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Respinto o forse no?


Ghekose

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Buonasera.

Mi chiamo Gian, sono uno studente quindicenne di Relazioni Internazionali per il Marketing, Roma.

Passiamo subito al dunque.

Faccio gruppo con altri 3 ragazzi miei compagni di classe più o meno "nerd".

Con uno di loro, Nicolò, ho sempre avuto un rapporto "strano". Non era una semplice amicizia. Ci parlavamo in continuazione, ci cercavamo, e avevamo contatti fisici che né io, né lui, avevamo con altri ragazzi. Io gli punzecchiavo in continuazione la guancia, lui mi faceva sempre il solletico, mi accarezzava e cose così.

Comunque, ad aprile, decido di allontanarmi da lui perché pensavo che in fondo non ricambiasse e avevo paura di innamorarmene veramente. A mia insaputa, anche lui decide di allontanarsi da me. A giugno litighiamo in maniera pesante e non ci parliamo tutta l'estate.

A settembre si torna sui banchi di scuola e dopo qualche settimana facciamo definitivamente pace. Tuttavia, nel frattempo è arrivata una nuova compagna di classe, Sara, che si accinge a diventare la prima ragazza di Nicolò.

Ad inizio ottobre Nicolò mi fa ammettere di amarlo. Lui mi dice di restare amici. Io devo accettare che la relazione che ha con la nuova è arrivata è di stampo romantico.

Inizio a vomitare tutti i giorni. Smetto solo dopo un mese circa. Nel frattempo ho rivelato la cosa anche alla tizia, che presa dalla curiosità mi chiedeva in continuazione chi fosse.

La situazione si fa più accettabile, io detto le regole a loro due, non possono far nulla davanti a me, quindi diciamo che non posso lamentarmi da questo punto di vista.

Un altro dei ragazzi che fa parte del nostro gruppo, Sikandar, è il mio migliore amico, ma siccome Nicolò non ha altri veri amici oltre a me e il mio migliore amico anche lui considera Sikandar come suo migliore amico.

Ecco, Sikandar, eterosessuale al 100%, è convinto del fatto che Nicolò, nonostante mi abbia respinto, in realtà provi qualcosa per me e che stia reprimendo la cosa con la nuova arrivata.

Se vi chiedete perché, vi elenco alcune dei motivi:

1)Ultimamente parla con me, in continuazione, di peni, sesso gay, del mio "ex" e roba correlata. Ormai è da praticamente una settimana che parliamo solo di questo. E si è reso conto che non è una cosa normale e che è lui che spesso inizia. Ma continuiamo a parlarne comunque.

2)Si attacca a piccole cose. Tipo se non uso emoticon e roba varia anche in soli due messaggi inizia a dire che sono freddo etc.etc.

3)Cerca in continuazione contatto fisico con me. Calci, pugni, punzecchiate, a volte mi costringe ad abbracciarlo perché mi prende il portafogli e roba del genere e io, per recuperarlo, devo ovviamente bloccarlo con le braccia. Comunque sì, cose così. Io al massimo gli punzecchio la guancia, altrimenti fa tutto lui. Giusto l'altro giorno ha imitato un episodio che ebbi col mio "ex". Si è parato davanti a me, e ha continuato a scontrarsi contro di me col culo. Gliel'ho fatto notare, si è spostato, e dopo pochi secondi è tornato come prima.

A volte mi calcia il culo, a volte per picchiarmi mi finisce addosso per poi far finta che la colpa è mia.

4)Una volta gli ho fatto notare che aveva iniziato a scrivermi in maniera diversa. Lui mi risponde "Boh... Forse sono così... sono più libero... perché so che mi ami.". Gli chiesi spiegazioni pochi giorni dopo, lui si inventò dicendo che "Era per dire che prima dovevo fingere di non saperlo", controbattei dicendo che molte volte faceva finta di non saperlo per farmelo dire "Perché ti amo" per la millemillesima volta e lui con fare ironico cambiò argomento. Io lasciai fare.

5)Spesso mi stuzzica, si vanta delle sue dimensioni dicendomi cose tipo "Ce l'ho più lungo di 15, ma non ti spoilero altro", si vanta dei suoi nuovi vestiti e se gli dico che non vengo a scuola mi fa "Ti perdi un bello spettacolo"

 

Probabilmente ci sono altri motivi, ma ora non mi vengono in mente, semmai li scriverò in seguito.

Ditemi i vostri pareri, perché io sono in preda alla follia e non ci sto capendo più nulla.

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Io sono dell'idea che a 15 anni e con gli ormoni a mille tutti si scoperebbero pure i muri se potessero ;)

 

E' capitato a tutti di avere un'amicizia un po' particolare alle medie e al liceo (me compreso) senza avere molto la consapevolezza di cosa significasse..

Può essere che sia solo curioso, come è giusto alla vostra età. Come può anche essere che si sia preso una fidanzata di facciata.

 

In conclusione...Prendila meno sul serio.

Edited by yalen86
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mamma mia a 15 anni vi comportate già così????? la cosa mi inquietosisce un po' anche se io a 15 anni facevo ben altro con il mio vicino di banco.... ma è un'altra storia, tornando alla tua prova a chiedergli se lui prova qualche cosa per te....

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Sono dinamiche che anche a me straniscono in dei quindicenni. Non so come definire il tutto...

 

Comunque concordo... Prendila meno sul serio. Anche perché a quella età difficilmente si provano sentimenti così forti e magari lui ancora non è neanche convinto di quello che sta facendo con te.

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Gian,

 

il tuo amico si sta comportando da.. ehm.. stro.., ma in effetti questo era chiaro e non sono io a scoprirlo..

 

La questione, naturalmente, sta nel capire il perché tutto ciò.. e i motivi possono esser tanti.

 

Potrebbe semplicemente provare soddisfazione becera perché, conoscendo il tuo debole per lui, ha in qualche modo le "redini" della situazione, avendo potuto accedere alla parte più intima di te.. mentre magari lui nasconde ancora qualcosa..

 

Però, come dici tu, forte si palesa una "curiosità" fisica, e allora la situazione potrebbe essere ben diversa.. e forse potrebbe essere davvero gay, bisex o chissà cosa altro..

 

Io, preso da un po' di sano cinismo, lo acchiapperei per bene, e gli farei un bel discorsetto schietto e "uomo"..

 

Gli direi senza troppi giri che è lui che provoca, è lui che "se la suona e canta da solo".

 

So che potrebbe non essere facile, perché tu magari hai cmq un debole per lui.. Però... ogni tanto serve carattere e chissà che la cosa non ti porti a chiarire..

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Ci sono molti ragazzi eterissimi giovani, e anche meno giovani se è per questo, che usano molto spregiudicatamente contatto fisico e una certa fisica "confidenza", con gli altri. C'è un velo di bisessualità dietro questo? può darsi, ma non ci conterei sul fatto di ritenerlo gay.

 

Amico, il tuo compagno di scuola ha una ragazza. Ha una relazione sentimentale con lei. Fine.

 

Il fatto che parli di gay, di sesso etc, è normale a 15-16 anni, come è normale, che, visto che ha un amico gay, si senta più libero di affrontare argomenti che comunque suscitano curiosità ed eccitazione.

 

Per la tua sanità mentale, ti consiglio di staccare la spina con questo qui e di trovarti qualcun altro su cui rivolgere la tua attenzione.

Edited by korio
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Capisco tutte le vostre impressioni, ma diciamo che sono un tipo "particolare". Non è per vantarmene, eh, per carità, anzi, la mia maturità mi porta più problemi che altro. Ma è un'impressione che un po' tutti hanno di me. Professori, amici, parenti, un po' tutti pensano che io sia un ragazzo troppo precoce.

 

Comunque.

Che a lui ci tenga a me è assodata come cosa, quindi penso che se stia facendo lo stronzo non lo faccia volutamente. E che a me ci tenga tantissimo lo dicono tutti, la sua ragazza compresa.

Io mi ero già disilluso ed ero riuscito a smettere di stare male proprio perché avevo iniziato a guardare avanti, a guardare il futuro con ottimismo.

Ma poi PUFF! Il nostro migliore amico convintissimo mi dice che c'è qualcosa di più. E torno uno schifo come prima.

Ora magari dicendo che sto in preda alla follia ho esagerato, ma diciamo che dire che sto uno schifo è un pochino riduttivo.

 

Ricapitolando, lui a parole dice che l'idea del sesso gay gli fa "strano" e "schifo", anche se poi, come ho detto, parla in continuazione con me di quella roba.

Ma poi parliamoci chiaro, sarebbe normale parlarne fino a quando non sai che l'altro è innamorato di te, IMO.

Tra l'altro lui stesso ammette che non riesce a vedermi come amico. E nonostante ciò riesce ad avere tutta questa confidenza.

Lui sa benissimo che sono innamorato di lui e mi implora affinché non lo "abbandoni".

Diciamo che ormai ho imparato a gestire il mio umore, semplicemente sono stressatissimo e confuso.

 

Poi va beh, capisco che la risposta esatta la posso scoprire solo io.

Ma ripeto, io credo che non provi nulla per me, sono solo tutti i nostri amici a dire che lui prova qualcosa.

 

In caso vi terrò aggiornati per eventuali progressi (O regressi).

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Ripeto.. Secondo me devi parlargli, chiedergli una volta per tutte COSA VUOLE DA TE, perché è lui che - più di te - sembra preso dalla cosa.

 

Acchiappalo a quattr'occhi e chiariscila questa cosa..

 

E poi, caro Gian, se la cosa ti fa star "strano" e lui non è chiaro... Taglia, per il momento.. Distaccati un pochetto.. perché sei un ragazzo intelligente, e si vede.. Ma mi sembra che la cosa, da come scrivi, ti confonda quantomeno...

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Non è che prova un'amicizia un po' "più amicizia" che amicizia goliardica? in parole povere: affetto?

 

L'affetto non è che si manifesta fisicamente con il sesso.. bensì con attenzioni.

 

Poi ripeto.. che tu sia precoce o meno.. il problema è lui: non ha capito cosa sia o come si manifesti l'affetto con un amico.. o perlomento comincia ad entrare nell'argomento.

E forse tu da innamorato speri che quell'affetto sia qualcosa di più.. ma dovrebbe frenarti quello che ti ha detto del sesso gay, cioè che gli fa strano o schifo.

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Mi sembra di risentire la mia storia. Il mio consiglio è di lasciarlo perdere. Non perché voglia fare l'acido vissuto che ha preso la batosta e adesso dispensa consigli disillusi, semplicemente perché a 15 anni è tremendamente presto per gestire una cosa del genere con una persona poco matura come il tuo amico, potrebbe segnare la tua adolescenza. Troppi fattori in gioco e tu sei troppo preso per poter essere obiettivo, così come lo ero io a suo tempo. Digli chiaramente che essendo innamorato non riesci ad essere lucido nei suoi confronti e che speri sempre che lui possa un giorno innamorarsi di te e che quindi se deve comportarsi con affetto che lo faccia mettendo in chiaro le cose, magari si spaventerà e te la sarai giocata male, ma io dubito che a 15/16 anni uno che si sia trovato una ragazza con cui ha addirittura un rapporto molto romantico possa decidere per te piuttosto che per la ragazza. E non metterti nemmeno in testa pensieri del tipo: "io mi allontano se mi vuole mi cerca lui" perché vivresti in un limbo continuo e non ti daresti opportunità di vivere la tua adolescenza. "Cambia" aria, razionalizza e cerca di rimetterti in sesto, magari di dedicarti a te stesso, al divertimento con gli amici e allo studio (con leggerezza). Non basarti su quelle frasi "non mi abbandonare" o cose del tipo "in un certo senso anche io sono innamorato di te, però come amico" (sono state dette anche a me) perché sono le frasi di persone a cui piacciono le attenzioni e non vogliono perderle fino a quando non diventino asfissianti e a quel punto per te saranno cazzi amari.

Edited by Sick Boy
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Mi è capitata una cosa in qualche modo simile qualche mese fa... Consiglio: distaccati.

 

Poi se il tuo amico ha interessi diversi, si vedrà... ;)

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il tuo amico si sta comportando da.. ehm.. stro..,

 

D'accordissimo.

 

Si sta solo approffittando del fatto che tu gli ha detto che lo ami. E per di più ha già una fidanzata.

 

Potrebbe anche essere che la ragazza sia una copertura, e che lui provi qualcosa, ma anche in questo caso ti direi di lasciarlo perdere; è troppo complicato; o sa quello che vuole oppure non può continuare con questi giochini.

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sono le frasi di persone a cui piacciono le attenzioni e non vogliono perderle fino a quando non diventino asfissianti e a quel punto per te saranno cazzi amari

Esatto, concordo assai assai, e a quindici anni queste prese di posizione si hanno senza neanche pensarci troppo, e senza capire il male che si può fare agli altri...

 

Anche io consiglio di distrarti e distaccarti da lui, visto che non è né sincero, né chiaro. Il mondo è pieno di ragazzi, anche se so che non è sempre facile...

Edited by Fe92
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.. oppure, se sei così convinto, se sei gay dichiarato, se hai comunque voglia di provarci, provaci e basta.

Lo porti in un contesto privato, es: casa tua per i compiti, e lo baci. Così in un modo o nell'altro la questione si sistema.

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