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Ci siamo lasciati... E' finita...


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Ragazzi cerco il vostro sostegno perchè non sto molto bene, la mia storia è finita. Un anno e mezzo fa ho conosciuto quello che credevo l'amore della mia vita, ho passato un anno bellissimo, abbiamo fatto entrambi coming out io a 20 anni lui a 26 con metà famiglia (io la madre lui il padre), e pur essendo una storia a distanza andava benissimo; ci vedevamo ogni 2 mesi più o meno e passavamo tantissimo tempo assieme, poi è stato il mio primo ragazzo. 

 

Io ho iniziato poi a provare una cosa strana che non mi spiego, alternavo momenti di estrema felicità a momenti di ODIO, dove tutto quello che diceva mi dava fastidio, tanto fastidio. MI sentivo in parte oppresso perchè non potevo uscire tutte le sere con i miei amici e fumare (non voleva x quest'ultima cosa), e le cose sono peggiorate... La goccia è stata quando ho deciso di guardare in faccia la realtà e vedere se era possibile un futuro per noi. Lui sapeva che io non mi sarei mai potuto spostare in un futuro prossimo perchè lavoro e studio, lui essendo più grande pensavo avesse in mente di fare il passo fra 5/6 anni, invece parlando abbiamo capito che nessuno si sarebbe mai spostato realmente. Che senso ha continuare? Io ho chiesto una pausa di un paio di settimane, dove devo essere sincero, passato i primi due giorni non mi mancava moltissimo, penso ancora adesso a lui ma riesco a cavarmela, non mi "piango addosso" pur rimanendoci di merda. E' proprio vero che l'amore non è eterno e finisce? 

 

Ho rifiutato qualunque tipo di contatto con lui, non voglio più che ci incontriamo, per il semplice motivo che tanto lo incontro, sto bene quella settimana e le due dopo e poi? ancora così a star male per la distanza e tutto? 

 

Ho deciso di chiudere, sto male ma non vedo alternative, lui mi dice che prima stava peggio e "accetta il compromesso" di avere una storia a distanza "piuttosto che niente", cosa che io assolutamente non voglio, perchè appena viene a mancare la speranza finisce tutto. 

 

E' circa una settimana che non ci sentiamo più, non mi cerca e io non lo cerco, mi sento in un mondo strano, non so come comportarmi, lui mi ama e me lo ha detto, ma io non credo più e non me la sento di continuare... Chiedo a voi consigli e sostegno. Grazie a tutti 

 

SImone.

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Capisco. Secondo me non è solo un problema di distanza, se tu provassi un sentimento molto forte non lo avresti lasciato. C'è dietro una questione anche di gelosia un po' morbosa, che ti stava facendo soffocare e a provare odio. Non sono contro le relazioni a distanza; in ogni caso è evidente che i problemi sono altri, tra cui la mancanza di progettualità.

Per me hai fatto bene. Hai tutto il mio sostegno.

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Sicuramente era una storia con poche prospettive, come del resto tante storie a distanza... Per me e' difficile avere una percezione di se' in una coppia se ci si vede ogni due mesi... perche' per tanto tempo passavate insieme per i restanti mesi passavate le vostre giornate a idealizzare quello che sareste stati insieme ma con il tempo non sempre quelle fantasie si realizzano! Forse e' stato meglio cosi' ma francamente non capisco questa chiusura totale... Perche' non cercarlo per niente? Dopo un anno e mezzo non sei curioso di sapere come sta? Dato che e' stato lui quello mollato?!?!

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E' proprio vero che l'amore non è eterno e finisce? 

 

Beh certo l'esperienza ci dice questo: l'amore è eterno, finché dura....XD

 

Come prima storia, soprattutto a 20 anni, considerato il fatto

che avete anche fatto entrambi dei CO direi resti qualcosa di

importante e positivo.

 

Certo la tua insoddisfazione è del tutto logica e legittima

salvo questa sensazione di "oppressione" che contraddice

un po' il fatto di vedervi poco e quindi direi sia più un qlcs

di emotivo, forse lavorava in te un bisogno di distacco che

tu contrastavi con la speranza nel futuro.

 

Caduta questa illusione hai preso la tua decisione, ma forse

ti stavi disamorando prima

 

Io mi chiederei però: quanto sono soddisfatto della mia vita

attuale, a prescindere da lui ?

 

Per chiarire che tu non abbia proiettato su di lui una insoddisfazione

più ampia, tua, per la tua vita attuale e non solo per gli evidenti limiti

della vostra storia ( una volta ogni due mesi....è poco )

 

Stabilito questo, non so dove abiti ma cerca una persona della tua

città, visto che prevedi di non poterti muovere

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Che senso ha continuare? Io ho chiesto una pausa di un paio di settimane, dove devo essere sincero, passato i primi due giorni non mi mancava moltissimo, penso ancora adesso a lui ma riesco a cavarmela, non mi "piango addosso" pur rimanendoci di merda. E' proprio vero che l'amore non è eterno e finisce? 

 

In genere per fare il grande passo in cui uno dei due si sarebbe spostato ci volevano dei sentimenti molto forti.
Semplicemente tu hai notato di non averli. Ed è così. Perché se lo amassi veramente avresti continuato a sopportare, o avresti fatto di tutto per stare con lui.

Accetta il fatto che non lo amavi veramente e riparti da qui, cercando di essere più accorto nel cercare persone più vicine a te, per distanza e affettività.

 

Se tu stai male immagina lui, che ti ha assicurato il suo amore.

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In effetti vedersi una volta al mese è un po' pochino... era una storia abbastanza limitata credo. Come dici tu, se stai male ma neanche più di tanto, era indice che qualcosa sotto non andava già in partenza. Prenditi un po' di tempo per pensare a te stesso, e non considerare un "fallimento" come base certa per le storie che avrai in futuro... può capitare a tutti di lasciarsi, ma questo non vuol dire che ciò che verrà dopo sarà destinato a fare la stessa fine! In bocca al lupo!

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No dai, è stata la soluzione migliore, poche ciance.

Può andare bene finché sono attive le emozioni iniziali, la voglia estrema di vedersi, la novità, i brividi...

 

Quando poi la situazione assume connotati di routine, talvolta oppressivi e snervanti, iniziano a manifestarsi tutte le falle che una relazione così remota comporta: mancanza, insicurezza, lontananza, etc.

 

Salvo sentimenti fortissimi, piuttosto rari oserei a dire, è chiaro che il bilancio risulterà preponderante dal lato negativo. 

Rimane soltanto la chiusura del rapporto, non piacevole ma inevitabile. Il tuo malessere presto svanirà. ;)

Edited by Laen
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invece parlando abbiamo capito che nessuno si sarebbe mai spostato realmente. Che senso ha continuare?
Ma per caso sei una principessa disney? Ma dai, il matrimonio non è essenziale per coronare un rapporto, si può stare insieme anche senza fare il grande passo. Poi magari parlarne alla vostra età e dopo un'anno di relazione mi sembra anche prematuro. Se ci sono altri motivi hai fatto bene a troncare, altrimenti se è solo per questo... :S
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Sei giovane.... sopravviverai

 

Le relazioni a distanza si gestiscono con molte difficoltà,qui però manca proprio la base......ovvero ....l'amore.

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Ringrazio tutti per le risposte, ma devo contraddire chi ha detto che non lo amavo. Io lo amavo più di ogni cosa al mondo e lui era al centro di tutto per più di un anno e mezzo, abbiamo fatto CO perchè ci amavamo e volevamo viverla bene, infatti in questo modo eravamo fidanzati in "casa". Il rapporto si è sgretolato, come ha detto qualcuno quando capisci che non c'è futuro. Non ho detto di fare il passo adesso, siamo giovani entrambi, ma io speravo che fra 5/6 anni qualcosa si sarebbe mosso. La verità? Lui ha un attività con il padre in sicilia, il padre è in crisi e nn hanno soldi, se lui molla il padre chiude e non può farlo perchè ancora lontano dalla pensione = non può in nessun caso staccarsi da li. Io Studio medicina e ho un lavoro part time a tempo indeterminato per pagarmi gli studi e di mollare tutto non posso, mollo università e lavoro per andare la? Poi la mia famiglia per una serie di cose (anche economiche) ha bisogno di me qua e quindi solo per queste 2 motivazioni non mi sarei potuto spostare. Lui vive dall'altro capo dell'italia, in sicilia in un paese sperduto tra le colline dove non c'è NIENTE se non a 70 km, nemmeno l'università che si trova a 150 km. Lui con il lavoro non si poteva spostare se non 2 massimo 3 volte l'anno, io dovevo fare tutto il resto e capite che studiando e lavorando allo stesso tempo, trovare un solo weekend libero, tra permessi al lavoro e in università era praticamente impossibile. 

 

Per questo il rapporto si è degradato, non perchè non lo amassi. dentro di me ogni tanto credo di amarlo ancora, quando rivedo le foto o mi sento solo, ma allo stesso tempo quando esco e sono "felice" non ci penso e mi sento bene. Comunque è una settimana che nessuno dei due scrive più all'altro, mi sento una merda ma allo stesso tempo l'unico che ha capito che si era arrivati al limite...

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Il rapporto si è degradato perchè non c'era quotidianità.

Non si può stare con una persona e vederla poche volte al mese se va bene...alla fine è come stare con un estraneo.

Ti serva di esperienza, come è servita a me, e non credere a chi ti dice che vive da anni a mille km dal compagno ed è felicissimo: sono stronzate, gente che si accontenta di un giorno al mese di amore pur di non rimanere sola, o gente che ama piu' farsi i cazzi suoi che stare col proprio partner.

Edited by ben81
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Soccia, la situazione è un peletto diversa da come sembrava.

Se aveste continuato avreste finito per logorarvi e distruggervi.
Nel senso che le cose stavano diventando fin troppo complicate, i rapporti a distanza sopravvivono nel momento in cui la situazione di "lunga distanza" abbia un progetto di termine. E comunque ci vogliono forti emozioni alla base.

Senza un progetto futuro è normale che i sentimenti, benché nobili e di amore, si siano indeboliti.

Certo, magari se foste a distanza di 1 km stareste sempre insieme e avreste una vita da favola.

Chi può dirlo.

Quello che importa è che tu faccia una scelta che sia oculata e pesata.

E se la scelta è stata in un qualche modo costretta, devi fare i conti con la realtà delle cose e andare avanti.

 

Lui cosa pensava di questa situazione?

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Sono un cretino lo so... ho letto sposarsi anzichè spostarsi.... :picknose:

Mi dispiace molto è terribile quando queste vicende esterne influenzano un rapporto come il vostro. Guarda il lato positivo, vi ha spinti entrambi a fare c.o. (anche in famiglia!?) e comunque se lo vorrete entrambi quando la situazione sarà migliore vi cercherete nuovamente.

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esatto, mancava la quotidianità e le storie a distanza sono positive se c'è un progetto a termine, non così. Comunque lui è un po' caduto dal pero, della serie che sperava ancora in un futuro x noi e che dovevo pensare che se eravamo soli stavamo peggio. Io invece la penso diversamente, io piuttosto che stare così sto da solo a vita anche se è peggio, cosa che probabilmente accadrà. In settimana ci dobbiamo sentire per spedirci le cose che ognuno a casa dell'altro, poi fine. Essendo una decisione presa da entrambi non se se è meglio sentirci ogni tanto come "vecchi amici" o chiudere definitivamente,,, Non so come comportarmi neanche da questo punto di vista.

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Credo che la soluzione migliore sia prendere un periodo meditativo, in cui non vi sentite per un po'.
Ognuno dei due avrà modo di staccarsi un po', di andare avanti per la propria strada, ecc...
Non deve essere un addio, ma non deve neanche essere un "risentiamoci prestissimo" perché penso sarebbe un po' ipocrita nel momento in cui voi avete avuto una storia seria e importante. La riflessione è d'obbligo.

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  • 1 month later...

Chi me l'ha fatto fare di leggere questo topic -.-

Devo essere autolesionista.

Per non risultare del tutto inutile e dare un minimo contributo alla discussione, darò un consiglio: tenetevi in contatto, almeno ogni tanto. Dimenticarsi è brutto.

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quel che non capisco: se c'era il vero amore non c'era il desiderio di progettare un futuro in cui state più vicino o abitate assieme.

 

uno dei due non poteva pensare di spostarsi definitivamente per l'altro ? 

 

ok lui lavora in sicilia, ma non può trasferirsi da te in futuro anche se deve cercare un altro lavoro o anche se resta disoccupato ? o tu da lui ?

 

un amore non può essere appagante a lungo andare se ci si vede solo una volta al mese. occorre realismo.

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  • 1 month later...

dopo un lungo periodo sono tornato, e, rileggendo i vostri commenti, mi sento meglio... La storia è ufficialmente finita, fino a fine novembre abbiamo continuato a sentirci un paio di volte alla settimana giusto per sapere come stavamo ecc, ma dopo l'ennesima litigata ci siamo salutati credo definitivamente. Ora sono quasi 3 mesi che non ci sentiamo proprio più. ho tolto le foto da sotto gli occhi dove potevo rivederle e ri-stare male, ho tolto i messaggi che ci scrivevamo e, a meno che io non vada a cercare o pensare, la quotidianità non mi fa pensare a lui da un po'. Ragazzi sarà perchè avendo poco tempo tra il lavoro il fine settimana e la vita in università/tirocinio in ospedale in settimana, ma ora sto meglio, mi sento bene, credo che il peggio sia passato (anche se non ne sono certo perchè dopo quasi  2 anni di relazione, non so come funzioni una fine di una storia, era la prima).

ho 20 anni e ho capito che ci si può reinnamorare di nuovo, spero di trovare di nuovo qualcuno che mi voglia bene anche se, purtroppo, io essendo timido e non conoscendo nessun locale gay o persone gay è praticamente impossibile conoscere qualcuno dal vivo e sulle chat c'è solo gente che cerca sesso. Se conoscete qualche altro modo per conoscere coetanei anche solo per scambiare due chiacchere, sono ben accetti :)

Vi ringrazio a tutti per i consigli che mi avete dato ;-) 

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Come hai fatto a stare insieme a una persona che vedevi una volta ogni due mesi? Beato te che ce la fai...A me se piace un ragazzo devo vederlo e sentirlo spesso se no non potrei...Motivo per cui non credo alle storie a distanza...Comunque in bocca al lupo spero che troverai un ragazzo più vicino a te e farci progetti...:-)

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ci vedevamo ogni giorno su skype... Ma alla fine sono cose che ti logorano, e ho iniziato a capirlo quando per motivi personali avevo bisogno di un conforto e lui c'era solo virtualmente, ogni volta che ci incontravamo io avevo l'impressione di vedere 2 persone diverse pur vedendolo ogni giorno anche se solo virtualmente... bho ragazzi, c'è chi dice che a distanza le cose funzionano ma io, dopo quasi due anni di sacrifici, voli, viaggi ecc ho capito che la mia vita non era quella, ti logora e non ti permette di andare avanti. mi sarò fatto le ossa, ho sofferto come un cane ma a distanza mai più.

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Da una parte meglio così, vedrai che troverai una persona migliore, e soprattutto (mi raccomando) più vicina.

 

Io comunque lo avevo detto

 

Il rapporto si è degradato perchè non c'era quotidianità.

Non si può stare con una persona e vederla poche volte al mese se va bene...alla fine è come stare con un estraneo.

Ti serva di esperienza, come è servita a me, e non credere a chi ti dice che vive da anni a mille km dal compagno ed è felicissimo: sono stronzate, gente che si accontenta di un giorno al mese di amore pur di non rimanere sola, o gente che ama piu' farsi i cazzi suoi che stare col proprio partner.

 

e chiunque sia passato in una storia a distanza, e non sia ipocrita, concorda con quanto sopra esposto sia da me che da te.

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Da una parte meglio così, vedrai che troverai una persona migliore, e soprattutto (mi raccomando) più vicina.

 

Io comunque lo avevo detto

 

 

e chiunque sia passato in una storia a distanza, e non sia ipocrita, concorda con quanto sopra esposto sia da me che da te.

io purtroppo l'ho capito tardi, essendo la prima storia pensavo durasse "per sempre", è stata la prima batosta. le storie a distanza per me funzionano solo se SI SA X CERTO che entro tot tempo uno si sposti, se ci sono forse, ma, bho, quando trovo lavoro, quando finisco di studiare bla bla bla meglio non imbattersi neanche.

 

comunque non ricordavo la frase che avevi scritto, ma la condivido in pieno..

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