"Qualcosa" su di me

[Hari Seldon]

Salve a tutti!

 

Potete chiamarmi Ale, vengo del sud Italia, sono maggiorenne da poco tempo (ho 18 anni e mezzo) e non ho quasi avuto esperienze omosessuali, ma nonostante questo sono certo della mia attrazione e affettività verso i soli ragazzi. Onestamente, ho vissuto fasi di umore molto negativo durante questi anni in cui mi sono scoperto e accettato come "gay", ma al momento sono sereno e positivo riguardo il mio futuro. Ho letto molto spesso, anche in questo forum, post di ragazzi della mia età molto tristi, che non vivono bene la loro vita per i mille problemi che si sperimentano in queste circostanze e nella nostra società... e talvolta mi sono riletto in ciò che scrivevano. Anch'io mi sono fatto mille problemi per essere accettato, anch'io ho dovuto affrontare le difficoltà del dire ai miei genitori delle mie preferenze e risentito delle conseguenze di questo gesto. Dopo due anni che ho trovato il coraggio di parlare di ciò che sono con i miei genitori, con i miei amici, perfino con mio grande amico etero che mi piaceva, però, mi pare di aver superato molte sfide e alla fine di aver mantenuto intatto tutto ciò a cui tenevo. Questo mio amico, dopo aver saputo di me e di quanto mi piacesse, ha continuato a volermi bene e nonostante le tante difficoltà dopo 1 anno e mezzo continuiamo a vederci come sempre. Quando la cotta per lui è diminuita e poi cessata (in mesi e mesi e mesi), ho conosciuto pure la sua ragazza e devo dire che ora, a mente lucida, li trova una bella coppia e sono sinceramente contento per lui. 

Con i miei genitori è andata peggio, mia madre soprattutto non è mai riuscita ad accettarmi ed è ancora convinta che io sia un ragazzo strano e un po' spostato a volte, e non un normalissimo 18enne, per cui ha perso anche un po' di fiducia in me. Mio padre, invece, mi ha lasciato abbastanza libero di fare ciò che voglio, sebbene lui consideri tutto questo una 'scelta'.

Non sono fidanzato, sono single, e non ho mai vissuto un briciolo d'amore. In passato ho cercato davvero di espormi nella società per cercare di trovare qualcuno simile a me (ho frequentato associazioni, viaggiato, mi sono iscritto a siti, ho fatto coming out con i miei amici e genitori), ma ho la sfortuna di vivere in un posto dove riuscire a trovare qualcuno da amare e da cui essere amati può essere associato parallelamente a vincere al superenalotto. Da me i ragazzi migliori si nascondono nella timidezza o nel timore di esporsi troppo in una società ostile, realtà che forse molti di voi conosceranno altrettanto bene. Così sono uscito dall'adolescenza senza vivere quelle fasi degli altri ragazzi.

 

A tutto questo, al giorno d'oggi, si associa un altro elemento che mi cambierà indiscutibilmente la vita. Grazie ai miei genitori a cui in fondo devo molto e alla mia buona capacità e pazienza nello studio, l'anno prossimo, alle soglie del mio diciannovesimo anno, andrò a studiare alla University of London e vivrò da solo in un college universitario. La mia serenità adesso, a meno di cinque mesi dalla mia partenza, è dovuta alla consapevolezza di poter esprimere tutto me stesso in un ambiente universitario e sociale del genere, studiare materie che mi piacciono molto, diventare di base bilingue e allontanarmi da questo posto che ha in parte mutilato ciò che sarebbe potuto essere il felice sviluppo di un adolescente.

 

Ecco quindi ciò che sono stato e sono, in misura molto stringata, senza evidenziare per niente altri aspetti di me (che cito velocemente: scrivo racconti e poesie, leggo soprattutto romanzi e saggi d'ogni tipo, studio cinese per conto mio, suonacchio la chitarra, vado saltuariamente in palestra, partecipo a campi internazionali...i cosiddetti Model United Nations). Et voilà.

 

A questo punto, dopo ben mezz'ora trascorsa su questo post, vi saluto di nuovo tutti e lasciandovi, vi dico che mi piacerebbe molto avere qualche consiglio riguardo la vita gay a Londra, magari non quella serale delle discoteche e dei pub, quanto quella dei club alla luce del giorno, il clima culturale e soprattutto universitario gay e non, che so già essere generalmente buono, senza aver approfondito. Qualcuno ha esperienze a riguardo e mi consiglia qualcosa?

 

 

 

 

 

 

[conrad65]

benvenuto

 

A tutto questo, al giorno d'oggi, si associa un altro elemento che mi cambierà indiscutibilmente la vita. Grazie ai miei genitori a cui in fondo devo molto e alla mia buona capacità e pazienza nello studio, l'anno prossimo, alle soglie del mio diciannovesimo anno, andrò a studiare alla University of London e vivrò da solo in un college universitario.

 

sono sicuro che sarà un'esperienza bellissima e formativa, in bocca al lupo

[BiGGì]

Benvenuto nel forum! :)

[hope_91]

benvenuto

[supreme]

Quanta determinazione, voglia di vivere e intelligenza. Benvenuto.

[Tyrael]

rendendoci partecipe della tua vita ti senti realizzato?

[faby91]

Benvenuto!! Purtroppo non sono mai stato in inghilterra..

 

Posso chiederti come hai fatto a superare la cotta per il tuo amico?

[katy91]

Benvenuto sul forum!!!

Purtroppo non posso darti consigli per l'Inghilterra visto che non ci sono mai stato,ma posso dirti che è uno dei miei desideri andare a vivere a Londra...speriamo

[ican]

uaaaa portami con te :'(

Complimenti, ci vuole determinazione e fare il primo passo (magari anche due o tre..), però il risultato arriva :)

welcome!

[BlaineAnd.]

Benvenuto ! Sono sicuro che ti troverai benissimo a Londra, non farti demoralizzare dal clima (il fratello di una mia amica studia a Londra ma dopo esserci stato per un anno a "tempo pieno" adesso vive a Roma e va lì solo per dare gli esami).

 

@ ahahahah ammetto che quello che hai scritto mi ha fatto ridere ma avresti potuto comunque risparmiartelo !

 

[Tyrael]

@@BlaineAnd. la prossima volta evita di farmelo notare a me poco importa se te fa ridere o meno