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Elezioni politiche italiane del 2013: chi votate?


Ainelif

  

64 members have voted

  1. 1. Elezioni 2013: chi voti?

    • Italia. Bene Comune
      27
    • Movimento 5 Stelle
      11
    • Agenda Monti
      2
    • Berlusconi
      3
    • Fare per Fermare il Declino
      5
    • Coalizione di Sinistra
      7
    • Scheda nulla/bianca - Astensione
      9


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Questi sono gli ormai raggruppamenti politici che corrono per le elezioni politiche nazionali del 2013:

 

-Italia. Bene Comune costituita dal Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Socialista Italiano e Centro Democratico (movimento nato da un patto tra l'Alleanza per l'Italia [centrista e liberale] e Diritti e Libertà [liberal-democratico e di centrosinistra]), di orientamento progressista e di centrosinistra, con candidato premier Pier Luigi Bersani, uscito vincente alle primarie.

 

-MoVimento 5 Stelle collettivo di cittadini derivato dai MeetUp di Beppe Grillo

 

-Uno schieramento di orientamento centrista che si ispira all' "Agenda Monti", alla sua testa ci sarà il Presidente del Consiglio uscente Mario Monti (che non sarà candidato in quanto senatore a vita) e si presenterà alla Camera dei Deputati con una coalizione chiamata Agenda Monti per l'Italia riunente l'UDC di Pierferdinando Casini, FLI di Gianfranco Fini e una lista civica costituita in gran parte da membri dell'associazione Italia Futura di Luca Cordero di Montezemolo (firmataria del manifesto "Verso la Terza Repubblica"), mentre al Senato con una lista unica.

 

-Uno schieramento di centrodestra guidato da Silvio Berlusconi, costituito dal Popolo della Libertà, La Destra, Fratelli d'Italia-Centrodestra Nazionale (campeggiato da Giorgia Meloni e Ignazio La Russa), Grande Sud (partito meridionalista conservatore) e Alleanza di Centro (partito cristiano democratico), in trattativa per un'alleanza di livello nazionale con l'ex alleato Lega Nord.

 

-Fare per Fermare il Declino lista formatasi attorno a economisti e pensatori dell'area liberale come Oscar Giannino, Luigi Zingales, Michele Boldrin, Paola Bruno, Sandro Brusco, Alessandro De Nicola, Silvia Enrico, Andrea Moro, Carlo Stagnaro e al blog Noisefromamerika.

 

-Uno schieramento di sinistra, guidato da Antonio Ingroia formato da Italia dei Valori, Federazione dei Verdi, Federazione della Sinistra (i partiti comunisti) e il Movimento Arancione di recente nascita di Luigi De Magistris.

 

Se voterete chi voterete? Io la coalizione di sinistra, unico movimento decente e forse il meno peggio di tutti.

Edited by Ainelif
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Oscar Giannino... mi piace.  ma ci sono molti spunti interessanti anche nell'Agenda Monti. Il cav deve tuffarsi tra le tette della Pascale e smetterla di rompere... il camerata La Russa proprio no. Comunque spero che la vittoria di Bersani non sia molto ampia. 

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"Coalizione di sinistra", sempre se arriveranno a vedere la luce per le elezioni.

In passato probabilmente avrei valutato il votare una coalizione SEL/PD, ma dato che ormai provo nausea per quest'ultimo e Vendola non mi convince del tutto, preferisco direttamente passare oltre.

 

Tra i liberali mi sembra interessante Giannino, solo che il programma di "Fermare il declino" mi sembra un po' nello stile del "non è tutto oro ciò che luccica".

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Ma perchè idv-Ingroia ecc. non vanno col gruppone di sinistra?

Presentarsi da soli è un suicidio.

 

Comunque non c'è uno schieramento che mi piaccia davvero, sono molto indeciso...

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Mi pare un po' presto per fare un sondaggio perchè non si sanno ancora le coalizioni definitive, non si sanno con chiarezza i programmi, non si sanno i partiti che riusciranno a raccogliere le firme e presentarsi, non si sanno le liste dei candidati.

Per cui ad oggi è difficile decidere.

 

Ad esempio la coalizione di sinistra non si sa nemmeno se alla fine vedrà la luce e poi forse non sarà nemmeno una coalizione ma un listone unico, oppure ad esempio Berlusconi non si sa se correrà da solo o con la Lega Nord.

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Ad esempio la coalizione di sinistra non si sa nemmeno se alla fine vedrà la luce e poi forse non sarà nemmeno una coalizione ma un listone unico, oppure ad esempio Berlusconi non si sa se correrà da solo o con la Lega Nord.

La coalizione di sinistra è già pronta.

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La coalizione di sinistra è già pronta.

 

Che sia pronta è un conto ma dovranno raccogliere le firme per presentarsi, dovranno depositare il simbolo perchè alla fine pare che sarà un listone unitario e non una coalizione, dovranno depositare le liste, praticamente non si sa ancora quasi nulla.

 

Ad esempio qui ci sono 3 ipotetici simboli di questo listone unitario che dovrebbe chiamarsi Rivoluzione Democratica o Rivolta Democratica ma non è ancora manco definitivo il simbolo, è ancora tutto in lavorazione.

http://www.repubblica.it/politica/2012/12/22/foto/arancioni_le_prove_per_il_simbolo-49310296/1/

 

Io cmq con grande probabilità voterò Sel.

 

Berlusconi nemmeno lo prendo in considerazione, Monti neanche visto da chi è sostenuto(Udc di Casini in primis).

 

Questo listone di sinistra fa più danno che altro visto che c'è il premio di maggioranza e loro rischiano solo di disperdere voti a sinistra togliendoli alla coalizione Sel-Psi-Pd , avvantaggiando così Berlusconi e Monti.

Di sicuro correndo da soli non possono riuscire ad ottenere il premio di maggioranza, sarà già tanto se supereranno lo sbarramento del 4%.

Edited by Sbuffo
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Voterò sicuramente. Anzi, meglio: mi recherò sicuramente alle urne. Mi riservo al massimo l'extrema ratio della scheda bianca, che spero di evitare in ogni modo.

Per il voto specifico aspetto la definizione di coalizioni, programmi e soprattutto i candidati del listino bloccato della mia circoscrizione.

Molto ma molto probabile IBC (Italia Bene Comune), e mi sa Pd più che Sel ma qui sono molto indeciso: se capitasse la Bindi (o Merlo o Fioroni o Letta Jr., non mi sta antipatica solo la Rosy eh!) capolista nella mia circoscrizione passerei a Sel...

 

P.S. l'ultimo schieramento lo chiamerei Quarto Polo, per semplicità.

P.S.S. Fermare Il Declino va sicuramente con Agenda Monti ;)

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Per le nazionali se non erro il 18 Gennaio, però verranno sicuramente chiuse prima per via della raccolta firme.

 

 

Mod./ Potete pure cancellare, sbuffo docet

Edited by Frollo
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OT (scusate): entro che data i partiti devono consegnare le liste definitive ?

 

I simboli delle liste e le coalizioni l'11-12-13 gennaio, le liste dei candidati il 20-21 gennaio.

 

Edited by Sbuffo
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Secondo Repubblica fra i tre marchi registrati il 21 Dicembre:

 

Popolari italiani per Monti

 

Popolari per l'Europa

 

Democratici Popolari con Monti

 

Monti avrebbe scelto Democratici Popolari con Monti

http://www.repubblica.it/politica/2012/12/28/foto/spunta_il_logo_dei_democratici_popolari_con_monti_-49603052/1/?ref=HREA-1

 

Mi pare un logo un po' sciatto però...secondo me non è credibile

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Sta di fatto che questi schieramenti sono già nati e pronti, i nomi e piccole alleanza non confermati, ma gli schieramenti politici più importanti che si presenteranno il 24 febbraio 2013 sì.

Edited by Ainelif
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Le uniche due volte che ho votato (Europee e regionali nel Lazio) ho sempre votato Radicali (Radicali alle Europee, Bonino nel Lazio). Ma ormai i Radicali stanno appoggiando battaglie che non condivido assolutamente, quando ce ne sarebbero altre milioni da fare!

Berlusconi è ormai arrivato, dopo i vari fallimenti (anzi, altro che fallimenti, "successi" se si guarda il suo tornaconto) torna parlando ancora di minaccia comunista e senza programmi politici, con l'arroganza di dire ancora "l'Italia ha bisogno di me".
Guardavo con molto interesse verso Guido Crosetto, forse sarà che è il primo nella destra che ha avuto parole di apertura verso i gay (soprattutto per quanto riguarda i gay nelle forze armate italiane), e perfino nella poco simpatica Giorgia Meloni, una delle poche tra i deputati che s'è comprata casa per conto proprio e che usa l'auto personale o lo scooter per muoversi (e l'ho vista farlo, quindi non dite che è una messinscena). Il problema di Crosetto e la Meloni è che hanno dovuto accettare la presenza di quel buffone di La Russa nel loro partito, e tutto questo per quei due voti in più... e solo due voti in più rimarranno, a questo punto.

L'agenda Monti è interessante, ma non mi piace Casini, sia per le sue posizioni pro-Vaticano, sia perchè prima si è fatto lanciare da Berlusconi e poi l'ha fatto cadere!

Bersani e la sinistra non sembra abbiano tanti progetti nuovi, ma guardo con interesse Renzi...

Come vedete, sono molto indeciso...

 

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Quella di Monti è imho la coalizione piu' invotabile:  un governo (e parlo da persona di sinistra) che in un solo anno è riuscito a far aumentare il debito pubblico, a far aumentare la disoccupazione, e a far crollare la crescita...peggio di Berlusconi, il che è tutto dire...

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Il partito di Crosetto e Meloni sarà alleato col PDL, è solo per prendere voti da chi vuole votare a destra ma non PDL, un prendere per scemi.

Mi piace il partito di Ingroia ma non penso di votarlo perché difficilmente raggiungerà la soglia di sbarramento, ma vedremo.

M5✩ neanche a parlarne, ma mi farebbe piacere fosse all'opposizione.

Purtroppo la legge attuale rende difficile la maggioranza al senato, tra l'altro è pure cambiato il numero di seggi per regione. Per me le cose da evitare sono il ritorno di PDL e Lega (volete vedere che all'ultimo giorno Maroni si deciderà in tal senso?) e pure la nuova DC di Monti, l'unica possibilità è fare il modo che PD + SEL abbiano la maggioranza.

Edited by coeranos
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La coalizione Monti potrebbe essere la vincente in qualche regione? Sul Senato ci sono molte regioni cosiddette "toss up" cioè Piemonte, Liguria (queste due csx leaning), Abruzzo (incerto), Campania (cdx leaning) e Sicilia (incerta). Il centrosinistra dovrebbe vincere sicuramente in Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Sardegna e forse Puglia e Basilicata. Il centrodestra è sicuro in Lombardia, Veneto, Calabria e leaning in Friuli e Molise. Non escludo sorprese dai Cinque Stelle però, non mi stupirebbe se in Emilia o Piemonte arrivassero al 25-30% dei voti, anche considerando che al centrosud il movimento di Grillo è pressochè inesistente.

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Se può essere d'aiuto, vi inserisco una proiezione a livello regionale dell'ultimo mese, regione per regione, dei principali schieramenti.

Alcune precisazioni/spiegazioni:

-Nel centrodestra si conta anche la Lega e La Destra.

-In "altri" ci sono sostanzialmente Fermare il declino e i Radicali, oltre alla miriade di micropartiti che si formano alle estreme(dx e sx) o a livello locale.

I colori:

-Le regioni grigie si dicono toss up in cui c'è un sostanziale pareggio o una risicata maggioranza (fino a +10%).

-Le regioni rosso chiaro sono centrosinistra leaning in cui c'è un buon vantaggio di italia bene comune (tra 10/20 punti circa).

-Le regioni rosso scuro sono centrosinistra solid, cioè il vantaggio è molto ampio e difficilmente colmabile.

(Stesso ragionamento per azzurro/giallo/arancione chiaro o scuro in caso di eventuali vantaggi di - rispettivamente - centrodestra/M5S/Quarto Polo di Sinistra.)

-Il Trentino Alto Adige è in nero perché c'è la svp (partito del sudtirolo) che probabilmente si presenterà con Italia Bene Comune.

-La Valle d'Aosta ha un seggio al Senato e alla Camera, assegnati alle minoranze linguistiche. 

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Edited by Chris
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Beh se fossero questi i dati il csx avrebbe una larga maggioranza al senato, tanto per fare un esempio in Sardegna degli otto senatori ne andrebbero 5 al csx 2 al cdx e 1 alla coalizione che arriva dopo, nel 2008 erano 5 per il cdx e 4 per il csx (avevamo un senatore in più)

Ma non mi fido, secondo me compariranno molti voti del cdx dal nulla e le altre coalizioni non prenderanno molti voti per via del "voto utile".

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@@coeranos dimenticavo di dire che risale ai primi dicembre, appena risceso (?!) in campo Berlusconi e con Monti non ancora "salito" in politica.

Il polo Arancione è fatto aggregando i dati di idv fds e verdi.

La situazione attuale dovrebbe vedere il centrosinistra più o meno stabile, con piccole variazioni:

In Lombardia sarebbe in leggero vantaggio il centrodestra, con 32-34% a 30-32%.

In Veneto sostanzialmente stabile, perché Agenda Monti sta assorbendo parte di una ipotetica risalita del centrodestra.

Molto interessante la Sicilia, dove ci sarebbe Italia Bene Comune che perde molti voti rispetto al sondaggio in foto, a +2 solo dal Centro/Monti.

Ma era solo indicativo, secondo me ci saranno molti smottamenti in due mesi ;)

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Incredibile che la Calabria sia data come sicura al centrosinistra, nel 2010 Scoppelliti aveva vinto con il 57-58% dei voti! Va be che c'erano sia l'Udc che altri partiti centristi assieme, però, l'ho sempre considerata una regione roccaforte della destra.

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Ovviamente non ci si può basare sul risultato delle regionali, altrimenti non si spiegherebbe come Vendola sia riuscito a vincere in Puglia, regione che alle politiche ha votato in maggioranza per il cdx sia nel 2006 che nel 2008.

Poi c'è il problema Lombardia, si dice che sia decisivo per il csx che dovrebbe vincere per forza anche qui, ma se ci basiamo su quei dati non è detto. Poiché il centro è al limite della soglia e il M5✩ secondo me non sfonderà è probabile che non faccia un gran danno perdere qui, anche se i senatori da eleggere nella regione saranno ben 49.

Se poi la Lega non si dovesse alleare col PDL sarebbe ancora più facile, ma come già detto, non ci credo.

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Ovviamente non ci si può basare sul risultato delle regionali,

 

Ah ecco perchè allora, io mi sono basato su questi dati:

- regionali del 2010 per quasi tutte le regioni togliendo l'Udc e le aree centriste

- provinciali del 2010 per la Sardegna (dato più recente)

- europee del 2009 per Trentino A.A., Friuli V.G. ed Abruzzo (dati più recenti)

- regionali del 2011 e 2012 per Molise e Sicilia

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Alla fine a sinistra ci sarà non una coalizione ma un unico listone unitario chiamato "Rivoluzione Civile" e guidato dal magistrato Ingroia.

http://www.rivoluzionecivile.it/

 

n48kgh_th.jpg

 

Alla fine penso faranno la fine del listone Arcobaleno che già nel 2008 cercò di aggregare più soggetti politici a sinistra in un'unica lista e poi finì per non superare lo sbarramento del 4%.

Edited by Sbuffo
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La lista di Ingroia è invotabile, ci sono dentro comunisti duri e puri (quello che rimane di PRC e Pdci), ultras dell'ambientalismo (quello che rimane dei Verdi) e addirittura i trozkisti di Sinistra Critica. Ora mi chiedo che senso possano avere i trozkisti nel 2013? 

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La lista di Ingroia è invotabile, ci sono dentro comunisti duri e puri (quello che rimane di PRC e Pdci), ultras dell'ambientalismo (quello che rimane dei Verdi) e addirittura i trozkisti di Sinistra Critica. Ora mi chiedo che senso possano avere i trozkisti nel 2013? 

 

Ma ci si preoccupa ancora dei post-comunisti? Fai sul serio? Io mi preoccupo di Alba Dorata Italia, di Forza Nuova e della Lega Nord che come partiti esistono e lo Stato italiano non provvede a bandirli.

Evviva Lev Trotzskij

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Ma ci si preoccupa ancora dei post-comunisti? Fai sul serio? Io mi preoccupo di Alba Dorata Italia, di Forza Nuova e della Lega Nord che come partiti esistono e lo Stato italiano non provvede a bandirli.

Evviva Lev Trotzskij

 

Non ho detto che mi preoccupano, infatti voterò SEL dove ci sono tranquillamente post-comunisti. Trovo però anacronistico presentarsi nel 2013 con comunisti e trotzkisti, allo stesso modo come sono fuori dal tempo (ed estremamente più pericolosi) i vari la destra, forza nuova, alba dorata (ma c'è in Italia?).

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