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gay/lesbiche ( con precedenti storie etero ): come vi ci rapportate?


Purple91

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Spulciando tra i vari topic di coming out o quelli di relazioni, ho letto talvolta di ragazzi ( più raramente ragazze, ma perché mi pare ce ne siano meno su questo forum) che si scoprono e si dichiarano gay ( almeno su questo forum ) dopo una o talvolta più relazioni avute con donne, chiaramente poi finite.

La domanda che volevo porvi è: queste relazioni etero avute precedentemente al proprio accettarsi e al coming out... come le vedete a posteriori? Le considerate delle relazioni comunque del tutto insoddisfacenti, degli errori, delle relazioni esclusivamente di copertura, delle esperienze che semplicemente col tempo vi hanno messo più palesemente di fronte alla vostra omosessualità? Oppure, in un certo senso, riuscite talvolta a ricordarle come positive, belle... e magari, vi rendete conto che per quella donna forse, vi eravate sentiti davvero attratti? 

In generale: non reputate l'aver avuto queste relazioni come una in qualche modo possibile bisessualità? Oppure pensate che l'orientamento omosessuale ormai pienamente "affermato" sia tutt'altra cosa?

Mi piacerebbe sapere il parere specialmente dei diretti interessati ( qualunque gay/lesbica che ha avuto esperienze etero ), ma qualunque spunto di riflessione è ben accetto!

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Beh ho avuto qualche storiella inutile e poi una di quasi

Due anni.. Ho avuto sia fattori positivi sia negativi ma

Eravamo troppo diversi caratterialmente..

 

Ho poi scoperto che la storia è finita quando le ho detto

Di esser bisex (mi ha pure fatto outing..). In pratica aveva

Cambiato comportamento ma ho capito dopo che era

Dovuto al mio coming out..

 

A posteriori mi rendo conto che era una relazione inutile..

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Ho avuto una relazione piuttosto ballerina con una tizia, soprattutto nella fase di diciamo negazione: molti contrasti, molte riappacificate, solo un miscuglio fisico alla fine. Del tutto diversa dalle relazioni che ho avuto poi, decisamente su un altro pianeta! Guardando indietro non la vedo del tutto come una storia inutile o una perdita di tempo, alla fine mi è servita per capire che le donne non facevano per me, ed era inutile negare... può sembrare una cosa egoistica, lo so, ma è andata così... fatto sta che quando ho capito che per me quella relazione era un nonsoché ho preferito lasciar perdere onde evitare che poi in ballo ci fossero anche cose più serie.

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Io sono gay ed ho avuto una relazione etero di breve durata. Lei era innamorata, pensai valesse la pena tentare perché non ero ancora sicuro della mia omosessualità, e mal che fosse andata mi dicevo che sarebbe stata "un'esperienza". La situazione cominciò rapidamente a divenirmi insopportabile, l'idea di dover fare sesso mi angosciava, e quindi decisi di interrompere senza dare particolari chiarimenti. Rimpiango di non aver motivato con la verità la rottura, ma il sesso etero no.

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Ho poi scoperto che la storia è finita quando le ho detto
Di esser bisex (mi ha pure fatto outing..). In pratica aveva
Cambiato comportamento ma ho capito dopo che era
Dovuto al mio coming out..

 

ehm non credo di aver capito bene.... hai detto di essere bisex e lei ha cambiato comportamento nei tuoi confronti in che modo?? no forse non ho capito nulla XD

 

@anakin Quindi nel tuo caso la relazione è stata la "prova" di un'effettiva mancanza di attrazione sessuale per quella donna ( e per il genere femminile insomma )... di conseguenza, il vero e solo discrimine per distinguere un orientamento sessuale da un altro è appunto da che genere ci si sente attratti sessualmente no? Il sesso vuoi o non vuoi è la cosa su cui non si riesce mai davvero a mentire :)

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Ah, scusa faby91 XD non volevo farti arrabbiare ç__ç

Ma le hai detto che sei bisex per non doverle dire direttamente di essere gay, perché in quel periodo non eri ancora sicuro della tua omosessualità, o perché lo sei davvero ( bisex) ?

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Ma va mica mi arrabbio!! :-)

 

Allora in pratica la stavo portando a casa (circa un anno

E mezzo insieme allora) e lei insisteva per sapere di chi mi

Ero innamorato prima di lei..

Io le avevo sempre detto di una ragazza ma in realtá era un

Mio amico maschio..

 

Ho pensato "io mi fido di lei" e glielo ho detto (si sono bisex)

E lei é scoppiata a piangere e a dirmi dietro di tutto e di piú..

Beh poi mi disse che le era passato e che mi amava (?!?) e

Siamo stati insieme qualche mese ancora ma lei era un'altra

Persona con me..

 

L'ho lasciata perchè era una relazione no-sense davvero..

 

Dopo quasi un anno ho scoperto che aveva detto in giro di me

E di questo mio amico e che a lei "fanno schifo quelli come me"

(cito, parole sue).

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Doveva essere parecchio innamorata di te questa ragazza eh! Un conto è farsi delle domande, sul fatto che il proprio ragazzo possa davvero essere bisex o meno, su che cosa possa comportare eventualmente avere una relazione con lui ( domande che mi sono fatta anche io comunque riguardo al mio ex, in certi momenti mi sono sentita insicura riguardo alla cosa ), ma questo suo comportamento non mi sembra per nulla comprensivo!

Forse era omofoba? Perché altrimenti ti avrebbe accettato lo stesso : /

Io col mio ex ( vera o presunta che fosse la sua bisessualità, vabé ma quello l'ho già raccontato nell'altro topic ) comunque gli sono sempre venuta incontro, non l'ho certo rifiutato in quanto bisex..... ero troppo cotta di lui!

Solo negli ultimissimi tempi qualche volta feci delle battute un po' insistenti sul suo orientamento sessuale... per provocarlo e ferirlo ( purtroppo non ci vedevo più dalla gelosia e avevo cominciato a non trattarlo molto bene ), come se una persona desse della cicciona schifosa a una persona sovrappeso perché i loro rapporti non sono più buoni... e uno si attacca alle piccole cavolate pur di far arrabbiare l'altro.... cose meschine purtroppo, lo so

 

Forse sto andando in off topic, sarebbero interessanti altre esperienze vostre!

Edited by Purple91
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@anakin Quindi nel tuo caso la relazione è stata la "prova" di un'effettiva mancanza di attrazione sessuale per quella donna ( e per il genere femminile insomma )... di conseguenza, il vero e solo discrimine per distinguere un orientamento sessuale da un altro è appunto da che genere ci si sente attratti sessualmente no? Il sesso vuoi o non vuoi è la cosa su cui non si riesce mai davvero a mentire :)

 

Sì, comunque avevo già dei forti sospetti, direi che negavo a me stesso l'evidenza. 

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Sono stata quasi due anni con un ragazzo.

Ne ero innamorata, almeno all'inizio, di quell'amore che si prova a 16-17 anni. Dopo più di un anno, arrivarono i primi tentativi di fare l'amore. Fu allora che qualcosa si ruppe, lo lasciai nel giro di poco. In quel momento provai un forte senso di smarrimento, perché le cose tra noi erano sempre andate benissimo e non capivo come potessi non amarlo più dal giorno alla notte.

Inutile precisare che l'arcano mi fu subito svelato quando capii di essere lesbica! :D

Sicuramente quella relazione mi ha aiutato a capire il mio orientamento, e ne conservo un buon ricordo. 

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L'unica storia etero avuta e che posso definire tale è finita in meno di due mesi ed ero ancora adolescente ed è stato il mio primo ed ultimo tentativo di avere una relazione con un ragazzo.

Ero pienamente consapevole che non c'era alcun tipo di coinvolgimento emotivo-fisico-mentale di alcuna natura, ma dato che a furor di popolo era stato declamato come un tipo tranquillo ed un bel ragazzo, decisi di fare un tentativo a cuor leggero.

Il fatto è che capii troppo tardi che era una persona insicura e con delle problematiche già di suo e, col senno del poi, mi rendo conto di aver agito con una leggerezza che mi sarei dovuta risparmiare.

Lo mollai praticamente quasi subito dopo uno dei primi tentativi di approccio un po' più spinto che era finito in una mezza tragedia per entrambi, con io che non sapevo come consolare lui per fargli capire che ehm, non era esattamente colpa sua se le cose non stavano funzionando sotto quel punto di vista :asd:

 

Non mi sono mai pentita dei tentativi che ho fatto con altri ragazzi per appurare la mia assoluta non bisessualità, ma se avessi saputo che tipo di persona lui fosse, avrei evitato sicuramente di inserirlo nella mia lista, visto che, veramente, non si meritava assolutamente un trattamento del genere da parte mia.

Dopo quell'esperienza, mi son rifiutata di finire in ulteriori relazioni con ragazzi a meno che non fossi convinta al 100% di un mio ipotetico coinvolgimento, optando quindi solo per tentativi a livello emotivo moooolto più "soft".

Poi beh, non ho resistito al lato oscuro della forza :uhsi:

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Quindi, alla fine dei fatti, come avevo già scritto prima, ciò che vi ha davvero messo di fronte al fatto che queste relazioni etero non potevano andare avanti era la totale mancanza di attrazione fisica. Si torna sempre all'aspetto del sesso, appunto. Che in un certo senso è molto triste come concetto, ma in una coppia se non c'è quello, come si fa?

@nowhere: Perché comunque hai pensato che valesse la pena provare con altri ragazzi dopo che giustamente ti sei resa conto che non eri attratta dagli uomini, e che inoltre avevi trattato male il tuo ex? Tra l'altro dopo che hai scritto che lo hai lasciato, hai scritto che ti sei rifiutata di finire in altre relazioni con dei ragazzi...

Quindi il tuo "provarci" con loro in cosa consisteva? Che scopo aveva esattamente?

 

p.s: Mi sento un po' un'inquisitrice :grin: Sarà il mio ruolo da "esterna" ( sono una ragazza etero ) che mi fa sentire così, boh...

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Il discorso sessuale è il primo grosso indizio che ti fa rendere conto che c'è qualcosa che obiettivamente non va, ma in fin dei conti quando ti piace qualcuno, la componente fisica (non solo meramente sessuale, ma anche il semplice non desiderare la presenza fisica di una persona troppo vicina a sé) comunque ha il suo peso (e nel mio caso spesso ho provato attrazione fisica per una donna dopo essermi invaghita mentalmente di lei).

Poi beh, io son una di quelle persone che applica la teoria "il corpo non mente" sotto moltissimi aspetti della mia vita.

 

Riguardo la domanda specifica, @Purple91 , cercherò di fare un brevissimo riassunto: ho scoperto relativamente presto di provare attrazione per le ragazze. Ma più che rifiutare questo mio lato, ho cercato semplicemente di convincermi che  si potesse affiancare all'attrazione per il sesso maschile, cercando in ogni modo di tirar fuori una mia presunta bisessualità, che si è dimostrata poi del tutto assente :asd:

Di conseguenza ho cercato di sviscerare in ogni modo la mia attrazione per il sesso maschile andando per tentativi vari.

Quindi nel momento in cui ho lasciato quel ragazzo, ho giurato a me stessa che mai mi sarei rimessa assieme a qualcuno senza provare un minimo di coinvolgimento emotivo, ma ciò non significava secondo la mia ottica del tempo che potessi essere lesbica e non bisex.

Perciò se capitava l'occasione di poter provare ad andare con un ragazzo senza necessariamente doverci finire in una relazione, cercavo di sfruttarla (...con tanto di scene epiche con me che all'ultimo che mi tiravo indietro dicendo che dovevo scappare altrove :rotfl: tanto per la cronaca, non sono mai arrivata fino in fondo). Almeno a livello etico mi sentivo meno in colpa ad agire in questo modo.

Pensavo insomma che qualora avessi trovato la persona giusta per "sbloccarmi", allora sarei stata disposta a finirci assieme.

Insomma, ragionamenti contorti e senza senso di una che non vuole accettare come stanno le cose :asd:

Ho dovuto perdere totalmente la testa per una donna e capire la netta differenza emotiva e fisica per capire che non c'era proprio nulla da fare (seppur abbia fatto un ultimo tentativo qualche anno fa) e che la bisessualità proprio non mi apparteneva minimamente.

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  • 2 weeks later...

Ciao! Guarda io penso che ognuno di noi ha una sua identità sessuale però a volte alcune persone possono farci sbandare. È normale che sesso e Amore non siano sempre legati però, almeno per quanto riguarda me l'Amore può tirarsi dietro la sessualità. Per quanto riguarda me, prima di capire la mia omosessualità ho avuto delle relazioni precedenti! Ho 22 anni e sono stato con 2 ragazze prima del mio CO ... Io non solo conservo un ricordo positivo ma sono sicuro che non siano state semplici relazioni insoddisfacenti! Mi sono servite anche per accettarmi e capire al 100 % chi fossi! OVVIAMENTE non tornerei mai indietro! Sono gay e se non lo fossi vorrei esserlo ahahahah!

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Ciao! Guarda io penso che ognuno di noi ha una sua identità sessuale però a volte alcune persone possono farci sbandare. È normale che sesso e Amore non siano sempre legati però, almeno per quanto riguarda me l'Amore può tirarsi dietro la sessualità. Per quanto riguarda me, prima di capire la mia omosessualità ho avuto delle relazioni precedenti! Ho 22 anni e sono stato con 2 ragazze prima del mio CO ... Io non solo conservo un ricordo positivo ma sono sicuro che non siano state semplici relazioni insoddisfacenti! Mi sono servite anche per accettarmi e capire al 100 % chi fossi! OVVIAMENTE non tornerei mai indietro! Sono gay e se non lo fossi vorrei esserlo ahahahah!

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Ho avuto una storia di 3 anni... Non aveva senso, cioè l'unica cosa che facevamo era vederci e... GIOCARE ALLA PLAY LOL E' successo alle medie per tutti e tre gli anni... Ora io e lei siamo stra amici e ci scherziamo su, naturalmente a lei l'ho detto! 

 

Poi un altra piccola storia, finita male... Ma niente di che xD

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ho scoperto relativamente presto di provare attrazione per le ragazze. Ma più che rifiutare questo mio lato, ho cercato semplicemente di convincermi che  si potesse affiancare all'attrazione per il sesso maschile, cercando in ogni modo di tirar fuori una mia presunta bisessualità, che si è dimostrata poi del tutto assente :asd:

 

 Mutatis mutandis anche a me è andata più o meno così

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