Jump to content

Persone che non accettano un no come risposta...


Kador88

Recommended Posts

Ciao ragazzi/e, non so se sia la sezione giusta, in caso contrario mi scuso in anticipo. L'argomento è semplice: non vi è mai capitato di aver a che fare con gente che si prende una cotta per voi (e voi ovviamente non sapete nulla!) e che, quando alla fine scoprono le carte in tavola e voi date forfait, questi continuino a tampinarvi?

 

Personalmente, mi è successo diverse volte, senza che io abbia mai fatto avances a nessuno, arrivando addirittura al ricatto, del tipo "se tu non stai con me, lo dirò ai tuoi!" (e io all'epoca non ero dichiarato, quindi per me è stata una bella gatta da pelare...). Come avete fatto ad uscirne? Li avete affrontati a viso aperto, avete "giocato sporco" con minacce e simili a vostra volta? Ieri ne parlavo con un'amica che è in questa situazione, ed ero curioso di sapere le vostre esperienze in merito...

Link to comment
Share on other sites

la mia soluzione: mandarli a cagare e se ci sono gli estremi denunciarli per stalking.

 

se sei troppo bello è comunque giusto che tu abbia anche degli inconvenienti per questo.  :haha:

Link to comment
Share on other sites

A me succede quasi sempre con le donne, con i ragazzi gay/bsx raramente, e vorrei sapere il perchè -.-

Visto che si tratta sempre di donne non sono mai stato ricattato, tranne nel caso di un ragazzo che mi ha stalkerato per un po' minacciandomi che avrebbe detto tutto ai miei se io lo avessi abbandonato. A quel punto l'ho minacciato anche io e poi è sparito per fortuna XD

A volte per levarsi certa gente di torno bisogna fargli un bel discorsetto tentando di essere brutali, purtroppo certa gente non capisce l'italiano e sente solo quello che vuole sentire.

Come ha detto Mak alcuni scambiano la bontà per stupidità =\

Link to comment
Share on other sites

Mai successo con ragazzi.Ho avuto problemi con una

ragazza che insisteva nel dire che io la provocavo e che ero

fondamentalmente un bisex spaventato dalle donne.

 

Una pazza.....

Link to comment
Share on other sites

Con l'indifferenza, semplice no?

Loro provano interesse nei tuoi confronti ma tu no. Loro ti scrivono sms, tu magari all'inizio gli rispondi svogliatamente ma dopo un po' ti stanchi evitando di rispondere. Il giorno dopo ti riscriveranno chiedendoti perché non gli hai risposto e ignori. Ti chiamano sul cellulare e non rispondi. Prima o poi si stancheranno.

Riguardo alle minacce, sono solamente minacce. Se uno dice quelle cose, stai certo che non le fa. Uno che le vuole fare le fa e basta ;)

Edited by TeNeRoNe985
Link to comment
Share on other sites

@hefes che gli hai detto??

All'inizio gli ho detto ok siamo stati "insieme" per 4 giorni, durante questi quattro giorni gli ho chiesto il telefono per giocare ad angry birds e nel momento in cui era distratto ho cancellato il mio numero di cellulare e tutti i messaggi che gli avevo inviato. A quel punto lui contro di me non aveva nessuna prova mentre io potevo sputtanarlo in qualsiasi momento, l'ho minacciato e poi è scomparso...tengo ancora le nostre conversazioni salvate, nel caso in cui dovesse ripresentarsi XD

 

@ospite74 e come è finita??

@faby91 ti sta stalkerando qualcuno??? XD

Edited by Hefes
Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Ciao ragazzi/e, non so se sia la sezione giusta, in caso contrario mi scuso in anticipo. L'argomento è semplice: non vi è mai capitato di aver a che fare con gente che si prende una cotta per voi (e voi ovviamente non sapete nulla!) e che, quando alla fine scoprono le carte in tavola e voi date forfait, questi continuino a tampinarvi?

 

A me non è mai successo e questo ti fa capire quanto sono bello! :P Tuttavia mi è capitato A ME di prendermi delle cotte micidiali per qualcuno (mai a sua insaputa però... qualcosa, almeno inizialmente, c'è sempre stato, fosse pure "una botta e via" che, ahimé, in quei casi non andò via così facilmente) e posso assicurare che, degenerando rapidissimamente in ossessioni, è molto difficile togliersele dalla testa con le buone. Sono situazioni che peraltro tirano fuori davvero il peggio di una persona ma a loro modo insegnano qualcosa - ovvero che certe non sono solo problemi "degli altri" ma possono anche diventare problemi tuoi nella maniera più inaspettata. E sono un invito a stare sempre in guardia non solo dagli altri ma anche dalla parte oscura che c'è in ognuno di noi e che, se non ben tenuta al guinzaglio, può cacciarci in grossi guai.

 

Peraltro tra i gay gioca molto l'aggravante (che ogni stalker di qualunque grado e intensità sfrutta CONSAPEVOLMENTE) della reticenza delle vittime a minacciare e se occorre anche a porre in essere una denuncia per paura di essere "sputtanati" in maniera che più "certificata" di così non si può. Contrariamente a quanto avviene per gli etero, per i gay (per tutta una serie di motivi lunghi a spiegare) la minaccia di denuncia è non solo un deterrente molto efficace ma anche un forte incentivo a ritrovare il senno quanto prima. E' questa una delle poche situazioni in cui la debolezza dei legami tra gay rispetto a quelli tra etero risulta essere in realtà un vantaggio.

 

Ciao

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Come ha detto Mak alcuni scambiano la bontà per stupidità =\

 

Puoi tranquillamente dire "tutti". Uno degli ingredienti (non il solo però)  scatenanti dello stalking di qualsiasi tipo (gay ed etero) è in un certo senso l'essersi ritenuto (anche inconsciamente) da parte dello stalker "dominante" o "superiore" alla sua vittima e il non riuscire più ad accettare pacificamente il fatto che quest'ultima ha una sua volontà e delle sue sacrosante preferienze (e che, naturalmente, non è per principio inferiore a nessun'altra persona, quale che sia la posizione sociale, culturale, finanziaria ecc. di quest'ultima).

 

In altre parole la posizione sottostante alle mosse dello stalker (anche quando la contrabbanda convintissimo per "amore") parte dal non accettare il rifiuto di una persona per quello che è (un rifiuto, punto e basta) e vederlo come un vero e proprio affronto al proprio ego, con tutte le conseguenze del caso. Dietro a questo atteggiamento c'è SEMPRE, a vari livelli di gravità, un narcisismo patologico che, come qualsiasi psicologo vi può confermare, è la stampella principe di tutte le persone che, per qualche motivo, si sentono delle nullità (indipendentemente dal fatto che, oggettivamente, lo siano davvero: gli stalker non hanno alcuna distinzione di ceto o cultura: li puoi ritrovare tanto tra gli ultimi dei clochard come tra i capi di un impero... il sentirsi questo tipo di "nullità" avviene su un piano molto personale che, per quanto si possa tentare di compensare acquisendo potere sugli altri, con il potere che conta veramente - quello di gestire al  meglio la PROPRIA vita - non ha nulla a che spartire).

 

Ciao

Link to comment
Share on other sites

marco7, faby91, MrPicasso :)):

@Mak lo penso pure io. Purtroppo i miei genitori mi hanno insegnato l'educazione e credo che il saluto a una persona sia il minimo...

@Hefes guarda è una rottura... anche io a volte ho dovuto usare il ricatto, e non ne vado fiero, purtroppo...

@ospite74 poi alla fine la motivazione è che siamo sempre noi a provocare...

@Tenerone985 si, messaggi e whatsapp ovviamente erano ignorati/bloccati, ma prova ad andare in un posto e puntualmente trovarti li il cretino di turno...

@PietroUomoDiPietra condivido appieno la teoria del non accettare il rifiuto. Sembra quasi che  per certa gente sia più importante il brivido della caccia e il fascino della conquista...

Link to comment
Share on other sites

 

 


poi alla fine la motivazione è che siamo sempre noi a provocare...

 

certo e se ti violentano è perchè ti sei messo la minigonna provocante. è un ragionamento residuo della cultura macho eterosessuale.

Link to comment
Share on other sites

@schopy scusa, ma mica sto cercando la pietà di nessuno, eh. Ho semplicemente chiesto se per caso qualcuno avesse vissuto situazioni simili...

Se volessi la pietà degli utenti del forum, avrei scritto che sono malato terminale.

Edited by Kador88
Link to comment
Share on other sites

@faby91 ora si ma all'epoca non ero dichiarato, quando sto qui se n'è uscito con questa frase: "Se tu non stai con me lo dirò ai tuoi". All'epoca son andato un po' in panico, essendo la prima volta che mi si presentava un'opzione così. Poi ho imparato che spesso sono balle gonfiate, come detto da altri. Che tra l'altro questo ha fatto tutto da solo, visto che a me non piaceva e, quando ci ha provato, ho detto di no subito.

 

Riguardo al denunciare, non so quanti lo farebbero veramente: credo che l'imbarazzo di andare dalle autorità e spiegare la situazione impedisca a molti di prendere provvedimenti seri...

Edited by Kador88
Link to comment
Share on other sites

 

 


Riguardo al denunciare, non so quanti lo farebbero veramente: credo che l'imbarazzo di andare dalle autorità e spiegare la situazione impedisca a molti di prendere provvedimenti seri...

 

bisogna tirare fuori le palle e far vedere quanto si è maschili in questi casi.

Link to comment
Share on other sites

@schopy scusa, ma mica sto cercando la pietà di nessuno, eh. Ho semplicemente chiesto se per caso qualcuno avesse vissuto situazioni simili...

Se volessi la pietà degli utenti del forum, avrei scritto che sono malato terminale.

Perdona son stato un po' acido :)

è che credo che siano molti i modi per far capire a qualcuno che non ci interessa...

insomma, alle volte basta evitare di rispondere a qualche messaggio o essere solo...freddini.

Ecco, essere freddi colle persone, non maleducati o scortesi, villani, ma solo freddi, può servire per evitare gli scocciatori o no?

mi pare più sensato che denunciare per stalking...

Edited by schopy
Link to comment
Share on other sites

 

 


mi pare più sensato che denunciare per stalking...

 

tutto dipende dal grado di insistensa che il tipo usa. è chiaro che non denunci per stalking qualcuno che ti invita una volta al cinema per dire ma magari per qualcuno che ti tempesta di telefonate, sms e altro dopo che più volte gli hai detto di lasciarti in pace ci può anche stare.

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Ecco, essere freddi colle persone, non maleducati o scortesi, villani, ma solo freddi, può servire per evitare gli scocciatori o no?

mi pare più sensato che denunciare per stalking...

 

A parte che alle volte certe situazione POSSONO diventare pericolose al punto che è NECESSARIO richiedere l'aiuto delle forze di polizia (altro che mostrarsi "freddi"!), perché denunciare dovrebbe essere insensato? Secondo me, quando ci vuole ci vuole. Punto. Che poi richieda un po' più di coraggio del solito non ci piove... ma il coraggio, come tutte le cose, lo si impara dalle esperienze della vita. E in questi frangenti è di gran lunga meglio una briciola di coraggio che una tonnellata di paure e angoscie.

 

Ciao

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Riguardo al denunciare, non so quanti lo farebbero veramente: credo che l'imbarazzo di andare dalle autorità e spiegare la situazione impedisca a molti di prendere provvedimenti seri...

 

Dipende da che cosa si ha paura: di fare "brutte figure" davanti a un funzionario di polizia (che comunque in queste cose è ASSOLUTAMENTE tenuto a tenere un atteggiamento corretto, anche perché se con il suo atteggiamento impedisce la denuncia di un reato finisce per essere denunciabile a sua volta) o di perdere la dignità anche di fronte a sé stessi? Perché alla fine di questo si tratta...

Ciao

Link to comment
Share on other sites

A parte che alle volte certe situazione POSSONO diventare pericolose al punto che è NECESSARIO richiedere l'aiuto delle forze di polizia (altro che mostrarsi "freddi"!), perché denunciare dovrebbe essere insensato? Secondo me, quando ci vuole ci vuole. Punto. Che poi richieda un po' più di coraggio del solito non ci piove...

 

Sì ma non mi pare che da quello che ci scrive Kador lui sia vittima di uno stalker...ad uno che ti "minaccia" in modo un po' spaccone dicendo che dirà ai tuoi genitori che sei gay gli si risponde "sì fa pure...poi già che ci sei vai davanti ad uno specchio e sputaci addosso, pezzente".

 

E di fronte a ricatti/controricatti e menate varie...mi vien da pensare che @hefes, @Kador88 eccetera...ma state ancora alle scuole medie? Vi dovrò tenere un corso per corrispondenza su "come manifestare disprezzo verso corteggiatori inopportuni".

Edited by schopy
Link to comment
Share on other sites

ora che ci penso però una volta son stato molestato da un ragazzo straniero alle tre di mattina, mentre tornavo a casa a piedi...

in quel caso ho sbagliato un po' io a dargli retta dopo avergli passato una sigaretta, è che ero un po' alticcio.

Arrivati davanti casa non se ne voleva andare e m'ha alzato di peso.

Voleva costringermi a fargli un pompino...al che gli ho risposto che casomai lo faceva lui a me - e già qui s'è schifato...alla fine gli ho allungato 10 euro perché se ne andasse.

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Sì ma non mi pare che da quello che ci scrive Kador lui sia vittima di uno stalker...ad uno che ti "minaccia" in modo un po' spaccone dicendo che dirà ai tuoi genitori che sei gay gli si risponde "sì fa pure...poi già che ci sei vai davanti ad uno specchio e sputaci addosso, pezzente".

 

E di fronte a ricatti/controricatti e menate varie...mi vien da pensare che @hefes, @Kador88 eccetera...ma state ancora alle scuole medie? Vi dovrò tenere un corso per corrispondenza su "come manifestare disprezzo verso corteggiatori inopportuni".

 

Ancora non hai capito il senso delle cose (e soprattutto ti curi nell'illusione che il "dar disprezzo" sia un potere cosa che non è assolutamente, anzi): quando la gente comincia a insistere veramente la fase in cui è semplicemente respingibile con un po' "di disprezzo" l'ha superata da un bel pezzo per il buon motivo che, in un modo o nell'altro ha deciso di passare a esercitare del potere (nel senso anche di potere FISICO) su di te, qualunque cosa tu ne pensi in proposito. Servono ben altri mezzi che i piccoli sadismi da quattro soldi mascherati da "disprezzo", "(pseudo) alterità" o simili. Serve DAVVERO avere le palle per reagire in maniera adeguata. Se non le hai (o non te le fai crescere alla svelta) l'altro ti cuoce come meglio crede... e senza che tu possa realmente opporre alcuna resistenza.

 

Il fatto che Kador abbia prospettato una situazione in effetti (e per sua fortuna!) molto più blanda di questa NULLA TOGLIE alla possibilità che a questi livelli ci si possa arrivare (e ci si arrivi anche più spesso di quel che ti immagini: dopotutto un gay è pur sempre un maschio.... e gli ormoni della rabbia e della violenza circolano nel suo organismo come in quelli di qualunque altro maschio; finché rimane lucido e in grado di controllarsi ok... ma se per QUALSIASI motivo - tra cui ANCHE il sentirsi disprezzato da qualcuno a cui NON riconosce la facoltà di farlo perché gay, "femminuccia" o visto a qualsiasi titolo come "inferiore" - la lucidità va a farsi benedire, ti conviene come minimo avere buone gambe per correre! Essere sicuri di sé (perché si sa di essere in grado di difendersi ANCHE fisicamente ma soprattutto perché si è ben determinati a far pagare allo stalker il conto che gli spetta, comprese eventuali denunce) è una cosa; ostentare sicurezza senza poi possedere una reale volontà di farsi valere è un'altra (cioè prima di ogni altra cosa, un bluff... che viene riconosciuto come tale in pochissimo tempo) che può sortire effetti esattamente opposti a quelli attesi (o anche solo sperati).

 

Insomma, non sono cose da prendere tanto alla leggere solo perché a noi personalmente non sono mai successe e probabilmente non succederanno quasi mai a nessuno. Perché quando succedono o si ha una reale strategia di autodifesa (anche soltanto come prontezza a fuggire e a mettere più distanza possibile) oppure, semplicemente, son cazzi amari.

 

Ah, tenete pure presente che molte aggressioni omofobe non sono altro che mobbing e stalking della più bella acqua: la logica superficiale è diversa (non c'è "l'amore" usato come copertura) ma i moventi profondi (dominare un altro essere umano ignorandone dignità e volontà) sono esattamente gli stessi: cambia soltanto l'alibi con cui coprirle...

 

Ciao

Piercarlo

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...