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Romanzo complicato!


ANDROMEDA1986

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ANDROMEDA1986

ciao a tutti...

ho 26 anni vivo a 300 km dalla mia numerosa famiglia  (genitori e 4 figli, io sono il 4°), ovviamente con la scusa dell'università sono scappato dal mio paese di 2.000 abitanti  (7 anni fa.) per cominciare la mia vera vita! 

ho scoperto di essere gay a 3/4 anni circa, e da subito capii che avevo bisogno di raccontare bugie... ma dopo 23 anni non è cambiato nulla continuo a mentire e a omettere.

devo ammettere però  che nonostante le bugie iniziali (che trattavano di cotte verso alcune bambine e poi ragazze) ho sempre cercato di mandare dei piccoli segnali per far capire che non ero proprio un macho ... visto che avevo 100 barbye e 0 macchinine. 

cmq per fortuna alle femminucce non piacevo quindi me la sono scampata! :)

trasferitomi per l'università ho cominciato a vivere e ad avere le mie prime esperienze, fino alla mia prima storia d'amore durata 3 anni di cui 2 anni di convivenza (giustificata a casa mia come il coinquilino con il quale dividevo l'affitto) con la medesima scusa lo portai anche a casa dai miei per qualche giorno, in quell'occasione mia madre che era sola a casa al nostro arrivo ...guardò il mio "coinquilino" e si commosse... per me un evidente segno di comprensione e accettazione. (non ne sono certo).  dopo tre anni finisce la storia e mia madre mi vede soffrire e giusto in quel periodo "casualmente" decido di andare a vivere in un appartamento da solo e sempre casualmente non sente più nominare questo mio "coinquilino". (cercavo di mandare un altro segnale).

Arrivo alla mia storia d' Amore attuale che dura da 3 anni e 2 mesi ... a mia madre parlo spesso di questo mio stupendo amico, lo conosce alla mia laurea, lo porto a casa dai miei con altri amici, sa che siamo tutti i giorni insieme ecc (ovviamente in questi 7 anni non ho mai parlato di interessi o storie con donne per questo ora mi considerano riservato). peccato che mia madre si raccomanda sempre affinché mi trovi una bella ragazzA!! 

in questo ultimo anno ho cominciato un corso di formazione ad indirizzo psicologico e inevitabilmente ho cominciato a lavorare su di me, scoprendo che nonostante io non abbia mai "sofferto" la mia omosessualità,...  il mio non essere dichiarato mi ha creato dei grossi limiti ed enormi difficoltà e ora che le ho portate alla luce non riesco più ad ignorarle.

comincio ad essere arrabbiato, poichè credo sia ingiusto che per paura di perdere l'affetto della mia famiglia, oggi mi ritrovo a vivere comunque lontano da loro ma senza essere libero di vivere il mio amore, a tal punto che per me il C.O. è diventato  difficile anche quando mi trovo in contesti in cui non dovrei avere problemi ad ammettere la mia sessualità. inoltre sono sempre più convinto che i miei segnali verso la mia famiglia per far capire che sono gay non sono stati colti.. esempio palese che me lo conferma: mio fratello politicamente attivo in un comizio pubblico ha sparato a zero sulle coppie di fatto dello stesso sesso! .... mi è crollato il mondo addosso e la rabbia è arrivata al limite ovviamente! questo episodio ha interrotto bruscamente l'idea che il mio lavoro di mandare piccoli segnali alla mia famiglia per prepararli  al mio C.O. non è servito a nulla!!!!

ci sono rimasto talmente male che ho detto all'intera famiglia che sono fidanzato da 3 anni con una persona (non specificando sesso, nome e altro) e che è mia intenzione sposarmi e vivere con questa persona il più presto possibile (nel 2015 e non la presenterò a casa fino ad allora)!!! ovviamente felici e quindi forse ho peggiorato la cosa perchè pensano che mi sposerò con una donna ... ma io mi domando... ma se fosse una donna cavolo con tre anni di fidanzamento ma perchè non vi dovrei nemmeno  dire come si chiama? cavolo... fatevela una domanda noooo?????

secondo voi ho peggiorato la situazione?

ps: alcune info per potermi consigliare: anche  il mio ragazzo non è dichiarato, (siamo dichiarati solo con alcuni amici), io non sono ancora economicamente indipendente e non posso rischiare di finire sotto un ponte poichè è difficilissimo trovare lavoro, la mia famiglia è del sud e siamo legatissimi tra noi ...in tutti i sensi :(

scusate il romanzo ma è soltanto per avere poi dei consigli ponderati ma sopratutto utilizzabili!!!  grazie ^_^

Edited by ANDROMEDA1986
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secondo me (che posso naturalmente sbagliare) la tua famiglia non ha colto nessun segnale di quelli che hai mandato loro e sono invece convinti che sposerai la tua donna ma che per motivi strani tuoi al momento non glie la fai conoscere.

 

se tu parli loro di matrimonio, per loro è tra un uomo e una donna, non ci sono altre possibilità ai loro occhi. punto a capo.

 

devi decidere: o ti dichiari prima o poi o continui come ora a vivere nell'ombra, almeno fino al momento che ti dichiarerai.

 

eventualmente per evitare il matrimonio che loro confidano avverrà di qualcosa del tipo che vi siete lasciati perchè lei aveva un altro tipo di nascosto o che lei è incinta di un altro qualcosa del genere.

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visto che avevo 100 barbye e 0 macchinine. 
Ecco più che vantarti come cosa evita di evidenziarla soprattutto in un forum come questo dov'è richiesta mascolinità :4: 

 


in quell'occasione mia madre che era sola a casa al nostro arrivo ...guardò il mio "coinquilino" e si commosse...
da piccolo a parte amicizie femminili hai mai avuto amicizie maschili? 

 


secondo voi ho peggiorato la situazione?
certo che la stai peggiorando alla fine il danno peggiore non lo stai facendo a loro ma a te... ma si sa appena ho visto il nick e l'avatar non ho avuto dubbi tu saresti disposto a sacrificarti :uhsi:

 

l'unico consiglio è scegliere.... ma cosa? o.O vivere per quello che si è o vivere per quello che si vuole dar l'impressione di vivere, i tuoi "piccoli segnali" (cosa infantile) sono inutile se la mentalità è quella del sud quindi o cacci le palle e dici le cose come stanno o vivi da represso rinnegando il CO.

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ANDROMEDA1986

grazie!

cmq non vivrò mai tutta la vita nell ombra a costo di perdere i miei affetti! la mia dignità e quella del mio ragazzo non la potrei mai calpestare per tutta la vita!l

appena sarò indipendente anche se può sembrare un viscido discorso di interessi farò C.O. e poi sarà quel che sarà.

il problema è che l'indipendenza ritarda e la mia pazienza sta terminando :undecided:

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cmq non vivrò mai tutta la vita nell ombra a costo di perdere i miei affetti! la mia dignità e quella del mio ragazzo non la potrei mai calpestare per tutta la vita!l
be tecnicamente già li stai perdendo xD cioè tuo fratello fa propaganda contro i gay, e se lo scopre ciò rovinerà la sua figura in ambito politico, saresti la pecora nera della famiglia :sisi:  :uhsi:  ma su parlare di dignità contro una piccola cosa, come davide contro golia xD alla fine ti consiglio un uscita di scena vecchio stile "silenziosamente"  alla fine ti resterà sempre l'amore del tuo "presunto" ragazzo no? il problema nascerà se questo amore finirà... da chi tornerai? :o

 


siaizen avevo anche amicizie maschili!

e giocavate con le bambole? mmmm interessante
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@@ANDROMEDA1986 ovviamente solo tu puoi sapere quando è il momento più giusto per fare CO. Mi permetto di dirti solo che, però, più vai avanti a non fare CO più cala la probabilità che tu lo faccia davvero, inoltre più presto lo fai più tempo dai a loro per digerire la cosa. Infine, hai anche un ragazzo da 3 anni e ormai loro lo sanno, non ti fa impazzire il fatto che loro si stiano facendo viaggi mentali immaginando una donna!? Io non potrei resistere..

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ANDROMEDA1986

grazie bench !

il C.O. lo farò sicuramente! il problema e che oltre a perdere la famiglia non vorrei ritrovarmi per strada visto che non sono indipendente economicamente. e egoisticamente visto che ho studiato per avere il lavoro della mia vita ...vorrei provare a farlo. quindi il rischio è doppio! :) e cmq non credo che abbiano capito che ho un uomo al mio fianco altrimenti mio fratello non avrebbe discriminato i matrimoni gay in pubblica piazza nel nostro piccolo paese di 2.000 anime sapendo che io lo sono!

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ANDROMEDA1986

beh quella sui matrimoni gay era una piccola frase di un discorso più ampio... hanno applaudito a discorso finito ma ovviamente erano di "partito preso!"

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Phantom Pain

Più vai avanti e più peggiori, deciditi una buona volta a dirlo a tutti quanti. Poi sono cazzi di tuo fratello quello che gli riguarda.

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