha tutti i torti a dire di non sbandierare a destra e a sinistra con tutti

Come prego?!?

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davydenkovic90

Non pretendere troppo da lei e non darle troppa importanza (in senso buono: cioè, non arrabbiarti troppo per le frecciatine o le cose stupide... lascia correre e vivi sereno)

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Sampei, nel senso che non si sa mai chi ti trovi davanti. Per esperienza personale, so di gente che ha camminato mano nella mano e si è presa una dose di botte, ecco. Era inteso così... è triste, lo so...

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AndrejMolov89

Salve a tutti, vorrei condividere con voi la mia situazione e vorrei sopratutto capire se è possibile trovarvi una soluzione! Mesi fa ho finalmente deciso di fare il grande passo con mia madre e di raccontarle finalmente della mia omosessualità. All'inizio non l'ha presa bene (me lo aspettavo), ha reagito malamente insinuando anche che potrei essere la causa di un probabile infarto di mio padre. Premetto che mia madre non è una persona cattiva, bensì una di quella che a volte cammina con i paraocchi, e per questo motivo ho provato a farla ragionare, Mi sto rendendo conto, però, che è molto difficile perchè sta ragionando in una maniera un po' insolita, della serie "l'importante è che lo sappia io, degli altri non deve importartene niente".Questa sua risposta mi sembra solo un contentino dato che quando esce il discorso in pubblico continua a disprezzare (ma non con cattiveria) il mondo omosessuale senza curarsi della mia presenza. Come se non bastasse, continua a sostenere (implicitamente, con frecciatine velate) che io passerò il resto della mia vita a casa, con lei, dato che essendo gay non troverò mai nessuno. Io, però, non riesco a vederci niente di cattivo e continuo ad addossarmi la colpa di tutto. Sarei proprio curioso di sapere come reagireste a questa situazione...

 

Per un attimo ho concretamente pensato che qualcuno si fosse iscritto spacciando per sua, la mia storia. Mia madre non fa frecciatine, ma cerca solo di ostacolarmi as usual. :D

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Per un attimo ho concretamente pensato che qualcuno si fosse iscritto spacciando per sua, la mia storia. Mia madre non fa frecciatine, ma cerca solo di ostacolarmi as usual. :D

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Per un attimo ho concretamente pensato che qualcuno si fosse iscritto spacciando per sua, la mia storia. Mia madre non fa frecciatine, ma cerca solo di ostacolarmi as usual. :D

Non sei solo ;)

Edited by Rookie92
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Come se non bastasse, continua a sostenere (implicitamente, con frecciatine velate) che io passerò il resto della mia vita a casa, con lei, dato che essendo gay non troverò mai nessuno.

 

questo mi sembra un tentativo di condizionamento mentale bello e buono, con nessun fondamento: anzi di più, mi sembra il tentativo da parte di tua madre di rinfocolare un complesso di Edipo, proponendoti una casta vita di coppia con lei stessa come alternativa socialmente "accettabile" a quella di vivere la tua vera affettività....

per carità, non cadere in questo tranello :no: 

.

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Come se non bastasse, continua a sostenere (implicitamente, con frecciatine velate) che io passerò il resto della mia vita a casa, con lei, dato che essendo gay non troverò mai nessuno. Io, però, non riesco a vederci niente di cattivo e continuo ad addossarmi la colpa di tutto. Sarei proprio curioso di sapere come reagireste a questa situazione...

 

Beh, è chiaro che non puoi continuare così! Tua madre deve accettare quest'aspetto di te e anzi deve accettare anche la possibilità che prima o poi lo sapranno anche gli altri, non solo i parenti. Io non l'ho ancora detto ai miei, ma a prescindere dalla loro reazione, se si esprimessero in modo negativo su tematiche sessuali in pubblico io non me ne starei zitto. Sono i miei genitori e devono rispettare la mia natura, ma soprattutto devono rispettare la comunità lgbt in generale!

Non addossarti la colpa di tutto, lasciar correre poi secondo me è persino peggio. Non sarà facile, ma lei deve accettare tutto questo (anche che potrai trovare qualcuno con cui condividere la tua vita!) e può farlo solo con il tuo aiuto!

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  • 4 weeks later...
Theinterpreter

Anche mia madre la stessa cosa: mi minaccia con il fatto che a mio padre verrà un colpo e di non dirlo a nessuno. Non so la tua ma lei fa anche peggio continua a farmi sentire in colpa, anche a distanza di mesi dal co. Continua infatti a piangere e guardarmi storto, senza contare tutte le frecciatine e doppi sensi.

Bah...

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@Theinterpreter

 

se a tuo padre verrà un colpo per la notizia non è colpa tua ma sua perché omofono. dunque non preoccuparti ne farti sensi di colpa per questo.

 

a tua madre di quello che io le dicevo prima che avesse demenza: le madri è meglio non averle.

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Davvero simpatiche queste madri che si preoccupano di più di un ipotetico infarto del marito (anche quando possibilmente non è nemmeno cardiopatico) che della serenità del figlio. 

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a tua madre di quello che io le dicevo prima che avesse demenza: le madri è meglio non averle.

 

non sarai un po' troppo drastico?

Che ci piacciano o no, ci sono e dobbiamo tenercele, e cercare di migliorarle ove possibile!

 

@ interpreter: per esempio, visto che lei sa, perchè non provi a farla parlare con l'Agedo, o passi tu da loro per farti dare consigli-opuscoli-libricini su come approcciarti a lei?

Oppure farle incontrare qualche mamma-attivista, magari in campo *neutro* (che so, in un bar per un caffè)

Sperando che non si presenti un carro armato come la mia, chè colla grazia che s'aritrova, sarebbe capace di prenderla a sganassoni in pubblica via..

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no. se fanno le stronze bisogna rispondere a tono.

mah..

c'è anche l'ipotesi che lo facciano per ignoranza e/o paura del *diverso*!

E in quel caso, si può (secondo me, si deve; ma forse non tutti la pensiamo così su sto punto) *istruirle* e far capire loro che non c'è NIENTE di malato in quel che siamo!

Conosco madri che subito dopo il CO ebbero reazioni pessime e che, una volta informatesi, stanno tutti gli anni in prima fila ai pride, esagerando pure coll'entusiasmo frociarolo!

 

Un vecchio amico dice sempre che era meno stressato quando la madre era omofoba rispetto all'iper attivismo militante che ha oggi: è arrivato al punto di vergognarsi di vedersela sempre in prima fila ad ogni corteo/manifestazione/evento pro-gay che c'è in giro!

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