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Sono io di un altro stampo o veramente NON è una cosa normale?..


Fabiofax

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Carissimi venite a me.

Ho bisogno di un consiglio da parte vostra perchè ho appena finito di litigare con un amico e vorrei un punto di vista esterno.

 

Premessa: questo mio amico ha 30 anni e si è scoperto gay da poco (dopo anni di fidanzamento con donne è venuto a Milano e il virus della gayezza lo ha contagiato :) ... o quanto meno, lontano dalla Sicilia, è riuscito ad essere se stesso).

 

Diciamo che quindi ora sta iniziando a "recuperare" il tempo perduto... ed essendo un bel tipo non ha problemi.. Conosce gente ogni giorno e "approfondisce" le amicizie ogni notte....

 

Venerdì sera è andato a ballare con 2 suoi "nuovi" amici (più o meno coetanei, forse leggermente più giovani) e mi ha raccontato che si è ubriacato abbastanza pesantemente ("ma sembravo sano e molto allegro" ha detto).

 

Ad un certo punto uno dei 2 amici "per caso" si è trovato in mano del popper e, sempre "per caso" glielo ha offerto ed essendo lui ubriaco ha accettato di buon grado.

 

Questa la sua versione, ovvero tutto successo "per caso".....

 

Io, forse spinto troppo da un sentimento di protezione da "fratello maggiore", mi sono incazzato pesantemente dicendogliene di tutti i colori. Ammetto che forse ci sono andato giù abbastanza pesante tant'è che ci siamo "salutati" con il telefono chiuso in faccia.

 

Ora, posto che io sono abbastanza anti-chems, volevo sapere da chi di voi frequenta più di me (ormai) le disco gay, se è veramente "NORMALE" che ti finisca in mano una boccetta di popper e se è "NORMALE" che un "supposto" amico te la piazzi sotto il naso mentre sei ubriaco senza nemmeno sapere se stai bene e/o male.

 

Insomma... sono io che sono eccessivamente rigoroso (o noioso fate vobis :D) o effettivamente la situazione non è felicissima?

 

Attendo vostre opinioni.

 

Grazie! :)

F.

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Premesso che non frequento locali da anni  e che non conosco il popper (per me è solo una droga con proprietà vasodilatatrici che può avere effetti devastanti alla lunga). 

Il problema qual è? Che lui sta prendendo una strada diversa dalla tua (nel senso brutta piega)? 
Purtroppo ci puoi far ben poco.. puoi spiegargli che il popper come altre droghe non fa bene.. ma non puoi certo costringerlo a non farne uso, la vita è la sua. 

D'altronde è il solito comportamento che fanno gli etero che si sono repressi tanti anni, repressi sia dal punto di vista relazionale che mentale.. forse provenendo da un contesto psico molto chiuso ha reagito con la totale estroversione che lo porta a fare scelte, che a mente razionale, sono sbagliate. 
Poi, senza offendere il tuo amico, se il soggetto è stupido e non tiene conto del detto della mamma "non accettare caramelle dagli sconosciuti"... beh :) 

Tu che carattere hai? Lui che carattere ha? Dopo una litigata potete "fare pace" o siete orgogliosi? 
Se siete entrambi orgogliosi.. ho una brutta notizia. 

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@@yalen86 grazie. Hai fatto un quadro corretto.

Si forse il problema è quello... che sta prendendo una strada che non mi piace....

Però mi rendo conto che forse non è nemmeno normale che io me la sia presa così tanto (ho dato del DROGATO a lui e dello SPACCIATORE al suo amico... :D )

 

Al momento siamo abbastanza tesi... per ora continuo a immaginarmi la scena e mi infastidisce molto ancora.... 

Devo capire se riesco a passarci sopra e SE sia giusto passarci sopra.

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Per come sono fatto io.. se un amico "è" un amico di quelli importanti, che conosci da sempre.. alla prima ci passo sopra (per essere un drogato ce ne vuole).. ma anche alla seconda.. alla terza.. ma poi no. ;) 
Non condivido certe cose.. anzi.. certe scelte (tanto per dirla alla bigotta :D) che alla lunga mi farebbero pensare "è cambiato.. non ho più nulla in comune con lui". 

Se invece è un'amicizia più nel senso di una conoscenza.. da parte mia i rapporti si freddano e arrivo a pensare "ma cosa ho in comune con lui?" e diventa inevitabile che le strade si separino.

Ma questo sono io, con il mio carattere. 
Per qualcuno sarò democristiano (mi hanno già accusato in altri topic XD ). 


PS: ci può anche stare con dopo questa "scaretata" (bisticcio - litigata) lui sia tornato sui suoi passi ;)

Edited by yalen86
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Beh, prima di tutto analizza  i tuoi di errori (spesso ci si concentra più su quelli degli altri), perchè te la saresti presa tanto? Sei sicuro che sia solo perchè sta prendendo una strada che non ti piace? :)

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Non è assolutamente normale quello che è successo, ma per conto mio lo è la tua reazione. Io spesso non vengo ricambiato, ma farei di tutto per le persone alle quali voglio bene. L 'unica cosa è che non ho capito bene è IN CHE MODO tu tenga a questa persona: amico o qualcosa di più? :) In ogni caso se ci tieni davvero, fai di tutto per parlare con lui e cerca, anche se non puoi impedirglielo, di fargli pensare prima di combinare qualcosa di stupido, ma soprattutto che dalla droga non ricaverebbe niente. Quali sarebbero i lati positivi? Ultima cosa, fallo riflettere su quali siano le vere amicizie. Insomma, incontratevi e parlate, ma non dirgli cosa fare e cosa non fare. Fai domande, come se fosse un questionario e rifletti assieme a lui in modo che capisca da solo cosa è giusto e cosa è sbagliato. Penso che potrebbe essere utile. :)

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Non frequento locali,però penso che non sia normale quello che è successo al tuo amico ...però anche io ti direi di riflettere se per te lui è un semplice amico o qualcosa di più...ora cercate di parlarvi con calma,facendogli capire che non è la droga il modo giusto per affrontare i problemi,però se lui non vuole ascoltarti,pazienza...ultima cosa,se siete entrambi orgogliosi,cerca di fare tu il primo passo,perchè in questo momento è lui che ha bisogno del tuo aiuto :)

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Se invece è un'amicizia più nel senso di una conoscenza.. da parte mia i rapporti si freddano e arrivo a pensare "ma cosa ho in comune con lui?" e diventa inevitabile che le strade si separino.

 

Allora.. siamo sicuramente in questa situazione... noi ci conosciamo da ottobre più o meno... per cui non si può parlare di amicizia di vecchia data...

E' anche vero quasi sicuramente è stata la cazzata di una sera... ma c'è da dire che la cosa che mi ha dato più fastidio è stato il voler "giustificare" a tutti i costi il suo amico, dicendo che anche a lui era finito in mano per caso la boccetta e che nemmeno lui lo usa bla bla.....

E ieri sera sono di nuovo usciti assieme a bere una birra e oggi era a casa sua. Insomma... io uno così lo avrei immediatamente tagliato fuori, mentre lui continua a frequentarlo... forse è questo che mi infastidisce di più...

 

Beh, prima di tutto analizza  i tuoi di errori (spesso ci si concentra più su quelli degli altri), perchè te la saresti presa tanto? Sei sicuro che sia solo perchè sta prendendo una strada che non ti piace? :)

 

L 'unica cosa è che non ho capito bene è IN CHE MODO tu tenga a questa persona: amico o qualcosa di più? :)

 

Non nego che anche io me lo sono chiesto.... razionalmente mi dico di no, anche perché non sono in cerca di "amanti" Milanesi con cui tradire il mio compagno... ma chi lo sa... forse inconsciamente è così.... Questo sicuramente lo devo capire da solo.. e il fatto che anche voi abbiate sollevato il problema vuol dire che non è poi così un'opzione remota (lui stesso mi ha detto "Mi sembri la mia Ex"..... -.- )

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Non nego che anche io me lo sono chiesto.... razionalmente mi dico di no, anche perché non sono in cerca di "amanti" Milanesi con cui tradire il mio compagno... ma chi lo sa... forse inconsciamente è così.... Questo sicuramente lo devo capire da solo.. e il fatto che anche voi abbiate sollevato il problema vuol dire che non è poi così un'opzione remota (lui stesso mi ha detto "Mi sembri la mia Ex"..... -.- )

Ecco, io non te lo volevo dire esplicitamente, ma è quello a cui ho pensato :D

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Secondo me per il tuo amico è utile ricevere reazioni forti, come la tua: gli serve a non far passare sotto gamba quello che ha fatto, a non pensare che sia "normale", "niente di che", una cosa come un'altra. Queste piccole trasgressioni, magari in sé di peso limitato, fanno presto a sfuggirti di mano quando le minimizzi, le fai rientrare tra le cose che capitano, che non meritano nemmeno una riflessione o una scelta consapevole.

 

Dopo aver visto una reazione come la tua, il tuo amico potrà pure continuare a drogarsi se vorrà, ma sarà più improbabile che lo faccia senza pensarci.

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ultima cosa,se siete entrambi orgogliosi,cerca di fare tu il primo passo,perchè in questo momento è lui che ha bisogno del tuo aiuto :)

 

Già... infatti stasera ho provato a riprendere le fila della situazione in mano. Domani sera ci vediamo e magari se ne parla con calma davanti ad una birra...

 

Ecco, io non te lo volevo dire esplicitamente, ma è quello a cui ho pensato :D

 

Si si tranquillo :) Sei stato comunque molto chiaro :)

 

Dopo aver visto una reazione come la tua, il tuo amico potrà pure continuare a drogarsi se vorrà, ma sarà più improbabile che lo faccia senza pensarci.

 

Grazie @@penna per le belle parole (come al solito direi :) ) le trovo molto incoraggianti e ben auguranti.

 

In generale mi consola che nessuno di voi mi abbia detto che ho sbagliato io e che lui ha fatto bene.... grazie.

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Però mi rendo conto che forse non è nemmeno normale che io me la sia presa così tanto (ho dato del DROGATO a lui e dello SPACCIATORE al suo amico... :D )

 

io vorrei sottolineare questo aspetto della vicenda: hai avuto una reazione di forte avversione e forse ti sei speaventato perché hai rivissuto nel tuo amico un timore che ti riguarda personalmente

in genere gli eventi che scatenano rabbia sono le cose che più ci fanno paura a livello personale, insomma rabbia e paura sono due facce della stessa medaglia

io ad esempio ho sempre avuto il terrore della droghe perché ho paura di "perdere il controllo" di me stesso: dunque non potresti aver proiettato nel tuo amico una tua paura profonda?

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dunque non potresti aver proiettato nel tuo amico una tua paura profonda?

 

Questa sera sto facendo auto analisi anche grazie al vostro aiuto.... e mi chiedo... Questo no, perchè non ho paura delle droghe.... e se avessi reagito così perchè lui in 6 mesi sta facendo più "esperienze" di quante ne ho fatte io in 10 anni?.....

Boh non ci capisco più niente e veramente mi sto angosciando... forse inutilmente.....

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e se avessi reagito così perchè lui in 6 mesi sta facendo più "esperienze" di quante ne ho fatte io in 10 anni?.....

Cosa molto probabile, penso che io rischierei di farlo :/

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e se avessi reagito così perchè lui in 6 mesi sta facendo più "esperienze" di quante ne ho fatte io in 10 anni?.....

Boh non ci capisco più niente e veramente mi sto angosciando... forse inutilmente.....

 

questo potrebbe anche essere, ma non sarebbe invidia secondo me: potrebbe forse essere la sindrome del "fratello maggiore" di fronte a un allievo che è cresciuto molto in fretta, direi :uhsi:

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Questa sera sto facendo auto analisi anche grazie al vostro aiuto.... e mi chiedo... Questo no, perchè non ho paura delle droghe.... e se avessi reagito così perchè lui in 6 mesi sta facendo più "esperienze" di quante ne ho fatte io in 10 anni?.....

Boh non ci capisco più niente e veramente mi sto angosciando... forse inutilmente.....

Probabile...però ora ti consiglierei di non farti più queste paranoie...ora rifletti su come comportarti domani quando lo vedrai e soprattutto sull'atteggiamento da assumere :)

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questo potrebbe anche essere, ma non sarebbe invidia secondo me: potrebbe forse essere la sindrome del "fratello maggiore" di fronte a un allievo che è cresciuto molto in fretta, direi :uhsi:

 

Grazie, questo mi tranquillizza non sai quanto. :)

 

Probabile...però ora ti consiglierei di non farti più queste paranoie...ora rifletti su come comportarti domani quando lo vedrai e soprattutto sull'atteggiamento da assumere :)

 

Infatti... sperando che domani non salti tutto voglio cercare di recuperare senza trascendere.

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Io, da frequentatore di locali, ti posso dire che non è facile che una boccetta giri così.

Ok che a me si vede lontano chilometri che sono un sempliciotto e che non l'accetterei, però per farti arrivare della droga bene o male devi essere nel giro, magari è vero che anche all'amico del tuo amico gli è arrivata "per caso" (che poi cosa vuol dire? te l'hanno messa in mano e te magicamente hai capito cosa ci dovessi fare?) ma a sua volta questo tizio deve avere amici che sono abituè.
Anche perché, oggettivamente, la droga non la regala nessuno

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Wizzis, stiamo parlando di popper, roba che trovi online o mal che vada sottobanco in qualche porno shop italiano, dato che in alcuni stati esteri la sua vendita è legale. Non bisogna essere nel giro, da che sappia io è un prodotto ben diffuso da anni ed anni e molto in voga tra gay, dato che ha anche una funzione di rilassamento sfinterico.

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cambiapelle

Ora non vado più in disco ... Roba da ragazzi ... ( mi sto dando del vecchio)

Spesso mi hanno offerto il popper , spesso ho accettato .

Il popper in Francia é legale , ma io lo usavo principalmente quando me lo facevo succhiare.

Non c e niente di male . Non crea certo dipendenza . La sigaretta é mille volte peggio e provoca il cancro

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Sì, è normale trovarlo nelle discoteche gay.

Il popper - come ti hanno detto - è illegale quasi solo in Italia.

Non sono un amante del popper, ma se facevi un tiro simile a me

era l'ultima volta che ci parlavamo.

 

E' possibile che sia invidia? Non saprei giudicarlo.

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magari è vero che anche all'amico del tuo amico gli è arrivata "per caso" (che poi cosa vuol dire? te l'hanno messa in mano e te magicamente hai capito cosa ci dovessi fare?) ma a sua volta questo tizio deve avere amici che sono abituè. Anche perché, oggettivamente, la droga non la regala nessuno

 

Esatto... è questo che dico.. a me è capitato che qualcuno ti offrisse qualcosa a voce passandogli a fianco.. ma da qui a trovarmi con una boccetta in mano ce ne passa.....

 

 non fare il gay bacchettone  :sisi:

 

:) Più che altro mi spaventa il fatto che ci possano essere persone che ti buttano sotto il naso certa roba incoscienti del fatto che uno stia bene o male. Se uno è nel pieno delle sue facoltà può fare quello che gli pare, ma in questo caso lui ha "subito" la cosa...

 

Non sono un amante del popper, ma se facevi un tiro simile a me era l'ultima volta che ci parlavamo.

 

E' possibile che sia invidia? Non saprei giudicarlo.

 

Sai che temevo la tua opinione in merito e invece mi ha stupito positivamente? :) Trovo ingiustificabile il gesto del suo amico e altrettanto il fatto che lui lo giustifichi... esattamente per i motivi di cui sopra.

 

Poi, come anche @@cambiapelle ha confermato, si sa che in alcuni (tanti?) paesi non è illegale per cui non stiamo parlando di qualcosa di troppo pericoloso.... è il gesto a tradimento che infastidice.

 

Comunque grazie ancora a tutti, questa sera quando lo vedo mi sentirò più tranquillo e meno "sbagliato".. :)

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Secondo me invece dovresti fargli fare le sue scelte e i suoi errori senza metterti in mezzo.

Se vuole usare il popper lasciaglielo fare, se poi è a te che non va bene sei tu a dover troncare, non lui a dover fare quello che ti piace.

Se lui usa il popper evidentemente non ha problemi a farlo, se sta sbagliando deve accorgersene da solo.

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Più che altro mi spaventa il fatto che ci possano essere persone che ti buttano sotto il naso certa roba incoscienti del fatto che uno stia bene o male. Se uno è nel pieno delle sue facoltà può fare quello che gli pare, ma in questo caso lui ha "subito" la cosa...

 

Purtroppo questa evenienza è sempre esistita. 
Il detto della mamma di "non accettare caramelle dagli sconosciuti" è sempre vero.. il problema è che spesso lo "sconosciuto" in questione è uno pseudo-amico. Vai a sapere in che condizioni mentali è questo ragazzo.. appena uscito allo scoperto, senza repressione, che tende a dare fiducia a chiunque fino a entrare in situazioni sbagliate. 
Tutti iniziano con le droghe leggere e se hanno cervello, smettono.. altrimenti.. :) 


non è illegale per cui non stiamo parlando di qualcosa di troppo pericoloso.... è il gesto a tradimento che infastidice.

 

In altri stati non è illegale.. ma più che altro perché c'è molta più informazione sugli effetti delle droghe (tanto che in alcuni Stati la Marijuana è consentita dal punto di vista medico) e innanzitutto all'estero ben pochi si sognano di guidare in stato di ebbrezza o stupefacenti. In Italia purtroppo c'è una mentalità piuttosto chiusa per quanto riguarda sesso e droghe leggere (le droghe pesanti vanno condannate sempre a mio parere) per cui c'è una tolleranza zero, non c'è molta informazione sui danni che possono provocare (anche le droghe leggere) per cui molti la provano, chi per incoscienza, chi per trasgressione, chi per sentirsi libero (come penso abbia fatto questo ragazzo). 
Bisogna ricordare che purtroppo un organismo reagisce in maniera diversa da un altro.. chi ha un insufficienza epatica, chi renale, chi problemi cardiocircolatori.. insomma patologie che non sono state ancora diagnosticate.. poi vengono diagnosticate sul tavolo autoptico ;) 

Anche io, per me, da parte di un amico o del mio ragazzo parlerei di gesto a tradimento anche se fumassero una canna in mia presenza. Io al mio ragazzo ho sempre dato libertà, con condizione però: che se gli capitasse non la fumasse in mia presenza, anche perché mi darebbe fastidio il comportamento "fattone" nei miei confronti, non mi piace essere tirato nel mezzo, al centro dell'attenzione.. cosa che fa il mio ragazzo quando fa una cannetta :) Inoltre mi apparirebbe una persona che non sarebbe come l'ho conosciuta, ovvero intelligente e razionale. E questo l'ha capito. Ma alla fine ho anche pensato che certe cose (le canne per esempio) fanno parte di (brutto a dirsi) certe culture in alcune regioni come la Calabria (lui è calabrese) dove vivendo fra le montagne.. la noia non è poca. 

Quindi se per te questo "amico" è importante.. parlagliene.. cerca di raggiungere un compromesso. Sempre se riesci a soprassedere al solo pensiero "Chissà se lui prende ancora il popper". 

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Con a tradimento penso si voglia dire: "sorpresa nel senso che non pensavo che tu l'avessi mai fatto". 
La birra ci sta eh :D Io ne bevo solo un goccio perché non la reggo, come gli alcolici in generale... ma (parlo per me) non reggo le persone che si sfondano di birra o alcolici vari fino ad ubriacarsi perché se non ci si ubriaca non c'è divertimento o non è serata. Io con questa gente non ci voglio aver a che fare a priori perché è un modo di divertirsi diverso dal mio. Tutto qui.
Per quanto riguarda le droghe, ammetto che è un fattore che non è stato sdoganato completamente.. forse perché non ci sono abituato, sono stato educato in un certo modo ed inoltre a me piace vivere le persone quando sono se stesse, non sotto i fumi di alcool o canne varie. 

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Hinzelmann

Non mi sembra sia accaduto niente di così rilevante, certo

bisogna essere avvertiti del fatto che associare alcool, popper

etc. etc. potrebbe causare dei rischi cardiaci 

 

Probabilmente senti che stai perdendo quel legame di esclusiva fiducia che

hai condiviso con lui.

 

Sei tu che in un certo senso ti senti tradito...perchè lui fa le sue esperienze

e tende a fidarsi di altri

 

Fa bene a fidarsi di queste altre persone? Certo non possiamo valutarlo

solo da una serata "allegra" forse affrontata con un po' di leggerezza.

 

Ma il compito di un fratello maggiore sarebbe semmai quello di consigliare

attenzione, di non esagerare, di informarsi sui rischi connessi all'uso di certe

sostanze etc. 

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@yalen86, beh anche io non voglio avere a che fare con gli astemi.

E' assolutamente legittimo evitare persone alterate, se non lo sei.

E vale ovviamente anche il contrario.

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cambiapelle

Io diffido di chi fuma, di chi si droga con robe pesanti e di chi gioca al casino o alle macchinette. Ogni dipendenza deve essere curata. Il popper é una roba che tanto bene non fa ma che almeno non crea dipendenza... È poi l effetto dura qualche secondo ... Giusto il tempo di un orgasmo . È l amplifica a dismisura. Francamente qui in Francia si usa solo quando si é succhiati, non quando si va in disco

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