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Outing, vi è mai successo?


HardCandy.

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Se esiste già una discussione simile cestinate pure.
Vi è mai capitato di essere stati sputtanati?

Intendo dire proprio la cosa pubblica, che in un secondo vi rendete conto che qualcuno si è preso la briga di dire tutto a tutti e che amici e conoscenti potrebbero sapere già tutto senza che abbiate avuto la possibilità di spiegarvi.

Ieri sera ero a cena fuori col mio migliore amico (gay anche lui, l'unica persona che sa tutto di me) e alcuni nostri amici etero. Parlando di non ricordo cosa è venuta fuori la differenza fra coming out e outing, allora il mio migliore amico dice: "coming out è quando decidi di sputtanarti, outing è quando ti sputtanano", è una frase che ripete sempre con un'amarezza e un sarcasmo non indifferente dopo che anche lui, come me, è stato sputtanato da un suo ex ragazzo.

Per cui la domanda che volevo farvi è questa, a voi è mai capitato che qualcuno dicesse tutto a tutti?

 

Io avevo 15 anni, erano le mie prime storie e mi presi una cotta assurda per una ragazza della mia scuola. Inizialmente, come tutt'ora, non la consideravo neanche perchè sono la paranoia fatta a persona. Piuttosto preferisco stare mesi senza frequentare nessuno anzichè rischiare.
Lei era già dichiarata, come molte nella mia scuola, per cui capii fin da subito che le interessavo e da lì nacque un rapporto distruttivo che durò due settimane e dopo ci sono stati tre anni di tira e molla. Prima che ci mettessimo insieme e durante quelle due settimane stavamo bene ed eravamo una bella coppia davvero, tanto che credo che quel periodo sia stato il più bello della mia vita, dopodichè, in una serata, nonostante potessi controllare ciò che dicevo, a volte lo sguardo si incantava sulla mia ragazza senza che me ne rendessi conto e una delle sue migliori amiche, con un sorrisino mi disse: "guarda che io so tutto". E' stata la frase più brutta che potessero dirmi, provai talmente tante emozioni insieme da non riuscire a distinguerne neanche una. Era un mix di rabbia, delusione e paura. La sera stessa andai dalla mia ragazza e le dissi: "io e te abbiamo chiuso".
Va bèh, per farla breve abbiamo chiuso per qualche giorno, ma le cose non sono più tornate come prima. Ho preferito sputtanarmi anzichè farmi sputtanare (paranoica com'ero pensavo che le voci sarebbero arrivate alla mia famiglia nel giro di due giorni) e dissi a tutti che la sentivo per gioco ed in seguito che si era inventata tutto. Abbiamo litigato di brutto, ma negli ultimi tre anni non abbiamo mai smesso nè di vederci, nè di sentirci. Nonostante le mie e le sue storie, nonostante per strada fingiamo di non conoscerci, nonostante il tempo e i cambiamenti ci vediamo più o meno ogni due settimane promettendo che quella sarà l'ultima volta per poi fingere di aver dimenticato tutto e puntualmente aspettare che una delle due si faccia sentire.
Nonostante siano passati tre anni e nonostante non c'è un giorno in cui abbia smesso di pensarla almeno per un attimo, non riesco a guardarla in faccia per più di qualche secondo, ho la stessa rabbia di allora e credo che lei mi odi davvero, insomma dopo quel fatto mi sono comportata in modo vergognoso e non posso fare a meno di chiedermi dove saremmo adesso se quella sua amica non avesse detto nulla.

Qui a apro una parentesi, se c'è una cosa che non sopporto del mondo gay sono le chiacchere. La gente parla veramente troppo e questa cosa mi irrita. Voglio dire, vi siete dichiarati e sono entusiasta per voi, ma non riuscite a capire che magari, se una persona decide di non farlo, ha dei motivi per decidere di vivere una vita di merda? Non ci siete passati anche voi?
Quando il mio migliore amico ha passato la stessa cosa ho riprovato le stesse identiche cose di allora perchè il punto è abbastanza semplice. Io ti dico che non sono dichiarata, che non ho intenzione di farlo e che non voglio che si sappia in giro. A quel punto sta a te decidere se continuare a frequentarmi o dartela a gambe. Ma cazzo, non puoi prenderti la responsabilità di stravolgere la vita di qualcuno tradendo la sua fiducia in questo modo.

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Secondo me, da quello che leggo, ti sei comportata parecchio male con lei.

Lei, persona dichiarata, ha detto ad una delle sue migliori amiche che stavate insieme. Ci manca solo che non ne potesse nemmeno parlare con una cara amica.

Quando ci si mette con qualcuno si deve anche essere pronti a rischiare un minimo e non si può pretendere che l'altro viva nell'armadio dove ci siamo infilati noi.

Inoltre ti sei pure inventata che non stavate insieme e che lei si era inventata tutto. Sinceramente, fossi stata io lei, ti avrei anche tolto il saluto.

 

Quello che vi è mancato è stato il dialogo iniziale. Forse dovevate ben chiarire la posizione di entrambe riguardo al chi dirlo.

E a quel punto potevate lasciar perder fin da subito.

Dal mio modesto punto di vista una relazione dichiarato/non dichiarato non può assolutamente funzionare.

 

Comunque il titolo lo cambierei perché non mi sembra che lei ti abbia sputtanato in giro. Ha parlato con una sua amica di una cosa molto bella che le stava capitando: "uscire con una persona che le piaceva".

 

Poi magari son io che non ho capito quello che è successo e lei magari è andata a dirlo a tutta la scuola quando tu le hai detto che non volevi che lo sapesse assolutamente nessuno.

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danieledall

Quoto Madoka...

 

In quanto al topic, si, appena dopo il primo coming out con un mio compagno di classe la voce si è subito diffusa... ma ora mi rendo conto che è stato meglio così, io magari non avrei avuto il coraggio di dirlo a tutti, mentre ora lo sanno tutti senza che io abbia fatto fatica, e comunque mi trattano benissimo... si, ho avuto tanto culo :-D

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No, mai. Ho avuto la fortuna di dirlo a persone che hanno saputo tenerlo per loro. Anche perché se devo dire qualcosa a qualcuno lo dico io, non mi piace avere intermediari.

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Secondo me, da quello che leggo, ti sei comportata parecchio male con lei.

Lei, persona dichiarata, ha detto ad una delle sue migliori amiche che stavate insieme. Ci manca solo che non ne potesse nemmeno parlare con una cara amica.

Quando ci si mette con qualcuno si deve anche essere pronti a rischiare un minimo e non si può pretendere che l'altro viva nell'armadio dove ci siamo infilati noi.

Inoltre ti sei pure inventata che non stavate insieme e che lei si era inventata tutto. Sinceramente, fossi stata io lei, ti avrei anche tolto il saluto.



Quello che vi è mancato è stato il dialogo iniziale. Forse dovevate ben chiarire la posizione di entrambe riguardo al chi dirlo.

E a quel punto potevate lasciar perder fin da subito.

Dal mio modesto punto di vista una relazione dichiarato/non dichiarato non può assolutamente funzionare.



Comunque il titolo lo cambierei perché non mi sembra che lei ti abbia sputtanato in giro. Ha parlato con una sua amica di una cosa molto bella che le stava capitando: "uscire con una persona che le piaceva".



Poi magari son io che non ho capito quello che è successo e lei magari è andata a dirlo a tutta la scuola quando tu le hai detto che non volevi che lo sapesse assolutamente nessuno.

 

Ho tagliato varie parti della faccenda per evitare di dilungarmi troppo.

Quando la sua "migliore amica" mi disse che sapeva tutto, poco dopo venne fuori che lo disse a tutte le sue amiche, che a sua volta lo dissero ad altre amiche.

Il dialogo iniziale c'è stato, le dissi che non doveva dirlo a nessuno e che se la cosa non le stava bene avrebbe potuto andarsene, se po avesse avuto voglia di parlarne con qualcuno prima avrebbe dovuto dirmelo. Insomma, non mi sembravano richieste così assurde.

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Dragon Shiryu

Non ancora... (sperando che mia madre non abbia spettegolato con qualcuno dei suoi amici)

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L'ho detto alla mia ex quando ci stavo insieme

e mi ha fatto outing il giorno dopo.

 

L'ho detto alla mia ex migliore amica

e mi ha fatto outing qualche tempo dopo.

 

I miei ex amici sono stati i PRIMI

a sputtanarmi appena l'hanno saputo.

 

Inutile dire che ho chiuso i ponti con

tutte le suddette persone.

 

Lezioni imparate:

- i veri amici si contano sulle dita di una mano

- non conta quanto sei buono, la gente ti sputtana lo stesso

- i loro insulti non valgono nulla per me

- non mi sento piú in dovere di nascondere me agli altri.

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Tempo fa mi dichiarai ad un caro amico che a quel tempo mi piaceva (che diavolo avevo in testa non lo so XD), gli mandai un sms in cui gli scrissi che lo "amavo" ma, a quanto mi raccontò dopo, lo lesse prima un SUO amico e la notizia, in un solo giorno, fece il giro del mondo.
Fortunatamente avevo previsto ANCHE una situazione del genere: infatti avevo scelto come giorno il 1 d'Aprile, così me la son buttata sullo scherzo.

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BruisePristine

boh.. io le persone non dichiarate non le capisco. qualcuno vi vuole salvare dal vivere nascosti nell'ombra e vi scazzate.
sarà per questo che  quando leggo "non dichiarato" fuggo a gambe levate. 2013 ripeto, 2013!
vabbeh, detto ciò.. sì mi capitò alle superiori...  o meglio una volta detto a quei pochi che meritavano non mi andava più di fingere ahahhaa
nel senso se si capiva amen!

di recente mi è successo al lavoro, ma oddio era più sul ridere visto che mentre lavoro commento sempre ogni tipo che mi piace, che mi fissa e do i miei giudizi dicendo anche tipo "secondo me ha il cazzone" ahhahahha
morale arriva sto collega nuovo che mi ha parlato per tutto la mattinata di figa/donne e una mia collega (non mi ricordo la situazione) se ne esce con "blabla non fare il vano ora sempre a guardare le mazze dei tipi seiii"
aahhahahahhaaaha

quando gli ho fatto da dietro questo il segno di 'silenzio, ti taglio la gola' ci siamo messi a ridere come cretini ahahhaa

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Sascha Vykos

Mai capitato a dire il vero, ho sempre dichiarato i miei gusti sessuali... al giorno d'oggi, dopo dieci anni, mia madre continua a pensare sia una fase passeggera, e fa di tutto per non dirlo alle sue amiche.

 

Bah...

 

Non saprei cosa succederebbe se qualcuno parlasse del mio orientamento prima di me. Ma penso non mi importerebbe.

A meno che non sia una malelingue, va bene...perchè vergognarsi di ciò che si è? 

 

S.V.

Edited by Sascha Vykos
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danieledall

Tempo fa mi dichiarai ad un caro amico che a quel tempo mi piaceva (che diavolo avevo in testa non lo so XD), gli mandai un sms in cui gli scrissi che lo "amavo" ma, a quanto mi raccontò dopo, lo lesse prima un SUO amico e la notizia, in un solo giorno, fece il giro del mondo.

Fortunatamente avevo previsto ANCHE una situazione del genere: infatti avevo scelto come giorno il 1 d'Aprile, così me la son buttata sullo scherzo.

Ahahahahhhh sei un fottuto genio! xD

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GiovaneSognatore

Outing eheheh mia madre è incredibile in queste cose potrebbe vincere di sicuro xD Beh dai alla fine è stato un bene l'ha detto alle persone più vicine a lei a partire dai miei nonni a finire dai miei zii eheheh tutta l'allegra famiglia che va dicendo oh sai Giorgio è gay però lui non sa che io lo so u.u ed io un bel giorno estivo parlando con mia madre "ah ma la nonna lo sapeva già da tempo" bene bene xD Outing o no non me ne frega più di tanto se sanno di me le persone, alla fine dopo che lo sanno quelle più care che ti hanno vissuto, il resto sa o no non ti cambia la vita se perdi quei 4 amici e che non ti accettano almeno posso vivere la mia vita più tranquillo con persone sincere accanto... ;)

Edited by GiovaneSognatore
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Sascha Vykos

 

 


Non c'é bisogno di fare outing con me, si capisce subito che sono gay.

 

Non riesci a resistere mentre senti alla radio Cher, e finisci per ancheggiare?

:P

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Per fortuna l'ho detto ad una persona di cui mi strafidavo e ho fatto bene perchè almeno per il momento,non mi ha sputtanato ancora con nessuno...

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Sì, son sempre stato sputtanato.

Ma non è che la cosa mi importi molto :)

 

Mi è dispiaciuto di più quando ho raccontato qualche fatto personale in modo confidenziale ad una persona e poi ho saputo che se ne faceva allegramente pettegolezzo...specie se erano fatti che non riguardavano direttamente me ma persone a me vicine...

Bisognerebbe riscoprire il valore della parola "segreto", e capire a chi confidare i propri segreti e a chi no.

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Dragon Shiryu

 

 


Bisognerebbe riscoprire il valore della parola "segreto", e capire a chi confidare i propri segreti e a chi no.

 

su questo sono d'accordo, ma il difficile è trovare appunto quella persona capace di farlo!

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scrittoreluca

Sì, un "amico" che lo sapeva, lo ha detto ad un altro amico (che non conosco). Ma non mi frega, anzi, per qualche tempo ho sperato in un outing affinchè lo venissero a sapere i miei e mi risparmiassero questo calvario

Edited by scrittoreluca
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Ti do il mio punto di vista, premettendo alcune cose. Ho 14 anni, ho fatto coming out con amici, parenti e genitori da qualche mese. Faccio parte di Arcigay e la giornata del pride (8 giugno a Torino) è stata meravigliosa, e mi ci ha accompagnato mio padre (pur non acconsentendo granché). 

Outing... beh, sì, ma non che fossi così tanto contrario. MI spiego.

 

Durante l'ora di ginnastica, un mio compagno ha detto ad altri due "Ma lo sapete che ** è gay?", loro erano increduli. Io, più per essermi stufato di nascondermi che per altro, risposi "Bravo, hai scoperto l'acqua calda". E abbiamo parlato un po', con le solite domande stupide come "Ma come, non ti piace la figa" e discorsi di questo tipo. 

Un altro mio compagno, invece, ha praticamente fatto outing alla mia prof. di mate. Sono tornato a scuola il giorno dopo, e ho scoperto che hanno parlato di tutto alle mie spalle. Del fatto che sarei andato al pride, del fatto che ho tagliato per andare a una manifestazione gay (protesta, sono un semi-attivista), ecc...

Nel mio caso, non mi pongo problemi. Sono fiero di partecipare a manifestazioni, fiero di far parte di Arcigay e fiero di poter dire di essere gay... e a volte convinco altri a fare coming out. Ma se non li convinco, sono fatti loro. Io non farei mai outing, perché sei tu che devi renderti conto che è una cosa normale, se faccio outing per te è come togliermi la fiducia che mi serve... per convincerti a fare coming out. 

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Io sono una persona che predilige far sapere in prima persona le cose che riguardano me stessa....a me è capitato. Ero alla prima scoperta di me stessa...volevo confidarlo solo agli amici vicini all inizio..per un anno è andato tutto bene..poi man mano le persone che diventavano mie amiche..beh glielo dicevo. Mi ha dato fastidio quando una ragazza che non mi conosceva ha sparlato di me a molta gente descrivendomi piu come un mostro ....si è inventata molte cose. Io da persona "cristallina" le ho parlato ,abbiamo discusso ma naturalmente ha fatto orecchie di mercante e me ne son fregata. A me non importa molto se la gente lo sa..ma voglio che sappia la verità e non cavolate.. e soprattutto che la verità la sappia da me e non da gente che mi ha parlato due volte in 3 anni...

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Ti do il mio punto di vista, premettendo alcune cose. Ho 14 anni, ho fatto coming out con amici, parenti e genitori da qualche mese. Faccio parte di Arcigay e la giornata del pride (8 giugno a Torino) è stata meravigliosa, e mi ci ha accompagnato mio padre (pur non acconsentendo granché). 

Outing... beh, sì, ma non che fossi così tanto contrario. MI spiego.

 

Durante l'ora di ginnastica, un mio compagno ha detto ad altri due "Ma lo sapete che ** è gay?", loro erano increduli. Io, più per essermi stufato di nascondermi che per altro, risposi "Bravo, hai scoperto l'acqua calda". E abbiamo parlato un po', con le solite domande stupide come "Ma come, non ti piace la figa" e discorsi di questo tipo. 

Un altro mio compagno, invece, ha praticamente fatto outing alla mia prof. di mate. Sono tornato a scuola il giorno dopo, e ho scoperto che hanno parlato di tutto alle mie spalle. Del fatto che sarei andato al pride, del fatto che ho tagliato per andare a una manifestazione gay (protesta, sono un semi-attivista), ecc...

Nel mio caso, non mi pongo problemi. Sono fiero di partecipare a manifestazioni, fiero di far parte di Arcigay e fiero di poter dire di essere gay... e a volte convinco altri a fare coming out. Ma se non li convinco, sono fatti loro. Io non farei mai outing, perché sei tu che devi renderti conto che è una cosa normale, se faccio outing per te è come togliermi la fiducia che mi serve... per convincerti a fare coming out. 

 

Se a 14 anni avessi avuto la tua maturità avrei ancora una ragazza ahah

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Ma se non li convinco, sono fatti loro. Io non farei mai outing, perché sei tu che devi renderti conto che è una cosa normale, se faccio outing per te è come togliermi la fiducia che mi serve... per convincerti a fare coming out.

 

Sei sicuro di avere 14 anni? Ti stimo ragazzo, complimenti per il coraggio e l'intelligenza che ti ritrovi :)

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  • 2 weeks later...

Io ho subito da poco un outing da parte di mia sorella, che ha detto a una sua amica che sono lesbica, la quale ha reagito con un: "Lo sospettavo già, aspettavo solo che tu me lo dicessi!" Nemmeno l'avessi scritto in fronte, quando io per prima ho raggiunto questa consapevolezza di me da si e no un paio di mesi! E quando le ho chiesto perché lo aveva fatto lei mi ha risposto solo: "Ma era naturale che glielo avrei detto, è la mia amica!", quando io le dissi, il giorno del mio coming out, che non volevo lo dicesse in giro, per il momento.. <_<

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Mai subito. Ma ho tanta, tantissima voglia di farlo al mio ex, veramente tantissima! Se mi capita che me lo chiedono (sono dichiarato con tutti tranne che con i miei genitori) glielo faccio e sticazzi. Se lo merita tutto! Tanto il suo giro di amici ce l'ha e lo sanno, sua madre lo sa.. Gli creerei qualche piccolo problemino con un paio di suoi "amici", ma se prende in giro la gente mica è colpa mia.. :uhsi:  

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Capacity92

Si, una mia amica si era messa a sputtanare in giro conversazioni private tra me e lei... Ovviamente lei non sapeva, non voleva, non pensava... che dicendolo alla sua cara amica l'avrebbe saputo tutto il resto del mondo... quando questo è accaduto il mio CO è stato rapido, non potevo fare altrimenti...

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