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E' normale?


theshadow

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Ciao a tutti,

vorrei avere dei pareri se possibile.

Qualche tempo fa incontro un ragazzo, usciamo, parliamo e scopriamo di essere parecchio in sintonia, ci piacciamo e finiamo a letto. Vi giuro che è stata la mia migliore esperienza sessuale di tutta la mia vita (lui 20enne, mezzo giapponese e mezzo americano.... Se solo ci penso...). Ovviamente la sfiga vuole che lui non vivesse qui, ma dall'altra parte del mondo e quindi è ripartito poco tempo dopo... Il primo periodo ero abbastanza triste perché pensavo "c****o una volta che trovo uno che mi piace così e la cosa è ricambiata..."

 

Ma veniamo al problema: da allora sono uscito con due ragazzi (solo uscita, niente sesso) e posso dire di non trovarmi a mio agio, cioè il mio pensiero è "eh ma l'americano...". Il pensiero di uscire con altri mi "disgusta", una situazione analoga non l'ho mai vissuta. Anche perché non è che si possa parlare di innamoramento o roba simile dato il lasso di tempo per cui ci siamo frequentati.

 

PS: con lui mi ci scrivo ancora su facebook, è sempre molto carino e gentile (...e BONO T.T). Ci siamo promessi di rivederci presto, mi ha invitato in America e tornerà in Giappone l'estate prossima (qui ci vive la mamma). Parliamo del più e del meno. Fosse è il fatto di sentirlo a distanza che mi "blocca". Del resto neanche a 16 anni tenevo relazioni a distanza per mail, mi sembra strano subire quest'effetto a 25 anni (magari è una diversa cosa per lui che ha 22 anni?)

Quando vedo l'icona del messaggio di facebook il mio cuore inizia a drenare sangue a mille.

 

Secondo voi cosa dovrei fare? Dovrei chiudere le relazioni? Dovrei aspettare di rivederlo la prossima estate per dieci giorni e poi di nuovo 'sto calvario?

 

Mi sento un po' idiota.

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Silverselfer

A cosa servirebbe darti consigli ... sei innamorato ... sono le tue pulsioni che comandano. Giusto o sbagliato che sia, vivitela come viene. La lontananza è un evidente impedimento, ma quando si tratta di sentimenti così forti, può essere abbattuta e diventare persino un elisir afrodisiaco.

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Quotizzo!

 

Che poi alla fine in Giappone non si dovrebbe stare così male quindi... al peggio ti fai un corso accelerato di lingua e lo vai a trovare spesso, così magari ti da anche delle "ripetizioni"! Eh, eh? ;)

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A cosa servirebbe darti consigli ... sei innamorato ... sono le tue pulsioni che comandano. Giusto o sbagliato che sia, vivitela come viene. La lontananza è un evidente impedimento, ma quando si tratta di sentimenti così forti, può essere abbattuta e diventare persino un elisir afrodisiaco.

 

silverselfer, io non parlerei di innamoramento. E' più passione sfrenata. In ogni caso spero di rompermi, non ho intenzione di aspettare qualcosa che non esiste alla fine.

 

 

Quotizzo!

 

Che poi alla fine in Giappone non si dovrebbe stare così male quindi... al peggio ti fai un corso accelerato di lingua e lo vai a trovare spesso, così magari ti da anche delle "ripetizioni"! Eh, eh? ;)

 

Quello che sta in Giappone sono io e quello che potrebbe darmi ripetizioni di lingua è lui visto che ha madre giapponese e padre americano :D ahahaha Comunque più vedo le foto e più mi viene voglia di prendere un cazzo di aereo e andare io a dargli ripetizioni :)

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vivitela con tranquillità e non lasciare che gli ormoni misto al "sentimento" ti facciando andare in palla. Col tempo vedrai che la cosa sbollirà da sola se non troverà la sua naturale via di sfogo. Le storie a distanza, per quanto struggenti, tendono a bruciare tutto il loro combustibile in poco tempo nei continui "sospiri d'ammmmore" rivolti verso l'altro.

 

Per quanto riguarda gli altri ragazzi... bè per ora sei tutto flippato sullo zio tom dagli occhi a semi mandorla ;) (visto che solo per metà è giapponese no?) aspetta un pò che passi, vedrai che il tuo corpo ti farà capire quando sarà il momento di tornare a "cacciare".

 

Fino ad allora non ti resta che sospirare come Rossella O'Hara aspettando il ritorno del tuo Rhett Butler .....

 

In bocca al lupo.

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oddio non saprei che consigliarti. Da una parte una palese cotta per questo ragazzo c'è da l'altra c'è un oceano che vi separano. La cosa migliore è staccarti gradualmente. Io dico ciò perchè comunque non ci hai detto come la pensa lui, in tutto questo; magari se lui fosse disposto a "provarci", potrei anche dire stacci, ma così starai solo male.

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Silverselfer

Ma cosa credete che sia l'amore? Una nuvola rosa di zucchero filato? Un prodotto reperibile dagli scaffali di un centro commerciale? Usa e getta da restituire se non corrisponde alle istruzioni riportate sull'etichetta di garanzia? Mi verrebbe voglia di dirvi che avete ragione, solo per vedervi sprecare quelle due o al massimo tre possibilità di innamoramento che la vita ci elargisce, solo per farvele sprecare e e così capireste le amenità che proferite.

 

Ragazzi imparate ad affilare denti e unghie che l'amore nel mondo è una quantità finita e non ce n'è per tutti. Tenevi stretta la possibilità di amare perché è la sola ragione che potrebbe giustificare il sacrificio capitale che comunque la vita alla fine ci chiede a tutti.

 

Non abbiate pietà di mordere la mela della vita .. fanculo.

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Ma cosa credete che sia l'amore?

Illuminami, ti prego! Anche se credo di conoscerne l'essenza dato che sono convinto di avere amato visceralmente. Per questo non mi permetto di usare la parola amore o innamoramento in questo contesto. Questa la definirei una cotta per lo zio tom con gli occhi semi a mandorla (cit.).

Sono propenso ad ascoltare chi mi dice di aspettare che la cosa vada scemando. Seguire il cuore è poco utile quando siamo a circa 1000 km di distanza e con la prospettiva di vederci FORSE tra un anno.

Poi stiamo parlando anche di un ragazzo di 22 anni che vive in america (San Francisco, la patria dei gay). Sono quasi certo che si starà divertendo in allegria, non starà a farsi pippe mentali come me! :D

 

Grazie a tutti comunque per aver speso tempo a rispondere!

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Caro theshadow, credo che la maggior parte degli utenti abbiano risposto correttamente. Quanto tu provi è determinato solo dal cuore, evidentemente perché innamorato di questo ragazzo di cui hai parlato.

 

Mi sento di dirti solo questo. L'amore non è fatto di ore anzitutto, piuttosto di emozioni e sentimenti. E mi sembra di capire che nel vostro caso siano stati molto forti.

Spero possiate trovare la vostra serenità benché non sia una situazione facile...siate forti, dunque!

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Mah io credo che l'amore non possa esistere a distanza. L'Italia è piena di ragazzi e forse sognare un ragazzo lontano è un po' anni '50. In ogni caso se proprio non ce la fai, sentilo ancora... Ma attenzione: è facile dimenticarsi di qualcuno quando non lo si vede da molto e/o spesso...

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Il consiglio più spassionato che posso darti è quello di cogliere le opportunità che la vita ti ha dato. È vero, l'hai conosciuto per poco e sì, è vero, lui ora è lontano. Tuttavia da sentimentalista che sono credo che i sentimenti d'amore siano poco facilmente cancellabili. Sei proprio sicuro di voler rinunciare a tutto, solo perché trovare un altro ragazzo qui è più facile? A mio parere intanto dovresti chiarire meglio con lui quali sono le tue priorità, quali sono le sue, e se entrambi siete disposti a mantenere una relazione a distanza. Intanto fai i primi passi. È inutile a mio parere dire ora come ora Sì o No. Prima devi delineare meglio la situazione..

 

Sempre da sentimentalista, e questo è solo ciò che farei io, ti dico che io non esiterei un attimo a scegliere lui, se ti ha fatto provare emozioni indimenticabili. Perché è così,no?

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Ragazzi, il problema è che nonostante io lo stia sentendo regolarmente, non c'è mica una prospettiva futura di incontrarci! Io sicuramente non andrò in America, lui non tornerà in Giappone (se non per due settimane all'anno). E' ovvio che io non sono disposto a vivere una relazione a distanza anche se mi ha fatto provare emozioni forti e ogni volta che vedo un suo messaggio in posta mi schizza il cuore.

Dreamer, non è che voglio rinunciare a tutto, è una cosa scontata. Fosse per me lo farei tornare indietro, ma non è una cosa realizzabile. Le sue priorità sicuramente sono gli studi ancora. Non abbiamo una realzione a distanza eh. Nessuno di noi due ha mai parlato di relazione. Ci sentiamo e basta.

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freud_sucks

Prendi coraggio, scrivili tutto quello che provi per lui, senza tenerti dentro niente e dopodiché dimenticalo e vai avanti

puoi girare pagina solo nel momento in cui la precedente la hai completata, non lasciando niente in sospeso!

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Prendi coraggio, scrivili tutto quello che provi per lui, senza tenerti dentro niente e dopodiché dimenticalo e vai avanti

puoi girare pagina solo nel momento in cui la precedente la hai completata, non lasciando niente in sospeso!

Queste parole mi spaventano perché non c'è niente di più vero e ne ho avuto tante volte le prove.

Non so se scrivergli tutto e passare per ridicolo (perché sì, quando ci si prende una cotta si rasenta il ridicolo alle volte) o lasciare che questa cosa faccia il suo decorso naturale...

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freud_sucks

Passare per ridicolo è relativo, io la metterei piu come "passare da sincero"

anche perché capita che quando le cose non vengono dette si rimane nel rimpianto.. evitalo!

coraggio e in bocca al lupo :)

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Un Giapponese, coi pregi degli altri giapponesi ma

senza i difetti...che sono cospicui, mi pare ovvio innamorarsene.

 

Se te la racconti, così...e ti metti in discussione, forse la superi

perchè non è facile per un gay vivere in Giappone e tu mi pare

abbia scelto di vivere in Giappone.

 

Insomma tu per primo la metti così ed in ciò dimostri veramente

di esserti ambientato nel paesi in cui vivi ; quando dici "zio tom

con gli occhi semi a mandorla", ragioni veramente da Giapponese.

 

Ma coi gay giapponesi come ti trovi?

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quando dici "zio tom

con gli occhi semi a mandorla", ragioni veramente da Giapponese.

Se ti leggi tutta la discussone, ti accorgi sicuramente che si scherza... Poi non mi conosci, non puoi sapere come ragiono. Ti assicuro che il mie pensiero è lontano anni luce da quello dei giapponesi. Ma poi che ragionamento è dire "ragioni da giapponese" perché uno dice "zio tom con gli occhi a mandorla"... dai, ma sei serio?

Per i gay non è difficile vivere in Giappone, non meno di quanto lo sia per gli Italiani in Italia.

Coi gay giapponesi mi trovo benissimo.

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per italiani in Italia ovviamente intendo dire i gay italiani.... anche se gli altri non è che se la passano bene attualmente.

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Che risposta elettrica...ma perchè apri un topic dal titolo

"è normale" per interrogarti su aspetti del tutto irrilevanti

quando poi non intendi discutere di ciò che conta veramente?

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Risposta elettrica? No, va be' vedi te, scrivi cose senza senso. Ma chi sei per dire cosa conta veramente per me?

Hai letto ciò che ho scritto? Bene, se devi rispondere sei ben accetto, ma rispondi a quello che io chiedo e non fare supposizioni su come sia il mio modo di pensiero. Questo mi infastidisce moltissimo e non ti compete.

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Guarda che quello che scrive cose senza senso sei tu: da un lato dici che il tuo

pensiero è lontano anni luce da quello dei Giapponesi, dall'altro che coi Giapponesi

ti trovi benissimo, poi scrivi che per un gay vivere in Giappone è difficile " non meno"

che in Italia ( forse volevi dire "non più" ? )

 

Comunque premesso tutto ciò, come vuoi ( la prossima volta posta in Emozioni e

Sfoghi se però non sei disponibile a ricevere consigli ) : ti sbollirà, stop ; ok?

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Sì, ho sbagliato, volevo scrivere "non più". Comunque tutto quello che scrivi continua a non avere un nesso alla mia domanda e io non ho letto consigli. Avrò interpretato male io? Beh, se fosse così, scusa.

Se aprissi un altro topic inerente al mio modo di pensare e a come mi trovo coi giapponesi, saresti sicuramente benvenuto.

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Francamente parlando? La tua è una fissa, una cotta, una sbandata. Niente di più. Amore e cose del genere sono un'altra cosa. Ci sta. Come ci sta pure a fare il paragone con gli altri.

 

Beh, che devi fare? respira profondamente, ridi di te e di quanto siamo fragili di fronte a ciò che ci piace, e continua la tua vita frequentando altra gente evitando di fare paragoni impossibili.

E intanto coltivatelo, parlaci e frequentalo virtualmente e se l'estate prossima siete disponibili tutti e due.. beh, avrete come passare le vacanze.

 

Poi, nel futuro, si vedrà.

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Io andrò contro corrente, ma ... non lo "coltiverei", perchè coltivando il tuo rapporto con lui, anche se virtuale, continuerai ad alimentare la tua ossessione.

 

Lo so che è brutto e fa molto male abbandonare qualcosa che ci piace molto e andare oltre, ma è necessario, perchè sai benissimo che la vostra sarebbe una storia impossibile.

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Grazie ragazzi.

Ormai è un po' che non ha più risposto al mio ultimo mess su fb. Io ovviamente cercherò di non mandare nessun messaggio anche se quando lo taggano o vedo qualche status avrei voglia di scrivergli di tornare da me, di farlo SUBITO. Sto cercando di non pensarci più di tanto, voglio dimenticare una cosa impossibile da avere. La realtà è questa e l'unica cosa da fare e prenderne atto e andare avanti e passare al prossimo (magari uno che sta fisso in Giappone).

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  • 2 weeks later...

Non so se ve ne sbatte qualcosa, ma non ce l'ho fatta a stare in silenzio e ho sistemato (chiuso) la situazione!

Gli ho detto chiaramente che mi son preso da lui, che ci penso ancora, che lo vorrei avere qui....e se vi fosse la minima possibilità che lui potesse venire qui all'università dal momento che ci vive la mamma in Giappone (e lui studia letteratura giapponese in America)....e la sua risposta:

 

I'm looking forward to hanging out with you in a different city, in a different country. It's one of the perks of having international friends haha

I'm sure you'll find someone you like!

Keep in touch!

 

Quindi sticazzi insomma! Boh almeno mi son tolto il peso di essere stato chiaro! :)

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