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Mi sto autodistruggendo e non so come fermarmi;


Doctoralf88

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Ragazzi,

Oggi vi scrivo per cercare un consiglio su qualcosa che per me è molto importante;

Riguarda il rapporto tra me e la mia migliore amica;

Vi spiego in breve cosa succede; ho conosciuto Claudia 2 anni fa all'università; è stata subito amicizia pura, e sin da subito, io mi sono confidato con lei riguardo alla mia bisessualità/omosessualità;

Come qualcuno avrà visto in qualche mio post precedente, io non sono dichiarato in casa; non ancora per lo meno; non mi sento ancora pronto; Claudia, la mia amica, mi ha sempre sostenuto in questo, dicendomi sempre però che prima o poi dovrò pur dirlo a casa; sin da subito, siamo entrati l'uno in casa dell'altra: io ho conosciuto i suoi, sia sorella, i suoi zii; lei ha conosciuto i miei, mio fratello, i miei nonni, i miei zii; sin abbiamo iniziato a fare anche delle vacanze insieme, noi due da soli: un capodanno a Nuzza; poi in week-end in montagna a casa di amici; poi lo scorso anno l'ho invitata una settimana al mare da me con i miei; quest'anno i suoi ci hanno regalato una settimana al mare in un villaggio nel Veneto; premetto che i suoi sanno tutto di me; tutte queste cose fatte insieme, hanno portato però i miei a porsi qualche domanda; lei piace molto in casa mia, tanto che i miei sono arrivati a "sperare" che tra me e lei prima o poi sarebbe nato qualcosa, che però non nascerà mai; lei davanti ai miei mi ha sempre "protetto" dicendo che io ho innumerevoli storie di sesso con ragazze; ma i miei, continuando comunque a vedere i suoi atteggiamenti nei miei confronti, hanno iniziato a pensare che lei provasse qualcosa di più dell'amicizia per me; a quel punto, di comune accordo tra me e lei, siamo arrivati al punto di dire che io e lei avevano provato a stare insieme ma che non era andata; cosa ovviamente non vera e che comunque poi non reggeva più, in quanto alla fine finivamo sempre per fare cose "come fidanzati";

Durante l'ultima vacanza in veneto, l'ultima sera, abbiamo avuto un'accesa discussione, in cui io le spiegavo tutte le "presse" che mi stavano facendo i miei; giustamente, lei mi ha detto che, ovviamente, non potrà continuare a coprirmi per tutta la vita, e che io devo iniziare a dire in casa che io e lei siamo solo amici e nulla di più, dicendo magari che lei si starebbe frequentando con qualcun altro; il fatto è che però io le ho detto, va bene, hai assolutamente ragione, però se dobbiamo allentare in questa direzione, dovremmo allentare un po' si tutto, quindi anche sul fare le vacanze insieme o le cose come se stessimo insieme io e lei;

Non l'avessi mai detto; sono partiti fulmini e saette perché lei non riesce ad accettare questa cosa; il fatto è che tutto ciò mi ha portato a un attrito nei suoi confronti molto pesante, e ora mi sto rendendo conto che sto facendo di tutto per allontanarla; lo so che è brutto ciò che sto per dire, ma è come se io mi fossi trovato davanti a un bivio: o dici tutto ai tuoi come stanno le cose e continui a viverti l'amicizia con lei come sempre, oppure se non sei pronto a tirar fuori tutto devi rinunciare a qualcosa con lei; e sarò brutale, ma io non mi sento pronto, quindi preferisco rinunciare a qualcosa con lei;

Voi cosa mi dite ??

Grazie

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Azz, difficile.

Fossi in te, seguirei semplicemente ciò che mi preme di più, giusto o sbagliato che sia, moralmente corretto o no che sia.

 

Il C.O in casa è un passo delicato, e ha bisogno di tutto il tempo che serve, che siano settimane, mesi, o anni. 

Comprendo però anche il suo punto di vista, usata come schermo finché tu non troverai il coraggio per vuotare il sacco.

 

Onestamente credo che proverei a parlarle di nuovo, magari lasciandole qualche giorno/settimana per sbollire la tensione che si è creata.

Riprova a dirle che per te è difficilissimo, che hai bisogno di ancora un po' di tempo, a patto che tu in questo lasso di tempo ti impegni a convincerti che forse è il caso di iniziare a rivelarti. Hai lei, che ti aiuterà anche in questo.

 

Fate una specie di compromesso, ti aiuterà a smuoverti e a smettere di vivere nell'ombra. Ciàu

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Caro mio, se in un bel "cul de sac" !!!  Costruire rapporti basati su menzogne naturalmente porta a questo..Era inevitabile...

Io ti direi di chiuderei i rapporti con la tua amica, anche se avete sbagliato entrambi.. Era bene che nessuno coprisse nessuno, ma avreste dovuto

vivere l'amicizia come tale, mantenere il rapporto "neutro" , in sostanza..Rimango della teoria che l'amicizia ragazzo gay/ragazzo(gay o etero) sia quasi sempre migliore dell'amicizia ragazzo gay/ragazza...Siamo pur sempre ragazzi, anche se gay e un ragazzo ci capirà sempre meglio di una ragazza, che ti vedrà in ogni occasione come l'amichetto con cui fare shopping e confidarsi!  (teoria personalissima)

Edited by Mak
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Si è arrabbiata a ragione: le hai fatto capire che vi vedevate così spesso perché un po' volevi usarla. Non capisco tutta questa ansia: continua a frequentarla e a casa dici che siete solo amici. Qual'è il problema?

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No, attenzione, io non volevo usare nessuno;

Forse dovevamo evitare le vacanzine insieme, le dormite a casa di uno o dell'altro e limitarci magari all'uscire a bere qualcosa come faccio con altre amiche mie;

Posso incolparmi per il fatto che la situazione a un certo punto mi sia scivolata di mano, ma giuro che non volevo usare nessuno anche perché lei è come se fosse mia sorella; a casa sua mi vogliono tutti bene; a casa mia, stessa cosa per lei;

Infine, potrò continuare a dire all'infinito che io è lei siamo solo amici; ma finché ci comporteremo da "più che amici", la cosa andrà sempre a cozzare;

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Per un coming out non è necessario sacrificare un'amicizia. 
Per cosa poi? Solo perché i tuoi potrebbero chiederti: "Ma allora quella ragazza che viene sempre, con cui fai le vacanze ecc cosa è??" ??
Solo un'amica importante. Tutto qui. 

Credo che tu abbia sbagliato a "fingerti etero" e a usarla come potenziale fidanzata in casa.. già il dire "ci abbiamo provato ma non ha funzionato" anche se non è vero.. è sempre una bugia nei loro confronti. 

Pure io sto tutti i giorni con una collega, lei viene a casa mia a studiare, io da lei, siamo pappa e ciccia, come se fossimo fidanzati... ma non lo siamo :) 
E i miei genitori sanno che siamo solo colleghi e amici :) 

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Io se fossi la tua "amica" ti manderei a quel

Paese risparmiandoti la fatica di scegliere..

 

Nei tuoi panni comunque allontanerei lei

Di cui tanto non me ne frega nulla. Almeno

Così in casa crederanno che sono eterosessuale

E vivremo sempre felici.

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Ripeto:

Non è vero che di lei non me ne frega nulla;

Il fatto è che non sono pronto a dichiararmi in casa;

Continuare a comportarsi come praticamente facciamo noi, sono due le cose che a qualsiasi essere umano verrebbero in mente, anzi, forse tre:

-o sono fidanzati/scopamici/due che si frequentano;

-o sono parenti;

-o uno dei due ha "gusti diversi"

Per quanto riguarda il fattore "casa" poi, avete idea di quanto sia pesante avere le presse di tutto e di tutti addosso ??

Non solo nei miei confronti, ma anche nei suoi;

Resto fermo nel fatto che se non ci si trova, non si può capire;

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Ancora....non sono pronto !!!

Mi serve altro tempo;

E, altra cosa: io non ho usato nessuno;

Anche lei mi ha coperto; anche lei "mi ha dato il consenso" di dire in casa che io e lei avevano provato a stare insieme;

Quindi, attenzione, io non uso nessuno;

Lei poteva anche dirmi di non essere d'accordo e io non avrei detto nulla;

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Se non sei pronto a dichiararti...

Beh.. semplice.. dì la verità.

E' solo un'amica. Null'altro. ;)

 

 

Ma poi.. a cosa serve questo consenso?? 
Alla fine: solo a inguaiarti di più e a far rimanere sempre più male i tuoi genitori quando lo sapranno. Pensaci. 

Edited by yalen86
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L'amicizia tra uomo e donna è anomala;

Alla fine, arriverà sempre a un punto, a meno che, ripeto, lui o lei non abbiano gusti differenti;

Finché ci si limita a uscire la sera con gli amici, è un conto; ma fare le cose come "fidanzati" è un altro;

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dico la mia: l'ideale è non frequentare persone che si fanno pare mentali, e che ti mettono in certe situazioni assurde per dei loro problemi immaginari che non riescono a gestire...

 

ti faccio un esempio: 

tu e un mussulmano avete fame, lui ha 2 euro, tu hai 8 euro... vi trovate davanti un venditore di salsicce e vende 2 panini alla salsiccia a 5 euro l'uno...

il tuo "amico" ha il problema immaginario di non portar mangiare le salsicce...

soluzione: eviti di avere amici coi problemi immaginari... scarichi "l'amico", ti mangi il panino e ti avanzano pure 3 euro !

 

-------------------------------------------

 

nel tuo caso la soluzione migliore sarebbe che la tua amica si liberasse di te.

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Quindi io sarei il "carnefice" ??

Va bene tutto, ma non lo accetto;

Lei per prima mi ha sempre detto che avrebbe sempre combattuto per me; che mi avrebbe sempre "coperto" e sostenuto; che per me sarebbe stata pronta a qualsiasi "menzogna" (alla fine è a fin di bene); dovevate esserci l'anno scorso al mare con i miei; le storie che non si è inventata per non far sospettare i miei di nulla; eppure io non le avevo chiesto di fare tutto ciò; semplicemente le avevo chiesto di non toccare l'argomento "ragazzi"/"omosessualità" in presenza dei miei; tra chiedere questo e fare poi tutto ciò che ha tirato su lei, ne passa; per carità, poi a me mi era stata bene così; col senno di poi, però, forse così "spinta" dovevamo entrambi evitarla;

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soluzione: eviti di avere amici coi problemi immaginari... scarichi "l'amico", ti mangi il panino e ti avanzano pure 3 euro !

Che visione utilitaristica della vita! hahaha I precetti religiosi a volte sono proprio incomprensibili. Ma se si è seguaci di una religione li si deve rispettare!

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Ma scusa, proprio perché ti è stata così vicina e ti ha supportato tu adesso la scarichi? Non ha molto senso, e capisco l'incazzatura di lei... alla fine, di solo che è un'amica importante, ma nulla di più! Non vedo proprio il fatto di troncare i rapporti anzi... persone così sono rare nella vita, io me la terrei stretta!

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Sto neanche dicendo di volere scaricarla;

Sto dicendo di allentare le cose;

Evitare vacanze insieme solo io è lei; evitare troppe cene o troppe notti con i parenti miei o suoi; evitare di andare in giro mano nella mano o a braccetto; questo dico;

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Guarda sinceramente anche io scaricherei te.

Perchè è un problema inesistente, magari non dormite insieme o andate mano nella mano, quello è una cosa evitabile e sono sicuro che per lei non farebbe una piega ma rinunciare alle vacanze mi sembra eccessivo.

 

E' la tua amica, punto, che c'è di male? Andate in vacanza insieme? Si lo facciamo ma siamo amici puoi inventarti la palla che c'è stato del tenero in passato ma adesso avete superato e avete un bel rapporto che non volete rovinare.

TI credono o non ti credono ma che te ne frega?

 

Il fatto è che tu non ti vuoi esporre minimamente, qui non si tratta di fare co ma semplicemente che magari qualcuno potrebbe pensare che il rapporto con quella tua "amica" sia strano................mi ricordi il mio ex!

Così non si va da nessuna parte e si rischia di rimanere soli!

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in passato ebbi anche io lo stesso problema,anche se ancora non sapevo di essere bisex.

una mia amica veniva sempre presa per la mia ragazza,solo perchè eravamo legatissimi,e ti capisco sul fatto che,a lungo andare,stanca.

il mio parere è,inizia a rispondere in modo semi agressivo quando ti dicono che è la tua ragazza,devono capire che la cosa ti fa incavolare.

vederai che la tensio allenta anche tra voi e tutto torna come prima...

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io penso che la tua famiglia dovrebbe farsi i cazzi suoi.

 

per loro una relazione con una ragazza l'hai avuta e per questo sei etero e il resto non deve interessare loro.

Edited by marco7
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è anche una questione del fatto che io vorrei evitare che i miei si "attacchino" troppo a lei;

E, di conseguenza, che anche i suoi si attacchino troppo a me;

La differenza è che però i suoi sanno tutto di me;

I miei no;

Sarebbe brutto che loro si attaccassero troppo a lei per poi un giorno dover dire quello che si dovrà dire;

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