Almadel Posted May 13, 2012 Share Posted May 13, 2012 Se volete spostatelo in Giochi & Risate. Seguite la politica? Ok, bene. Chi degli attuali personaggi pubblici italiani immaginate al governo l'anno prossimo? O chi vorreste come Ministro dell'Istruzione, del Tesoro, del Lavoro, di Esteri, Interni e Giustizia... quello che volete. E come Presidente del Consiglio naturalmente. Ricordatevi ovviamente di rispettare le quote rosa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted May 13, 2012 Share Posted May 13, 2012 Giusto una bozza di chi vorrei vedere (ma tanto so già che non accadrà): Presidenza del Consiglio: Nichi Vendola Affari Esteri: Giulio Terzi di Sant'Agata Interni: Anna Finocchiaro Salute:Ignazio Marino Affari Europei: Enrico Letta Pari Opportunità: Paola Concia Giustizia: Dario Franceschini Sono fortemente indeciso sugli altri, sopratutto su Economia e Finanze. Serve qualcuno veramente all'altezza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hitam Posted May 14, 2012 Share Posted May 14, 2012 Io vorrei persone qualificate, oneste e buone d'animo. E' chiedere troppo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted May 14, 2012 Share Posted May 14, 2012 Si ma fate dei nomi, è troppo facile altrimenti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hitam Posted May 14, 2012 Share Posted May 14, 2012 Altair, l'unico politico che seguo e di cui potrei fidarmi è Anna Paola Concia. Anche su Vendola, purtroppo, nutro qualche dubbio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Freddie85 Posted May 14, 2012 Share Posted May 14, 2012 Allora, ho aspettato un po', ma per il momento non trovo persone adatte a ricoprire certi incarichi. Ve lo propongo così, poi al massimo ripubblicherò la lista definitiva! Devo ancora decidere dove mettere Vendola e Bersani e qualcuno dell'Idv che sia presentabile. So che sto barando, ma aggiungo anche Presidente della repubblica e presidenti delle camere... (così tornano le quote rosa ) Ho in mente anche alcuni sottosegretari ma non li metto per non annoiare... Presidente della repubblica: Emma Bonino Presidente della Camera: Giovanna Melandri Presidente del Senato: Anna Finocchiaro (in alternativa Margherita Boniver del PDL, se la si vuole dare all'opposizione) Presidente del consiglio: ???? Interni: Enrico Letta Salute: ignazio Marino Economia: Tito Boeri Esteri: Sandro Gozi Infrastrutture e trasporti: Mercedes Bresso Giustizia: Andrea Orlando Affari regionali e federalismo: Sergio Chiamparino Pari opportunità: Paola Concia Lavoro e politiche sociali: Pietro Ichino Attività produttive: Fabrizio Barca Università-istruzione-ricerca: Dario Franceschini Ambiente: ? Agricoltura: ? Beni culturali: ? Funzione Pubblica: ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted May 14, 2012 Share Posted May 14, 2012 (edited) La Bonino Presidente della Repubblica non sarebbe male, anche se gira voce che al momento il più papabile sia il buon vecchio Prodi. Edited May 14, 2012 by Altair Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ale84 Posted May 14, 2012 Share Posted May 14, 2012 Presidenza del Consiglio: Nichi Vendola Anche a me piacerebbe un governo con a capo Vendola, ma la vedo difficile purtroppo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted May 14, 2012 Share Posted May 14, 2012 se questa fase è simile a quella del Governo Ciampi del 1994, è una fase di transizione dopo Ciampi ci fu la vittoria di Berlusconi analogamente è possibile una forte discontinuità politica nel 2013, con la discesa in campo di un outsider Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frollo Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 Purtroppo chi sarà al governo non sono in grado di immaginarlo, mi esprimerò solo sul governo che mi piacerebbe vedere. Presidente del consiglio: /// Rapporti con il parlamento: Dino Piero Giarda, in alternativo il buon vecchio Gianni Letta Affari europei: Cristiana Muscardini Coesione nazionale: /// Pubblica amministrazione: Ugo Arrigo Esteri: Gianfranco Fini Interno: /// Giustizia: /// Difesa: Antonio Martino Economia e Finanze: Oscar Giannino, in alternativa Nicola Rossi Sviluppo economico: Irene Tinagli Commercio internazionale: Adolfo Urso Infrastrutture, energia e trasporti: Carlo Stagnaro Lavoro e Politiche sociali: Josè Pinera(Non so se ha la cittadinanza italiana, però credo di sì) Istruzione, università e ricerca: /// Salute: Silvio Boccalatte, anche se confesso la mia stima per Ignazio Marino Ambiente e politiche agricole: Federico Vecchioni, in alternativa Corrado Clini Beni culturali, turismo e sport: Vittorio Ferri Molte scelte sono condizionate dalla conoscenza diretta delle persone, mentre i tasselli lasciati vuoti dipendono dal fatto di non avere una risposta sensata con un progetto coerente a mente fredda. Rispetto al presidente del consiglio ho veramente molti dubbi. Alle politiche europee ci vedrei bene anche la Bonino, ma onestamente la preferirei di gran lunga al quirinale. Domani sul treno penserò ai tasselli mancanti. P.s./Altair ma non trovi anomala la presenza di Terzi nella tua squadra? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 Diciamo che su Terzi il mio animo "politico" cede il posto a quello "tecnico", la Farnesina con lui ha avuto una svolta senza dubbio positiva, sopratutto per diverse questioni squisitamente interne. Aggiorno il team in maniera più realistica: Presidenza del Consiglio: Dario Franceschini Esteri: Enrico Letta Interni: Anna Finocchiaro Salute: Ignazio Marino Affari Europei: David Sassoli Pari Opportunità: Paola Concia Ambiente: Giovanna Melandri Lavoro e Politiche Sociali: Tito Boeri Sviluppo Economico: Stefano Fassina Beni Culturali: Nichi Vendola Giustizia Debora Serracchiani Economia e Finanze: Paolo Guerrieri Difesa: Lapo Pistelli Istruzione, Università e Ricerca: Maria Chiara Carrozza Presidente della Repubblica: Emma Bonino Presidente della Camera: Rosy Bindi Presidente del Senato: ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frollo Posted May 19, 2012 Share Posted May 19, 2012 Completata l'ipotetica squadra per la famosa "rivoluzione liberale". Presidente del consiglio: Gianfranco Fini(60) Rapporti con il parlamento: Dino Piero Giarda(76), in alternativa il buon vecchio Gianni Letta Affari europei: Cristiana Muscardini(64) Coesione nazionale: Gabriele Albertini(61) Pubblica amministrazione: Ugo Arrigo(?) Esteri: Barbara Contini(50) Interno: Giancarlo Caselli(72) Giustizia: Silvio Boccalatte(32), in alternativa Giulia Bongiorno Difesa: Antonio Martino(69) Economia e Finanze: Oscar Giannino(50), in alternativa Nicola Rossi Sviluppo economico: Irene Tinagli(38) Commercio internazionale: Adolfo Urso(54) Infrastrutture, energia e trasporti: Carlo Stagnaro(35) Lavoro e Politiche sociali: Josè Pinera(63)(Non so se ha la cittadinanza italiana, però credo di sì) Istruzione, università e ricerca: Giancarlo Galan(55) Salute: Corrado Clini(64) Ambiente e politiche agricole: Federico Vecchioni(46) Beni culturali, turismo e sport:: Vittorio Ferri(?) Età media: 55 e mezzo, conto fatto non tenendo conto del Prof. Arrigo e del Prof. Ferri, i quali però non dovrebbero alzare l’età media Rappresentanza femminile: 3 su 18(oserei dire che mi sembra già troppa) Rappresentanza giovanile(under 40): 3 su 18 La scelta di Fini come premier è dovuta alla mancanza di un’altra valida figura che potrebbe assurgere a tale carica nell’attuale panorama politico italiano in grado di tenere assieme una squadra come quella da me proposta, riuscendo a coordinarla ed indirizzarla al meglio. Passo ora alle cariche istituzionali. Presidente della Repubblica: Emma Bonino Presidente della Camera: Pierferdinando Casini, in alternativa se si volesse dare la presidenza all’opposizione Enrico Letta Presidente del Senato: Beppe Pisanu, in alternativa se si volesse dare la presidenza all’opposizione Ignazio Marino Presidente del Consiglio d’Europa: Mario Monti(inteso come proposta italiana per la carica in questione) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted May 19, 2012 Share Posted May 19, 2012 (edited) @@Frollo non ti preoccupa avere il Ministero delle Finanze presieduto da un non-economista come Giannino? Il fatto che si occupi di economia come giornalista non è proprio una garanzia. Presidente del Consiglio d’Europa Forse intendevi Consiglio dell'Unione Europea. Termino la squadra di governo (con l'aggiunta di un nuovo ministero per le politiche di sviluppo energetico, ovviamente rinnovabile). Presidenza del Consiglio: Dario Franceschini (54) Affari Esteri: Enrico Letta (46) Affari Interni: Anna Finocchiaro (57) Salute: Ignazio Marino (57) Affari Europei: David Sassoli (56) Pari Opportunità: Paola Concia (49) Ambiente e Sviluppo Eco-Sostenibile: Giovanna Melandri (50) Lavoro e Politiche Sociali: Tito Boeri (54) Sviluppo Economico: Stefano Fassina (46) Beni Culturali, Turismo e Sport: Nichi Vendola (54) Giustizia: Debora Serracchiani (42) Economia e Finanze: Paolo Guerrieri (?) Difesa: Lapo Pistelli (48) Istruzione, Università e Ricerca: Maria Chiara Carrozza (?) Affari Regionali: Giuliano Pisapia (63) Rapporti con il Parlamento: Ivan Scalfarotto (47) Infrastrutture e Trasporti: Corrado Passera (58) Politiche Agricole e Alimentari: Enzo Lavarra (58) Cooperazione Internazionale e Integrazione: Gino Strada (64) Politiche Energetiche: (nuova introduzione): Gianluca Benamati (50) Pubblica Amministrazione: Massimo Zedda (36) Presidente della Repubblica: Emma Bonino Presidente della Camera: Rosy Bindi Presidente del Senato: Luigi Zanda Età Media: 52 anni. Quote Rosa: 5 donne (ma con incarichi di prestigio come Interni e Giustizia) - 2 gay, 1 lesbica. Edited May 19, 2012 by Altair Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frollo Posted May 19, 2012 Share Posted May 19, 2012 Altair abbiamo avuto un avvocato tributarista sino all'altro ieri non moriremo certamente. Ad ogni modo Giannino si intende di economia ma cosa più importante ha una visione politica della questione, e non meramente tecnica, e fornire l'indirizzo ideale è il compito del ministro, su come realizzare le proposte spetta a tecnici del ministero. Per lo stesso motivo ho messo Galan all'istruzione, l'ex ministro non è un esperto di istruzione, ma ha un'autentica visione liberale, per le proposte di carattere tecnico e la loro implementazione si possono affiancare sottosegretari adatti, o appoggiarsi direttamente alle forze ministeriali. Altair sei troppo pignolo su certe cose d'europa=europeo, capisco che possa generare confusione per via dell'esistenza del consiglio d'europa, ma in questo caso mi sembra lampante, suvvia un pò di elasticità con i profani come me (-: Ad ogni modo il governo da me proposto è una mera idealizzazione, tant'è che la maggior parte dei membri provengono da Think tank liberali anzichè che da partiti di centrodestra, se dovessi pensare in maniera più realistica, come credo abbia fatto Altair, sarebbe molto diverso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted May 19, 2012 Share Posted May 19, 2012 Ecco, appunto. L'incompetenza di Tremonti non ci ha giovato, per questo Giannino mi lascia perplesso. Sull'indirizzo politico hai ragione, ma per altri ministeri, non per quello. Comunque non è pignoleria, è che sono proprio due cose completamente diverse, non capivo infatti cosa c'entrasse Monti coi diritti umani :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frollo Posted May 19, 2012 Share Posted May 19, 2012 Questo giochino devo ammettere che mi sta divertendo molto, ora inizierò a pensare ai sottosegretariati più importanti (-: Ultime modifiche, esce Galan che viene sostituito da Nicola Rossi, viste le sue grandi battaglie sulla privatizzazione dell'università e dell'istruzione superiore. Esce anche Pinera, per motivi di opportunità politica e difesa degli interessi nazionali(il fratello dovrebbe essere presidente del Cile, e se non presidente politico di spicco), che viene sostituito da Della Vedova, che oltre ad essere una persona simpatica ed un libertario libertino, ha dimostrato sensibilità al tema della pari opportunità. Fuori dalla squadra di governo anche Oscar Giannino, primo perchè ha già rifiutato incarichi governativi, secondo perchè coinvolgerlo direttamente vorrebbe dire perdere uno dei pungoli migliori per l'azione di governo, ed in sua sostituzione entra il "futuro nobel" Alberto Alesina, che forse piacerà anche ad Altair. Ricapitolando: Presidente del consiglio: Gianfranco Fini(60) Rapporti con il parlamento: Dino Piero Giarda(76) Affari europei: Cristiana Muscardini(64) Coesione nazionale: Gabriele Albertini(61) Pubblica amministrazione: Ugo Arrigo(?) Esteri: Barbara Contini(50) Interno: Giancarlo Caselli(72) Giustizia: Silvio Boccalatte(32) Difesa: Antonio Martino(69) Economia e Finanze: Alberto Alesina(55) Sviluppo economico: Irene Tinagli(38) Commercio internazionale: Adolfo Urso(54) Infrastrutture, energia e trasporti: Carlo Stagnaro(35) Lavoro e Politiche sociali: Benedetto Della Vedova(50) Istruzione, università e ricerca: Nicola Rossi(60) Salute: Corrado Clini(64) Ambiente e politiche agricole: Federico Vecchioni(46) Beni culturali, turismo e sport:: Vittorio Ferri(?) Età media: poco meno di 55 e mezzo, conto fatto non tenendo conto del Prof. Arrigo e del Prof. Ferri, i quali però non dovrebbero alzare l’età media Rappresentanza femminile: 3 su 18 Rappresentanza giovanile(under 40): 3 su 18 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted May 19, 2012 Share Posted May 19, 2012 Alesina lo approvo in pieno. Come mai questa svolta a sinistra? :) Comunque anche a me questo giochino non dispiace, ma siamo i soli che postano, saremo dei casi patologici? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frollo Posted May 20, 2012 Share Posted May 20, 2012 Avrei potuto mettere anche Giavazzi, ho scelto Alesina perchè più giovane, inoltre definire Alesina di sinistra è un azzardo, che lui stesso commette, e se è di sinistra di certo non è di quelli che hanno stappato lo spumante per la vittoria di Hollande(Vedere alla voce PDL^^). Il bel libro scritto a quattro mani con Giavazzi "Il liberismo è di sinistra" avrebbe potuto chiamarsi tranquillamente anche "Il liberismo è di destra", avendo in sostanza perso queste due categorie qualsiasi reale peculiarità propria, se non il culto di retaggi storici differenti, per quanto io stesso sia solito definirmi di destra. Pensandoci a mente fredda differenziare le persone in due grandi schieramenti è ridicolo perchè non tiene conto della moltitudine di idee e pensieri che ha prodotto la storia, basti pensare come già all'interno del liberalismo scuola viennese e scuola di chicago abbiamo visioni quasi dicotomiche sulle imposte, forse avrebbe più senso dividerli tra amanti della libertà e del rischio, e tra amanti della schiavitù e della sicurezza che ne deriva, almeno ci sarebbe una reale distinzione. Finito il preambolo volto a dirti che Alesina non è di SINISTRA, dato che non vengo giù dalla montagna del sapone mi rendo pienamente conto che l'attuazione di una rivoluzione liberale profonda e radicale non è pensabile farla in cinque o dieci anni, e forse neanche in cento, essendo gli italiani un popolo abbastanza lontano dal liberalismo, e non si può imporre ad il popolo sovrano ciò che esso non chiede. Oltre alle motivazioni di carattere "etico" va considerato l'ambito nel quale ci si muove, cioè la UE, e dato che malgrado tutto la federazione degli stati continentali rimane il mio grande sogno, per questo c'è necessità di costruire una mercato del lavoro, una struttura dello stato, un'economia che possano realmente integrarsi in uno stato sovranazionale, pur conservando un maggior grado di libertà di quelli tedeschi e francesi sovrattutto(che immagino che volenti o nolenti presto dovranno abbandonare il loro idillio socialista del capitalismo di stato), e di questi problemi Alesina si è mostrato un abile commentatore e propositore di idee, e quindi non solo potrebbe prepaparare al meglio l’Italia per un passaggio cruciale, ma influenzare positivamente anche i restanti paesi europei che vorranno costruire realmente una casa comune e non solo un mercato aperto, indirizzandoli verso una modello più libero e snello rispetto al “simpaticissimo” corporativismo renano. Continuo l'implementazione del Governo Fini I: Presidente del consiglio: Gianfranco Fini(60) Segretario del consiglio del ministri: Alessandro Ruben(45) Sottosegretariato alla revisione di spesa: Mario Baldassari(65) Rapporti con il parlamento: Dino Piero Giarda(76) Affari europei: Cristiana Muscardini(64) Coesione nazionale: Gabriele Albertini(61) Sottosegretariato per il decentramento fiscale ed amministrativo:/// Sottosegratariato per il meridione:/// Pubblica amministrazione: Ugo Arrigo(?) Sottosegretariato acquisti pubblica amministrazione:/// Sottosegretariato alla semplificazione amministrativa: Giovanni Valotti(49) Esteri: Barbara Contini(50) Interno: Giancarlo Caselli(72) Giustizia: Silvio Boccalatte(32) Difesa: Antonio Martino(69) Economia e Finanze: Alberto Alesina(55) Sviluppo economico: Irene Tinagli(38) Sottosegretariato contributi alle imprese:/// Commercio internazionale: Adolfo Urso(54) Infrastrutture, energia e trasporti: Carlo Stagnaro(35) Sottosegretariato alla produzione e distrubuzione di energia: Gianfranco Chicco(?) Sottosegretariato alle reti immateriali ed al divario digitale:/// Lavoro e Politiche sociali: Benedetto Della Vedova(50) Sottosegretariato alle politiche del lavoro e alle relazioni industriali: Michel Martone(38) Istruzione, università e ricerca: Nicola Rossi(60) Salute: Corrado Clini(64) Sottosegretariato acquisti sistema sanitario:/// Ambiente e politiche agricole: Federico Vecchioni(46) Beni culturali, turismo e sport:: Vittorio Ferri(?) -Solo su i ministri- Età media: poco meno di 55 e mezzo, conto fatto non tenendo conto del Prof. Arrigo e del Prof. Ferri, i quali però non dovrebbero alzare l’età media Rappresentanza femminile: 3 su 18 Rappresentanza giovanile(under 40): 3 su 18 La novità più importante è la creazione di sottosegretariati appositi alla revisione di spesa in quei ministero dove essa è più corposa ed inefficiente, dove gli sprechi si annidano copiosi, che avrebbero il compito di lavorare in stretto raccordo con il sottosegretariato alla presidenza del consiglio apposito per revisione di spesa. I sottosegretariati vanno intesi come permanenti, perchè dopo le prime grandi potature, la revisione della spesa dovrebbe essere biennale , se non annuale. Come segretario alla presidenza del consiglio ho messo l'on. Ruben in quanto fedelissimo del presidente Fini, oltre alle molteplici capacità che gli vanno riconosciute. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Altair Posted May 20, 2012 Share Posted May 20, 2012 Io sono decisamente contro l'istituto del "sottosegretario" per due motivi: sono eletti direttamente dal Governo ma non dal Parlamento pur ricoprendo cariche talvolta molto importanti. Costano troppo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frollo Posted May 20, 2012 Share Posted May 20, 2012 Altair se tutto dovesse andare come si immagina presto anche i ministri non saranno più eletti dal parlamento ma semplicemente nominati, che poi nei fatti anche ai giorni nostri il potere di controllo del parlamento è assai limitato, e l'elezione dei ministri da parte dell'assise rimane una questione puramente formale. Sul tema dei costi non è l'istituto del sottosegretariato in se che costa, ma il sottosegretariato all'italiana...se preferisci li chiamo viceministeri^^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Freddie85 Posted May 20, 2012 Share Posted May 20, 2012 @Altair, ma Pisapia è Sindaco, non me lo farai dimettere per un posto da Ministro senza portafoglio! Io comunque se dovesse fare il ministro lo nominerei certamente ministro della giustizia. Ho escluso gli amministratori locali, anche se ce ne sarebbero tanti che metterei ministri, perchè hanno già un incarico importante che va portato a termine. Civati lo vedrei candidato presidente della Regione Lombardia, se vogliamo aggiungere anche i governi regionali. I sottosegretari, ne ho in mente alcuni bravi ma non entro così nei dettagli. Al momento non ho voglia di cercare le età di tutti, ma sono giovani rispetto agli attuali. Manca ancora il presidente del consiglio: tradotto, c'è carenza di leadership! (per chi non se ne fosse accorto ) o meglio, un paio ne ho in mente ma sono ancora troppo poco conosciuti. @Almadel, ma il tuo governo? ----------- Presidente della repubblica: Emma Bonino Presidente della Camera: Giovanna Melandri Presidente del Senato: Margherita Boniver (ho deciso di darla al PDL) Presidente del consiglio: ???? Vicepresidente del consiglio: (dipende da chi è il presidente) Interni: Enrico Letta Salute: ignazio Marino Economia: Tito Boeri Esteri: Sandro Gozi Infrastrutture e trasporti: Mercedes Bresso Giustizia: Andrea Orlando (ma mi piacerebbe Pisapia) Affari regionali e federalismo: Sergio Chiamparino Pari opportunità: Paola Concia Lavoro e politiche sociali: Pietro Ichino Sviluppo economico: Fabrizio Barca Università-istruzione-ricerca: Pia Locatelli Ambiente: Giuseppe Civati Agricoltura: Dario Franceschini Difesa: ? Beni culturali: Nichi Vendola Affari europei e commercio con l'estero: Deborah Serracchiani Funzione Pubblica: Francesco Profumo (in alternativa Davide Corritore, Direttore Generale del comune di Milano) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bradipo Posted May 24, 2012 Share Posted May 24, 2012 (edited) Off Topic avremo un governo nel 2013?ommioddio :''''D Edited May 25, 2012 by radioresa Post irrilevante Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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