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problema in famiglia


misk

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In questo periodo, mia madre ha deciso di voler separarsi da mio padre, per ragioni alquanto valide; lui non accetterà mai la cosa essendo fermamente cattolico, ma allo stesso tempo soffre di vari disturbi sia fisici che psichici.Non è una persona cattiva ma con lui non si può ragionare e quando ci si prova si finisce col litigare poichè vuole sempre avere ragione. Ora la mia domanda è, cosa accadrebbe se facessi in questo momento C.O? sarebbe peggio o meglio che farlo in una situazione di tranqullità?

 

 

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Oddio ti direi di aspettare..

Questo é davvero un brutto momento per loro.. Lascia

Che si calmino le acque.

 

Magari se tua madre è relativamente tranquilla puoi dirlo a lei..

Col padre eviterei..

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mi sembra una situazione sfavorevole al CO. 

 

l'unico motivo per farlo ora sarebbe se tu fuori da questa situazione straordinaria pensi che non troverai mai più la forza per farlo. forse proprio questa situazione difficile ti spinge ora a chiederti se fare ora CO. la cosa migliore è se rimandi, la situazione è già espolsiva e non vorrei che finiste tutti al manicomio......

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Per quanto poco ragionevole tuo padre con la richiesta di separazione non potrà che mettere seriamente in discussione anche se stesso, valutando come ha svolto il suo ruolo di marito/padre, situazione forse più unica e rara per persone dal temperamento monolitico. Io sfrutterei quest'occasione per fare il CO. Immagino che con tua madre il problema sia minore.

 

P.S. ovviamente l'entità dei problemi fisici e soprattutto psichici di tuo padre potrebbe consigliare una diversa scelta, noi non li conosciamo, quindi pondera tu questa variabile.

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Ci sono molte opzioni. Generalmente ti direi di non fare nulla per ora ma di lasciar correre un periodo di tempo in modo che le cose si stabilizzino.

Ma non solo perché potresti arrecare loro ancora più malessere (dipende quanto i tuoi siano aperti mentalmente: tuo padre da come lo descrivi sembra un forte religioso vecchio stampo), ma perché potresti starci peggio tu (ricevere risposte dai tuoi che non ti meriteresti solo perché potresti diventare la loro valvola di sfogo) e potrebbero non prenderti seriamente (della serie: ci stiamo separando, non mi importa della tua omosessualità).

 

Pensa veramente bene a quale potrebbe essere la loro situazione emotiva e cosa potrebbero dirti. Preparati veramente a tutto.

 

Se aspetti hai più possibilità di essere capito e ascoltato. Inoltre parlando con tua madre più apertamente (penso sia lei la più open-minded) potrete iniziare una nuova vita in cui tu sei ciò che sei veramente e lei potrebbe apprezzarlo meglio. Come tu le puoi parlare dei tuoi problemi, così lei magari ti parlerà dei suoi, e potresti scoprire un rapporto in famiglia che mai avresti immaginato.

 

Però tua mamma deve essere alquanto stabile. E qui interviene la tua esperienza: se lei è una che sa superare i problemi allora aspetta che succeda un suo miglioramento. Ma se lei è una che si butta giù facilmente o non trova modo di superare questa fase, credo che i CO siano pressoché dannosi.

 

Un CO serio, fatto con il cuore, non serve solo a noi stessi ma anche agli altri. Certo è che potrebbe essere un modo per riavvicinarvi in famiglia ed essere più uniti nei problemi.

 

Morale della favola: aspetta, ma non troppo.

Per tuo padre non so nemmeno se dirti di avere l'appoggio di tua madre. Ciò potrebbe portare loro a litigare nuovamente. Proverei un approccio tete-a-tete , one to one insomma. In base alla sua reazione si vedrà cosa fare.

P.s. hai fatto CO con qualche tuo amico o parente? Hai il loro appoggio? Potrebbe essere fondamentale.

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Oddio, io penso faresti meglio ad aspettare. Già può essere difficile farlo quando la situazione è "normale", se c'è già altra carne sul fuoco rischia di divampare un incendio! Aspetta ancora un po' che le acque si calmino, poi puoi farlo tranquillamente.

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Non hai descritto il rapporto tra te e tuo padre, ma da come lo descrivi non sembra un tipo con cui ragionarci, evita un CO con lui.

Il punto cardine della situazione è tua madre, è lei ad avere in mano le redini della stabilità emotiva del contesto familiare e tutto dipende dalla sua forza di carattere.

Se ha deciso per la separazione ma tuo padre non vuole, ha comunque il diritto di chiedere la separazione non consensuale in tribunale, le tempistiche saranno un po' lunghe e ci saranno degli accordi da stabilire sul mantenimento dei figli, assegni vari ecc. 

Per un tuo eventuale coming out con tua madre, lo farei subito se ci fosse un buon rapporto tra te e lei, oltre ad un'apertura mentale, altrimenti aspetterei che si sia conclusa la separazione.

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Quando ci si rende conto che a casa non si sta passando un momento tranquillo, è normale interrogarsi su se sia il caso o meno uscir allo scoperto, perché si vuole evitare di essere un elemento di ulteriore destabilizzazione quando gli equilibri sono già precari.

 

Ti direi di aspettare, ma sii anche consapevole del fatto che aspettare il "momento adatto" rischia di farti paradossalmente ritenere ogni momento sempre inadatto.

 

E te lo dico con alle spalle almeno una decina d'anni di "aspetto che le cose siano tranquille e poi faccio C.O." :rotfl:

 

In altre parole, aspetta che prima i tuoi prendano un cammino stabilito per le loro future vite, poi non aspettare oltre nel decidere di uscire fuori: sacrificarsi sempre nel nome de "ci sono cose più importanti a cui pensare piuttosto che ai miei problemi", è comunque ingiusto.

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vorrei solo aggiungere che se tuo padre è fortemente cattolico come dici molto probabilmente avrà una reazione negativa al tuo CO e ti creerà una vita d'inferno per i prossimi dieci anni.

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non lo farei adesso perché potrebbe essere letto come una tua "reazione" a una situazione familiare difficile e non come una serena, meditata, autonoma e matura presa di posizione

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per prima cosa grazie a tutti per le risposte, poi credo che sia meglio evitare di fare c.o ora. preferisco vedere come finisce fra i miei. Se accade qualcosa vi aggiorno

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Mio padre quando venne a sapere dal fratellino che io ero... ecco... così... bloccò gli alimenti.
Non osare fare CO adesso... fidati.

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@TyniHunk per bloccare gli alimenti serve una

Sentenza del giudice. E se li blocca lui cosí

Perchè gli tira, tua madre DEVE denunciarlo e

Lui sará costretto dal tribunale a pagare con

Gli interessi! Il padre puó chiedere al giudice

La modifica del mantenimento ma "mio figlio

É omosessuale" non è una valida scusa.

 

Quindi questo problema non sussiste.

 

I problemi principali non sono legali ma

Psicologici per i genitori che potrebbero non

Prenderti sul serio per molte ragioni.

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