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La rabbia


Bad_Romance

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Bad_Romance

Che ne pensate della rabbia? Riuscite ad esprimerla oppure tenete tutto dentro? In quali casi pensate sia utile?

Io ad esempio non so esprimerla, ne ho un bel po' repressa.

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freud_sucks

io mi sto svenando a furia di trattenerla da un mese, ma tenenosi occupati si riesce a metterla da parte per un po'

la fregatura è che salta fuori mentre lavori o mentre studi, e tutto va a puttane.. è tipo un virus, da rabbia nasce rabbia.. gia il fatto di avere rabbia mi procura ancora piu rabbia

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trattengo per la maggior parte dei casi -.-

anche se a volte sfogo il nervosismo mettendomi a camminare velocemente per casa o cantando a squarciagola .____.

so che non è una cosa normale ma con me funziona davvero :D

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Trattengo sempre e comunque... fino al momento in cui non esplodo...

ed è un problema, perché trattenendo così tanto alla fine, quando arriva la classica goccia che fa traboccare il vaso, la mia reazione è davvero esagerata...

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La mia rabbia il più delle volte si trasforma in pianto, ma solo quando non ce la faccio più... Non riesco a rimanere arrabbiato con le altre persone, puoi anche rovinarmi la vita. Con te ce l'avrò sempre, ma faccio finta che non sia successo niente.

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freud_sucks

l ultima volta che ho trattenuto trattenuto e ancora trattenuto alla fine sono arrivato alle mani con una persona in modo molto pesante quindi la rabbia di ora la sto buttando sulla partita serale di calcetto e sulla pila di libri che ho nella scrivania.

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Bad_Romance

Pensavo di essere il solo da queste parti ad avere di questi problemi, invece no...

Anche io la trattengo molto e in questi giorni sono diventanto molto nervoso, quando accade qualcosa che mi provoca rabbia non riesco a ragionare. Anche voi avete le stesse sensazioni?

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è difficile per carattere farmi arrabbiare, di solito lascio abbastanza correre...ma se mi arrabbio sul serio, poi allora esplodo e non guardo più in faccia a nessuno. al momento direi che sono intorno al 30% di rabbia repressa....

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anche io cerco di trattenere, più che altro con la vana illusione che prima o poi la rabbia sparisca da sola.

funziona invece molto diversamente, ogni tensione si accumula fino a quando il contenitore non si satura, facendo sì che il tutto fuoriesca in maniera esplosiva: o mi sfogo piangendo (maggior parte dei casi) o mi incazzo per tutte le volte precedenti lol

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parole_alate

Io sono stata cresciuta da una persona che si arrabbia(va) in modo sproporzionato, lasciandosi andare a sfoghi verbali violenti e letteralmente incontenibili... e quindi sono cresciuta aggrappandomi all'idea di moderazione. Non mi capita mai di perdere la testa per la rabbia: quando sento che monta ho immediatamente un riflesso di controllo, di limite. Inizialmente la soffocavo; da anni, però, sto imparando a razionalizzarla e a tenerla presente, tirando fuori i problemi quando è il momento giusto, anzichè fingere che non esista. Devo dire: giova alle relazioni.

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Bad_Romance

Io sono stata cresciuta da una persona che si arrabbia(va) in modo sproporzionato, lasciandosi andare a sfoghi verbali violenti e letteralmente incontenibili... e quindi sono cresciuta aggrappandomi all'idea di moderazione. Non mi capita mai di perdere la testa per la rabbia: quando sento che monta ho immediatamente un riflesso di controllo, di limite. Inizialmente la soffocavo; da anni, però, sto imparando a razionalizzarla e a tenerla presente, tirando fuori i problemi quando è il momento giusto, anzichè fingere che non esistano e inghiottire la furia. Devo dire: giova alle relazioni.

Lo credo anche io che sia utile, ma ho paura di esplodere da un momento all'altro....

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Io l'ho moralmente condannata molto a lungo. Pensavo fosse un valore moderarsi, controllarsi, fare la figura di quella equilibrata, pacifica, mediatrice. Mia madre mi ha riempito di libri sulla comunicazione ecologica.

 

Ma il mio atteggiamento non rifletteva una vera pace interiore, per cui dava origine a comportamenti ridicoli e contraddittori. In più, condannare in toto la mia rabbia mi impediva di ascoltarla, di comprenderne le ragioni, di utilizzarla bene quando si rivelava giusta e utile.

 

Ho fatto un primo "salto" verso il cambiamento grazie a un amico. Lui era brutale, diretto, a volte davvero crudele nel parlare di cose o persone che lo infastidivano. Con me esprimeva questo suo lato quasi "animalesco" in maniera molto libera, perciò ho iniziato a sentirmi altrettanto libera di fare lo stesso, ho capito che lui avrebbe accettato la mia rabbia, anche quella momentanea, istintiva, poco giustificata. Ho pensato che forse la rabbia è un sentimento come un altro, che si può e si deve esprimere, se si vuole essere autentici; non è una cosa di cui vergognarsi. Basta non vergognarsi nemmeno, dopo, nel riconoscere una propria reazione come eccessiva, in quanto dovuta alla rabbia (e non sempre è facile ammetterlo).

 

Infine, ho notato che arrabbiami mi aiuta nello sbloccare certe discussioni. Magari all'inizio palleggiamo botta e risposta vaghi, abbottonati, forse ipocriti, che non ci portano da nessuna parte; quando finalmente provo a esagerare, a provocare, ad arrabbiarmi, allora vengono fuori i veri problemi, e si può iniziare a parlare di quello che davvero ci preme.

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parole_alate

Beh, però io non tirerei in ballo l'autenticità. Noi ci rielaboriamo costantemente. Secondo me un conto è mentire ("sei arrabbiato?" "no"), un'altra cosa è gestire l'espressione di un'emozione, "lavorarla", per renderla funzionale. Lo dici anche tu nell'ultimo paragrafo: non è la rabbia che sbotta automaticamente, sei tu che scegli di darle corso con certe modalità.

 

Almeno credo. Perchè in effetti mi chiedo se sia meno vero, o quando diventa manipolativo... però non diamo sempre libero sfogo alle nostre reazioni istintuali, no? In una situazione di pericolo tu gestisci la paura, la rendi funzionale; non è possibile fare lo stesso discorso per la rabbia? E' sufficiente, mi chiedo, attribuirle una dignità, un significato, e lavorare su quello, capendolo ed esprimendolo?

 

 

(Forse sono io che ho un'opinione poco equilibrata dell'ira: di getto io penso ad urla, perdita di controllo e impossibilità di qualsiasi comunicazione. Probabilmente per questo per me è indispensabile pensare ad un "velo razionale" che va comunque sempre mantenuto. Se no diventa una conversazione da soli.)

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Qui parlo di autenticità come di trasparenza nel far vedere quello che ci passa per la testa, anche quando è brutto, e anche quando poi viene rielaborato e controllato.

Se provo rabbia --> penso "ok, controlliamoci" --> rispondo in modo diplomatico, all'interlocutore arriva la risposta diplomatica. Non sa che mi sono arrabbiata.

Se provo rabbia --> la esprimo --> poi ci penso e mi dico "ehi, controllati" --> dico che ci ho ripensato e mi scuso, o ritratto, l'interlocutore avrà un quadro più realistico delle mie emozioni, saprà che ciò che ha fatto o detto mi ha colpito tanto da farmi arrabbiare.

 

Naturalmente non è detto che io voglia farglielo sapere. Si può decidere che, in quella circostanza, questo livello di trasparenza è deleterio, e allora va benissimo limitarlo. Ho solo detto che a volte mi è sembrato utile.

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Di solito la trattengo fino a quando non posso sfogarmi con qualche amico!

Purtroppo può succedere che trattenendo a lungo la rabbia e non avendo possibilità di sfogarmi con qualcuno quando arriva la goccia che fa traboccare il vaso divento abbastanza cattivo ma fortunatamente il vaso non è un vaso ma una cisterna quindi ce ne vuole di tempo xD

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  • 4 weeks later...

No,guarda. . .Io sono il campione numero uno quando si tratta di sfogare la rabbia! Una volta il computer si è bloccato e gli ho tirato un pugno rompendo parecchi tasti,non riuscivo a chiudere la cintura del jeans e gli ho dato fuoco. . .Certo,come sono io è esagerato,io mi arrabbio molto facilmente! Volevo anche fare un corso di yoga per trattenere la rabbia. Il lato positivo è che visto che tutti sanno come sono fatto nessuno prova ad offendermi! L'ultima volta uno ha scherzato sulla mia sessualità. . .Bhè ti dico solo che dopo 5 minuti mi ritrovavo in caserma. . .Alzo molto facilmente le mani purtroppo. . .

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Io cerco di sfogarmi in maniera "creativa"... ad esempio mettendomi musica rock (tipo System of a down, Paparoach, cose così) nelle cuffie a livelli poco salutari o cose del genere. Sono molto contrario a reprimere la rabbia. Se sono arrabbiato e sono in macchina da solo urlo fino a farmi bruciare la gola inventandomi bestemmie acrobatiche varie.

fa bene... XD

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