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[Serie TV] In The Flesh (ovvero: ex-zombie... guarire si può!)


Max Dorian

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Vi volevo segnalare questa bella serie (anzi, miniserie) tv britannica, recentissima (il secondo episodio è andato in onda ieri, il terzo e ultimo andrà in onda la prossima domenica).

In pratica, è un'altra serie sugli zombie, ma è particolare: tratta della civiltà post-outbreak (avvenuto nel 2009, la serie è ambientata quattro anni dopo, cioè adesso), di cui non conosciamo la portata ma che non ha annientato il mondo moderno come in The Walking Dead. Il governo ha ripreso il controllo, la tecnologia è più o meno la nostra, ci sono tantissimi sopravvissuti (probabilmente la maggior parte). E non è stata scoperta una cura per la PDS (Partially Deceased Syndrome), ma un trattamento sì (che va ripetuto ogni giorno, ristabilisce le normali funzioni cerebrali e annulla l'istinto cannibalistico degli zombie, e permette loro di essere persone quasi normali, insomma). La serie analizza la difficoltà del reinserimento in società di queste persone (e di un ragazzo in particolare, il protagonista, che tra l'altro è anche carino :asd: ), che sono vittime di pregiudizi e violenze.

La serie non è affatto trash, anzi, il primo episodio presenta toni drammatici, soprattutto alla fine. Devo ancora vedere il secondo, ma intanto ve la consiglio assolutamente... in fondo, sono solo tre episodi :sisi:

 

Di seguito il trailer:

 

 

 

E una clip (sono i primi due minuti del primo episodio, comunque, non vi spoilerate davvero nulla):

 

 

Buona visione ^^

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Spoiler del secondo episodio!!!

Il protagonista oltre che zombie, è pure gay, infatti ha/ha avuto una relazione con il militare tornato zombie pure lui... non viene detto esplicitamente, ma la cosa è piuttosto chiara! Infatti il telefilm prendendo la tematica zombie, e il bigottismo delle persone che vivono a loro fianco, in realtà strizza parecchio l'occhio alle varie discriminazioni subite dagli omosessuali oggi giorno! Basta pensare agli stereotipi che fanno vedere nella seconda puntata... tipo il tipo che aveva paura di essere infettato, solo perchè era stato morso da uno zombie... il fatto che tutti credano una cosa, non la rende per questo vera... (come il fatto che gay= Voglio farmi qualsiasi maschio, o che se uno sta troppo tempo con un omosessuale, poi lo "infetta") i li fatto che keiran veniva discriminato, obbligandolo a sedersi in un lato del locale dove potevano stare solo persone come lui... insomma una sorta di segregazione! O ancora il fatto che il soldato, pur sapendo della sua condizione, cercava di comportarsi come i vivi, mangiando e bevendo, pur sapendo che questo lo avrebbe in seguito fatto stare male, non facendo più queste cose parte della sua alimentazione... e qui viene strizzato l'occhio agli omosessuali repressi, che cercano di omologarsi a tutti gli altri, solamente per venire accettati, pur causando in loro delle ferite nell' animo!

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