Crisi di Crimea

[Rotwang]

 

L'11 marzo il Parlamento della Repubblica autonoma di Crimea ha dichiarato l'indipendenza dall'Ucraina sconvolta dagli ultimi mesi di scontri di piazza tra varie fazioni politiche e tra russofili ed europeisti. Il documento a favore della secessione cita quello delle Nazioni Unite del 2010 sull'indipendenza del Kosovo dalla Serbia. La Crimea attende poi il 16 marzo, data in cui i suoi cittadini voteranno al referendum per decidere se annettersi alla Federazione Russa. Il governo di Kiev ha definito illegale la dichiarazione, mentre il governo russo esaminerà la proposta della Crimea il 21 marzo.

 

L'ex Presidente ucraino Viktor Yanukovich, rifugiatosi in Russia, ha dichiarato di essere ancora il Capo di Stato legittimo.

 

Il Parlamento ucraino ha rivolto un appello agli Stati Uniti e al Regno Unito affinché usino tutti i loro mezzi diplomatici, politici, economici e militari per garantire l'integrità territoriale al paese in cambio della consegna del proprio arsenale nucleare.

 

La NATO ha annunciato che effettuerà voli ricognitivi con aerei-spia sulla Romania e sulla Polonia, senza però entrare nello spazio aereo ucraino.

 

Qualora la Crimea si annetta alla Russia (molto probabile) credo vi sia un grosso rischio di una Terza guerra mondiale per il movimento delle truppe russe in Ucraina, paese spezzato in due, con una parte russofona e russofila, che odia l'Occidente e crede ancora di vivere in Unione Sovietica. Non difendo gli Stati Uniti né sono americanista, ma credo che in un possibile conflitto (anche se credo non scoppierà) la scelta con chi stare sia più che ovvia ed evidente.

Edited March 12, 2014 by Rotwang

[Lunastorta123]

Povero Putin, cosa crede di fare. Non entrerebbe mai in conflitto con la NATO, bastano già le tre principali potenze europee a livello militare  (Germania, Inghilterra e Italia) per dare filo da torcere ai russi.

Credetemi, sembra strano perché siamo abituati a vedere il nostro paese uno schifo (in effetti...XD), ma noi abbiamo SERIAMENTE la 7° Marina Militare/Aviazione più potente al mondo e il 10° Esercito  terrestre più potente, forse si rivelerebbe l'unica cosa per cui andare ''fieri'' dell'Italia  ...peccato che non sia proporzionale alla ricchezza e allo sviluppo del paese   Pensa un po' unita alla Germania, all'Inghilterra e alla Francia...senza contare l'USA, il Canada e molti altri eventuali stati come la Cina che ultimamente tende a ''schierarsi'' con l'occidente, specialmente con noi italiani.

Edited March 12, 2014 by Lunastorta123

[Fabius81]

Se la Crimea vuole diventare indipendente e staccarsi dall'Ucraina perchè l'Europa dovrebbe impedirlo? C'è quello che si chiama principio di autodeterminazione dei popoli, comunque gli ucraini sono davvero al limite del demenziale, un sacco di paesi vogliono (abbastanza giustamente) uscire dall'Unione Europea e questi vorrebbero entrarci? Mah...

 

p.s. prima di dire assurdità sarebbe meglio documentarsi, questi sono i primi paesi al mondo per aviazione militare : 1) Stati Uniti 2) Russia 3) Cina Popolare 4) India 5) Egitto 6) Thailandia (incredibile ma vero) 7) Corea del Nord Pakistan 9) Turchia (abbastanza incredibile anche questo) 10) Corea del Sud

e queste le principali marine militari del mondo 1) Russia 2) Cina Popolare 3) Stati Uniti 4) India 5) Egitto 6) Pakistan 7) Ucraina (attenzione, in gran parte flotta russa) Turchia 9) Corea del Nord 10) Siria. La marina militare italiana come flotta è addirittura sotto la Romania! altro che settima potenza militare...

Edited March 12, 2014 by Fabius81

[Hinzelmann]

Dubito fortemente che la NATO alzerà un dito contro la Russia

non ha già fatto niente in Georgia ed in Moldavia

 

Ragionevolmente succederà quanto già accaduto in Transnistria

Abcasia e Ossetia del Sud

 

Cioè si limiterà a non concedere il riconoscimento internazionale

alla neonata repubblica indipendente di Crimea

 

Essendo l'Ucraina una specie di Bosnia-Erzegovina del Nord, cioè

un puzzle di diversi popoli e nazionalità ( Uniati-Galiziani polacchi e

austroungarici a Leopoli, Russo ortodossi in Crimea e Odessa etc )

qualunque soluzione non complessiva del problema costituirà un

casus belli per conflitti futuri

[shen]

L'Europa e gli stati uniti delle volte fanno davvero ridere.

Sono riusciti a scatenare un colpo di stato contro un governo democraticamente eletto, che guarda caso non vuole entrare in Europa. Cosi' come non lo vuole la maggior parte del popolo ucraino.

Probabilmente non si aspettavano un intervento di Putin. O almeno non cosi' efficale. Non c'e' niente di piu' efficace del fare pressioni, senza intervenire direttamente (spostamento dell'esercito, ultimatum sul gass e via cosi').

Tante' che pero' ha avuto successo, alla fine.

 

Per quanto riguarda il referendum che e' stato dichiarato illegale da Obama, il presidente della nazione che esporta la democrazia in tutto il mondo tramite l'uso della forza (un controsenso, lo so), Si potrebbe pensare "cavolo ha ragione visto che e' condizionato dall'esercito russo". Ma sarebbe stupido pensarlo, visto che la popolazione e' praticamente quasi russa e non vedono l'ora di entrare in Russia.

 

Personalmente dell'intervento di putin in crimea, non ci vedo nulla di male, sta difendendo i propri interessi e quelli della Crimea (e' sempre stata russa, inutile negarlo e girarci intorno).

Gli stati uniti, come l'Europa non ci possono fare nulla. E lo sanno. Qualsiasi sanzione imporranno alla Russia, danneggiara' anche loro stessi.

 

Una terza guerra mondiale non esplodera'. E' assurdo pensarlo. Al massimo avremo un situazione analoga a quella degli anni della guerra fredda, ma dubito anche di questo.

Questa volta ha vinto la Russia. La prossima partita la vinceranno gli alleati Europa e stati uniti.

Purtroppo e' cosi' che funziona il mondo, e la cosa e' alquanto triste. Almeno cosi' lo e' per me.

 

PS: sarei curioso di sapere cosa si sono detti Obama e puntin nelle loro lunghe telefonateXD

[Lunastorta123]

p.s. prima di dire assurdità sarebbe meglio documentarsi, questi sono i primi paesi al mondo per aviazione militare : 1) Stati Uniti 2) Russia 3) Cina Popolare 4) India 5) Egitto 6) Thailandia (incredibile ma vero) 7) Corea del Nord Pakistan 9) Turchia (abbastanza incredibile anche questo) 10) Corea del Sud

e queste le principali marine militari del mondo 1) Russia 2) Cina Popolare 3) Stati Uniti 4) India 5) Egitto 6) Pakistan 7) Ucraina (attenzione, in gran parte flotta russa) Turchia 9) Corea del Nord 10) Siria. La marina militare italiana come flotta è addirittura sotto la Romania! altro che settima potenza militare...

Impossibile... Dove hai preso le informazioni? O_O

Tanto sono ben altri i problemi

Edited March 13, 2014 by Lunastorta123

[Silverselfer]

Qualche nota sparsa:

1) I dati sulle forze militari difficilmente corrispondono alla realtà. Solitamente chi dichiara due carri armati ne possiede uno mentre chi ne ha due ritiene strategicamente opportuno contarne uno solo. Se poi parliamo di realtà teatro di quelle che si definiscono "guerre a bassa intensità" allora esibire i carri armati è una questione di propaganda. Per dire, dalle mie parti si racconta ancora di quando Mussolini faceva sfilare gli stessi carri armati in decine di parate diverse, perché dichiarava di possederne il triplo di quanti ne aveva.

2) L'arsenale nucleare ucraino è quello russo che è stato nazionalizzato ... Kiev ha più volte minacciato l'intenzione di fare lo stesso con la flotta russa di stanza in Crimea.

3) Il richiamo al Kosovo è sacrosanto seppure con le dovute differenze, le quali però vanno a sfavore di quell'azione compiuta in spregio di ogni diritto internazionale.

Io non ho mai nascosto le mie perplessità sul nazionalismo ucraino, pur riconoscendone la lotta appassionata. Tuttavia, rimane difficile dar ragione a chi scava trincee e semina mine nei campi ... resta però da vedere se a parti invertite quegli altri non avrebbero già compiuto di peggio.

Il richiamo alla Bosnia di Hinzelmann è molto inquietante proprio perché è quello lo scenario che si potrebbe venire a creare, piuttosto che una terza guerra mondiale. Tenendo sempre conto che in Ucraina ci sono siti nucleari e qualcuno di voi si ricorderà cosa fu Chernobyl.

Se gli Ucraini fossero più furbi, cosa che fino ad ora non hanno dimostrato di essere sia nella politica estera sia in quella di governo, la smetterebbero di ventilare l'adesione alla NATO, rassicurerebbero Mosca sulla loro fedeltà o se vogliamo "riconoscenza" ... anche perché nessuno presterà loro dieci miliardi di dollari per superare il prossimo inverno, a meno che non sperino che sia la generosa Merkel ad aprire il portafoglio, certo non Obama che con quel miliardo concesso i giorni scorsi, dato tra novembre e gennaio non avrebbe permesso agli ucraini di scaldarsi manco per una settimana.

Gli ucraini, e parlo di piazza indipendenza, si dovrebbero preoccupare di andare a cacciare certi gerarchi che soffiano su antichi rancori per dividere il fronte popolare, continuando a speculare su una situazione che porta guadagno solo a loro.
I governanti, i burocrati di Kiev hanno portato lo stato alla banca rotta e ora stanno cercando di riabilitarsi attraverso l'emergenza nazionale.

Il giorno dopo l'indipendenza Ucraina, se ci fosse stato un leader assennato, Kiev si sarebbe dovuta preoccupare di rassicurare Mosca sul "loro" arsenale nucleare e non usarlo come minaccia contro la Russia stessa.

La Crimea è molto più di una pura espressione geografica, tant'è che chiunque ci ha messo la bandiera ... e lo hanno fatto un po' tutti, compresi noi italiani con Genova e Venezia, hanno sempre riconosciuto il suo passato. C'è stato poi anche chi, come Stalin che ha cercato di distruggere la sua identità attraverso le deportazioni di massa; tuttavia la cultura resta scolpita nella pietra, si respira nell'aria e un po' come con i barbari che conquistavano Roma, poi erano loro a diventare romani ... i russi di Crimea sono ormai diventati autoctoni e mai avrebbero pensato di ritornare in Russia se a minacciare di rispedirceli non fossero stati proprio gli ucraini di Kiev.

A me quelle degli Ucraini sembrano lacrime di coccodrillo. L'autonomia della repubblica di Crimea sarebbe dovuta essere stragarantita non sia altro proprio perché ha sempre goduto del "protettorato" di Mosca.

Riguardo agli USA ... la piantassero di recitare i paladini del diritto internazionale. Se ne sono sempre infischiati anche nella storia recente, da Panama in poi, passando per quell'ignobile principio di guerra preventiva prima e della lotta al terrorismo poi, espedienti usati solo per ingaggiare guerre di comodo ... ma dobbiamo ricordarci delle menzogne usate in Iraq?

Vogliamo spendere due parole anche su questa Europa che vorrebbe annettersi l'Ucraina con il suo debito che al confronto quello Greco è un caffè al bar? C'è qualche mal pensante che l'accusa solo di temere per gli investimenti creditizi di altisonanti istituti bancari che hanno puntato sull'indipendenza Ucraina ... o sarebbe il caso di dire, sono collusi con il malaffare venuto con sé dopo le privatizzazioni del vecchio complesso industriale sovietico.

Ultima cosa che c'entra poco con la questione in sé - Qualcuno mi dica perché devo pagare lo stipendio a l'inviata di Rai News 24 Lucia Goracci. I suoi servizi hanno del surreale! Racconta quanto bene delle amenità, altre volte non sa proprio quello che dice. Oramai mi tocca sentirla dai moti libici in poi e ... bah, mi ricordo in Sud Africa che commentava il funerale di Mandela sostenendo che la gente era "felice" perché cantava e danzava ... e poi per un paio di giorni l'abbiamo pagata per farci dei servizi mentre aspettava che inaugurassero una statua a Mandela ... Ora l'ho vista ferma in un piazza di chissà quale provincia della Crimea a raccontare il sentito dire, spesso in contraddizione con quanto raccontavano i suoi colleghi.

Mi sa che Giovanna Botteri deve iniziare a temere per il suo posto d'inviata a New York (il posto più ambito) perché questa tizia è più visionaria di lei, che da inviata a Baghdad si faceva certi film che le guadagnavano lo scherno della Lilli Gruber, ma che poi le hanno fruttato l'ambita poltrona (misteri della Rai) ---> Ora che ci penso bene ---> Può dormire ancora sonni tranquilli, mi sono ricordato del suo servizio sulla Siria, quando da New York ci parlò della serata di beneficenza di alta cucina cui aveva partecipato o interrogata sulla posizione americana sulla crisi ucraina, si collegò tra i furgoni delle trasmissioni televisive per dissimulare di essere in realtà fuori dal Kodak Theatre per la serata degli Oscar ...