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S.O.S. Autostima


Kador88

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Ragazzi, oggi mia madre mi ha costretto a riordinare il mio armadio dei libri (sono una persona entropica, eh). Comunque, mi è capitato sotto mano il mio quaderno di 3^superiore, dove avevo annotato gli appunti di un corso di psicologia. C'era anche una parte dedicata all'autostima, con qualche esercizio pratico per rimpinguarla un pochino quando si abbassa troppo. Visto che a me sono serviti, ve li riporto qui, chissà mai che non possano servire anche ad altri.

 

1) L'elenco. Iniziate prendendo un foglio, e scrivete 10 pregi di voi stessi e 5 difetti. Vedrete come sarà più difficile trovare le vostre doti, rispetto alle vostre carenze. Non valgono sinonimi. Se non riuscite a completare tutti e 10 i vostri pregi, non preoccupatevi troppo, ma se avete più di cinque difetti, scegliete solo quelli più gravi secondo voi.

2) Verifica. Una volta che avete completato questo elenco, chiedete alle persone a voi vicine, tipo familiari o amici, di dirvi cosa direbbero se dovessero descrivervi con una parola. Confrontate le loro opinioni con la vostra lista, la differenza potrebbe lasciarvi stupefatti.

3) Il diario. Il nostro cervello è predisposto per farci ricordare al meglio le esperienze negative, in modo da farci trovare pronti a non riviverle di nuovo, mentre invece ricorda in modo più blando le esperienze positive. Un esempio: andate a pranzare in due ristoranti. In uno mangiate molto bene, nell'altro invece da schifo. Dopo un anno vi viene chiesto di scrivere una recensione dei due posti: scommettiamo che di quello dove avete mangiato male sapreste perfino descrivere il colore dei capelli della signora seduta dieci posti più in la, mentre invece in quello dove siete stati bene non ricordereste tutto il menù che avete gustato? Per ovviare a questo inconveniente, tenete una specie di diario, in cui annoterete solo le esperienze positive. Per esempio, siete interrogati a sorpresa e credete di non farcela, invece rimediate un bel voto. Annotatelo, e annotate anche due o tre aggettivi che descrivano la vostra sensazione in quello stesso momento. Alla prossima occasione simile che vi troverete a fronteggiare, scorrete le pagine fino a leggere l'esperienza di quel giorno: come per magia le vostre paure si diluiranno un po', e riuscirete ad affrontare la situazione con più calma.

4) Interagite con la gente. Spesso, chi è carente in autostima, se si trova in un ambiente sconosciuto tende a fare da tappezzeria, pensando di essere inadeguato alle situazioni. Per questo, è utile diminuire la paura della conversazione parlando ogni tanto con degli sconosciuti, per esempio mentre siete in coda al supermercato, o mentre aspettate l'autobus. Chiedete che ore sono (ma se avete l'orologio nascondetelo :D ) o indicazioni anche se in realtà sapete benissimo come raggiungere la vostra destinazione. A poco a poco riuscirete ad essere meno schivi e più aperti con le persone, senza trincerarvi in silenzi imbarazzanti.

 

Spero di essere stato utile! :D

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Interagite con la gente. Spesso, chi è carente in autostima, se si trova in un ambiente sconosciuto tende a fare da tappezzeria, pensando di essere inadeguato alle situazioni.

 

Sembra la mia descrizione. Sono la regina delle tappezzerie quando sto in mezzo a molte persone sconosciute.

 

Comunque di questi esercizi è molto carino quello in cui si dice di scrivere un diario delle esperienze positive.

Io ho un diario ma tendo a scriverci solo quando mi sento proprio a terra. Serve per sfogarmi. Ho notato che alle volte rileggendolo rido di come abbia potuto provare certe sensazioni, mentre altre mi fa tornare la tristezza del momento in cui scrivevo. Quindi mi piacerebbe provare a farlo diventare il diario delle cose positive.

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Sono degli esercizi interessantissimi,magari funzionassero anche con me...li proverò!! :)

 

Intanto,@@Kador88 ,grazie per aver condiviso questi esercizi con noi!!! XD

Edited by katy91
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Uhm devo provarci anche io... perché son sicuro che le parole che riceverò  confrontandomi con gli altri saranno le stesse che avrò messo in "difetti"? Ah già, perché son gli altri a dirmele! 

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Figuratevi ragazzi, se trovo ancora qualcosa di utile lo posto di sicuro! :D

@Hikami88 non lasciarti influenzare troppo dai commenti degli altri. E ricordati che chi si permette di dare giudizi negativi è poi la prima persona che ha il tuo stesso "difetto". In poche parole, un egoista dirà subito agli altri di essere egoisti, perché inconsciamente sa di avere quel difetto e lo riconosce subito in chi gli sta intorno, anche se non non lo ammetterà mai. E' un po' la storia del bue che da del cornuto all'asino. 

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non lasciarti influenzare troppo dai commenti degli altri. E ricordati che chi si permette di dare giudizi negativi è poi la prima persona che ha il tuo stesso "difetto". In poche parole, un egoista dirà subito agli altri di essere egoisti, perché inconsciamente sa di avere quel difetto e lo riconosce subito in chi gli sta intorno, anche se non non lo ammetterà mai. E' un po' la storia del bue che da del cornuto all'asino. 


Naaa non preoccuparti, non sono il tipo che si lascia influenzare. Dagli altri ho solo le conferme di quello che già pensavo prima. XD
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Io avevo fatto anche altri test sull'autostima propugnati da mia sorella laureata in psicologia :)

 

Comunque grazie dei bei consigli ;)

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  • 1 month later...

Allora, riesumo il vecchio topic perché in questi giorni ho trovato ancora qualcosina. Sono più che altro "nozioni" di carattere fisico. Quando siamo carenti in autostima, la prima cosa che ci balza all'occhio sono i nostri difetti, soprattutto sul piano fisico: spesso passiamo tempo a guardarci allo specchio e a ripeterci quanto facciamo schifo ecc... risultato: finiremo per avere un'opinione ancora più scarsa su di noi, e odieremo a tal punto la nostra immagine che non ci guarderemo nemmeno più allo specchio, ma fuggiremo a gambe levate.

1) Cambiare fa bene: Ok, non ti piaci in nessun modo, ma un piccolo cambiamento può fare miracoli. Basta poco, ad esempio quel nuovo taglio di capelli che tanto ammiri ma che non hai il coraggio di fare. Quindi, senza rimuginarci troppo sopra, la prossima volta che passi davanti ad un negozio di parrucchieri entra e chiedi che ti sistemino per bene, ma non con il solito taglio, no: datti una ventata di novità, farà bene e soprattutto ti farà sentire più a tuo agio con te stesso.

2) Concediti qualche piccolo extra: ogni tanto, comperarci qualcosa tutto per noi può fare miracoli soprattutto nei periodi in cui siamo un po' giù. Ad esempio, una nuova maglietta o un paio di pantaloni che ci piacciono, contribuiranno a farci sentire migliori e quindi a far crescere un po' la nostra autostima. N.B: non lasciatevi prendere la mano dallo shopping sfrenato, però!

3) Curati: ok, adesso hai un nuovo look e qualche novità nel guardaroba, ma non sfruttarla soltanto per uscire il sabato sera! Acconciati i capelli come se stessi per uscire, vestiti con quello che ti piace, anche se passerai la serata con popcorn davanti alla tv. Abituarci alla nostra nuova "versione" ci renderà più bendisposti verso noi stessi, e quindi saremo un po' più sicuri di noi.

4)Non procrastinare: spesso, quando si è carenti in autostima si tende a rimandare all'infinito un problema, con la soluzione di ingigantirlo sempre di più. Magari siamo terrorizzati da un esame, ma partendo già sfiduciati lo daremo all'appello successivo, e poi a quello ancora. Risultato: ci troveremo con più esami da affrontare, cosa che ci farà impazzire e quindi deprimere ancora di più. A questo proposito, non scappare di fronte alle occasioni! Basta non prenderle come una questione di vita o di morte: a tutti può capitare di sbagliare, altrimenti non saremmo umani. Pensa che tu sei in grado di farcela, oppure se non credi in te, pensa a quanto saranno felici le persone che ti vogliono bene quando sapranno che hai superato finalmente quell'esame che tanto ti tormentava. Il punto è focalizzare un obiettivo e fornirci tutte le motivazioni del perché lo vogliamo superare.

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Altro esercizietto che mi è capitato sottomano, si chiama la linea del tempo. Prendete un foglio e disegnate una linea, fissando a un'estremità una data, e all'altra estremità la data della fine del periodo (es: 15 Luglio-15 Agosto). Il periodo di tempo deve essere inversamente proporzionale alla quantità di autostima che avete, quindi se siete carenti, la quantità di tempo sarà maggiore (per comodità io sceglievo due mesi, ma potete fare anche di più, oppure di meno, dipende da voi). Dividete la linea in spazi di tempo all'incirca uguali tra loro, partendo dalla data di inizio: ad ogni "divisione" corrisponderà una "prova" da superare, che ovviamente sceglierete voi. Cominciate con qualcosa di semplice, in modo da abituarvi gradualmente a buttarvi ed a lasciarvi andare, per esempio come prima prova andrà bene "chiedere indicazioni" se siete molto timidi. L'ultima prova deve essere per voi una cosa a cui tenete moltissimo, infatti lo scopo di questo esercizio è quello di caricarvi in vista del vostro personalissimo terrore. Ricordatevi di annotare sotto le tappe le vostre sensazioni ogni volta che le supererete, se invece qualcosa non va come previsto (per esempio alla 4-5 tappa) non fatene un dramma, ma rileggete le sensazioni positive di quello che avete affrontato per non farvi deprimere troppo.

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Che saggio filosofo il nostro Kador :)

 

Beh, io aggiungerei che un metodo per aumentare la nostra autostima è quello di avere accanto una persona a cui siamo davvero legati e che ci fa stare bene, indipendentemente dal taglio di capelli e/o guardaroba (che per carità, anche l'occhio vuole la sua parte quindi è giusto che le suddette cose siano curate nel modo in ci spiegava il nostro Kador). Almeno, succede (parlo per me, ma anche per molti altri credo) che l'avere un legame positivo (ricambiato soprattutto) con qualcuno di speciale aiuta molto le nostre azioni quotidiane.. Siamo sereni, tutto sembra più semplice e divertente, anche le cose più banali e non correlate con la relazione stessa..

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CapacityPlanning

Un bel "grazie" anche da parte mia per i preziosissimi consigli. Hai fatto benissimo ad aggiornare il topic, altrimenti, bazzicando poco, non l'avrei mai notato :D

 

Attuerò sicuramente i primi 3 punti, che mi sembrano essere dei modi tanto simpatici quanto efficaci per migliorare questa maledetta autostima. Quanto odio essere una persona vulnerabile! Basta che mi senta in difficoltà con 1 solo esame per sentirmi uno schifo... Dovrei pensare a tutti gli altri esami dati e superati al 1 appello, piuttosto...

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