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Aiuto vita "nuova" [Vegeta]


Vegeta

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Ciao belli. Non so se questa sia la sezione giusta per quello che voglio raccontarvi. Sarà qualcosa di piuttosto lungo ma forse ci siete passati anche voi e allora forse capirete. Mi sono già presentato ma mi rendo conto di non aver detto nulla di concreto. Mi rendo anche conto che la mia non è una storia difficile.anzi io la trovo poco entusiasmante, ma mi ritengo molto fortunato. Ho una due genitori fantastici e due fratelli con cui ho un bellissimo rapporto, purtroppo la mentalità che regna in casa non è propriamente gay friendly, anzi. Ho vissuto fino ad un paio di mesi fa in una città siciliana dalla mentalità non troppo arretrata per i canoni siciliani. C'era anche un gruppo di ragazzi e ragazze dichiaratamente gay con i quali però non ho mai avuto a che fare, sia per la paura che si sapesse di me sia perché non avevamo gli stesso interessi. In questi anni ho avuto diverse ragazze per cercare di capirmi e convincermi di non essere gay. Sono storie finite male, ho spezzato il cuore a un po di ragazze perché non ero attratto da loro. Ho avuto molte amicizie che si sono perse negli anni perché mi pressavano per farmi stare con le ragazze che mi venivano dietro. Era più facile allontanarli che spiegare tutto. Ci sono sempre stati e ci sono gli amici più cari, solo che adesso sono lontano. Con la mia più cara amica ho fatto il mio primo ed unico e travagliato coming out, mi ha accettato(che brutto termine) e la nostra amicizia si è rafforzata solo che è caduto una sorta di silenzio a intervalli., cioè ne parliamo raramente. Lei non vuole chiedere perché aspetta che sia io a parlarne ma io difficilmente parlo di me stesso. In quei giorni avrei voluto fare co con le persone più importanti per me primi tra tutti la mia famiglia. Ho deciso però che prima di fare co DEVO testare sul campo, so già che mi piacciono gli uomini ma non avendo mai nemmeno baciato un ragazzo devo poter parlare con cognizione di causa. Adesso sono a Milano per studiare, tristemente solo e rinchiuso in un collegio omofobo,in cui non posso essere me stesso. Avrei bisogno di qualcuno con cui parlare, di amici, di cominciare a vivere ma non so da che parte cominciare. Essere qui è già qualcosa ma da adesso? Spero vogliate aiutarmi a presto picciotti!

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Ciao Vegeta,

 

siamo grossomodo coetanei, e - pur nelle immancabili diversità - credo di capirti in quello che dici..

 

Bhè, che dire.. :).

 

Innanzitutto il CO con la tua amica ti ha messo in una grande prova di coraggio con te stesso: se senti di essere attratto dagli uomini e ritieni la cosa così "incisiva" da dirlo anche ad un'altra persona, bhé, forse quello che pensi è proprio così, e non c'è nulla di male. Probabilmente sei proprio gay!

 

Tuttavia mi rendo conto che non è facile: sei in una terra lontana dalla tua, con i tuoi cari lontani, e nel silenzio - quantomeno parziale - anche con la tua amica.. Non immagini quanto dispiacere provi anche io nel vedere come possa esprimermi poco in questo, come trovi brutto stare ancora a parlare di ragazze, per dire, con un amico che sa tuttavia che sono gay e che pur prodigandosi come può non riesce a colpire ancora profondamente il fatto che ad un gay, specie se dichiarato con una sola persona, piacerebbe tantissimo parlare di quello che è, e di come vive la sua vita allo stesso modo in cui si parla di ragazze tra etero, per esempio, o anche di ragazze per un etero (anche ad un gay, perché continua a capitarmi questo).

 

E' veramente una cosa triste, è vero. Però.. Però, bhè! Tu sei in una città nuova, e molto molto grande ed aperta, e hai qualche possibilità, no?

 

Potresti, per esempio, provare a cercare un po' di più amicizie del genere, magari anche qui dal forum se riesci (ci sono tanti milanesi), e perché no, sentire anche amici virtuali. Questo è già tanto.

 

Come tanto è non rischiare nulla a fare una capatina presso un'associazione gay della città, di quelle che magari privilegiano la dimensione totalmente umana più che quella ristrettamente sessuale. O frequentare qualche locale "dedicato", se ne conoscerai poi di quelli alle stesse condizione di cui sopra per le associazioni. Chissà che..

 

Allora, forse, c'è soltanto da aspettare. E vedrai che nella semplicità della quotidianità troverai. E troveremo :).

 

Auguri, Vegeta!

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Ciao :)

 

Considera che comunque, sei fortunato.. insomma ti trovi pur sempre a Milano, una grande città con molte possibilità di incontrare altri gay.

Qui nel forum, ad esempio, ci sono molti ragazzi di Milano o dintorni.

 

Concordo con Fe. Le possibilità sono tante; puoi partecipare alle riunioni di qualche associazione, come l'arcigay, oppure semplicemente andare nei locali gay.

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Ciao Vegeta se ti può essere d'aiuto ho visto in qualche post che c'è un gruppo di ragazzi e ragazze a Milano che si è formato grazie al Forum. Spulcia un pò tra i thread e vedrai che troverai ciò che fa al caso tuo.

Io ti consiglio prima di buttare giù la maschera con i tuoi, di rinforzarti un pò con amicizie o con una relazione che possano farti da rete di protezione quando magari la situazione in casa diventerà più delicata. Però vedrai in questi casi l'unica medicina è solo il tempo...ce l'abbiamo fatta tutti e ce la farai anche te...

un grande abbraccio

e in bocca al lupo

 

p.s. ricordati che il passo più grande e difficile lo hai giù fatto prendendo consapevolezza di quello che sei!!! :bye:

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Grazie a tutti per le risposte, mi siete stati molto d'aiuto :)

Fe ogni giorno che passa mi convinco sempre più che troveremo, dobbiamo solo spezzare la stasi in cui ci siamo cullati! Perché non provi a tirare fuori l'argomento con il tuo amico? Magari anche con ironia e scherzosamente!

Comunque picciotti oggi sono andato all' arcigay di Milano e mi sono informato sui vari incontri. Non è stata poi così dura. Ero in zona, ero da solo e molto titubante ma sentivo che era la cosa giusta da fare, che me lo devo, che me lo merito! Ancora è poco, ma già è un altro passettino.. Insieme ce la faremo :)

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Complimenti! Quello che hai fatto è davvero un grande passo! Sembra una sciocchezza, ma accettarsi e spingersi sino all'Arci non sono roba da poco! Frequentando assiduamente l'ARci vedrai che nasceranno delle belle amicizie; è un'esperienza strana: quando ti ritrovi a parlare del tuo "grande segreto" con una persona nuova, improvvisamente la senti vicina: tutto a un tratto lo sconosciuto che ti sta di fronte sa già molte cose di te, che i tuoi amici più stretti non sanno! E non cose qualsiasi, ma LA cosa, che per giunta condivide e capisce come nessun'altro può fare!

Poi, dopo un po', l'euforia delle nuove amicizie passa e ti rendi conto che essere gay non basta per poter stringere un vero rapporto; però, se trovi qualcuno con cui condividi qualcosa, oltre all'orientamento sessuale, è molto gratificante, perchè finalmente puoi parlare davvero di tutto, con la certezza di essere compreso appieno e magari l'opportunità di ricevere qualche consiglio.

L'ultimo rischio è quello di incontrare l'anima gemella... o qualcuno che ci vada vicino -che non guasta!

In bocca al lupo e buon proseguimento!

Edited by Patroclo
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Bene, Vegeta!

 

Io non sono per i "ghetti" (anche se riconosco che numerose associazioni non lo sono e hanno fini nobili, e penso che da queste nascano grandi cose per noi), e io stesso non ho mai frequentato nessun posto esclusivamente per gay, anche perché anche io sono coinvolto nel mio percorso di accettazione di me stesso e di "conoscimento" di questo mondo..

 

Tuttavia penso che tu abbia fatto bene. Milano è una città aperta e dinamica, e poi sei lontano da casa.. Hai più libertà... Io, essendo studente pendolare, l'unico vantaggio che ho è quello di accumulare cassette e cassette di stress.. :). E devo ancora capire quanto Napoli (io sono della provincia) possa offrire in questo.

 

Riguardo la piccola cosa che citavo del mio amico.. Bè, non è che non parliamo della mia omosessualità (anche se perlopiù a scherzo-sfottò xD, relegata in un angolino "scemo" di conversazione xD).. Tuttavia, dicevo (e in generale, tutto sommato!), che non sempre - secondo me - chi "sa il fatto" coglie appieno le cose (e di qui facevo l'esempio).. E allora, ecco, ti comprendo sul fatto che anche le amicizie (etero), per quanto strette e costruite con persone che ci vogliono un mondo di bene - capiscono fino in fondo, perché provengono da un substrato di vita diverso dal nostro, non ci capiscono perchè pur sforzandosi non sanno cosa si prova, in poche parole..

 

Cmq... Bravo, Vegè! :D. Piano piano... E come dici tu, troveremo... Se non altro la via maestra che pian pianino ci condurrà ;). Complimenti, bel caratterino (siciliano xD).

Edited by Fe92
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Grazie a tutti picciotti, io sto solo cercando di ascoltarmi, di fare ciò che sento sia giusto e sappiate che il vostro supporto mi aiuta! Il prossimo passo che vorrei fare è cercare di rompere quel "silenzio" con la mia amica e renderla partecipe dei miei tentativi. Poi domenica vorrei andare all'incontro di accoglienza dell'arcigay, se qualcuno volesse farmi compagnia ne sarei lieto :)

 

Entrambe le cose sono un po uno sforzo, come il coming out ma,Dio, come ti senti bene, dopo la fatica!

@@Patroclo crepi sto dannato lupo! Mi piace il tuo nick e quello che dici :)

@@Fabiofax ti ringrazio per l'offerta :D ma in caso non ci potremmo vedere solo per un semplice caffè?

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@Fabiofax ti ringrazio per l'offerta ma in caso non ci potremmo vedere solo per un semplice caffè?

 

Più che volentieri.. direi che come opzione è più percorribile :D :D

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Ho trovato questo topic per mezzo di quest'altro http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/22038-al-capolinea/#entry623566 xD

Bon copio il messaggio lasciato dall'altra parte.

In che università vai? Sappi che ci sono gruppi in tutte ad eccezione della cattolica.

Preciso che c'è anche al Polimi, solo che essendo un'associazione nuova non si è fatta ancora molta pubblicità.

Per il resto a Milano siamo davvero in tanti, io sono arrivato qui quest'anno a settembre, anche io per l'uni, e tra l'associazione e i ragazzi del forum i conoscono davvero tante belle persone con cui stringere amicizia.

Ovviamente, in caso mi posso offrire come volontario per accompangarti, ma solo dopo questa settimana di esami D:

E poi in che collegio stai?

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Ciao, complimenti per la forza di volontà! Dai, comunque vedrai che a Milano qualcuno con cui parlare e confrontarti lo trovi sicuramente...in bocca al lupo per tutto!!!

PS: posso darti un consiglio? So che è difficile, ma parla con questa tua amica, anche se non ami parlare di te...il grande passo l'hai già fatto, questo la aiuterà a capire che hai fiducia in lei e te a "scaricarti" e ad essere te stesso...

Edited by Kador88
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