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design e omosessualita'.


Frankie

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ciao ragazzi,

 

volevo aprire questo topic per condividere la vostra esperienza da un altro punto di vista.

allora, sto scrivendo la mia tesi su come il mondo del design influenzi l'esperienza dell'essere gay.

Quindi volevo chiedervi se nella vostra esperienza dell'essere gay ci sia mai stato un PRODOTTO, uno SLOGAN , un qualsiasi cosa di relativo e connesso con il mondo del design che abbia avuto un impatto nel vostro essere gay.

Qualcosa che vi abbia motivati all'uscire allo scoperto, oppure un giocattolo o una qualsiasi cosa, una pubblicità', etc...

 

insomma se c'e' qualcosa che vi passa per la mente relativo a gay e design PLEASE, scrivetelo qui e condividete la bistra storia.

 

Grazie mille per la collaborazione.

 

Frankie.

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Che facoltà fai? Ma non sarebbe il caso di fare una tesi un po' più seria?

Si può discutere sul rapporto tra forma e funzione, poi sul rapporto tra forma ed estetica, come quest'ultima influenzi le scelte e prevalga su cose più importanti come l'uso finale dell'oggetto... (ma mi rendo conto di quanto siano triti e ritriti questi temi)

il rapporto design e omosessualità lo eviterei.

Ma forse un oggetto c'è ...

 

http://4.bp.blogspot.com/-sKyM469w4oA/UeArLUpjZnI/AAAAAAAAEYI/stE7gbbVFtA/s1600/calippo.jpg

 

http://thecolouredsauce.files.wordpress.com/2012/03/piedone.jpg

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allora, sto scrivendo la mia tesi su come il mondo del design influenzi l'esperienza dell'essere gay.

 

Io ribalterei il punto di vista, cioè casomai rifletterei su come l'esperienza dell'essere gay si rifletta sul design.

Se però vuoi rimanere del tuo parere, per rispondere alla domanda:

 

c'è mai stato un PRODOTTO, uno SLOGAN , un qualsiasi cosa di relativo e connesso con il mondo del design che abbia avuto un impatto nel vostro essere gay/ qualcosa che vi abbia motivati all'uscire allo scoperto, oppure un giocattolo o una qualsiasi cosa, una pubblicità', etc...?

 

non saprei da dove cominciare. Però più che di oggetti, slogan, prodotti...direi che forse quand'ero più piccolo ci sono state certe immagini, alcuni libri e alcuni film che hanno avuto un "impatto".

 

Da piccolo giocavo con le Barbie di mia sorella -vergognandomene moltissimo-...perciò forse sono sempre stato un caso disperato. Disperatamente gay dico.

Edited by schopy
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Mi sa che anche questo topic è una trollata

l'utente si iscrive, posta e poi sparisce, non ha neanche risposto alle domande

se fa una facoltà di design e si azzarda a fare una tesi simile già immagino le risate della commissione  XD

se fa psicologia o sociologia forse potrebbe avere un senso, ma sarebbe intriso di luoghi comuni.

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La committenza gay è talmente ristretta e povera che difficilmente

può produrre qualcosa di realmente incisivo o significativo ; in Italia

è stato prodotto un unico spot sull'omosessualità contro l'omofobia

da un committente pubblico e nessuno su CO etc.

 

Mentre è noto che tantissimi designer sono gay ( quasi tutti i

fashion designer, gli interior designer, molti designer industriali )

ma lavorano per una committenza etero e la mia impressione è

che tanto più l'omosessualità si esprime in ciò che fanno, tanto

più evitano di parlare anche ai gay

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