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Re Juan Carlos di Spagna ha abdicato


Rotwang

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Il Re di Spagna, Juan Carlos I, ha deciso di abdicare dopo 39 anni di regno in favore del figlio Felipe (che sarà Filippo VI), principe delle Asturie, sposato con una giornalista di sinistra. Questa mossa è volta a ridare prestigio e stabilità alla monarchia spagnola, colpita da scandali e da corruzione in un momento tutt'altro che facile per l'economia iberica. Il monarca costituzionale ha guidato la democratizzazione della Spagna dopo la fine del regime franchista nel 1975, ha impedito un golpe militare di nostalgici franchisti nel 1981 e ha appoggiato l'entrata del paese nella Comunità Economica Europea nel 1986.

 

Molti spagnoli nel corso dei decenni si sono definiti juancarlisti sostenendo e simpatizzando per il re rispettoso della costituzione e delle libertà democratiche, tanto che pure i vicini portoghesi si sono detti più favorevoli a lui che non ai loro capi di stato repubblicani. Ma questa celebrità si è offuscata in questi ultimi anni a causa della recessione e della sfiducia nel ceto dirigente, quindi pure nella monarchia, sempre più vista da alcuni come un lascito del regime franchista e con questo collusa, come se non bastasse con un ritorno di rivendicazioni autonomistiche all'interno del regno. Perciò l'abdicazione serve anche a rigenerare un'istituzione antica e renderla al passo coi tempi.

 

Molti osservatori ritengono che Juan Carlos fosse più popolare della monarchia stessa e ora mettono in dubbio che l'istituzione sopravviva all'uscita di scena del monarca costituzionalista, nel 2012, infatti, emerse che il 54% degli spagnoli era favorevole a un referendum per decidere la forma di governo (73% tra i giovani tra i 18 e i 24 anni e un 35% tra le persone oltre i 65 anni). Dopo gli scandali del 2013 il sostegno ai partiti repubblicani è aumentato sensibilmente.

Edited by Rotwang
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Era da dire, non potevano fare altrimenti, la monarchia spagnola sta vivendo una crisi drammatica, a causa delle "avventure" finanziarie della stessa, in primis gli scandali della figlia che hanno sfiorato lo stesso (ormai ex) monarca. Felipe da invece l'idea di una persona diversa, appartenente ad un'altra generazione, visto sicuramente meglio dal paese, che fa i conti anche con spinte secessioniste e dove la monarchia è forse il vero collante nazionale.

 

p.s. dopo oltre trecento anni la Spagna avrà un re di nome Filippo, l'ultimo fu Filippo V all'inizio del XVIII secolo.

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all'ex re va riconosciuto il merito della transizione indolore dalla dittatura. e ora dopo tanti anni può anche andare in pensione.

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Angelo1900

Delle ultime monarchie in europa la Spagna sta nella situazione peggiore, questo la dice lunga sulle sue qualità.

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Queste mezze seghe dei Borboni, fossi uno spagnolo vorrei avere un Asburgo sul trono

 

Sai com'è, li hanno avuti dopo Carlo V...i quattro Filippo mi pare.

e poi colla scusa che il Borbone che è sul trono spagnolo adesso discende dal Re Sole...un po' di sangue Asburgo ce l'hanno :music:

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Sai com'è, li hanno avuti dopo Carlo V...i quattro Filippo mi pare.

e poi colla scusa che il Borbone che è sul trono spagnolo adesso discende dal Re Sole...un po' di sangue Asburgo ce l'hanno :music:

Non basta. Non sono mostri biondi e dementi frutto di incroci endogamici per mantenere la razza che girano per saloni fastosi tra nani e domenicani mentre i tercios fanno strage di fiamminghi, i galeoni tornano dall'oltrelago pieni d'argento e le arti fioriscono....come si è rattrappita la grande Spagna:(

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e poi colla scusa che il Borbone che è sul trono spagnolo adesso discende dal Re Sole...un po' di sangue Asburgo ce l'hanno

 

Veramente Luigi XIV (il re sole) era un Borbone ed è infatti grazie al nipote Filippo d'Angiò  (Filippo V) che i Borboni ereditarono, per disposizione di Carlo II, la Spagna e gli altri domini degli Asburgo di Spagna.

Comunque di sangue asburgico Luigi XIV ne aveva la metà, essendo figlio d'Anna d'Austria, figlia di Filippo III di Spagna.

Peraltro sposò la cugina Maria Teresa d'Asburgo, figlia di Filippo IV e quindi i suoi discendenti, tra cui Filippo V di Spagna, erano abbondantemente non meno Asburgo che Borboni.

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sarebbe brutto rinunciassero alle due colonne con il plus ultra......ma la Repubblica di Spagna urge vendetta....forti gli anarchici, ma mancavano di coordinazione....e di appoggio estero

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Caro, hai presenziato alle nozze Maria Teresa d'Asburgo e consorte?

 

Sì: fui presente perché già facevo la corte al mio ragazzo che a sua volta era paggio di Luigi XIV:  com'è noto il fratello di Luigi, Filippo d'Orleans, era un fervente amatore dei bei ragazzi e quindi volli andare di persona a vigilare sull'incolumità fisica e sentimentale del mio amato.

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Comunque di sangue asburgico Luigi XIV ne aveva la metà, essendo figlio d'Anna d'Austria, figlia di Filippo III di Spagna.

Peraltro sposò la cugina Maria Teresa d'Asburgo, figlia di Filippo IV e quindi i suoi discendenti, tra cui Filippo V di Spagna, erano abbondantemente non meno Asburgo che Borboni.

 

Era appunto questo che volevo sottolineare, ma temevo di rendermi ridicolo esponendo così i miei interessi per le genealogie. Chissà perché è una cosa da gay.

 

 

Non basta. Non sono mostri biondi e dementi frutto di incroci endogamici per mantenere la razza che girano per saloni fastosi tra nani e domenicani mentre i tercios fanno strage di fiamminghi, i galeoni tornano dall'oltrelago pieni d'argento e le arti fioriscono...

Eh...el siglo de oro...

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Hinzelmann

 

 


Chissà perché è una cosa da gay.

 

Perché per un gay - per secoli o se vogliamo da sempre e fino ad oggi - non potendosene fare una propria.

la famiglia è il lignaggio, 

 

Perché non facendo parte o essendo ai margini di ogni clan è tranquillizzante pensare ai legami di sangue

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Perché per un gay - per secoli o se vogliamo da sempre e fino ad oggi - non potendosene fare una propria.

la famiglia è il lignaggio, 

 

Perché non facendo parte o essendo ai margini di ogni clan è tranquillizzante pensare ai legami di sangue

 

Davvero? A volte mi chiedo perché i miei mi sganciano i soldi per la psicoterapia quando qui ho Hinz gratis :D

Io non l'ho mai detto a nessuno che provenisse dall'ambiente extrafamiliare, ma quando ero piccolo molta parte dei miei interessi ruotava attorno alla genealogia...da quella delle mie famiglie, a quelle dei reali o dei dittatori in giro per il mondo eccetera. Ricordo anche che quando ho iniziato a frequentare il mio primo ragazzo m'aveva preso una strana preoccupazione per il riordino degli album fotografici di famiglia...e una contestuale, enorme tristezza al pensiero che in quell'album non c'era davvero il posto per una foto mia e di Stefano. Come se quell'integrazione tra le mie emozioni e quelle dei famigliari (cui pure sono molto legato) fosse un traguardo irraggiungibile.

 

Chiedo venia per l'OT.

Mi pare che comunque Juan Carlos non godesse di buona stampa da un bel pezzo.

Edited by schopy
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Hinzelmann

 

 


Come se quell'integrazione tra le mie emozioni e quelle dei famigliari (cui pure sono molto legato) fosse un traguardo irraggiungibile.

 

Beh ha un suo senso...

 

[ c'è poi un secondo tic tipicamente gay che è la passione per il calcolo di orari e tragitti...autobus, treno: il poter prevedere gli

spostamenti, il futuro, ma siamo più nell'ambito di un tic normo-nevrotico, non è un passione in senso proprio e cmq. siamo OT ]

 

 

 


Mi pare che comunque Juan Carlos non godesse di buona stampa da un bel pezzo.

 

Lo facevano sempre vedere...quando inciampava e cadeva per terra ( povero )

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Era appunto questo che volevo sottolineare, ma temevo di rendermi ridicolo esponendo così i miei interessi per le genealogie. Chissà perché è una cosa da gay.

 

Questa mi giunge nuova! ma penso che sia vera come l'affermazione che tutti i danzatori classici e tutti gli indossatori siano gay:  barzelletta omofoba.

 

D'altronde una certa conoscenza delle genealogie delle famiglie regnanti è necessaria nello studio della storia europea, dato che la prima metà del 18° secolo fu sconvolto da guerre di successione: iniziò con quella spagnola, continuò con quella polacca, per finire con quella austriaca.

Ma buona parte degli eventi della storia europea con le contese (armate e no) conseguenti ebbero fondamento negli intrichi genealogici e nei diritti ereditari che ne derivavano:

l'annoso contrasto tra Asburgo e regnanti francesi, prima Valois e poi Borboni, ebbe origine nella spartizione dell'eredità borgognona di Carlo il Temerario alla fine del 15° secolo e continuò ininterrotta fino alla metà del 18°.

Conoscenze genalogiche sono implicate anche dallo studio della storia romana tra la fine del 1° secolo a.C. e la metà del 1° d.C.:

Augusto (Ottaviano) ed i successori fino a Nerone fondavano le proprie pretese al principato anche sui complicati vincoli di sangue tra loro e con Giulio Cesare.

 

Certo qualcuno potrebbe allora osservare che anche studiare la storia è roba da gay!

Ma.....

Edited by Mario1944
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Hinzelmann

No beh per quanto mi riguarda - quando replicavo a Mario1944 - pensavo

al libro di storia su cui ha studiato mia madre...che era del 1942

 

Ovviamente erano libri di testo molto diversi, in cui trovava largo spazio

la storia diplomatica e militare e quindi...necessariamente ( e anche per

l'effetto che l'Italia usciva da una impostazione monarchica ) anche lo

studio di genealogie etc e tutto un certo immaginario

 

Quel modo di studiare la storia ( che io non sto criticando beninteso )

era un modo di studiare la storia che veniva imposto a tutti ( o ti piaceva

o non ti piaceva la materia ) e quindi non veniva "scelto"

 

Quindi Mario1944 può stare tranquillo....per la sua generazione ( forse )

non è una "cosa da gay"...altrimenti sembra che gli voglio dare della checca

( sia mai...Lol )

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Migliaia di spagnoli sono scesi in piazza a Madrid, Barcellona e Valencia ma in tutto in una cinquantina di città per chiedere un referendum sulla monarchia. Con le bandiere della Seconda Repubblica Spagnola (esistita dal 1931 al 1939) hanno manifestato per chiedere la fine della monarchia, istituzione ormai lontana dal cuore di molti, per un ritorno ad una moderna repubblica. Secondo i media, la proclamazione del nuovo monarca, Filippo VI, avverrà dopo il 16 giugno.

 

spagna_back305.jpg

Edited by Rotwang
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Ilromantico

VI offendete se leggendovi mi è sembrato di assistere a un dialogo tra vecchie comari pettegole di paese? Non vogliatemene :D, ma ho trovato curiose tutte queste analisi e queste preoccupazioni xDD Io spero passi in fretta sto periodo perché vorrei leggere i quotidiani senza mille notizie della monarchia e del re -____-''. La terza repubblica non si farà per il momento, ma non escludo nemmeno che la nuova monarchia possa durare quanto il vecchio re... La durata della nuova monarchia sarà una grande incognita anche per Felipe mi è sempre sembrato un gran fesso in tutta onestà...!

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