Jump to content

Svizzera, referendum sull'immigrazione


Rotwang

Recommended Posts

Con una maggioranza di appena il 50,5% dei voti, gli elettori svizzeri hanno approvato l'iniziativa contro l'immigrazione di massa nel paese su cui erano chiamati a pronunciarsi. E' quanto emerge dagli ultimi risultati diffusi sul voto. I 'No' sono il 49,5%.

 

La maggior parte dei 'Sì' è stata raccolta nei cantoni tedeschi e italiani e nelle zone rurali. Due anni fa la Svizzera aveva introdotto delle quote per gli immigrati provenienti da 8 Paesi dell'Europa centrale e orientale, decisione che era stata fortemente criticata dall'Unione Europea. Il nuovo piano va oltre, estendendo queste quote anche agli immigrati provenienti dall'Europa occidentale. Il governo svizzero e la maggior parte dei partiti si sono opposti alla proposta, avvertendo che potrebbe danneggiare l'economia e le relazioni con la UE.

Il risultato della consultazione, che è vincolante, implica che il governo dovrà rinegoziare i trattati con la UE relativi alla libertà di movimento dei lavoratori. La Svizzera non è membro dell'Unione Europea, ma ha firmato diversi accordi di cooperazione bilaterale con Bruxelles, compreso uno che garantisce ai cittadini della UE di vivere e lavorare in Svizzera, e ai cittadini elvetici di fare lo stesso nei Paesi europei.

 

 

Saranno contenti i leghisti frontalieri che saranno trattati come tutti gli altri immigrati.

Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

Probabilmente fossi svizzero avrei votato uguale, i frontalieri non sono il massimo della simpatia : lavorano in Svizzera guadagnando un buon 30-40% più dell'Italia (ma anche della Francia, ce ne sono parecchi anche francesi e udite udite tedeschi) e poi fanno la bella vita qui, in pratica danneggiano sia l'Italia (non pagando tasse) che la Svizzera (togliendo lavoro alla manodopera locale e risiedendo poi fuori dalla Svizzera).

L'accordo bilaterale mi fa un po ridere : devo ancora trovare uno svizzero che viene a lavorare in un paese dell'Unione Europea  :D. Comunque è un problema interamente svizzero, che non ha niente a che vedere con il resto d'Europa, ridicolo chi vorrebbe fare altrettanto, specie qui che da quando c'è la crisi un buon 30-40% degli immigrati hanno lasciato l'Italia e siamo con saldo migratorio negativo dal 2011 (sono più gli italiani che se ne vanno che gli stranieri che arrivano!). 

Link to comment
Share on other sites

"Probabilmente fossi svizzero avrei votato uguale, i frontalieri non sono il massimo della simpatia : lavorano in Svizzera guadagnando un buon 30-40% più dell'Italia (ma anche della Francia, ce ne sono parecchi anche francesi e udite udite tedeschi) e poi fanno la bella vita qui,"  eh, infatti spesso é cosí.

 

I leghisti semmai sono gli imprenditori di lí che danno il lavoro (pagato meno) ai frontalieri.

 

Gli svizzeri sanno che hanno tutte le possibilitá di tutelare i loro interessi, il nostro nero in buona parte vá proprio lí.

Link to comment
Share on other sites

Beh oddio, meglio un occupato che paga le tasse sul lavoro all'estero e che porta soldi in italia, piuttosto che un italiano disoccupato in italia in piu eh... Non danneggia di certo noi.
Per quanto riguarda il referendum, oddio, una maggioranza come quella mi sembra un po' troppo "tirata".. Però, se l'han voluto loro, che lo facciano. Per quanto riguarda l'accordo bilaterale, voglio vedere che si inventeranno xD

Link to comment
Share on other sites

Beh oddio, meglio un occupato che paga le tasse sul lavoro all'estero e che porta soldi in italia, piuttosto che un italiano disoccupato in italia in piu eh... Non danneggia di certo noi.

 

No invece ci danneggia eccome, ad esempio un frontaliere per lo stato italiano risulta a reddito zero ed ha diritto a parecchie agevolazioni, anche se poi lavora in Svizzera con un reddito di 4-5 mila euro minimo al mese, danneggiando chi è davvero povero e ne avrebbe diritto. Tempo fa era uscito fuori che la provincia di Sondrio è dalle dichiarazioni Irpef la più povera del nord Italia, con un reddito medio da profondo sud, prova un po ad immaginare dove lavorano molti sondriesi... 

Link to comment
Share on other sites

Li sono sbagliati i controlli italiani. Io rimango dell'idea che meglio un reddito in piu che un senza reddito, perchè nel secondo caso, si muore di fame (estremizzando).

Link to comment
Share on other sites

Penso che ora Salvini e la lega abbiano capito che c'è sempre un SUD.

Comunque, credo che gli svizzeri si siano dati la zappa sui piedi. Ora dovranno rinegoziare molti trattati con l'UE e l'UE ha il coltello dalla parte del manico.

Io spero che la Commissione ricatti la Svizzera, o firmate il trattato di scambio automatico dei dati sugli evasori fiscali (in questo modo leviamo anche le scuse a Lussemburgo e Austria che bloccano la direttiva contro l'evasione da anni) o la Svizzera verrà trattata completamente come un paese extra-UE e quindi addio a libera circolazione di merci e servizi.

Link to comment
Share on other sites

Il canton Ticino campa da sempre sull'economia sommersa lombarda ... ci fanno concorrenza abusando dei propri sgravi fiscali invitando le nostre fabbriche a delocalizzare in Svizzera ... e ora ci fanno pure i leghisti a nord dei leghisti ... nel canton Ticino il referendum è passato con il 70% dei voti ! 

 

Non avevo una buona opinione della Svizzera prima e men che mai oggi. Gentaglia che si è fatta nazione solo per comodo e ha lucrato su ogni disgrazia d'Europa appuntandosi al petto la medaglia dell'accidia spacciandola per "pacifismo". Loro che non ha caso svendono storicamente il proprio esercito al miglior offerente ... merda, non trovo termine migliore per definire la politica di quello stato affarista, egoista e paradiso dei dittatori macellai di tutte le parti del mondo ... 

Link to comment
Share on other sites

@ican "Non danneggia di certo noi."  no, infatti chi lavora lá e porta i soldi qua non "danneggia" noi, ma loro! Ho solo detto che hanno tutelato i loro interessi..

Link to comment
Share on other sites

Detta da un italiano in Francia fa abbastanza ridere...

In Francia c e già una legge, così come a Montecarlo, che dice che le aziende non possono assumere più di una certa percentuale ( molto bassa) di stranieri. Lasciamo perdere Montecarlo, che tanto i monegaschi non hanno bisogno di lavorare ( e comunque non farebbero i lavori dei comuni mortali) , ma in Francia il problema della disoccupazione é molto sentito, specie in questo periodo.

Io da questo punto di vista non porto voi alcun lavoro visto che ho il negozio ( aimé ) in Italia . In Francia spendo solo i miei soldi.

Il mio discorso però é un altro: basta con gli immigrati mussulmani ! Non ne possiamo più ! Giuro, i francesi sono talmente esasperati che stanno divenendo razzisti. Perché purtoppo vogliono che la Francia divenga una piccola africa ... E se non si fa come dicono loro si mettono a bruciare auto .( e lo so bene purtoppo :((((

Link to comment
Share on other sites

I Francesi che lavorano in Svizzera sono credo 145.000

gli Italiani 60.000

 

L'atteggiamento Svizzero è un "simpatico" contrappasso

dantesco....anche noi Europei abbiamo un paese che ci

tratta da Immigrati fastidiosi

 

Detto questo è chiaro che i fenomeni sono diversi, Italiani

e Francesi, soprattutto transfrontalieri pagano le tasse in

Svizzera e finiscono per gravare per i Servizi pubblici sui loro

paesi di residenza

 

La Svizzera quindi ci guadagna in modo abbastanza evidente

a dispetto della chiusura "montanara-isolazionista"

 

E' diciamo una piccola controindicazione per i fautori della

Democrazia diretta, perchè se è vero che un giovane svizzero

magari poco qualificato o con problemi familiari, suoi etc. è infastidito dal

fatto di vedere stranieri che lavorano, mentre lui fatica a trovare

impiego...è anche vero che non può percepire i vantaggi sistemici

che la Svizzera ricava nel Bilancio dello Stato

 

La disoccupazione in Svizzera credo sia al 3,5%

nel 2007 - prima della crisi - era il 2,8% e negli

anni '90 era all'1%

 

Negli ultimi venti anni è quindi triplicata, ma partendo da un

regime di piena occupazione, considerando che esiste anche

una "disoccupazione volontaria" ( gente cioè che rifiuta certi

lavori più umili )

Link to comment
Share on other sites

@Hinzelmann

 

il frontalierato è un fenomeno che da vantaggi sia alla svizzera che ai paesi da cui provengono i frontalieri. le tasse sono pagate si in svizzera ma la svizzera riversa una parte di queste tasse ai paesi da cui provengono i frontalieri in base a degli accordi presi tra svizzera e  il paese di provenienza dei frontalieri.

 

esistono anche dei frontalieri che abitano in svizzera o austria e che vanno a lavorare di giorno in lichtenstein, essi sono però non svizzeri ma ad esempio tedeschi.

 

anche in israele ci sono palestinesi che fanno i frontalieri, non è un fenomeno solo svizzero ma esiste in tanti posti dove un paese è più ricco di un altro paese confinante.

Link to comment
Share on other sites

@Pix

 

la svizzera non darebbe a tutti i frontalieri che vi lavorano un permesso di residenza in svizzera.

 

per lo stesso lavoro (numeri inventati da me ma forse reali):

 

- un domiciliato in svizzera guadagna 4000 fr

 

- un frontaliero italiano in svizzera guadagna 2500 fr

 

- un italiano in italia guadagna 1000 euro (1200 fr)

 

come vedi ci guadagnano un po' tutti: l'imprenditore svizzero che li paga meno dei domiciliati in svizzera, il frontaliere che guadagna più che in italia

 

ci sono molte aziende che in svizzera non potrebbero sopravvivere se dovessero pagare gli stipendi che prenderebbero dei domiciliati in svizzera al posto dei frontalieri, ci sono altre aziende svizzere che sostituiscono domiciliati con frontalieri per guadagnarci di più anche se magari non sarebbe proprio necessario.

 

chi ci perde è sopratutto l'ambiente che con migliaia di auto dei frontalieri che si spostano ogni giorno viene inquinato in modo "inutile".

Edited by marco7
Link to comment
Share on other sites

 

 


non è un fenomeno solo svizzero

 

Non ho mai affermato che i transfrontalieri esistano solo in Svizzera

 

Ma basta dare una occhiata alla cartina geografica per capire che

se la Svizzera chiude la porta alla libera circolazione delle persone

cosa che evidentemente non  spaventa gli elettori svizzeri, visto che

hanno fin troppo lavoro a casa propria ( anzi mi parte evidente una strutturale

carenza di manodopera fra transfrontalieri e stranieri residenti...che semmai 

dovrebbe  spaventare gli imprenditori svizzeri ) è anche vero che l'UE può chiudere le porte 

alle merci svizzere

 

Attualmente la Svizzera non paga dazi doganali....

 

Non credo che l'UE possa essere paragonata alla striscia di Gaza, la cui

utilità per l'economia di Israele è pari a zero...saremo più poveri degli Svizzeri

ma siamo anche un mercato di centinaia di milioni di consumatori

Link to comment
Share on other sites

@Hinzelmann

 

non volevo fare un paragone svizzera = israele, italia = palestina, volevo solo dire che i frontalieri esistono in tanti contesti diversi.

 

gli imprenditori svizzeri infatti invitavano a votare no.

 

sul fatto che la svizzera non paghi dazi doganali mi sembra strano ma sinceramente non lo so.

Link to comment
Share on other sites

La Svizzera esporta l'80% delle sue merci in area UE

- ed è abbastanza ovvio essendovi immersa - ed esiste

un accordo per il libero scambio delle merci fra UE e

Svizzera, molto più necessario per la Svizzera di quanto

non lo sia per l'UE ( un mercato di 8 milioni contro uno di

490 milioni di consumatori )

 

Questo non significa che l'UE effettivamente voglia porre in

essere delle rappresaglie commerciali, ma che è nella possibilità

di farlo....con effetti devastanti sulla piccola economia svizzera

 

Insomma gli Svizzeri dovrebbero avere maggior consapevolezza

dei propri limiti

Link to comment
Share on other sites

ho trovato i dati di esportazione svizzeri:

 

http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/de/index/themen/06/05/blank/key/ausfuhr/herkunftslaender.html

 

 

2012: esportazioni per 212 miliardi di franchi, esportazioni per l'europa 125 miliardi di cui verso EU(27) 118 miliardi. da ciò deduco che le esportazioni svizzere verso l'europa sono poco meno del 60%.

 

altri dati ufficiali che non combaciano perfettamente con quelli sopra:

 

http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/it/index/themen/06/05/blank/key/handelsbilanz.html

 

si dice che nel 2012 l'esportazione verso l'EU era del 56% delle esportazioni totali mentre le importazioni dall'EU erano del 75% delle importazioni totali.

 

in questo senso si vede che la svizzera esporta si verso l'EU ma che molto di più importa dall'EU e che dunque non è poi così facilmente ricattabile perchè se l'EU fa sanzioni verso le esportazioni svizzere, potrebbe avere come ricompensa che la svizzera si rifornisce altrove per le sue importazioni, causando una perdita maggiore all'EU.

 

certo se l'EU volesse potrebbe sbriciolare la svizzera ma alla fine non conviene ad entrambi.

 

una conseguenza della votazione potrebbe essere che la svizzera in futuro esporterà ancora di più fuori dall'EU, chissà.

Edited by marco7
Link to comment
Share on other sites

Ah Marco non sostenere l'insostenibile....capisco il patriottismo

ma è arduo andare contro la logica il 75% delle importazioni della

svizzera per l'UE sono il 75% di  un mercato di 8.000.000 di consumatori

 

Praticamente meno dell'area metropolitana di Parigi 

 

Come è del tutto ovvio poi i partner commerciali europei sono per

l'appunto Germania Francia Italia ed Austria...cioè gli stessi paesi

di origine dei transfrontalieri

 

Non parliamo poi degli investimenti europei in Svizzera...

 

Una guerra commerciale Svizzera UE sarebbe un disastro

per la Svizzera

 

Questo non significa che l'UE intenda dichiararla....certamente

non lo farebbe fosse coinvolta solo l'Italia, che notoriamente

conta meno di zero, certo se gli Svizzeri fanno arrabbiare i

Tedeschi ed i Francesi il discorso potrebbe cambiare.

 

Gl Svizzeri sono un popolo fiero, ma dovrebbero cercare di essere

un po' meno ottusi

Link to comment
Share on other sites

il fatto è che gli svizzeri non vogliono farsi mettere i piedi in testa da nessuno, da 700 anni a questa parte.

 

vogliono decidere loro quanti stranieri entrano in svizzera per risiedervi, come gli europei vogliono decidere loro quanti extraeuropei possono entrare in europa.

 

l'europa vuole però imporre alla svizzera la libera circolazione delle persone coi cittadini europei e questo gli svizzeri non lo vogliono più. questa era la votazione, tutto qua.

Link to comment
Share on other sites

Dico solo che spero che la Svizzera paghi pesanti conseguenze per questo referendum. In modo da dare una lezione ai leghisti che stanno da entrambe le parti del confine.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...