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Letteratura distopica


SaintJust

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Allora... io sono una grande appassionata del genere, e temo di essermi persa qui e li alcuni titoli che, in questo genere, rientrerebbero, ma che nessuno mi ha presentato come tali...

Evitando i classiconi tipo 1984 o farheneit 451 avete qualche titolo, anche non rintracciabile in lingua italiana, anche di racconti brevi, da consigliarmi?

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Così su due piedi mi viene in mente Il mondo nuovo, di Huxley, anche se probabilmente lo conosci già :P

 

Poi... Dick ha scritto molto sul genere, da La svastica sul sole a Ma gli androidi sognano pecore elettriche?

Tra l'altro per il ventennale della morte la Fanucci sta facendo riuscire un sacco di suoi libri a prezzo basso :D Ho comprato due mallopponi di suoi racconti :)

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Io ho letto La strada. Non è il mio genere ma ovviamente mi è piaciuto molto il rapporto padre - figlio (mi è stato consigliato proprio per questo)... devo dire che mi è sembrato anche abbastanza "cheap", come direbbero in inglese... ma dato che sono sensibile al tema l'ho apprezzato fregandomene se fosse di qualità o no... certo comunque che ho letto, in ogni caso, libri ben peggiori, questo magari anche se un pò volontariamente ammiccante è decisamente buono.

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Odio doverlo dire ma li ho letti tutti XD

Sia quelli citati da @@Frattaglia che da @@Azthok . (escluso gli androidi sognano pecore elettriche, solo perchè non riesco a trovarne una copia che non si intitoli blade runner)

La strada a me è piaciuto molto, e l'ho trovato anche molto disturbante, a dire la verità...

Il mondo nuovo, invece, devo ammettere mi abbia detto davvero poco, non che non mi sia piaciuto, ma è come se mi fosse scivolato via di dosso...

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Sì sia chiaro, è piaciuto anche a me (per quanto possa piacermi un libro di un genere che odio: ho avuto la depressione e tendo a evitare opere del genere), solo che mi è sembrato molto "furbetto" diciamo... molto studiato a tavolino e poco sentito...

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Uhmmm non so, non mi ha dato quell'impressione, ma l'ho iniziato e finito di corsa, e ho iniziato a leggerlo dopo mezzanotte, quindi forse non ero lucida :P

Magari quando lo rileggo cerco di capire un po' se questa sensazione la dia o meno.

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Mi viene in mente Ritorno a Pompei di Amélie Nothomb.

Non è una scrittrice del genere, ma questo si avvicina molto.

Non è una narrazione tradizionale però, è completamente dialogato. :)

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Hai già letto qualcosa di J.G. Ballard? Tipo "Il Condomino", "Il Mondo Sommerso", etc?

 

@GlassOnion: la Nothomb in effetti non la vedo molto legata al genere, ma non ho letto il libro in questione e mi baso quindi su quanto visto negli altri titoli.

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@@Ianthe no... di Ballard ho letto solo un gioco da bambini di cui ho profondamente odiato il titolo italiano perchè spoilera il libro e quindi perde tanto di senso... un po' come guardare il sesto senso sapendo già che willis è morto XD

Un gioco da bambini era distopico solo in maniera bordeline, in realtà, però lo era... quelli che mi citi tu lo sono in maniera più netta?

 

(devo dire la vera realtà... ci sono due racconti che cerco, uno è non ho bocca e devo urlare di Harlan Ellison, l'altro credo si intitolasse solo il mimo canta al limitare del bosco in italiano e me lo spacciano tutti come il miglior racconto sul genere... solo che temo sia davvero davvero introvabile in ogni salsa ora come ora XD)

 

Edit: come non detto... solo il mimo... qualcuno l'ha condiviso in pdf pochi giorni fa.

 

Comunque resta che preferirei comprarlo... (maledetti libri urania)

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Ah in questo periodo in America sta spopolando una saga che io non ho letto ma a quanto ho capito è di questo genere, Hunger games... solo che appunto non ho idea di come sia... a quanto ho capito è una specie di Battle Royale ma con meno personaggi

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Ballard è prettamente legato alla letteratura distopica, poi diversi lavori sono anche più o meno slegati dal genere ("L'Impero del Sole" ad esempio, bello ma autobiografico); quei due che ti ho indicato sono vicini al tipo di letteratura che cerchi, come lo è anche "Crash" (sul quale mi sono solo informata, devo ancora recuperarlo e leggerlo), quindi potresti iniziare con il leggerli.

 

(Tra l'altro nel leggere "Il Condominio" pensai "Però, a pensaci bene potrebbe piacere a Saint!" :D)

 

Ah, Metro 2033 di Glukhovsky?

 

@Azthok: sì, HG dovrebbe puntare al post-apocalittico e neanche risultare malvagio, ma per il momento non riesco a capire se è solo frutto della pubblicità che stanno facendo alla serie o è un merito effettivo della stessa.

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Ad esempio il libro di battle royal è davvero bello (il fumetto non mi piacque molto e quindi non lo finii neanche di comprare...)

Questo lo tengo d'occhio... però... il fatto che king, che io stimo molto, l'abbia sputtanata di brutto la serie mi trattiene un po' XD

 

@Iante Metro 2033 non lo voglio leggere... devo dire la verità, perché amici che l'hanno letto me ne hanno parlato come palloso e molto come dire... 'tecnico' e poco coinvolgente (e se lo devo leggere lo compro in originale perché le traduzioni della multiplater fanno schifo... mi hanno regalato homefront ed è quasi illegibile XD)

 

Di ballard ho letto anche l'impero del sole vero XD

 

Quelli comunque me li segno e cerco di trovarli quanto prima XD

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Io King non riesco a reggerlo.... mamma mia ogni singola cosa per descriverla impiega pagine e pagine i suoi libri non finiscono più!!!!! Per me è il re delle mattonate!!!!! Hai letto Jerusalem's lot? unica sua cosa che mi sia piaciuta...

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Ho letto tutto King, tranne gli ultimi dopo la bambina che amava tom gordon o mucchio d'ossa, non ricordo quale sia uscito prima perchè uno dei due l'ho preso in originale...

A me piace, ma piace nelle novelle o nei racconti brevi... è vero che è prolisso in maniera assurda... bisognerebbe obbligarlo ad un limite di pagine... tipo insomnia è un bel libro, ma le prime trecento pagine ti devi violentare per leggerle... le ultime 300 le ho dovute leggere tutte di fila, finendo intorno alle 3 di mattina XD

 

(meglio i più vecchi comunque)

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@@SaintJust In effetti mi è capitato di leggere I vendicatori che credo sia molto vecchio ed era più scorrevole....come idea mi sarebbe piaciuto molto Cose preziose... ma proprio era terrificante, era come se qualcuno mi drogasse... era come essere davanti ad un libro di storia per la scuola... dormivo e basta non c'era verso...

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vabbe'... mi è venuto in mente ora... altro libro che è inutile citarmi è il signore delle mosche.

Forse il mio libro preferito, quindi letto e riletto e rileggibile XD

 

Tornando a King... prima era un po' meno prolisso, è indubbio... io comunque consiglio le raccolte di racconti o di novelle... scorrono che è una bellezza.

 

(e, credo, fermamente, che si riesca a capire se uno scrittore è davvero bravo o meno quando si cimenta nei racconti brevi... se quelli funzionano, tutti o quasi, significa che sa scrivere davvero... il che va tutto a favore del mio adorato bradbury che non è noioso nei romanzi, ma è geniale nei racconti XD)

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Oh, dovrei avere molto da dire su quest'argomento!

(escluso gli androidi sognano pecore elettriche, solo perchè non riesco a trovarne una copia che non si intitoli blade runner)

Io credo di essermi imbattuto in una copia che si intitolasse Blade Runner solo una volta in vita mia. Come ti ha detto Frattaglia, la Fanucci sta ristampando a manetta tutto Dick, e con i titoli decenti. Considerato il fatto che nelle librerie la "sezione" (o meglio dire sparuta mensola) di fantascienza è composta al 50% dalle antologie di Asimov e al 50% dell'opera omnia di Dick, non vedo dove sia la difficoltà a trovare Ma gli androidi... Giusto ieri sono sicurissimo di averlo visto da MELBook. :)

 

Ma parliamo di Ballard, sono entrato nel topic per questo. :asd:

@@Ianthe no... di Ballard ho letto solo un gioco da bambini di cui ho profondamente odiato il titolo italiano perchè spoilera il libro e quindi perde tanto di senso... un po' come guardare il sesto senso sapendo già che willis è morto XD

La scelta del titolo italiano è da denuncia; ma d'altronde già scegliere di pubblicare come romanzo quello che di fatto è un racconto... e decisamente non uno dei migliori di Ballard (per usare un eufemismo).

Dunque, dato che millanto di essere un esperto dell'autore in questione, ti consiglio innanzitutto i racconti. TUTTI. La Fanucci li ha pubblicati in due volumi: io ho solo il primo, quelli del secondo li sto raccogliendo sparsi in vari numeri di Urania presi alle bancarelle. Potranno non essere tutti capolavori, ma ci sono dei veri gioielli. Molti, per l'appunto, rientrano nel genere di cui stiamo parlando; particolarmente interessante il filone dei racconti ambientati a Vermilion Sands, incentrati ognuno su un'Arte specifica (Musica, Scultura, Architettura, Poesia, ecc.).

Passando ai romanzi, il già citato Il condominio è un must. Poi la tetralogia sugli elementi: Vento dal nulla, Foresta di cristallo, Il mondo sommerso (o Deserto d'acqua) e Terra bruciata. Ho letto solo gli ultimi due, do per scontato che gli altri siano di uguale valore; anzi, pare che il migliore sia Foresta di cristallo.

Non so se La mostra delle atrocità possa rientrare nel genere... o in qualsiasi genere. Ma anche questa lettura è un'esperienza da fare (almeno per L'assassinio di John Fitzgerald Kennedy visto come una gara automobilistica in discesa).

Purtroppo me ne mancano ancora un bel po' di suoi da leggere, anche perché il continuo ripetersi di certe tematiche (il decadimento, per lo più, ma anche l'estraniazione, gli incidenti automobilistici, la pornografia, ecc.) e persino di certi personaggi (l'onnipresente Architetto e l'Uomo vestito di bianco, talvolta - come nel Condominio - coincidenti) alla lunga stanca anche me. Ma tanto prima o poi l'integrale me la faccio.

Se non sbaglio, tutti i romanzi di Ballard sono attualmente editi da Feltrinelli; i racconti li pubblica la Fanucci. A ciò si aggiungono i vecchi Urania (sia romanzi che raccolte di racconti) rintracciabili presso bancarelle varie.

 

[OT: Aprire un topic sulle bancarelle... mmmh...]

 

(devo dire la vera realtà... ci sono due racconti che cerco, uno è non ho bocca e devo urlare di Harlan Ellison

Ho il pdf! :P

 

E ancora, aggiungo:

- La città e le stelle, di Arthur Clarke. Non è esattamente un capolavoro, soprattutto per come è scritto/tradotto, ma rientra appieno nel genere "singolo-si-ribella-a-controllo-dittatoriale".

- THX 1138, di Ben Bova, già film di Lucas. Esattamente lo stesso genere del precedente, o di 1984, o di Fahreneit 451, ecc.

- Philip Dick... ce ne sarebbero molti, oltre al già citato "Blade Runner" e La svastica sul Sole (che francamente non ho capito), cito il poco noto ma molto meritevole Tempo fuori di sesto.

- Lascio il pezzo forte per ultimo... Cronache dalla città dei crolli, di Sergio de Santis. Ne ho appena scritto la recensione nel topic "Cosa state leggendo?"

 

Per ora mi vengono in mente questi, se ricordo altro aggiungerò!

Consiglio a chiunque è interessato, comunque, di girare alla ricerca di vecchi Urania nelle bancarelle che vendono libri usati. Saranno sporchi (e se siete allergici alla polvere vi uccideranno) ma con un euro potreste portarvi a casa dei capisaldi della letteratura del genere. :)

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- Lascio il pezzo forte per ultimo... Cronache dalla città dei crolli, di Sergio de Santis. Ne ho appena scritto la recensione nel topic "Cosa state leggendo?"

 

 

questo non lo conosco per niente O_o

ma lo cercherò...

 

di dick, giuro, alla feltrinelli (le ultime 4 volte che ho controllato) avevano solo blade runner... volevo morire XD (ho mio padre come testimone che si è sentito le mie bestemmie in tutte le lingue)

(più o meno come quando comprai 1984 con la fascetta con su scritto: da questo libro è tratto il grande fratello con tanto di occhietto telecameroso)

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Per la conaca... ho trovato cronache della città dei crolli e i premi Hugo 1955-1975 (in cui c'è non ho bocca e devo urlare) su bol... e quindi li ho comprati...

 

( @@quint hai una grossa responsabilità ora, mi hai fatto comprare un libro praticamente a scatola chiusa :P)

 

Semmai qualcuno di voi sentisse qualcosa di solo il mimo canta al limitare del bosco AKA futuro in trance si guadagna una cena :)

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Spero che la fascetta di 1984 sia stata immediatamente usata per l'igiene intima.

 

Mi auguro che non rimarrai delusa dalle Cronache. Non oso immaginare quali terribili conseguenze mi aspettino in caso contrario. XD

 

La cosa divertente di questo mimo che canta fuori nel bosco è che il titolo originale è Mockingbird, simpatico uccello che viene sempre eliminato dalle traduzioni dei titoli perché in Italia non c'è (vedasi Il buio oltre la siepe / To kill a mockingbird).

Ma poi, scusa: non avevi detto che avevi trovato il pdf?

 

EDIT: E io ti avevo pure scritto che di Non ho bocca e devo urlare ho il pdf! Comunque in quella raccolta c'è pure La bestia che gridava amore al cuore del mondo, quindi ne valo lo stesso la pena.

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ho anche io il pdf di non ho bocca (etc) ma se i libri sono rintracciabili preferisco comprarli XD

 

(e si, nei premi Hugo c'è moltodi più che mi interessava oltre non ho bocca XD)

 

In realtà il titolo: solo il mimo canta al limitare del bosco ha un senso... mimo è, in effetti il nome italiano per il mockingbird (dal latino mimus non so cosa che ne è il nome scientifico).... il problema è che ci fa pensare a tutt'altro, anche XD

(o meglio, solo ad altro XD)

Quindi, per assurdo, è meglio questo titolo che futuro in trance XD

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Il mockingbird ha un nome italiano? Non si finisce mai di imparare.

 

Ah, Non ho bocca c'è anche qui in inglese con tanto di parte grafica, compreso il sempre simpatico delirio di AM.

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Ohhhhh *_*

Questo in inglese mi interessa davvero molto... grazie :)

 

io ho scoperto che avesse un nome italiano non molto tempo fa... il problema è che il nome italiano (per quanto assurdamente uguale al significato di quello inglese) è inutilizzabile... cioè quale italiano penserebbe al pennuto e non ad un tizio pittato di bianco che fa il cretino? XD

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  • 2 weeks later...

Mi sono venuti in mente un altro paio di titoli che potrebbero rientrare nel genere.

[Cioè, stavo spostando le prese del pc e mi sono caduti dei libri, così me li sono ritrovati davanti.]

 

Quoziente 1000 (titolo originale: Brain wave), di Poul Anderson.

Qui l'autore ha la brillante idea di immaginare che la Terra sia sempre stata improgionata in una nube di materiale cosmico imprecisato che ha inibito di pochissimo la conduttività elettrica dei materiali: di pochissimo, ma abbastanza perché quando la nube finalmente si sposta, il quoziente intellettivo di qualsiasi essere vivente si innalzi a dismisura.

Anderson ci fa vedere come reagisce la società a questo cambiamento, quando si acquista una coscienza superiore, quelli che prima erano considerati ritardati si ritrovano col QI di Einstein, le scimmie imparano a comunicare, ecc. Molto interessante il modo in cui si evolverà il linguaggio.

 

L'altro romanzo è Discesa all'inferno (titolo originale: Briefing for a descent into Hell) di Doris Lessing.

È un peccato che la produzione fantascientifica di Lessing sia così bistrattata... Come descrivere questo libro senza spoilerare? Difficile: un uomo si ritrova senza memoria e in stato confusionale; nelle sue allucinazioni "ricorda" mano a mano chi egli è, e cosa è venuto a fare qui... e devo fermarmi. Un po' contorto, a dire il vero, certe parti di delirio sembrano non andare da nessuna parte e appaiono lente, ma dalla seconda parte in poi, quindi si comincia più o meno a capire di cosa parla il libro (XD) la lettura diventa molto più avvincente.

Lessing è anche autrici di altri romanzi scifi/fantasy che rientrerebbero a pieno titolo in questo topic, ma non li ho letti, quindi non mi azzardo a parlarne né bene né male. Su tutti direi di dare una scorta alla serie Canopus in Argos: Archives, tradotta ancora solo parzialmente in italiano, e ovviamente non in ordine di pubblicazione. U_U°

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SaintJust

Discesa all'inferno della lessing è già nell'elenco dei prossimi libri da acquistare...

Da un po' in effetti...

 

Quoziente 1000 non l'avevo mai sentito nominare... E me lo segno molto volentieri.

 

Grazie Quint :)

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Loup-garou

Premetto che non ho letto questo libro (quindi non posso dire se valga la pena), ma dopo averne letta la descrizione su Wikipedia l'avevo messo nella lista dei libri da leggere. (Anzi, questo topic mi ha fatto tornare in mente che devo cercarlo.)

 

Swastika Night di Katharine Burdekin.

 

Il libro parla di un futuro in cui la Germania nazista di Hitler e il Giappone hanno conquistato il mondo. Nonostante le premesse, non si tratta dell'ennesima ucronia del genere "L'Asse vince la Seconda Guerra Mondiale", perché il libro è stato pubblicato nel 1937, quindi prima della Seconda Guerra Mondiale.

Dalla trama che ho letto su Wikipedia, due sono i punti fondamentali del romanzo. Il primo è il revisionismo storico: nella Germania nazista la storia è stata pesantamente riscritta in modo da rappresentare Hitler come un eroe (biondo e ariano) che ha materialmente vinto la guerra (pilotando personalmente aerei e cose del genere). Il secondo è la condizione della donna nella società nazista, dove è diventata un mero strumento per la riproduzione, è stata privata di tutti i diritti ed è degenerata anche fisicamente.

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Io posso consigliare il re della letteratura distopica in Giappone: Abe Kobo. Certo, le opere non si trovano facilmente, ma per esempio in rete è reperibile in PDF La donna di sabbia, che come disse la mia prof. "ti lascia proprio il senso della sabbia incollata alla pelle".

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Discesa all'inferno della lessing è già nell'elenco dei prossimi libri da acquistare...

Se ti interessa stamattina l'ho visto al piano interrato di MELBook (ovviamente a metà prezzo) e mi pare che sia lì da un bel po' di giorni.

C'era anche Una comunità perduta, che rientra a pieno titolo in questo topic e che per qualche bizzarra ragione ho deciso di lasciare lì.

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