Quanto tempo per buttarsi in una nuova relazione?

[penna]

Mettiamo che una storia finisca. Che finisca né male né bene, che finisca perché ci si è resi conto che l'altra persona non è quella giusta per qualche motivo, ma insomma, senza odiarla, anzi, volendole ancora molto bene - e, quindi, sentendono pure un po' la mancanza.

 

Voi "quanto ci mettete" a provare di nuovo forti sentimenti per un'altra persona? Chiaro che dipende dalla persona che s'incontra, però ecco, passate un periodo in cui "fate fatica"? In cui vi sentite freddini verso le nuove possibili relazioni?

Quanto dura?

 

E cosa fate in questo caso? Preferite restare soli, anche per molti mesi, oppure cercate storie di solo sesso?

O ancora, se c'è l'occasione e qualcuno vi piace, tentate lo stesso una nuova relazione, pur sapendo che non sarete al top, e che non riuscirete a lasciarvi prendere del tutto dai nuovi sentimenti? Se sì, come gestite la situazione col nuovo partner?

[Almadel]

Dura sei mesi scarsi e nel frattempo mi diverto.

[yalen86]

Dipende...

Le storie di solito non finiscono mai bene per tutti e due.

Il periodo di "interparto" (scusate il termine zootecnico) fra una relazione e l'altra per me non è mai stato costante.

Dopo la prima relazione (durata 3 mesi circa) sono rimasto "scottato" per un annetto, conoscevo gente ma alla fine facevo confronti con il carattere del primo ragazzo e li piantavo tutti.

Dalla seconda (di 8 mesi) alla terza relazione (quella attuale) invece passarono due mesi e mezzo, mi lasciò, partii per un viaggio in Sudamerica e al rietro conobbi quello che è il mio attuale ragazzo.

 

La differenza fra la prima e la seconda relazione eccome se c'è: oltre che in termini di durata, la prima è stata molto più intensa della seconda, forse per questo ero "più cotto" e ci rimuginavo sopra di più.

[Fra86]

Mettendomi nei panni di questa persona, cercherei semplicemente di vivermi senza pensare troppo a cos'è o cosa non è quel sentimento ogni volta che esco e frequento qualcuno. Lascerei un pò le questioni al caso, vivendole momento per momento e lasciandomi il tempo di elaborare e capire con calma quello che provo. Nel frattempo però uscirei e frequenterei persone senza l'ansia di dover per forza sentire qualcosa/fare qualcosa e se ne sentissi la necessità potrei pure prendermi del tempo per stare da per me, spurgarmi da certi pensieri e zavorre, riprendermi. Se poi m'andasse di fare sesso con qualcuna che ho conosciuto, perchè no? :)

 

Ah, comunque non penso che ci sia un tempo preciso per sentire, quando senti te ne accorgi.

Edited May 31, 2012 by Fra86

[Dogville]

Io non ho mai provato ancora dei così forti sentimenti XD quindi se mi dovessi lasciare con una persona per cui provare dei forti

sentimenti e che un po' mi manca, come minimo ci impiegherei un'altra vita per incontrarne un'altra, ma insomma su queste cose

sono drastico.

In ogni caso cercherei di apprezzare le piccole cose, distrarmi con gli amici e divertirmi facendo qualcosa che non avevo mai fatto,

sai quelle bravate che di solito non ti vengono mai in mente. Beh forse mi metterei a bere un po' per dimenticare quelle poche ore

ed essere un po' più allegro e sicuramente svilupperei qualche sorta di vizio per passare il tempo. Ma conoscendomi bene la cosa

che mi riuscirebbe meglio è di enfatizzare la mia vena nostalgica e drammatica facendomi tremila seghe mentali e cercando qualcuno

con cui discutere di tutti i miei dubbi ( lo faccio ora non vedo il perché non dovrei farlo in futuro ). Magari proverei ad avere qualche

storia di solo sesso, ma dovrei essere davvero disperato, non è proprio nelle mie corde.

[araas]

Io ho avuto solo due relazioni serie, e tra la prima e la seconda è passato quasi un anno. Precisamente, la prima è finita ad aprile e la seconda è iniziata a gennaio, più ufficialmente a marzo. C'è da dire che quando ho conosciuto la persona con cui sto attualmente, ero ancora parecchio scottata dalla precedente, soprattutto perché quest'ultima continuava a perseguitarmi con sms e chiamate a tutte le ore del giorno e della notte. Non avevo nessuna intenzione di buttarmi in un'altra storia seria, ma poi bam, è scattata la scintilla.

[Hinzelmann]

O ancora, se c'è l'occasione e qualcuno vi piace, tentate lo stesso una nuova relazione, pur sapendo che non sarete al top, e che non riuscirete a lasciarvi prendere del tutto dai nuovi sentimenti? Se sì, come gestite la situazione col nuovo partner?

 

In una buona percentuale di casi il gay medio non ha l'autodisciplina necessaria

e finisce per parlare del suo ex in continuazione, il nuovo partner quindi o scappa

o se ci sta, sa cosa sta succedendo.

 

Secondo me se la storia finisce senza grossi litigi o torti subiti, con un senso di mancanza

ma senza ferite egoiche, nel giro di poco la mancanza diventa generico desiderio di un'altra

persona. Direi 2-3 mesi.

[Mina]

Dubito che quello da te descritto sia solo un problema del "gay medio".

E' cosi per tutti.

Penso che comunque se _davvero_ ci si è lasciati perchè la fiamma era estinta per entrambi, non ci sia una tempistica predefinita, a meno che non si decida quanto darsi.

Penso che se mi sentissi attratto da qualcuno anche il giorno dopo la rottura, ci proverei, forse pure con piu' foga.

Edited June 1, 2012 by Mina

[Almadel]

Concordo con @Hinzelmann: è un problema del gay medio.

Se parli in continuazione della tua ex con una nuova ragazza

vieni spedito direttamente fuori dal tunnel del divertimento.

 

Però penso che il problema sia opposto a come lo descrive Hinzelmann.

Il gay medio ha molta più autodisciplina della ragazza media

e se gli parli del tuo ex non è automatico che ti faccia una scenata.