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Tra Barilla e lobby gay è crisi di governo


Lavipera

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http://www.huffingtonpost.it/2013/09/28/silvio-berlusconi-crisi-governo-ministri-pdl-dimissioni_n_4009061.html?utm_hp_ref=italy

 

Auguri a tutti :bye:

La cosa positiva è che la legge anti-omofobia sarà da rifare completamente.

Secondo voi cosa farà adesso Napolitano?

Edited by omomon
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io da straniero che non sa esattamente come funzionano le cose in italia mi chiedo:

 

1. i ministri del pdl si dimettono ok, ma è possibile sostituirli con altri ministri di altri partiti ed è possibile che le camere confermino la fiducia al governo con nuovo ministri ? ci sono i numeri senza pdl ?

 

2. se il governo cade ed eventualmente anche i parlamentari e senatori del pdl si dimettono in massa che succede con berlusconi e la sua condanna ? i senatori degli altri partiti possono da soli far andare berlusconi ai servizi sociali o ai domiciliari ?

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1. sembra di no, a meno che i 5S non cambino idea sul PD

2. la giunta del Senato si esprime solo sulla decadenza da senatore, per quanto riguarda la condanna deve decidere il giudice (domiciliari o servizi sociali, se il condannato li richiede)

se si sciogliesse il parlamento probabilmente Berlusconi non decadrebbe fino all'elezione di nuove camere, ma non potrebbe neanche ricandidarsi per la Legge Severino, quindi guadagnerebbe solo qualche mese

Edited by conrad65
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se si sciogliesse il parlamento probabilmente Berlusconi non decadrebbe fino all'elezione di nuove camere, ma non potrebbe neanche ricandidarsi per la Legge Severino, quindi guadagnerebbe solo qualche mese

 

ah ho capito allora perchè vuole fare affogare l'italia assieme a lui.

 

ma non sarebbe più semplice se se ne va in russia e chiede asilo politico a putin ? tanto putin è convinto che berlusconi sia stato condannato perchè non è gay e allora ci vuole poco a concederglielo.

Edited by marco7
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Quello che è singolare in tutta la vicenda è che non solo il PDL ma anche il PD e in parte anche i 5 Stellucce sembrano dipendere dall'incolumità politica di Berlusconi:

se cadrà Berlusconi, il PDL si dissolverà, ma si dissolverà pure il PD che sembra essere compatto solo quando può votare contro Berlusconi e probabilmente anche Grillo e i suoi grilli sarebbero in difficoltà gravi, perché senza Berlusconi non avrebbero chi accusare di tutti i mali.

 

Siamo conciati bene e la colpa non è certamente solo di Berlusconi! 

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Tra IVA, seconda rata dell'IMU e TARES, anche quest'anno le tredicesime andranno in fumo. A meno che, i transfughi del M5S non appoggino un governucchio Letta bis. La politica italiana è interessante come seguire un telefilm giallo. Peccato che riguarda le nostre vite. :(

Edited by omomon
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A meno che, i transfughi del M5S non appoggino un governucchio Letta bis.

 

E' poco probabile che i grilli appoggino ora un governo a guida PD (Letta o non Letta), dopo aver per mesi detto che appoggerebbero (ovviamente, ma non troppo......) solo un governo a guida di un grillo. 

Per altro non si può mai dire in politica!

 

Comunque non vedo che cosa possa uscire di meglio da un governo con maggioranza PD, 5Stelle ed ammennicoli vari e residuali: sono divisi praticamente su tutto, eccetto che sull'essere contro Berlusconi!

Sarebbe un governo come quello ultimo di Prodi: inconcludente per troppe liti tra cosiddetti alleati.

Non che comunque quello di Letta sia stato molto migliore, però almeno qui litigavano due soli partiti, con l'ultimo di Prodi litigavano in una decina.

 

Una proposta "ragionevole" potrebbe essere quella di graziare Berlusconi motu proprio praesidentis:

così quelli del PDL continuerebbero ad avere il padrone cui obbedire abbastanza compatti, quelli del PD il nemico contro cui combattere abbastanza concordi e quelli di Grillo la luna contro cui abbaiare abbastanza lagnosi per la congiura universale antigrilli.

Il problema sarebbe però Letta, sempre più inviso al PD per i giochi interni ed ora anche al PDL per i giochi esterni:  ma penso che Napolitano potrebbe cavar fuori dal cappello un nome soddisfacente per tutti, in modo da fingere di governare per i prossimi sette, otto mesi.

Non di più perché si sà che i "nostri" si stancano presto dei governi......

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@Mario1944

Devi mettere in conto:

la Presidenza Europea

Una decina di parlamentari o più che si sono staccati da Grillo

Le eventuali dimissioni di Napolitano

La reazione della Borsa di lunedì

Lo Spread...

 Comunque credo che Napolitano prima di darsi per vinto, aprirà nuove consultazioni. Molti neoparlamentari. abituati a percepire più di dieci mila euro al mese,  ci penseranno due volte prima di abbandonare la poltrona.

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@Mario1944
la grazia di berlusconi sarebbe l'omicidio della giustizia.

 

Guarda, in Italia ormai la giustizia è morta e sepolta da decenni, se non altro per i tempi biblici in cui si giunge a sentenza e per la farneticante capricciosità delle sentenze, quindi un omicidio in più o in meno non  sarebbe gran cosa e tanto meno lo sarebbe se servisse almeno ad accontentare un po' tutti, amici e nemici del Berlusconi, gli amici che starebbero uniti (per qualche mese almeno) dietro al capo restaurato ed i nemici che starebbero uniti contro il demone rinato. 

Dammi retta: qui la giustizia non c'entra, c'entra solo la politica anche se è una politica di masochisti.

Ma è quella che abbiamo, c'è poco da scegliere e nulla da sperare! 

 

 

 

 


@Mario1944
Devi mettere in conto:
la Presidenza Europea
Una decina di parlamentari o più che si sono staccati da Grillo
Le eventuali dimissioni di Napolitano
La reazione della Borsa di lunedì
Lo Spread...
Comunque credo che Napolitano prima di darsi per vinto, aprirà nuove consultazioni. Molti neoparlamentari. abituati a percepire più di dieci mila euro al mese, ci penseranno due volte prima di abbandonare la poltrona.

 

Non fare troppo conto dell'intelligenza  e della prudenza dei nostri politici: potresti trovarti amaramente deluso. 

Del resto se almeno una buona parte di loro fossero intelligenti e prudenti, non saremmo in queste condizioni disastrose, politiche, economiche, sociali.

Senza dubbio si può confidare nella volontà dei parlamentari di conservarsi la poltrona sotto il culo,  ma questo produrrà solo un governo per il titolo, non certo per  l'azione.

Per altro, anche ammettendo nuove elezioni, chiunque sia il vincitore e ammesso che ce ne sia uno, ti pare che il "materiale" umano sia tale da permetterci di sperare qualcosa d'altro che il solito tirare a campare con aumenti d'imposte e di tasse in difesa delle proprie prebende e delle comuni clientele?

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Situazione abbastanza incasinata, anche perchè riandare alle elezioni con questa legge elettorale riporterebbe un Senato ingovernabile (ci vuole una coalizione che prenda almeno un 45% di voti per avere una minima maggioranza). La soluzione peggiore sarebbe andare alle urne in dicembre e ritrovarsi dal punto di partenza.

La soluzione "meno peggiore" sarebbe un nuovo governo tecnico, magari non guidato da Monti ma da un Draghi o un Montezemolo (per fare qualche nome) composto da sole personalità al di fuori della politica.

La scelta migliore è quella di un governo di minoranza a guida 5 Stelle, con l'appoggio ogni volta sulle proposte, seguendo il modello Parma (dove il Pd ad esempio spesso vota a favore della maggioranza pentastellata), ma c'è l'incognita Europa, specie dopo la vittoria con largo margine della Merkel, con l'asse del rigore uscito rafforzato, che difficilmente approverebbe un governo simile.

Al limite sarebbe da fare una scelta apparentemente folle : uscire dall'Unione Europea mantenendo però l'Euro come moneta (come fanno la Serbia ed il Montenegro), almeno saremmo immuni dalle pressioni della Troika. 

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Che sarebbe arrivata questa sentenza di condanna

lo sapevano anche i sassi...

 

O Napolitano trovava il modo di far fissare

l'udienza a data di prescrizione forzando il

principio di legalità....e non venitemi a dire che

non si fa

 

Se si vuole e si può in Italia si fa...quindi o non ha

voluto o ci ha provato ma non ha potuto 

 

In ogni caso tolta questa ipotesi il governo era già nato

morto...

 

Se poi consideriamo che prima della condanna hanno rinviato

ogni decisione a data successiva alla sentenza di condanna, mi

pare chiaro che sia stato da subito un tirare a campare

 

In teoria Napolitano dovrebbe dimettersi, la colpa al 90% è sua

nella realtà faranno un governicchio a qualunque costo

 

Ma se il governo di larghe intese non riesce a niente, figuriamoci

un governo di minoranza o di senatori comprati dal M5S etc

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@Mario1944

 

se l'italia va oltre il 3% del pil e in futuro viene commissariata sul modello greco sarebbe un vantaggio per cambiare la politica inefficiente che ora regna ?

 

@Fabius81

 

la merkel non ha niente da dire sulla composizione dei governi in italia e draghi non cambia certo mestiere per venire a farsi inculare in italia. se l'italia esce dall'europa mantenendo l'euro in due minuti i tassi d'interesse che paga esplodono e fallisce.

Edited by marco7
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La soluzione "meno peggiore" sarebbe un nuovo governo tecnico, magari non guidato da Monti ma da un Draghi o un Montezemolo (per fare qualche nome) composto da sole personalità al di fuori della politica.

 

 

Non ce lo vedo Draghi gettarsi nella fossa dei serpenti della politica italiana!

Del resto s'è visto che fine ha fatto Monti, sia pure in parte per colpa sua.

 

Comunque il problema, governo tecnico o politico, è che il governo e in particolare il presidente del consiglio in Italia non ha poteri efficaci di...... governo (in questo Berlusconi aveva 100 e una  ragione). 

Tutto è alla fine e nella sostanza rimesso alla burocrazia pubblica (di cui è parte anche la magistratura tanto per intenderci)  e in particolare a quella ministeriale con le sue clientele politiche, burocrazia che alla fine o scrivendo le leggi e i decreti attuativi nel modo indecente come sono scritti o addirittura NON scrivendo i decreti attuativi delle leggi (mi pare che alle leggi di Monti manchi qualcosa come il 70% dei decreti attuativi!) riesce a vanificare ogni provvedimento che possa riformarla o anche solo ridurre il suo potere.

 

 

 

 

La scelta migliore è quella di un governo di minoranza a guida 5 Stelle, con l'appoggio ogni volta sulle proposte, seguendo il modello Parma (dove il Pd ad esempio spesso vota a favore della maggioranza pentastellata), ma c'è l'incognita Europa, specie dopo la vittoria con largo margine della Merkel, con l'asse del rigore uscito rafforzato, che difficilmente approverebbe un governo simile.

 

A prescindere dall'approvazione della Merkel o d'altri esterni, vorrei proprio sapere quali sarebbero i provvedimenti di tanta sostanza ed efficacia di un governo di grilli, che sarebbero approvati anche da altri partiti: 

quello che s'è visto finora non lascia certo grandi speranze.

A parte la ridicola figura con i candidati presidenti della repubblica, Gabanelli e Rodotà, prima presentati come i soli possibili presidenti seri e dopo qualche mese deprecati per troppa libertà  di giudizio,  per il resto provvedimenti sostanzialmente ed efficacemente riformatori non mi sembra siano stati proposti.

L'unica cosa che purtroppo ricordo, cioè l'emendamento proposto da un grillo al cosiddetto decreto del "Fare" (parturiunt montes.....) con l'introduzione del DURT (documento unico di regolarità tributaria)  dimostra che i 5 Stelle, se non sono del tutto rincoglioniti, sono quanto meno in mala fede, dato che si sono presentati come coloro che vorrebbero ridurre l'oppressione burocratica sui cittadini e quella fiscale sui contribuenti e in particolare sulle imprese minori! 

 

 

 

 

Al limite sarebbe da fare una scelta apparentemente folle : uscire dall'Unione Europea mantenendo però l'Euro come moneta (come fanno la Serbia ed il Montenegro), almeno saremmo immuni dalle pressioni della Troika.

 

Non è che mantenendosi agganciati all'euro si risolverebbe qualcosa:  infatti la sola utilità di abbandonare la comunità europea sarebbe quella  di poter riprendersi la lira e di lasciarla svalutare, cosa che peraltro manderebbe probabilmente l'inflazione alle stelle. 

Quindi, se uscisse dalla comunità, ma si mantenesse l'euro, si rinunzierebbe all'utilità (peraltro relativa e di breve periodo) della svalutazione della propria moneta:

cornuti e mazziati direbbero a Napoli.

 

 

 

 

@Mario1944

se l'italia va oltre il 3% del pil e in futuro viene commissariata sul modello greco sarebbe un vantaggio per cambiare la politica inefficiente che ora regna ?

 

Ma sai, se un imprenditore non sa condurre la propria impresa e la manda sull'orlo della rovina, prima di dichiarare il fallimento si può tentare un'amministrazione controllata che cerchi di rimettere in navigazione la nave pur con gravi sacrifici per tutti:

certo allora l'imprenditore è dichiarato incapace di fare l'imprenditore (e del resto lo è realmente), ma forse il nucleo dell'impresa si può salvare dalla rovina e chissà che alla fine l'imprenditore stesso non impari dai suoi errori.......

Edited by Mario1944
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@Mario1944

 

un politico ed imprenditore di (estrema) destra svizzero dice che non ci sono cattive imprese, ci sono solo imprese condotte male da chi le comanda e su questo sono d'accordo con lui.

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@Mario1944
un politico ed imprenditore di (estrema) destra svizzero dice che non ci sono cattive imprese, ci sono solo imprese condotte male da chi le comanda e su questo sono d'accordo con lui.

 

Infatti io ha parlato d'imprenditore che "manda sull'orlo della rovina la propria impresa"......

Comunque non sempre la rovina è colpa dell'imprenditore:  ci possono essere casi esterni imprevedibili o di previsione difficile.

Ma questa è un'altra questione e l'esempio che ho fatto dell'imprenditore inetto che deve cedere all'amministrazione controllata era riferito alla tua domanda sull'utilità di un intervento di commissariamento europeo per l'Italia (che del resto c'è già stato visto che siamo appena usciti dalla procedura d'infrazione).

 

D'altronde se i nostri politici sono incapaci, o andiamo in rovina o accettiamo un'autorità superiore che li sostituisca in qualche modo:  in mancanza di un dio, quanto meno io non ne vedo per ora, dobbiamo contentarci degli organi dell'unione europea.

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PietroUomoDiPietra

@Mario1944

 

un politico ed imprenditore di (estrema) destra svizzero dice che non ci sono cattive imprese, ci sono solo imprese condotte male da chi le comanda e su questo sono d'accordo con lui.

 

La faccenda, temo, è un po' più complicata. Perché tutte le imprese sono soggette ad una "impresa" che di per sé non è un'impresa e non ha alcun capo: il mercato. Le singole imprese possono anche essere tutte diretta da manager con O_O della madonna ma se il mercato va storto, va storto e basta. E che il mercato stia andando "abbastanza" storto lo dimostra che sono sull'orlo del fallimento addirittura interi Stati (compreso il nostro tra l'altro).

Ciao

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PietroUomoDiPietra

ma non sarebbe più semplice se se ne va in russia e chiede asilo politico a putin ?

 

Sarebbe semplice se potesse farlo. Non lo può fare perché in realtà Berlusconi, gira e rigira, non è altro che un prestanome per forze (vi lascio "immaginare" quali) per le quali, una volta bruciato Berlusconi, non vi sarebbero grossi problemi a trovargli dei sostituti anche migliori e più presentabili. Contrariamente a Craxi, che disponeva evidentemente di altre carte e altre leve di influenza (e che comunque, contrariamente a Berlusconi, era un vero politico professionista, mestiere tutt'altro che sostitubile con quello di un piazzista...), Berlusconi una volta cacciato dall'Italia si ritroverebbe col culo per terra con giusto gli spiccioli per tirare avanti ("spiccioli" dal suo punto di vista ovviamente!).

 

Comunque il bello deve ancora venire. La settimana che si apre sarà, a modo suo, interessante... fin troppo mi sa! :(

 

Ciao

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@ Marco7

Non dispiacerti di dirlo, perché è fin troppo vero, anche se in giro per il mondo gli esempi molto migliori sono pochissimi.....

Però noi esageriamo quasi in tutto!

Edited by Mario1944
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In tutto ciò credo molto poco alle crisi di coscienza di Quagliarello, Lorenzin, Lupi, Alfano e Cicchitto.
Sono quasi certo che si tratti semplicemente di un gioco delle parti, il quale magari porterà alla nascita di un altro partito di centrodestra sempre alleato di berlusconi (un po' come la finta opposizione di Fratelli di Italia), in modo tale da ottenere alle elezioni complessivamente più voti degli altri avversari. 
Oh, e ovviamente se si va ad elezioni, vincerà di nuovo. Ormai anche sulle capacità di reazione degli italiani ho perso qualsiasi speranza.
 

Edited by Orfeo87
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Sono quasi certo che si tratti semplicemente di un gioco delle parti, il quale magari porterà alla nascita di un altro partito di centrodestra sempre alleato di berlusconi (un po' come la finta opposizione di Fratelli di Italia), in modo tale da ottenere alle elezioni complessivamente più voti degli altri avversari.

 

Che dividendosi un partito moltiplichi i voti complessivi dei partiti generati, mi sembra molto improbabile o comunque per nulla certo.

 

Comunque il problema è che, quanto più numerose sono le identità sia pure fittizie, tanto più aumentano le ambizioni e le pretese dei gregari incaricati di mantenere le identità fittizie e quindi non vedo come un capo (nella specie Berlusconi), che già fatica a tenere uniti e concordi i suoi in un solo partito,  potrebbe tenerli uniti se fossero distribuiti in due o più partiti diversi, fossero pure solo formalmente diversi.

Non dimentichiamo che Berlusconi nel 2011 si dimise, senza neppure essere stato sfiduciato in parlamento, a causa della fronda all'interno del suo partito, non certo per la forza dell'opposizione o per la defezione della Lega.

 

 

 

In tutto ciò credo molto poco alle crisi di coscienza di Quagliarello, Lorenzin, Lupi, Alfano e Cicchitto.

 

In politica parlare di crisi di coscienza è quasi sempre improprio e comunque sono cose molto rare e possibili per lo più in periodi storici con partiti fortemente ideologizzati: non mi sembra questo il caso, se non altro perché di ideologia tra PD, PDL, 5Stelle ecc. se ne vede poca.....

Piuttosto ci vedo una certa intelligenza di alcuni (molti?) nel PDL  che temono che Berlusconi sia ormai affetto da demenza senile e che si lasci governare da personaggi che sperano di emergere nella rovina generale.

Ho qualche dubbio che comunque gli intelligenti abbiano la forza (politica) e la volontà di staccarsi da Berlusconi, soprattutto dopo l'esempio del tramonto di Fini che aveva fatto lo stesso qualche tempo prima.

Il problema è che i partiti troppo personali poi difficilmente sopravvivono al capo fondatore e, quando si dissolvono, difficilmente i gregari riescono a rinfondare qualcosa di equivalente per capacità attrattiva di voti.

Edited by Mario1944
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Penso che alla fine questa crisi di governo rientri alla svelta, anche perchè i mercati finanziari hanno reagito malissimo. In ogni caso se si tornasse alle urne cambierebbe poco, probabile una maggioranza alla Camera del centrodestra (ma da non sottovalutare l'incognita Cinque Stelle), ma Senato ancora una volta ingovernabile e di nuovo al punto di partenza. 

Segnalo nel frattempo le elezioni nella civile e nobile Austria : l'estrema destra ha oltre il 21% (massimo storico), mentre entrano con il 6% i simil-leghisti anti Europa del proprietario della Magna Group, avanzano pure i Verdi (a sinistra della SPO) euroscettici pure loro. Insomma i cittadini europei incolpano pesantemente la UE della crisi economica.

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La reazione dei mercati credo fosse ampiamente prevista.

A dire il vero - qui cambia tutto ogni giorno - la notizia di

oggi sono le dimissioni irrevocabili delle cd. "colombe"

 

http://www.repubblica.it/politica/2013/09/30/news/governo_il_giorno_della_resa_dei_conti_nel_pdl-67560509/

 

Insomma, non condividono ma "obbediscono"....

 

Si dice che stasera ci sarà un incontro Alfano - Berlusconi

vedremo che succede

 

Tolti loro...pare che Letta possa contare su una "Fronda Siciliana"

Miccichè ed altri senatori del gruppo Grandi Autonomie, più i consueti

scilipoti&C. che sanno che questa è la loro ultima legislatura e vogliono

farla durare per l'indennità che ricevono. A questi potrebbero aggiungersi i

M5S già espulsi da Grillo....credo 4 senatori.

 

Nel complesso una maggioranza a dir poco risicata...

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