Ehm... L'ennesimo tentativo (?)

[Pensatore]

Ciao a tutti, io sono Vincenzo e ho 18 anni...
Non sono solito raccontarmi così apertamente, sia perché si è dimostrato inutile quando l'ho fatto, sia perché è possibile focalizzare alcuni dettagli che non fanno altro che male. Ciò nonostante, dopo aver letto alcune presentazioni e alcune risposte alle stesse, mi son detto che forse ne vale la pena questa volta...
Io sono gay fin da piccolo, ma la piena consapevolezza di ciò è arrivata all'età 17 anni, e passando per diversi livelli: alla soglia della pubertà, quando "strane" fantasie iniziano a girare in testa, mi resi conto che il soggetto di queste fantasie era completamente diverso da quello degli altri ragazzini, e che vi era una discordanza: se da una parte ero attratto dai ragazzi, dall'altra provavo un profondo affetto (non seguito da un'attrazione fisica) per alcune amiche (che non so se definire amore...). Così decisi di definirmi (...) bisex. Al 3° anno di liceo lo studio della filosofia mi ha costretto ad un confronto con la realtà e ad un esame critico di me stesso, quindi dell'omosessualità. Giunsi ad una prima conclusione dopo un fatto: quella professoressa di filosofia che mi aveva tanto aiutato indirettamente, quella persona che tanto ammiravo per la sua umanità, dopo essere stata interrogata sulla condizione di omosessuale, disse,«Non bisogna estraniarlo dalla società,perché è prima di tutto un uomo. Ma bisogna aiutarlo ad uscire dall'omosessualità, da questa malattia». Beh... penso che sentire questo davanti agli amici a cui, forse un giorno, mi dichiarerò, non sia facile da mandare giù... Ma arrivai comunque ad una conclusione che mi permise di accettare me e allo stesso tempo ciò che la mia prof. aveva detto (non sto qui a spiegare quale sia questa conclusione, perché altrimenti divento eccessivamente prolisso). Quando sembrava che la causa principale del mio tormento interiore fosse stata arginata, ecco che un'altra venne alla luce: la mancanza di amici veri. In questo momento ho tre amici in particolare, due amiche e un amico, con cui sono molto legato ( i quattro dell'apocalisse, dice mio padre xD). Mi accorgo solo adesso che io sono un estraneo per loro e che loro non si avvicinano a me perché io non glielo permetto. La maschera dietro cui mi sono nascosto per tanto tempo me lo impedisce. E ora non riesco a toglierla, perché ho tanta tanta paura... Per questo motivo ho iniziato a cercare ragazzi gay miei coetanei, volevo confrontarmi con loro, volevo magari essere aiutato a togliere quella maschera. Ma sembra che io non riesca a trovare nessuno che sia realmente interessato ad un'amicizia semplice...
Ora mi rivolgo a voi: è possibile un'amicizia tra ragazzi gay? Ho 18 anni e non ho ancora conosciuto "realmente" un ragazzo gay (non penso che si possa parlare di conoscenza reale nel caso di chat). Sto incominciando a perdere le speranze.

Ah, visto che provar non nuoce, io sono di Catania e mi piacerebbe parlare con qualcuno
Ringrazio tutti coloro che leggeranno ciò che ho scritto, e chiedo scusa per avervi annoiato xD

P.S. Chiedo venia anche per il concentrato di disperazione e pessimismo xD 

 

 

[nowhere]

,«Non bisogna estraniarlo dalla società,perché è prima di tutto un uomo. Ma bisogna aiutarlo ad uscire dall'omosessualità, da questa malattia».

 

Per una frase del genere, avreste dovuto denunciare la vostra professoressa di filosofia.

Che mi stupisco che ricopra persino quel ruolo specifico da insegnante per arrivare a dire oscenità del genere.

 

L'amicizia fra omosessuali? Esiste, come esiste quella fra uomo e donn eterosessuali. Non è l'orientamento sessuale la discriminante per la buona riuscita di una relazione di amicizia, bensì l'indole stessa delle persone.

 

Per il resto, benvenuto :)

[Max91]

amicizia è amicizia...non conosce limiti,parla con i tuoi amici quando te la sentirai!!! e nel frattempo esci da sti soliti 4 che du coglioni,il mondo è pieno di gente !! 

[DoctorNievski]

Ohcristo, dopo il boom di napoletani e romani, finalmente qualche catanese!.. *___*

Benvenutissimo da un tuo concittadino,caro.. ^^

E ti dirò che sono un'altro che si dispera per trovare amici froci da un bel po' di tempo, ma con scarsissimo risultato - ahimè.. u.u

qui penso comunque ti troverai benissimo..io sono un po' più grandicello di te, ma c'è anche @@Florrible che è tuo coetaneo.. :)

[Tyrael]

se da una parte ero attratto dai ragazzi, dall'altra provavo un profondo affetto (non seguito da un'attrazione fisica) per alcune amiche (che non so se definire amore...).

e normale confondere amicizia con amore, forse avevi un rapporto morboso con le stesse tanto da rispecchiare l'affetto che provavano per te e la gioia della loro compagnia in un sentimento che hai definito "amore platonico"

 

«Non bisogna estraniarlo dalla società,perché è prima di tutto un uomo. Ma bisogna aiutarlo ad uscire dall'omosessualità, da questa malattia»

ottima professoressa devo dire ha ottenuto una cattedra a suon di chiappe?  

 

è possibile un'amicizia tra ragazzi gay?

potrebbe essere ma divergiamo sul significato di "amicizia" 

 

P.S. Chiedo venia anche per il concentrato di disperazione e pessimismo xD 

ti dirò mi sto gustando la tua presentazione con caffè e a seguito una sigaretta

 

venendo a noi, mi rileggo in quello che dici.

[ican]

benvenuto. L'amicizia, come l'amore, non ha limiti ^^ sono sicuro che troverai quello che cerchi.. per il resto.. BENVENUTO!

[Chris]

è possibile un'amicizia tra ragazzi gay?

 Assolutamente sì. La maggior parte dei miei amici sono gay, in ogni caso non è così facile da trovare! Proprio per quel problema del "muro" invisibile che troppo spesso ho con ragazze e soprattutto ragazzi etero, con cui mi trovo bene ma non completamente a mio agio.

Anche se, ti dirò, frequentare ragazzi gay alla fine ti porta ad affrontare con la dovuta leggerezza anche i rapporti con gli etero, come se avessi le spalle coperte :)

 

non ho ancora conosciuto "realmente" un ragazzo gay

Non sentirti "indietro", i miei primi incontri "dal vivo" sono stati proprio a quell'età, e come me e te chissà quanti altri. All'inizio ci sarà tensione, magari sarai col cuore in gola, ma dopo le prime volte capisci che è una cosa tranquillissima, e non ha senso viverla con stress

 

sto incominciando a perdere le speranze. 

Per fare una battuta: beh, aspetta di incontrare i primi dal vivo! XD

No dai, a 18 anni non si può essere già senza speranze! Qual è il problema? non trovi chi cerchi? sei schifato dalla chat? hai paura? il segreto è sperare sempre il giusto, e avere una pazienza immensa!

[Kador88]

Benvenuto. Si, l'amicizia tra gay è possibile, ne ho due di amici cui son legato quasi da un rapporto fraterno, ma siamo amici e non siamo mai finiti a letto. Dipende dall'indole di chi ti trovi davanti: purtroppo, tante persone usano la scusa dell'amicizia per portarsi a letto qualcuno, poi...

[Florrible]

Benvenutissimo :3

[Christopher]

Benvenuto e ricorda che hai appena 18 anni, hai tutta una vita davanti a te zeppa di novità e cambiamenti.

[Pensatore]

Ringrazio tutti, ma vorrei precisare alcune cose.

A nowhere e Aizen:
Per quanto sbagliata sia la sua opinione, si tratta di un'ottima prof. che ha meritato la cattedra e che non è passabile di denuncia. Altrimenti non sarebbe tanto importante per me. Perché? Perché, a differenza di altri, lei ha cercato una risposta all'interrogativo spontaneo sull'omosessualità e lo ha fatto razionalmente. Il problema è che la sua ragione è offuscata dalla sua posizione ideologica... 

A Max91:
I tre di cui parlo sono i miei amici più stretti. E chiaro che ne ho altri, che però non possono essere definiti "migliori". D'altronde, se così fosse, tale aggettivo perderebbe il suo valore, non credi?

A tutti:
Forse perché i miei coetanei cercano esclusivamente una relazione, forse perché l'amicizia è l'ultimo dei pensieri di un giovane gay, o forse perché sono semplicemente sfigato, ma io non sono ancora riuscito a stringere amicizia con nessuno. 

Trovo molte difficoltà a inserire completamente in un gruppo di ragazze o in un gruppo di ragazzi (etero). In un certo senso è come se non avessi un gruppo sociale entro il quale collocarmi. Da qui deriva un senso di solitudine, che con il passare del tempo elimina le speranze. 



 

[Tyrael]

@@Pensatore il tuo nick dovrebbe farti pensare no? come un sognatore dovrebbe sognare, giusto? 

 

ps: chiedi alla tua docente una lezione sull'articolo 33 della Costituzione ( )

[Pensatore]

Il mio problema credo sia proprio questo: penso troppo. Ma a cosa dovrei pensare secondo te? 

P.S. Scusa ma non colgo il nesso con l'articolo 33...

[Max91]

 credo anch'io! welcome ragazzo! 

[Pensatore]

Mi sarei aspettato una risposta dal capitano della 5° brigata del Gotei...

[Tyrael]

Il mio problema credo sia proprio questo: penso troppo

Anche io penso molto e talvolta pensare mi provoca un mal di testa incredibile... però posso dirti che le risposte che trovi in te stesso non le trovi negli altri, in te hai la consapevolezza di studiarti a fondo, arrivare là dove nessuno riesce ad arrivare vuoi tu "amico" "fratello" "fidanzato" nei tuoi pensieri c'è il tuo io e la tua visione delle cose.

 

Ma a cosa dovrei pensare secondo te?

il problema è il tuo orientamento sessuale? la mancanza di amici gay? la necessità di un fidanzato per vivere le stesse cose degli etero? se sei un pensatore avrai già affrontato questi pensieri, e avrai avuto modo di individuare soluzioni... una di queste non è l'iscriversi su un pseudo sito di incontri?  

 

con riferimento all'articolo 33 della costituzione ( non sono avvocato ne studio giurisprudenza anche se potevo fa l'avvocato   ) posso dirti che gli insegnamenti non sono assoluti, le parole dei professori non sono verità assolute, non suscettibili a modificazioni o constatazioni personali, non è oro colato tutto ciò che esce dalla bocca delle persone... fatta eccezione per quello che esce dopo un buon pompino.

[ctprov90]

Il mio problema credo sia proprio questo: penso troppo. Ma a cosa dovrei pensare secondo te? 

 

P.S. Scusa ma non colgo il nesso con l'articolo 33...

 

Condivido un sacco dei tuoi problemi, anche se ho metabolizzato molto bene il tutto ormai (ma ho quasi 5 anni più di te)

Il tutto sta nella fiducia che riponi nei tuoi amici, pensi che se gli dicessi che sei gay loro scapperebbero? Pensi che loro non sospettino la cosa? Sono domande vere, non retoriche, anche perché neppure i miei amici sanno di me, e ho paura di aver finto fin troppo bene.

 

PS: Anche io Catania (prov)

[Pensatore]

Questo l'ho capito già da tempo, Aizen. 
Cerco sempre di non costruirmi una visione idealizzata del mondo che potrebbe sostituirsi a quella reale. Studiarsi a fondo spesso crea questa "idillica" visione del mondo che a lungo andare provoca un senso di inadeguatezza. E' comunque necessario qualcuno che ci sottragga all'abisso.
Certo, ho provato a cercare questo qualcuno in un sito di incontri, ma oltre a proposte indecenti di escort vari non ho trovato nient'altro...

 

Il tutto sta nella fiducia che riponi nei tuoi amici, pensi che se gli dicessi che sei gay loro scapperebbero? Pensi che loro non sospettino la cosa? Sono domande vere, non retoriche, anche perché neppure i miei amici sanno di me, e ho paura di aver finto fin troppo bene.

PS: Anche io Catania (prov)

 

Sì, sospettano qualcosa. E no, non scapperebbero se io glielo dicessi. Ma forse per la troppa timidezza, forse... non so cosa... non riesco a dirglielo.

[Tyrael]

@@Pensatore non è che confondi con pensare con fantasticare? io pensando ho una visione oggettiva delle cose... non una costruzione "idilliaca" del mondo che vorrei...  

 

alla fine più che un pensatore mi sembri un cercatore xD 

[Pensatore]

La visione è oggettiva se l'atto del pensare avviene con un costante rapporto con la realtà. "Pensare" di per sé non ha alcun valore. 
Alla fine non è che tra pensare e cercare ci sia molta differenza xD

[Tyrael]

Alla fine non è che tra pensare e cercare ci sia molta differenza xD

io non mangio letteratura e filosofia ne materie umanistiche... ma quello che hai detto è come affermare "vedere un bicchiere d'acqua e volerlo" è la stessa cosa di berlo...

[Pensatore]

Forse mi sono espresso male. 
Perché si pensa? -> Perché si ha la necessità di rispondere a delle domande (definizione troppo riduttiva). Ergo, pensare è sostanzialmente cercare. Anche se forse sarebbe più esatta l'equazione pensare=rispondere... 
 

Comunque neanche io vado molto d'accordo con le materie umanistica. Odio la letteratura...

[Tyrael]

@@Pensatore io mi sono espresso con "cercare" un qualcosa che ti completi sia ragazzo, amici ecc ecc 

 

ti quoto preferisco le materie economiche più interessanti

[Cho Hakkai]

Il mio migliore amico, che considero al pari di un fratello e con cui vivo da più di due anni, è gay come me.
Non abbiamo mai fatto nulla, non ci siamo innamorati l'uno dell'altro, non ci abbiamo provato, eccetera, eccetera. 
Quindi posso affermare con certezza che sì, l'amicizia tra ragazzi gay esiste!

Comunque dato che fino a qualche anno fa ero molto simile a te quanto a dubbi e insicurezze, se ti serve un consiglio, un confronto o semplicemente hai voglia di far due chiacchiere puoi inviarmi un mp. ^^
Byebye