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Ragazzo troppo sensibile, aiuto


Dreaming

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Da poco sto con un ragazzo, un po' piu piccolo di me. (dieci in meno) All'inizio la sua sensibilità e dolcezza mi attreavano. Un essere così puro mi intrigava.

 

Poi però ho iniziato a notare troppa fragilità. Sarà che è sempre chiuso in casa a studiare, stracontrollato dai suoi genitori, è davvero troppo insicuro e sensibile. Si commuove per un nonnulla (una lettera scritta anni fa da una sua amica), non fa che chiedermi gesti di affetto, attenzioni. (non che io sia insensibile eh!) E' indisciplinato (la notte gli chiedo di dormire e lui vuol passare tutta la notte abbracciato a baciarsi! e chi lavora il giorno dopo diavolo?) in sistesi, immaturo.

 

Ora io sembrerò un bastardo a dire queste cose. In fondo è solo un dolce ragazzo alle prime armi ed indifeso, però mi spaventa il suo attaccamento a me. Io gli dico di essere maggiormente indipendente, di cercare amicizie, di svagarsi e non stare sempre e solo sui libri.

 

In sintesi, mi sta stancando il suo modo di essere. Provo ancora profondo affetto per lui (amore no, non ancora.. al contrario di lui).
 

Vorrei capire bene cosa fare. Vorrei farlo maturare io, consigliandolo, facendolo 'svegliare un po'. 'Svezzandolo' insomma. Però la sua fragilità, per me persona comunque non proprio granitica, inizia a pesare troppo.

 

Consigli?

 

Grazie!

Edited by Dreaming
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Consigli? Goditelo.. Vi lamentate tutti dei ragazzi stronzi e, una volta che ne trovate uno così, vi spaventate..

se provi qualcosa, aiutalo, ma non lasciarlo.. Potresti non trovare un altro come lui

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Il troppo stroppia, e una sensibilità estrema significa molta vulnerabilità e debolezza. Tutti siamo deboli a nostro modo, e anch'io sono dolce e sensibile come S. Francesco d'Assisi, però sono necessari la freddezza e un po' di cinismo, la vita è crudele alle volte. Un uomo che piange è uomo doppiamente, ma ciò non significa piangere per qualsiasi cosa, e se voglio essere consolato non posso sempre consolare l'altro che è l'anello debole della coppia, bisogna essere deboli e forti insieme.

Edited by Rotwang
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Consigli? Goditelo.. Vi lamentate tutti dei ragazzi stronzi e, una volta che ne trovate uno così, vi spaventate..

se provi qualcosa, aiutalo, ma non lasciarlo.. Potresti non trovare un altro come lui

 

Esatto, mai troverò una persona cosi innnamorata di me lo sò. E quando si dimostra così fragile mi viene da coccolarlo e da stargli vicino. Solo che quando non siamo insieme o siamo lontani avverto il peso del suo carattere. Ed i dubbi aumentano.

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anch'io sono dolce e sensibile come S. Francesco d'Assisi,
:haha:

 

 

Lascialo !è un immaturo e in te cerca solo un biberon da succhiare per sentirsi protetto. Cercatene uno risolto!

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Il troppo stroppia, e una sensibilità estrema significa molta vulnerabilità e debolezza. Tutti siamo deboli a nostro modo, e anch'io sono dolce e sensibile come S. Francesco d'Assisi, però sono necessari la freddezza e un po' di cinismo, la vita è crudele alle volte. Un uomo che piange è uomo doppiamente, ma ciò non significa piangere per qualsiasi cosa, e se voglio essere consolato non posso sempre consolare l'altro che è l'anello debole della coppia, bisogna essere deboli e forti insieme.

 

Lui è la persona più buona che abbia mai incontrato. Ho cercato di fargli capire che si deve 'scafare', che quando avrà terminato gli studi, fuori da casa e dall'universtià troverà un mondo di squali pronti a divorarlo. Gente cattiva,  meschina, che gode a ferire le persone. Mi da l'idea di una persona fortunata, sino ad oggi protetta da genitori e persone buone. La vita però è fatta d'altro lo sappiamo tutti. Mi ricorda me stesso una decina di anni fa. Ero come lui. Poi ho incontrato i colleghi bastardi, i conoscenti stronzi, i parenti farabutti etc. Comunque non ero fragile come lui. Cosa ne sarà di questo scricciolo di uomo nel mondo brutto che lo aspetta?

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Lui è la persona più buona che abbia mai incontrato. Ho cercato di fargli capire che si deve 'scafare', che quando avrà terminato gli studi, fuori da casa e dall'universtià troverà un mondo di squali pronti a divorarlo. Gente cattiva,  meschina, che gode a ferire le persone. Mi da l'idea di una persona fortunata, sino ad oggi protetta da genitori e persone buone. La vita però è fatta d'altro lo sappiamo tutti. Mi ricorda me stesso una decina di anni fa. Ero come lui. Poi ho incontrato i colleghi bastardi, i conoscenti stronzi, i parenti farabutti etc. Comunque non ero fragile come lui. Cosa ne sarà di questo scricciolo di uomo nel mondo brutto che lo aspetta?

 

Forse non ha mai vissuto certe cose, ma quasi tutti le vivono prima o poi.

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Beh, essere sensibili è dura... e se lui è così di carattere, che cambi la vedo dura, indipendentemente da te. Riguardo il passare a

la notte a baciarsi è decisamente non fattibile (a causa dei tuoi orari) ma dormire abbracciati si può: digli chiaro e tondo che tu lavori, e che non può tenerti sveglio. Dormire è un tuo diritto: sarà sensibile, ma non penso sia un cretino che non capisce una cosa del genere.

Riguardo al ti amo, non dirglielo se non ne sei convinto: lo pugnaleresti 2 volte, se poi ritrattassi... devi avere un po' più di pazienza. E comunque, conosco gente che fa la gradassa davanti a tutti, ma poi sono i primi timidi/introversi che si commuovono per un niente.

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Beh, essere sensibili è dura... e se lui è così di carattere, che cambi la vedo dura, indipendentemente da te. Riguardo il passare a

la notte a baciarsi è decisamente non fattibile (a causa dei tuoi orari) ma dormire abbracciati si può: digli chiaro e tondo che tu lavori, e che non può tenerti sveglio. Dormire è un tuo diritto: sarà sensibile, ma non penso sia un cretino che non capisce una cosa del genere.

Riguardo al ti amo, non dirglielo se non ne sei convinto: lo pugnaleresti 2 volte, se poi ritrattassi... devi avere un po' più di pazienza. E comunque, conosco gente che fa la gradassa davanti a tutti, ma poi sono i primi timidi/introversi che si commuovono per un niente.

 

Infatti non glielo dico e lui si lamenta di questo. Cosi gli spiego che ci vuole tempo, che il nostro rapporto deve avere il tempo di rafforzarsi etc

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Non lo sò, a volte mi sembra di essere un papà o un fratello maggiore. Un pomeriggio siamo stati 4 ore a letto a parlare di lui, di come deve essere più forte, della fiducia che deve avere. Del fatto che la sensibilità è un dono ma se troppa può anche essere un limite. Del fatto che deve essere sicuro di se, delle sue potenzialità. Per carità mi piace infondere pillole di saggezza :D però anche io ho un carattere sensibile e un po' insicuro ed a lungo andare vorrei avere accanto una persona capace di rassicurarmi e di darmi forza. Con lui invece sono io a dover sempre infondere sicurezza. Non è un ruolo che mi si confà, almeno non a senso unico.

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Avendo tu 34 anni, deduco che lui ne abbia 24 ('mazza oh che genio).

A 24 anni è insano che un ragazzo viva stracontrollato dai genitori e che sia così dipendente.

 

Esistono persone insicure, fragili che necessitano di una persona che sia per loro un punto di riferimento, ma da come descrivi la questione, pare che la cosa sia esacerbata. Inizialmente credevo che il ragazzo in questione avesse 14-15 anni, e in tal caso un comportamento del genere l'avrei compreso.

 

A 24 anni è un po' troppo. 

 

Credo però che il suo carattere sia frutto di un punto saliente che hai tu stesso citato: l'iper controllo esercitato dai genitori.

Probabilmente la loro campana lo ha esposto troppo poco, per cui lui manca di quella corazza che tutti, più o meno, a 24 anni dovrebbero avere.

 

Prova a parlargliene e vedi come reagisce. Potrebbe rappresentare un buon punto di partenza per cambiare le cose.

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Avendo tu 34 anni, deduco che lui ne abbia 24 ('mazza oh che genio).

A 24 anni è insano che un ragazzo viva stracontrollato dai genitori e che sia così dipendente.

 

Esistono persone insicure, fragili che necessitano di una persona che sia per loro un punto di riferimento, ma da come descrivi la questione, pare che la cosa sia esacerbata. Inizialmente credevo che il ragazzo in questione avesse 14-15 anni, e in tal caso un comportamento del genere l'avrei compreso.

 

A 24 anni è un po' troppo. 

 

Credo però che il suo carattere sia frutto di un punto saliente che hai tu stesso citato: l'iper controllo esercitato dai genitori.

Probabilmente la loro campana lo ha esposto troppo poco, per cui lui manca di quella corazza che tutti, più o meno, a 24 anni dovrebbero avere.

 

Prova a parlargliene e vedi come reagisce. Potrebbe rappresentare un buon punto di partenza per cambiare le cose.

 

Si, lo credo anche io. Anche perchè per me, in parte, fu cosi. Una madre iperansiosa mi ha trasmesso solo insicurezza.

 

Gliene ho parlato (tipo lo chiamano 5 volte al giorno, lui vive fuori casa per studio). Gli ho detto di non chiamarli o farsi chiamare così spesso. Lui mi dice che lo fa per evitare lo chiamino loro e perchè comunque sente il bisogno di sentirli. Ho insistito nel dirgli che deve, pur rimanendo legato ai suoi, conquistare maggiore indipendenza. Altrimenti non avrà libertà. Naturalmente non può cambiare da oggi a domani ma modificare, piano piano, si può...

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E' importante che lui comprenda a fondo la necessità di staccarsi dalla morbosità dei genitori, e che la cosa non significa voler loro meno bene. 

La colpa non è sua, il suo comportamento è quanto di più naturale si manifesti dopo un'esistenza totalmente coperta dall'ombra dei genitori. 

 

Fai bene ad insistere, comunque ;)

Edited by Laen
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 Vorrei farlo maturare io, consigliandolo, facendolo 'svegliare un po'. 'Svezzandolo' insomma.

 

in un rapporto affettivo, soprattutto se parte così "sbilanciato" come questo, meglio non porsi come un fratello maggiore o addirittura un padre

non saranno certo le parole o le esortazioni a cambiarlo, ma il rapporto stesso: forse questo ragazzo ha solo bisogno di affetto, questo gli permetterebbe di acquistare sicurezza col tempo

poi se ci sono incompatibilità caratteriali, o se tu cerchi un altro tipo di persona, il discorso cambia... ma non cercare di cambiare lui con i discorsi....

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Se ti piace, Dreamer, secondo me non ha senso lasciare perdere subito. Parlatene: ha 24 anni, mi sembra che le cose sia in grado di capirle (anche se è costantemente vissuto all'ombra dei suoi). Digli che anche tu hai bisogno di lui, e lui non può pesarsi sempre su di te e lasciarti a gestire il rapporto tutto da solo. Digli che hai bisogno di lui, che anche tu hai il suo problema di insicurezza, e che ti serve qualcuno accanto che ti sostenga... vedrai che capirà! ;)

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È ancora cucciolo e va allattato per bene, continua a dargli il tuo biberon, mi sa tanto da tipo che da un giorno all'altro si sveglierà con le sue cose e ti dirà che sei troppo opprimente e non andrai bene per lui, ma è una mia sensazione.

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A me la vostra non sembra una relazione, lui mi sembra uno che ha bisogno di protezione (tipico dei gay) e ha trovato in te questa figura più grande che lo fa sentire "al sicuro"...secondo me questo non è amore, se posso permettermi. Credo che dovresti parlarne con lui e tentare di metter fine a questa storia

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Mi sembra un pochino troppo facile e comodo dire: "il tuo non è amore"

è solo "bisogno di protezione" dopo esserselo scopato, no?

 

Cioè - senza voler far polemica con nessuno - questo è uno di quei topic

in cui ci si deve immaginare anche il 24nne disperato che apre la discussione

dopo essere stato scaricato, sui 34nni stronzi che pensano solo al sesso.

 

Non si può dare ragione a turno a chi apre il topic e racconta la sua parte di storia

 

Questo ragazzo intanto vive già per conto suo...mi chiedo se lo stesso vale per Dreaming

però non è qualcosa da accettare nella discussione come un dato ininfluente. Certo coi

genitori si sente 5 volte al giorno, studia tanto, non ha vita sociale....il quadro a me pare

quello del gay "figlio perfetto"  che magari non frequenta ambienti gay e non è dichiarato

 

Mi pare, perchè in realtà Dreaming mica ce lo dice....ci dice solo ciò che disturba lui,

non quali sono i problemi di questo ragazzo e come lui 34nne potrebbe dargli una mano

magari prima di mollarlo ( gay pride CO frequentazione insieme di locali etc )

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Io credo lui mi ami veramente. Io no, anche se gli voglio molto bene. Ma è tutto in fase iniziale quindi magari il mio sentimento aumenterà con il tempo. Quel che dici è giusto. Lui è il classico bravo ragazzo. Non dichiarato. Puro, sensibile, dolce (lo avevo già scritto). Io peraltro non frequento locali o pride quindi non credo potrei aiutarlo in questo, anzi da quel punto di vista siamo molto simili, un lato di lui che mi piace e che me lo ha fatto piacere da subito).

 

Chiaro è che se apro io la discussione, sia io a cercare consigli e non il ragazzo oggetto della stessa. :D

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Il problema non è tuo, è di chi si appiattisce troppo

sul tuo racconto

 

Ora ad esempio è emerso che molte cose di cui lui 

potrebbe avere bisogno tu non puoi dargliele e forse

neanche vuoi farle per te

 

Anzi, forse è proprio questo che vi ha fatto incontrare

vi siete piaciuti per i motivi sbagliati ( un classico gay 

questo sì...)

 

Potreste farle insieme, potreste andare insieme ai pride

iniziare ad andare nei locali, avere una vita sociale e

dichiararvi entrambi in famiglia.......in teoria.

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@Dreaming

 

io non credo tu sia nella posizione più idonea per aiutarlo.

Cioè, alle volte paradossalmente può esser meglio per lui che tu lo lasci, se è così "fragile"...specie perché lo dici anche tu che non ne sei innamorato. Quindi la vedo dura che le cose migliorino, se già si sono un po' cronicizzate così. Le tue rassicurazioni probabilmente lo tranquillizzano lì per lì, ma non è che passando 5 ore a discutere del suo carattere tu lo renda davvero "più forte".

 

Io dico queste cose da "ragazzo fragile"...chi mi conosce sa che posso diventare spaccone ma che quando son stato scaricato dai ragazzi che frequentavo succedeva appunto perché di solito cercavo delle conferme e delle sicurezze che loro non mi potevano dare.

 

Vorrei capire bene cosa fare. Vorrei farlo maturare io, consigliandolo, facendolo 'svegliare un po'. 'Svezzandolo' insomma. 

 

In fondo la cosa si potrebbe anche mettere in termini un po' differenti, e cioè, tu vorresti renderlo più adatto alle tue esigenze...però detta così pare che io metta in dubbio la tua buona fede.

 

Cosa ne sarà di questo scricciolo di uomo nel mondo brutto che lo aspetta?

 

Questi sono un po' affari suoi...appunto, non sei suo padre.

Edited by schopy
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Questi sono un po' affari suoi...appunto, non sei suo padre.

 

Questo è sicuramente vero, però è altrettanto vero che Dreaming

si sta preparando ad assestargli una prima bella "ramazzata" in faccia

ed evidentemente essendo i due molto più simili di quanto Dreaming

non sia disposto a riconoscere....ha degli scrupoli ad assestarla, si

intenerisce ( forse perchè inconsciamente vede in lui le fragilità sue )

 

Non si tratta di un rapporto padre-figlio....affatto, è un rapporto più

paritario di quanto non sembri, anche se Dreaming finge di fare delle

paternali ( sbagliate, perchè le paternali sono sempre inutili: se un

padre vede un figlio debole vale più fare una cosa insieme che dirgli

di non esserlo )

 

Peraltro se io facessi a questo ragazzo le veri paternali che andrebbero

fatte, cioè paternali gay....ho il vago sospetto che mi odierebbe nel giro

di 5 minuti Lol

 

Bisogna uscire un po' da questo schema falso che si è costruito fra i

due solo in base alla differenza di età, che consente ad entrambi di

recitare un copione già scritto e mettersi su un piano di assoluta parità

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Ho già risposto in passato il mio range di età va da -15

a +10 

 

Va detto che io twink lo sono stato in senso estetico

che poi un twink sia ingenuo, temo che questo sia solo

un immaginario erotico di persone che conoscono poco

come va il mondo ( qualunque sia la loro età XD )

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mah, mi sembra che questo ragazzo non fa per te, nel senso che sembra viviate su due pianeti diversi.. Lui deve darsi una sveglia però cazzo!! Io ho la sua età ma mica sono così sensibile, studioso, vulnerabile, attaccato ai genitori ecc ecc.. E al di fuori della relazione con il mio super ragazzo (:D) ho il mio giro di amicizie, così come lui ha le sue..

 

Secondo me è cresciuto male per i genitori troppo morbosi e controllori, ma magari non ha avuto le amicizie adatte a farlo tirare fuori.. Cazzo a 24 anni uno è già adulto e vaccinato abbondantemente.. Mi sembra che più che da ragazzo gli stai facendo da fratello maggiore..

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